Arriva la fine dell’anno e scatta l’ ora dei calendari sexy. Quest’anno, fra le diverse “proposte” per il 2012, c’è anche quella di Francesca Piccinini, schiacciatrice e stella della Nazionale Azzurra di Volley femminile, classe 1979, che torna a posare in scatti audaci , dopo l’esperienza già vissuta nel 2004, quando posò per la rivista Men’s Health, con scatti in bianco e nero firmati Bruno Bisang che allora fecero molto successo.
Questa volta, gli scatti patinati sono per Play Boy, dove la pallavolista trentaduenne posa per Efrem Raimondi, coperta di sole carte da gioco francesi, nel servizio di copertina dell’ edizione italiana, in slip neri e poco altro indosso, ma più coperta rispetto all’esperienza precedente.
Fisico perfetto, da modella, mente già proiettata alle Olimpiadi di Londra 2012, dove la Nazionale azzurra ha intenzione di lottare per traguardi ambiziosi. Nell’ intervista rilasciata a Playboy, poi, dove Francesca Piccinini ” scopre le sue carte”, inevitabile un riferimento al rapporto fra gare sportive e sesso pre-gara: la Piccinini si dichiara favorevole, perchè ” ad una donna non toglie nulla, non so se per gli uomini è diverso”.
Per le Olimpiadi, invece, la schiacciatrice dichiara di “puntare tutto sulla forma”, anche se – scaramanticamente – la decisione di posare per un calendario non è stata, in passato, un portafortuna per la Picci e per la Nazionale di Volley alle Olimpiadi: nel 2004, dopo il calendario di Men’s Health, infatti, le Azzurre nell’Olimpiade di Atene, finirono lontane dal podio. Agli scorsi Mondiali vinti dall’Italvolley, la Piccinini non era presente, ma non è esclusa la sua presenza a Londra 2012, anzi pare probabile una convocazione da parte del ct Barbolini.
In tal caso, ci si augura che la sorte sia ben differente rispetto al 2004 e che questa versione diversa della Piccinini non la distragga dai suoi impegni sportivi, tenendola, almeno per ora, con i piedi per terra: alla carriera post-agonistica ci sarà tempo per pensare.
TUTTE LE IMMAGINI DI FRANCESCA PICCININI SU PLAYBOY
Toronto batte Buffalo per 3-2: ospiti in vantaggio grazie al goal di Jason Pominville, canadesi che ribaltano il match grazie alle reti di David Steckel e Phil Kessel. In apertura di terzo quarto i Sabres pareggiano con Derek Roy, ma Nazem kadri regala la vittoria alla sua squadra. Ottima prova per il goalie dei Maple Leafs James Reimer che para ben 40 conclusioni degli avversari.
Il derby di New York tra Islanders e Rangers va a quest’ultimi che si impongono per 4-2: Brandon Dubinsky porta in vantaggio i rossoblu, pareggio Islanders con PA Parenteau in power play. Marian Gaborik e Michael Del Zotto portano i Rangers sul 3-1, ancora una rete in power play per gli ospiti che accorciano sul 3-2 con Matt Moulson. Sul finire del match arriva la rete della sicurezza di John Mitchell. Rangers ora terzi ad Est con i Flyers nel mirino.
Successo in overtime per Ottawa sui Florida Panthers (4-3): Senators avanti grazie a Chris Neil, abile a sfruttare la superiorità numerica, sempre in power play arriva il pari di Michal Repik. Canadesi sul 2-1 con Daniel Alfredsson (per lui anche 2 assist), nuova parità firmata da Shawn Matthias. Ottawa non si arrende e trova il 3-2 con Erik Karlsson ma ad un minuto dal termine del match ecco il nuovo pari di Tomas Kopecky. Nel supplementare è decisivo il goal di Bobby Butler.
Partita incredibile a Nashville dove Columbus fa capire il motivo per cui è l’ultima squadra della classifica generale: dopo l’iniziale 1-0 Predators firmato da Mike Fisher, arrivano 4 reti in serie per Columbus con Ryan Johansen e tripletta di uno straordinario Jeff Carter. I padroni di casa accorciano le distanze nel secondo periodo con Patric Hornqvist ma ancora Johansen fa 5-2 per i Blue Jackets. Poi il blackout per la formazione dell’Ohio che in chiusura di seconda frazione subisce le 2 reti del 5-4 segnate da Nick Spaling e Roman Josi, ed infine cede di schianto in a fine gara quando al 16esimo minuto David Legwand in power play segna il punto della parità dei Predators ed a soli 9 secondi dalla sirena finale a piazzare la rete del colpaccio per Nashville è Martin Erat. A Columbus non bastano le grandi prove di Carter con una tripletta e di Johansen con una doppietta.
Successo rotondo per i Winnipeg Jets che schiantano per 4-0 i Montreal Canadiens: Blake Wheeler apre le danze segnando in power play, Tanner Glass trova la rete del raddoppio. Ancora Wheeler nel secondo periodo porta a 3 le marcature dei padroni di casa mettendo a referto la sua personale doppietta, a chiudere i giochi ci pensa Tim Stapleton con la rete del 4-0. Sostanziosa la prova del goalie dei Jets Ondrej Pavelec che para tutte le 27 conclusioni degli avversari per il suo terzo shutout stagionale. Winnipeg si mantiene in zona playoff, per Montreal la stagione ora si fa difficile.
Successo importante e prestigioso per i Calgary Flames che battono i Detroit Red Wings per 3-2: i padroni di casa si portano subito sul 3-0 grazie alle reti di Curtis Glencross (doppietta) e Blake Comeau. Detroit risponde nel terzo periodo con Jiri Hudler e Ian White ma poi il goalie dei Flames Miikka Kiprusoff blinda la sua porta e regala la vittoria alla sua squadra (per lui 29 parate totali).
Continua la crisi di Minnesota che perde sonoramente per 4-1 ad Edmonton. Oilers che vanno sul 4-0 e chiudono il match, segnano Jordan Eberle (doppietta), Ryan Smyth e Lennart Petrell. Inutile la rete dei Wild di Dany Heatley nel terzo quarto. 30 parate per il portiere canadese Khabibulin.
Infine successo ai rigori per i Kings sui Ducks nel derby californiano: Niklas Hagman porta avanti Anaheim, ma Mike Richards e Dustin Brown capovolgono il risultato. Sul finire del match arriva il pari dei Ducks con Lubomir Visnovsky, ma agli shootout Palmieri sbaglia la sua conclusione (parata da Quick) e condanna la sua squadra. Inutili i 32 salvataggi nel match del goalie Jonas Hiller, per Los Angeles splendida prova del difensore Drew Doughty con i 2 assist per Richards e Brown.
RISULTATI NHL 22 dicembre 2011
Toronto Maple Leafs-Buffalo Sabres 3-2 New York Rangers-New York Islanders 4-2 Ottawa Senators-Florida Panthers 4-3 (overtime) Nashville Predators-Columbus Blue Jackets 6-5 Winnipeg Jets-Montreal Canadiens 4-0 Calgary Flames-Detroit Red Wings 3-2 Edmonton Oilers-Minnesota Wild 4-1 Los Angeles Kings-Anaheim Ducks 3-2 (shootout)
Phoenix espugna il ghiaccio degli Hurricanes con il risultato di 4-3: Ray Whitney porta in vantaggio i Coyotes sfruttando la situazione di power play, il pareggio di Carolina è firmato da Tuomo Ruutu. Nel secondo periodo i padroni di casa prendono in mano il match e si portano sul 3-1 grazie ai goal di Andreas Nodl e Jiri Tlusty. Prima della fine del quarto Phoenix accorcia le distanze con Cal O’Reilly. L’ultima frazione di gioco è interamente appannaggio della franchigia dell’Arizona che prima pareggia i conti con Rostislav Klesla e poi assesta il colpo del KO agli avversari grazie alla marcatura di Lauri Korpikoski. Con questo successo Phoenix aggancia in testa alla Pacific Division Dallas e San Josè (vittoriosi nella notte contro Tampa Bay) a quota 39 punti mentre gli Hurricanes restano la peggiore squadra della Eastern Conference.
Rotonda affermazione dei Chicago Blackhawks che si impongono per 5-1 nei confronti dei Montreal Canadiens: il primo vantaggio è proprio dei canadesi con Andrei Kostitsyn, abile a sfruttare il momento di superiorità numerica, poi però gli Habs non riescono a contenere il ritorno di Chicago che va ripetutamente a segno per ben 5 volte grazie ad Andrew Brunette, Patrick Sharp, Viktor Stalberg, Jonathan Toews e Bryan Bickell. 2o parate per il goalie degli ‘Hawks Corey Crawford, con la vittoria Chicago mantiene la testa della Lega con 48 punti conquistati fino a questo momento.
Philadelphia sbanca Dallas con il punteggio di 4-1: il copione è lo stesso della gara descritta poc’anzi, con gli Stars che vanno vanti grazie alla rete di Michael Ryder ma che poi non riescono a contenere le offensive dei Flyers che segnano con Claude Giroux, Wayne Simmonds, Jaromir Jagr ed Andrej Meszaros. Con la vittoria in Texas Philadelphia si riprende la testa della Eastern Conference sopravanzando i Boston Bruins che però hanno ovviamente una gara in meno.
Buon momento di forma per i Colorado Avalanche che hanno la meglio per 3-2 sugli ostici Saint Louis Blues. Doppio vantaggio di Colorado grazie alle marcature di Paul Stastny e Cody McLeod, gli ospiti reagiscono e trovano i goal della parità con David Backes e Chris Stewart. La rete che decide l’incontro è firmata da Jay McClement. La franchigia di Denver ringrazia il goalie Jean-Sebastien Giguere autore di ben 37 parate che soprattutto nell’ultimo quarto, salvano il risultato e mandano i Blues KO.
Bene anche Vancouver che nel big match della serata batte i Detroit Red Wings per 4-2: Dopo 9 minuti del primo periodo i Canucks trovano le reti del 2-0 segnate ad appena 20 secondi di distanza l’una dall’altra (marcatori Chris Higgins e Cody Hodgson), la formazione del Michigan accorcia le distanze con Todd Bertuzzi ma poco dopo arriva il 3-1 firmato da Alexandre Burrows che ristabilisce le distanze. Detroit non si arrende e trova il 3-2 con Drew Miller ma a chiudere definitivamente i conti ci pensa Alexander Hedler con la rete del 4-2. La vittoria ottenuta permette ai canadesi di portarsi a quota 44 punti, ad una sola distanza da Minnesota (che però ha un partita in più giocata) leader della Northwest Division e permette di scavalcare proprio i Red Wings al terzo posto della Western Conference.
Infine largo successo per 7-2 dei San Josè Sharks sui Tampa Bay Lightning: in california non c’è minimamente partita con gli “Squali” che si portano sul 5-0 già nel primo quarto di gioco con i goal di Benn Ferriero, Joe Pavelski, Andrew Desjardins e doppietta di Logan Couture. Di Dominic Moore la prima rete dei Bolts, Brent Burns fa 6-1 e Martin St.Louis segna la seconda rete degli ospiti. A sugellare la vittoria degli Sharks ci pensa Patrick Marleau con la marcatura del 7-2. San Josè arpiona il primo posto della Pacific Division in coabitazione con Dallas e Phoenix.
RISULTATI NHL 21 dicembre 2011
Carolina Hurricanes-Phoenix Coyotes 3-4 Chicago Blackhawks-Montreal Canadiens 5-1 Dallas Stars-Philadelphia Flyers 1-4 Colorado Avalanche-Saint Louis Blues 3-2 Vancouver Canucks-Detroit Red Wings 4-2 San Josè Sharks-Tampa Bay Lightning 7-2
Vittoria rotonda ed importante per i New York Rangers che hanno la meglio per 4-1 sul ghiaccio dei New Jersey Devils: sono i padroni di casa ad andare in vantaggio grazie al goal di Travis Zajac, ma dal secondo periodo parte la rimonta dei rossoblu che prima pareggiano i conti con Artem Anisimov, poi passano in vantaggio con Marian Gaborik ed infine dilagano con Carl Hagelin e la seconda rete di giornata di Gaborik. Ottima la prova del goalie dei Rangers Henrik Lundqvist autore di 30 salvataggi.
Successo di una certa rilevanza anche per i Washington Capitals che battono una delle formazioni migliori del momento, i Nashville Predators per 4-1: nel primo quarto c’è il doppio vantaggio dei padroni di casa che vanno in goal con Alex Ovechkin e Nicklas Backstrom, gli ospiti provano a riaprire l’incontro nel terzo periodo grazie alla marcatura di Sergei Kostitsyn, ma qualche minuto più tardi a chiudere i conti ci pensano Alexander Semin e Troy Brouwer quest’ultimo bravo a sfruttare la situazione di power play.
Pittsburgh ferma la corsa della migliore formazione della Lega, i Chicago Blackhawks, che si inchinano ai gialloneri di Sidney Crosby (out per infortunio) per 3-2: avvio travolgente per i Penguins che segnano con Chris Kunitz in power play, James Neal e Tyler Kennedy. Nell’ultimo quarto Chicago prova a riaprire il match ma riesce a segnare solo 2 reti con Jonathan Toews e Viktor Stalberg. Gara eccezionale per Evgeni Malkin, autore dei 3 assist vincenti per i compagni e del goalie Marc-Andre Fleuri, che nel terzo periodo ferma ripetutamente i numerosi attacchi della squadra dell’Illinois regalando, di fatto, la vittoria ai Penguins.
Un altro 4-1 di giornata è quello che gli Ottawa Senators rifilano ai Buffalo Sabres: Zack Smith port avanti i canadesi ma il pareggio dei Sabres è firmato da Jordan Leopold che sfrutta al meglio i minuti in power play. Nel terzo quarto però si scatenano i Senators che segnano 3 reti con Erik Condra (doppietta per lui) ed Erik Karlsson e chiudono la pratica. Il goalie canadese Craig Anderson stoppa 22 delle 23 conclusioni avversarie, ottima prova anche per il pari ruolo di Buffalo Ryan Miller che nonostante i 4 goal subìti riesce a salvare la sua porta per altre 35 volte.
Phoenix sbanca il ghiaccio dei Panthers per 2-1: Coyotes in vantaggio con Ray Whitney che segna sfruttando la superiorità numerica del power play, e sempre con l’uomo in più arriva il raddoppio di Radim Vrbata. Inutile la rete del 2-1 firmata da Brian Campbell. Eroe della serata il goalie di riserva dei Coyotes Jason LaBarbera che subentra al titolare Mike Smith (messo KO da un infortunio) negli ultimi 4 minuti di gioco del match e riesce a parare anche un rigore salvando il 2-1 di Phoenix.
I New York Islanders sbancano Winnipeg con il risultato di 3-2 dopo gli shootout: newyorchesi sempre in vantaggio ma sempre riacciuffati dai Jets, PA Parenteau segna l’1-0 Islanders, pareggio dei canadesi con Nik Antropov, Michael Granbner riporta avanti gli ospiti ma Winnipeg impatta nuovamente grazie al goal di Andrew Ladd. Nessuna rete in overtime, si va ai rigori dove Parenteau e Nielsen sono infallibili mentre Wheeler e Wellwood sbagliano le loro conclusioni condannando i Jets alla sconfitta.
Infine Calgary rende ufficiale la crisi dei Minnesota Wild che cadono sul ghiaccio canadese con il punteggio di 2-1: Curtis Glencross manda avanti i Flames, pareggio di Pierre-Marc Bouchard ma Calgary esulta con Jarome Iginla che segna il definitivo 2-1. 29 parate per il goalie dei Flames Miikka Kiprusoff, di cui 11 negli ultimi minuti di gioco che salvano ripetutamente il risultato. Dopo un grande avvio di stagione arriva il primo periodo di crisi per i Wild, alla quinta sconfitta di fila.
RISULTATI NHL 20 dicembre 2011
New Jersey Devils-New York Rangers 1-4 Washington Capitals-Nashville Prdators 4-1 Pittsburgh Penguins-Chicago Blackhawks 3-2 Ottawa Senators-Buffalo Sabres 4-1 Florida Pantehrs-Phoenix Coyotes 1-2 Winnipeg Jets-New York islanders 2-3 (shootout) Calgary Flames-Minnesota Wild 2-1
I Boston Bruins continuano a macinare punti e vittorie: i gialloneri del Massachusetts sono alla quinta affermazione consecutiva ed al loro cospetto questa volta si inchinano i Montreal Canadiens che cedono per 3-2: Benoit Pouliot porta in vantaggio Boston nel primo periodo ma dopo un minuto arriva il pareggio degli Habs con Tomas Plekanec. David Krejci nel secondo quarto segna il 2-1 per i Bruins, a cui segue il 3-1 firmato dal solito Brad Marchand. Nel finale di gara Montreal prova il tutto per tutto ma ottiene solo la rete del 3-2 ad un minuto circa dalla fine, goal segnato da Erik Cole. Decisivo ai fini del risultato il goalie Tim Thomas che para 33 conclusioni dei Canadiens. Bruins che con questo successo si prendono il primo posto solitario della Eastern Conference.
Vittoria ai rigori per i Los Angeles Kings contro i Toronto Maple Leafs: la rete del provvisorio vantaggio dei californiani arriva da Justin Williams, John-Michael Liles impatta il match ma sfruttando la situazione di superiorità numerica del power play Los Angeles si riporta avanti con Dustin Brown. Il definitivo 2-2 è segnato da Matt Frattin, poi si va agli shootout dove il goalie dei Kings, Jonathan Quick, blocca la conclusione di Joffrey Lupul, mentre Dustin Brown si rivela freddissimo e regala il successo alla sua squadra. Quick compie 31 parate, ancora meglio di lui fa il goalie dei Maple Leafs James Reimer che blocca 42 tiri ma la sua grande prestazione viene vanificata dagli errori dei suoi compagni di squadra ai rigori.
Dallas ha la meglio per 5-3 contro Anaheim: tra primo e secondo periodo gli Stars vanno sul 3-0 grazie ai goal di Brenden Morrow, Alex Goligoski e Mike Ribeiro (questi ultimi 2 in power play). La reazione dei Ducks è travolgente ed i californiani si portano sul 3-3 con le reti di Teemu Selanne, Lubomir Visnovsky e Nick Bonino. L’enorme sforzo per riagguantare la parità però viene pagato poco più tardi quando i texani trovano le reti del successo con Michael Ryder ed Eric Nystrom. Dallas continua a guidare la Pacific Division, Anaheim scende sempre più giù inclassifica.
Colorado batte Philadelphia agli shootout: Scott Hartnell sfrutta al meglio la superiorità numerica e porta in vantaggio i Flyers che vengono raggiunti e superati dai goal di Gabriel Landeskog e di T.J. Galiardi. Gli Avalanche resistono strenuamente ma devono arrendersi alla rete di Wayne Simmonds a soli 19 secondi dalla sirena finale. Nessuna marcatura in overtime e si va necessariamente ai rigori dove tutti sono cecchini infallibili ad eccezione di Matt Read di Philadelphia che sbaglia la sua conclusione e condanna la sua squadra alla sconfitta. Ottima prova del portiere di Colorado Jean-Sebastien Giguere che chiude con 31 tiri parati.
Detroit sbanca Edmonton per 3-2: Danny Cleary firma l’1-0 dei Red Wings, ma Ryan Jones pareggia i conti. Jiri Hudler porta nuovamente avanti i biancorossi del Michigan ma ad un solo secondo dalla fine del secondo quarto arriva il 2-2 firmato da Jordan Eberle (in power play). La rete che decide l’incontro è messa a segno nel finale di gara da Drew Miller. Detroit opera il contro-sorpasso sui Blues in classifica e si lancia all’inseguimento dei Chicago Blackhawks, attualmente la squadra con più punti in tutta la Lega.
Infine rotondo successo dei Vancouver Canucks sui rivali divisionali dei Minnesota Wild schiantati per 4-0: primi 2 goal segnati in power play per i canadesi con Henrik Sedin e Ryan Kesler. Punteggio incrementato poi da Alexandre Burrows e da Jannik Hansen. Primo shutout stagionale per il goalie Canucks Roberto Luongo (33 parate totali). La crisi di risultati di Minnesota permette a Vancouver di portarsi a soli 3 punti di distanza (45 a 42) in classifica, con una gara in meno disputata rispetto agli avversari.
RISULTATI NHL 19 dicembre 2011
Boston Bruins-Montreal Canadiens 3-2 Toronto Maple Leafs-Los Angeles Kings 2-3 (shootout) Dallas Stars-Anaheim Ducks 5-3 Colorado Avalanche-Philadelphia Flyers 3-2 (shootout) Edmonton Oilers-Detroit Red Wings 2-3 Vancouver Canucks-Minnesota Wild 4-0
Solo 3 le partite disputate nella notte NHL e tutte vittorie delle squadre che giocavano in casa.
Match combattuto tra i Carolina Hurricanes ed i Florida Panthers, alla fine hanno la meglio i padroni di casa di Miami che superano gli avversari per 3-2 all’overtime: Florida infatti passa avanti con la rete segnata da Sean Bergenheim ma a pochi secondi dalla conclusione del primo periodo arriva il pareggio degli ospiti grazie a Tim Gleason. Nel secondo quarto gli Hurricanes operano il sorpasso e mettono in rete il punto del 2-1 con Chad LaRose. Il pareggio dei Panthers arriva nell’ultima frazione di gioco, ed il merito è tutto di Jason Garrison che approfitta della superiorità numerica sul ghiaccio derivante dal power play. Si va così al tempo supplementare ed a decidere l’incontro è il solito Kris Versteeg, l’ala destra di Florida, con meno di 2 minuti ancora da giocare, batte il goalie di Carolina Cam Ward e regala il successo alla sua squadra. Jose Theodore, portiere dei Panthers, decisivo con 24 parate. Sono adesso 8 i punti di distacco che Florida ha su Washington nella Southeast Division e grazie ai 2 punti ottenuti il team di Miami si issa al terzo posto nella Eastern Conference , dietro ai soli Philadelphia Flyers e Boston Bruins. Carolina Hurricanes invece sempre ultimi nella Conference dell’est con soli 26 punti conquistati in 34 incontri.
Chicago batte per 4-2 i Calgary Flames e diventa la squadra numero 1 della Lega con 46 punti conquistati in 33 partite giocate: partenza sprint per i Blackhawks che vanno a segno per 3 volte di fila grazie ai goal di Steve Montador, Niklas Hjalmarsson e Patrick Kane (bravo ad approfittare della superiorità numerica). La reazione di Calgary arriva nel terzo periodo con la rete di Olli Jokinen che in power play batte il goalie di casa Ray Emery, Chicago ristabilisce le distanze con la marcatura di Marian Hossa (anche per lui rete in power play), inutile quindi la seconda rete dei canadesi firmata da Curtis Glencross. 22 parate per Emery, alla quinta partita consecutiva da titolare tra i pali dei Blackhawks. Come già detto la franchigia dell’Illinois (attualmente il miglior attacco del campionato con 111 goal segnati) si prende il primo posto assoluto nella Lega, superando i Minnesota Wild ma la lotta nella Central Division sarà durissima visti gli ottimi risultati delle squadre rivali, ovvero Detroit Red Wings e Saint Louis Blues, che comunque restano a contatto.
Ed a proposito di Blues, Saint Louis vince una gara molto importante contro i Columbus Blue Jackets, battuti per 6-4: partono meglio gli ospiti che segnano con Derek MacKenzie il goal dell’1-0, passano 20 secondi e Saint Louis impatta il match grazie a Kevin Shattenkirk, non passa neanche un minuto ed i Blues si trovano già avanti per via della marcatura di T.J. Oshie. Columbus non ci sta e ribalta il risultato nel secondo quarto, prima Derek Dorsett firma il 2-2, poi a pochi secondi dalla conclusione della frazione centrale arriva il 3-2 di Mark Letestu in situazione di power play. Il team del Missouri fiuta il pericolo e gioca uno splendido terzo periodo: arrivano 3 goal consecutivi che portano i Blues sul 5-3 firmati da Alexander Steen, Jason Arnott ed Alex Pietrangelo. I Blue Jackets provano il tutto per tutto ed accorciano le distanze con Derick Brassard a 4 minuti dalla sirena finale ma vengono ancora puniti dai padroni di casa e da Patrik Berglund che segna il definitivo 6-4 a porta vuota. Columbus continua ad essere la peggiore squadra della Lega (solo 22 punti conquistati in 33 partita), Saint Louis scavalca i Red Wings in classifica e con 42 punti (ed una partita in meno giocata) resta nella scia dei Chicago Blackhawks che guidano Central Division, Western Conference e classifica del campionato con 46 punti. Tra Detroit, Chicago e Saint Louis sarà una gran battaglia fino alla fine della regular season.
RISULTATI NHL 18 dicembre 2011
Florida Panthers-Carolina Hurricanes 3-2 (overtime) Chicago Blackhawks-Calgary Flames 4-2 Saint Louis Blues-Columbus Blue Jackets 6-4
Arriva in uno dei palcoscenici più belli di tutto il panorama di coppa del mondo di sci alpino, e cioè nel gigante dell’AltaBadia, la prima vittoria stagionale della nazionale azzurra di sci.
A firmare il primo acuto azzurro è MaxBlardone che ha conquistato il suo sesto successo in carriera vincendo in rimonta il gigante più difficile e prestigioso di tutto il circus bianco.
Grande impresa del 32enne azzurro che aveva chiuso la prima manche al sesto posto a più di un secondo di ritardo dal dominatore della specialità, l’americano TedLigety. Ma la seconda manche è stata un vero e proprio capolavoro, degno del miglior AlbertoTomba dei bei tempi con Blardone che ha costruito la sua vittoria nel tratto finale, interpretato nel migliore dei modi e dove ha demolito tutti i suoi avversari. Troppo prudente è risultata la discesa di Ligety nella seconda manche con l’americano che perdeva intermedio dopo intermedio l’immenso vantaggio accumulato nella prima manche.
In casa Italia bene anche la prestazione di DavideSimoncelli autore di una pessima prima manche, chiusa al 29° posto, riscattatosi nella seconda dove ha realizzato il miglior tempo di manche chiudendo alla fine al decimo posto. Convincente anche la prova del giovane Borsotti, 12° mentre Moeggl dimostra di faticare ancora tanto in gigante chiudendo 19°.
Le donne erano di scena in Francia a Courchevel dove si è disputato uno slamon vinto, manco a dirlo, dall’austriaca MarliesSchild che ha inflitto alle sue avversarie distacchi imbarazzanti. Cadono sia LinsdeyVonn che MariaRiesch con la tedesca che non ha saputo approfittare dell’occasione per poter recuperare un pò di punti in classifica generale. Male le azzurre con Curtoni e Moeggl uscite nella prima manche, Costazza non qualificata e NicoleGius uscita nella seconda manche.
Grande attesa oggi per lo slalom maschile, sempre in AltaBadia dove si attende in casa Italia la conferma di Thaler (2° a Beaver Creek) ed un pronto riscatto sia di ManfredMoeggl che del campione olimpico GiulianoRazzoli.
Grande prova di forza dei campioni in carica dei Boston Bruins che sbancano il ghiaccio della squadra più in forma del momento, i Philadelphia Flyers, spazzati via con un netto 6-0: tutti marcatori diversi per i Bruins che chiudono sul 4-0 già il primo periodo, in rete vanno Pouliot, Paille, Chara, Lucic, Horton e Seguin. Bene il centro Peverley autore di 3 assist, Thomas, goalie di Boston, para 31 tiri per il suo quarto shutout stagionale e raggiunge in testa alla classifica di questa specialità i colleghi Elliott e Quick.
Vancouver sbanca Toronto per 5-3: Higgins, Raymond, Burrows, Hansen e Daniel Sedin i marcatori di Vancouver, per i Maple Leafs segnano Lupul, Bozak e Kessel.
Stesso risultato tra New Jersey Devils e Montreal Canadiens: Sykora porta in vantaggio gli ospiti, pari canadese di Subban, Elias fa 2-1 per i Devils, poi i padroni di casa ribaltano il match con Campoli ed Eller. New Jersey non si perde d’animo e con 3 goal in fila chiude l’incontro (Clarkson, Zubrus e seconda rete di giornata di Elias).
I Penguins si scatenano contro i Sabres e segnano addirittura 8 goal: assolutamente incontenibile Evgeni Malkin autore di una tripletta a cui si devono aggiungere anche 2 assist, le altre reti sono di Williams, Despres, Neal, Engelland e Kunitz. Per Buffalo inutili i 3 goal messi a segno da Vanek, Adam e Gaustad.
Altro risultato di 5-3 è quello tra i Winnipeg Jets e gli Anaheim Ducks: i canadesi hanno la meglio grazie alle marcature di Wellwood, Wheeler, Burmistrov, Ladd e Bogosian. Serve a poco ai californiani la doppietta del bomber Corey Perry (l’altro goal è di Hagman).
8 reti anche per i Detroit Red Wings che travolgono i malcapitati Los Angeles Kings: in evidenza Miller ed Emmerton entrambi autori di una doppietta, a cui si aggiungono le marcature di Kronwall, Zetterberg, Datsyuk e Stuart. Di Drewiske e Stoll invece le reti dei Kings.
Si risveglia Tampa Bay che vince per 3-2 a Columbus: Jones e Brewer portano sul 2-0 i Bolts, Umberger accorcia le distanze ma Stamkos (nuovo leader dei bomber della Lega) segna il 3-1. I Blue Jackets provano a reagire ma ottengono solo il 3-2 segnato da Nash, poi nel terzo periodo Mathieu Garon, portiere dei Lightning, para tutto quello che si avvicina dalle sue parti (saranno 26 i salvataggi alla fine del match) e regala la vittoria ai suoi compagni.
Servono i rigori invece ai Predators per avere la meglio dei Blues: accade tutto nell’ultimo quarto, con Nashville che si porta in vantaggio con Erat e Saint Louis che pareggia con Oshie. Agli shootout è decisivo l’errore di Berglund, mentre Legwand non sbaglia la sua conclusione.
Vittoria di rigore anche per gli Islanders che superano i Minnesota Wild: l’1-0 di New york è segnato da MacDonald, ma Clutterbuck pareggia i conti. Agli shootout segna solo Nielsen e la sua realizzazione regala il successo agli ospiti.
Vince anche l’altra metà di New York, ovvero i Rangers che superano per 3-2 i Phoenix Coyotes: Gaborik porta in vantaggio i rossoblu ma la squadra dell’Arizona prima pareggia i conti con Korpikoski, poi segna il 2-1 con O’Reilly. Nel terzo periodo ci pensano ancora Gaborik e Brad Richards a ribaltare il risultato in favore dei Rangers.
Bene anche gli Avalanche che hanno la meglio per 2-1 sui Capitals: è Mcleod a segnare il primo goal di Colorado, rete pareggiata dalla marcatura di Semin. Decide l’incontro Erik Johnson.
San Josè fatica contro Edmonton ma alla fine porta a casa la vittoria per 3-2: Havlat manda avanti i californiani, Eberle e Jones operano il sorpasso per gli Oilers, ma i goal di Thornton e Marleau decidono il match in favore degli Sharks.
RISULTATI NHL 17 dicembre 2011
Philadelphia Flyers-Boston Bruins 0-6 Toronto Maple Leafs-Vancouver Canucks 3-5 Montreal Canadiens-New Jersy Devils 3-5 Pittsburgh Penguins-Buffalo Sabres 8-3 Winnipeg Jets-Anaheim Ducks 5-3 Detroit Red Wings-Los Angeles Kings 8-2 Columbus Blue Jackets-Tampa Bay Lightning 2-3 Nashville Predators-Saint Louis Blues 2-1 (shootout) Minnesota Wild-New York Islanders 1-2 (shootout) Phoenix Coyotes-New York Rangers 2-3 Colorado Avalanche-Washington Capitals 2-1 San Josè Sharks-Edmonton Oilers 3-2
I Buffalo Sabres hanno la meglio sui Toronto Maple Leafs per 5-4: primo periodo appannaggio delle difese che non concedono nulla, poi dal secondo quarto in poi si scatenano gli attacchi, ad andare in vantaggio sono i canadesi con la rete di Joffrey Lupul, a pareggiare quasi immediatamente i conti ci pensa Drew Stafford. Toronto però si riporta avanti grazie al goal di Dion Phaneuf, poi però si scatenano i Sabres che pareggiano dopo appena 15 secondi con Thomas Vanek e segnano altre 2 reti con Tyler Ennis ed Andrej Sekera poco prima che finisca il secondo periodo. Nikolai Kulemin accorcia le distanze sul 4-3 per i Maple Leafs ma Buffalo ristabilisce le distanze ancora con un goal di Vanek. Inutile la marcatura del 5-4 a pochi minuti dalla fine del match di Mikhail Grabovski. I grande evidenza l’ala sinistra Vanek che chiude l’incontro con una doppietta a cui si aggiungono 2 assist per i compagni.
Periodo di crisi per i Pittsburgh Penguins che devono incassare la seconda sconfitta consecutiva, questa volta per mano degli Ottawa Senators, capaci di rifilare ben 6 reti alla formazione giallonera: Nessun goal nel primo periodo, ma ben 8 nel secondo quarto di gioco, con i Senators che si portano sull’1-0 con la rete di Colin Greening. Il pareggio dei Penguins è di Steve Sullivan, poi i canadesi si portano sul 3-1 con le marcature di Jason Spezza e Daniel Alfredsson. Pittsburgh non demorde e riporta la situazione in parità in un solo minuto grazie a Matt Niskanen ed Evgeni Malkin (entrambe le reti in power play). I padroni di casa ristabiliscono le distanze con i goal di Jared Cowen e Zenon Konopka che è abile a sfruttare la superiorità numerica. Il colpo di grazia alle residue speranze della squadra della Pennsylvania è dato ancora da Jason Spezza che segna il 6-3, serve a poco agli ospiti il quarto goal segnato da Chris Kunitz sul finire della gara. Serata da protagonisti per Jason Spezza autore di una doppietta e 2 assist, Jared Cowen che segna 1 goal ma fornisce ben 3 assist ai compagni e Daniel Alfredsson (1 goal e 2 assist per lui).
Torna alla vittoria Florida che ha la meglio per 3-2 sui Calgary Flames agli shootout: Panthers sull’1-0 grazie al goal di Sean Bergenheim, pari dei canadesi con Olli Jokinen, Rene Bourque porta in vantaggio gli ospiti con una rete nel terzo periodo in power play ma a 4 minuti dalla sirena finale arriva il pareggio dei Panthers segnato ancora da Bergenheim. Il risultato di 2-2 non cambia in overtime e si deve necessariamente andare agli shootout dove a decidere l’incontro è la rete di Stephen Weiss di Florida e la conseguente parata di Jose Theodore, goalie dei Panthers, sulla conclusione di Lee Stempniak. Inutili le 39 parate sui 41 tiri complessivi del goalie dei Flames Leland Irving.
New Jersey Devils a valanga su i Dallas Stars, l’incontro termina 6-3 per i padroni di casa ma ad andare in vantaggio sono gli ospiti con Michael Ryder, David Clarkson impatta il risultato, Brenden Morrow riporta avanti gli Stars ma i Devils segnano 4 goal di fila ad opera di Adam Henrique, Ilya Kovalchuk, Petr Sykora e Zach Parise. Toby Petersen accorcia le distanze sul 5-3 ma Patrik Elias chiude definitivamente i giochi. Grande performance, ancora una volta, per Zach Parise autore di 1 goal e 3 assist.
Infine facile successo dei Chicago Blackhawks sugli Anaheim Ducks per 4-1: padroni di casa subito sul 4-0 grazie a Jamal Mayers, Marian Hossa, David Bolland (goal in power play) e Patrick Sharp. serve a poco e niente la rete di Teemu Selanne a poco meno di 2 minuti dalla fine della partita. Da segnalare tra le fila di Chicago l’ennesima buona prova del goalie Ray Emery autore di 24 parate.
RISULTATI NHL del 16 dicembre 2011
Buffalo Sabres-Toronto Maple Leafs 5-4 Ottawa Senators-Pittsburgh Penguins 6-4 Florida Panthers-Calgary Flames 3-2 (shootout) New Jersey Devils-Dallas Stars 6-3 Chicago Blackhawks-Anaheim Ducks 4-1
Rivincita per i San Josè Sharks sui Colorado Avalanche, usciti vittoriosi 2 soli giorni fa dal confronto con i californiani: 5-4 il risultato finale in favore degli “Squali”che partono bene con il goal di Clowe. Colorado però rimonta grazie a Stastny ed O’Reilly. Handzus segna il 2-2, poi ancora Stastny e Winnik mandano avanti gli ospiti sul 4-2. Nell’ultimo quarto però gli Sharks diventano travolgenti ed in 4 minuti ribaltano l’incontro con Burns, Pavelski e Couture.
Bene anche Dallas che vince per 3-2 contro gli Islanders: Stars in vantaggio con Eriksson, rimonta New York firmata da Grabner ed Okposo ma nel periodo finale Morrow e Benn ribaltano le sorti del match.
A sorpresa gli Hurricanes battono i Canucks: nel 4-3 finale parte forte Vancouver che trova le reti del 2-0 con Bieksa e Raymond, poi Carolina reagisce e trova 4 reti consecutive segnate da Bowman (doppietta), Ruutu e Spacek. Inutile la terza rete degli ospiti ad opera di Burrows.
Termina il periodo nero dei Los Angeles Kings che sbancano Columbus per 2-1: Carter porta in vantaggio i padroni di casa ma nel terzo periodo le reti di Drewiske e Brown regalano il prezioso successo ai californiani.
Settima vittoria consecutiva per i Philadelphia Flyers che non lasciano scampo ai Montreal Canadiens battuti per 4-3 sul ghiaccio canadese: botta e risposta continuo tra le 2 squadre, con i Flyers che vanno sempre in vantaggio e gli Habs che pareggiano i conti. Di Desharnais, Leblanc e Cole le reti dei padroni di casa, gli ospiti vanno a segno con Talbot, Zolnierczyk, Simmonds e Meszaros che nel terzo quarto decide l’incontro.
Serve l’overtime ai Tampa Bay Lightning per avere la meglio dei Calgary Flames (5-4): Bolts in vantaggio con Purcell, Stajan ed Iginla operano il sorpasso dei canadesi, poi Pyatt, Malone e Thompson fanno 4-2 per i Lightning. Nell’ultimo periodo Calgary riesce comunque a pareggiare (Bourque e Jokinen) prima che al supplementare Stamkos segni la rete decisiva dopo soli 30 secondi di gioco.
Rotonda affermazione dei Saint Louis Blues nei confronti dei New York Rangers, battuti per 4-1: Blues sul 2-0 con Berglund e Perron, accorcia momentaneamente le distanze Del Zotto, poi arrivano altre 2 reti per i padroni di casa con Steen ed Arnott. Il goalie Elliott stoppa 25 conclusioni dei Rangers e si rivela ancora una volta decisivo per la sua squadra.
Vittoria in rimonta (4-3 il punteggio alla fine) per i Nashville Predators sui Detroit Red Wings, reduci da un buon momento di forma: Holmstrom manda avanti gli ospiti che vengono però raggiunti dai padroni di casa con il goal di Legwand. Micidiale uno-due dei Red Wings a metà del secondo periodo quando in soli 90 secondi Zetterberg e Lidstrom portano Detroit sul 3-1. E’ Tootoo ad accorciare le distanze per i Predators prima dell’incredibile finale di gara quando in appena 3 minuti Shea Weber segna i 2 goal della vittoria di Nashville beffando il goalie Jimmy Howard.
Secco 1-0 esterno per i Washington Capitals che espugnano il ghiaccio dei Winnipeg Jets: ai fini del risultato è decisiva la marcatura del fenomeno Alex Ovechkin a 70 secondi dal termine del match. Di grande importanza il contributo del goalie dei Capitals Michal Neuvirth, autore di 26 parate complessive per il suo personale shootout, che blocca l’attacco dei Jets.
Infine successo dei Phoenix Coyotes che hanno la meglio per 4-2 degli Edmonton Oilers che fanno dell’incostanza il loro punto forte in questa stagione: Korpikoski porta in vantaggio i padroni di casa, ma i canadesi impattano grazie a Taylor Hall. E’ RadimVrbata a segnare il goal del 2-1 per Phoenix ma ancora Hall segna il 2-2. La svolta della partita arriva a metà dell’ultimo quarto quando Doan ed Ekman-Larsson mettono a segno i goal della vittoria in favore dei Coyotes.
RISULTATI NHL 15 dicembre 2011
New York Islanders-Dallas Stars 2-3 Carolina Hurricanes-Vancouver Canucks 4-3 Columbus Blue Jackets-Los Angeles Kings 1-2 Montreal Canadiens-Philadelphia Flyers 3-4 Tampa Bay Lightning-Calgary Flames 5-4 (overtime) Saint Louis Blues-New York Rangers 4-1 Nashville Predators-Detroit Red Wings 4-3 Winnipeg Jets-Washington Capitals 0-1 PhoenixCoyotes -Edmonton Oilers 4-2 San José Sharks-Colorado Avalanche 5-4