Categoria: Altri sport

  • Mondiali Biathlon, oro per Martin Fourcade. Immensa Magdalena Neuner

    Mondiali Biathlon, oro per Martin Fourcade. Immensa Magdalena Neuner

    Il francese Martin Fourcade e la tedesca Magdalena Neuner vincono le sprint valide per il Campionato del mondo di Biathlon in corso di svolgimento a Ruhpolding in Germania.

    Immensa affermazione soprattutto della fuoriclasse tedesca che con questa medaglia d’oro conquista il terzo titolo iridato nel format di gara che più le si addice. Grande anche il francese che compensa, con una grande prestazione sugli sci, la non perfetta precisione al poligono.

    Infatti il tracciato tedesco non è considerato fra i più impegnativi dell’intero circuito e di solito le vittorie si costruiscono sulla precisione al poligono. Ed invece, complice anche una neve primaverile che ha reso molto dura la pista e la magia francese nella ricerca dei materiali di gara, Martin Fourcade riesce a vincere superando il rivale dell’intera stagione, il norvegese Emil Egle Svendsen e lo svedese Carl Bergman, vincitore di due sprint in stagione ma presentatosi in questo mondiale in non perfette condizioni fisiche. A stupire nella vittoria di Fourcade e appunto la prestazione sugli sci considerato che, a parità di errori (2) con Svendsen, il francese rifila la bellezza di 15” al norvegese, anche quest’ultimo, un fulmine sugli sci stretti.

    Nella gara femminile si è assistito all’ennesimo capolavoro di quella che può essere unanimemente considerata la biatleta più forte di tutti i tempi, e cioè, Magdalena Neuner. La 25enne tedesca, che si ritirerà definitivamente dall’attività agonistica a fine stagione, supera la bielorussa Domracheva, argento e l’ucraina Vita Semerenko che completa il podio con un bronzo insperato alla vigilia. Nessun errore al poligono per le medagliate con Magdalena Neuner che ha fatto la differenza soprattutto nel poligono in piedi, l’unico punto vulnerabile della tedesca.

    "Lena" Neuner ©Christophe Pallot/Agence Zoom/Getty Images

    Per quanto riguarda gli azzurri, molto bene fra gli uomini Markus Windisch che chiude con un ottimo ottavo posto frutto di una precisione al ritiro estrema e di una buona prestazione sugli sci. Delude invece Lukas Hofer che non è riuscito ad essere preciso al poligono con tre errori ed una prestazione sugli sci molto deludente. Fra le donne la migliore è Michela Ponza ventitreesima pur senza aver commesso errori, nessun’altra entra a punti, la sola Katja Haller ottiene la qualificazione all’inseguimento di domani mentre è assolutamente da dimenticare la prestazione di Dorothea Wierer, ma per la giovane campionessa mondiale juniores, si spera ci sia il tempo per un pronto riscatto.

  • Sci, bis per Rebensburg e Kroell. Paris quinto, Curtoni sesta

    Sci, bis per Rebensburg e Kroell. Paris quinto, Curtoni sesta

    Viktoria Rebensburg e Klauss Kroell si ripetono dopo le vittorie di ieri conquistando la tedesca, il secondo gigante in programma sempre a Ofterschwang, in Germania  e l’austriaco la discesa di Kvitfjell, in Norvegia.

    Ancora molto sfortunato il norvegese Jansrud, partito oggi con il numero 1 di pettorale, che dopo il terzo posto di ieri in superg per soli 3 centesimi, oggi si piazza secondo beffato ancora una volta da Kroell  e questa volta per soli due centesimi.

    Il vincitore di ieri a pari merito con Kroell, lo svizzero Beat Feuz non ripete la bella prestazione di ieri concludendo la sua prova comunque con un ottimo quarto posto che gli consente di guadagnare altri 50 punti preziosissimi nella lotta con l’austriaco Marcel Hirscher per la vittoria della coppa di cristallo. A completare il podio con Kroell e Jansrud l’altro norvegese, Axel Lund Svindal staccato di 48 centesimi da Kroell mentre è ottimo quinto l’azzurro Dominique Paris autore di una buonissima parte finale di pista dove è risultato secondo dietro solo al vincitore austriaco e con questo risultato, il giovane azzurro, conquista il miglior risultato di tutta la stagione. Con questa vittoria Kroell si candida per la vittoria della coppa di specialità, Cuchepermettendo che vorrebbe chiudere la sua fantatica carriera con la quinta coppa in discesa libera.

    Klauss Kroell ©Jonas Ericsson/Agence Zoom/Getty Images

    Nel secondo gigante femminile consecutivo a Ofterschwang la regina della specialità, la tedesca Viktoria Rebensburg si ripete dopo la vittoria di ieri superando la regina della coppa del mondo, l’americana Linsdey Vonn autrice quest’ultima, di una seconda manche stratosferica. La vittoria la tedesca la costruisce soprattutto nella prima manche dove infligge distacchi abissali a tutte le sue avversarie mentre nella seconda si limita a gestire l’enorme vantaggio anche se, nel muro finale, un errore non rischiava di compromettere tutto. Dopo il podio di ieri, bella conferma di Irene Curtoni che conclude la gara al sesto posto dopo aver chiuso la prima manche al quinto ed ottima anche la seconda manche di Denise Karbon autrice di un recupero di ben tredici posizioni chiudendo alla fine al decimo posto con il secondo tempo di manche dietro solo alla Vonn.

    Per quanto riguarda gli altri atleti azzurri in gara, negli uomini Peter Fill e Innerhofer chiudono rispettivamente in undicesima e quattordicesima posizione con il giovane Klotz, brillante 15°, mentre fra le donne, ancora fuori Federica Brignone nella prima manche come Nadia Fanchini, mentre così così le prove di Ageger (15), Moeggl (16) e Genesini (24) con la minore delle sorelle Curtoni, Elena, che si piazza in 21esima posizione.

    Classifica Gigante Donne

    1 V. Rebensburg
    2 Lindsey Vonn
    3 Tina Maze
    4 A. Fenninger
    5 T. Poutiainen

    Classifica Discesa Uomini

    1 Klauss Kroell
    2 K. Jansrud
    3 A. L. Svindal
    4 Beat Feuz
    5 D. Paris
  • NHL, Tampa Bay supera i Rangers. Red Wings e Devils a valanga

    NHL, Tampa Bay supera i Rangers. Red Wings e Devils a valanga

    6 le partite giocate nella notte NHL.

    I New Jersey Devils travolgono per 5-0 i Washington Capitals sul ghiaccio della Capitale: gli ospiti chiudono il match già nel primo periodo portandosi sul 3-0 grazie alla doppietta di Zach Parise (prima marcatura dell’incontro in power play), ed alla rete di Dainius Zubrus. Nel secondo periodo ancora lo scatenato Parise scrive a referto la sua tripletta personale mentre Patrik Elias arrotonda ulteriormente lo score con il definitivo 5-0. Oltre a Parise si mette in luce il goalie di New Jersey Johan Hedberg che para tutti i 23 tiri diretti verso i suoi pali per il terzo shutout della sua stagione. I Devils agganciano i Flyers al secondo posto dell’Atlantic Division con 77 punti, per Washington la situazione si fa invece sempre più difficile.

    Chicago ipoteca la post season andando a vincere per 2-1 ad Ottawa: sono i Senators a passare in vantaggio per opera del goal di Milan Michalek ma i Blackhawks ribaltano il risultato nel secondo periodo, prima pareggiando con Bryan Bickell e poi mettendo la testa avanti con la rete in superiorità numerica di Marian Hossa. Determinante ai fini del risultato il goalie degli ospiti Ray Emery che para 25 tiri sui 26 totali mentre il collega Robin Lehner fa ancora meglio (37 parate su 39)ma non può evitare il KO della sua squadra.

    Tampa Bay continua il disperato inseguimento all’ultimo posto playoff della Eastern Conference battendo per 4-3 in overtime i New York Rangers: partita molto emozionante con gli ospiti che si portano sul 2-0 grazie alle reti di Artem Anisimov e di Marian Gaborik (bravo a sfruttare il power play in favore della sua squadra) ma i Bolts capovolgono il risultato con 3 reti di fila messe a segno da Tom Pyatt, da Teddy Purcell e dal bomber Steven Stamkos. Il pari newyorchese arriva a 3 minuti circa dalla fine della partita ed è opera di Brandon Dubinsky. Si va al prolungamento dove a far esplodere i tifosi di casa è Ryan Malone dopo 2 minuti di gioco. Sconfitta indolore per i Rangers che continuano a comandare la Eastern Conference con 10 punti di vantaggio sui Bruins secondi in graduatoria (teoricamente New York vincendo le prossime 2 gare sarebbe anche prima in assoluto nella Lega), i Lightning invece continuano, come già detto, a sperare nei playoff.

    Steven Stamkos, Tampa Bay Lightning | © Doug Pensinger/Getty Images

    Detroit si diverte contro i Minnesota Wild, che escono dalla Joe Louis Arena con le ossa rotte. 6-0 il punteggio finale per i Red Wings, incuranti delle assenze di Lidstrom e Datsyuk out per problemi fisici. Valtteri Filppula segna una doppietta e guida i suoi compagni al successo, le altre reti sono di Brendan Smith, Darren Helm, Ian White ed Henrik Zetterberg. Poco da dire sui Wild, team in grande crisi in questa seconda parte di stagione dopo un avvio molto promettente, Detroit invece continua a volare anche grazie al rientro in campo del goalie Jimmy Howard che in partita para tutti i 19 tiri dei rivali ed ottiene il suo sesto shutout stagionale.

    Prezioso successo in chiave playoff dei Dallas Stars che sbancano per 3-1 il ghiaccio degli Oilers. I texani si portano sul 3-0 grazie a Radek Dvorak, Tomas Vincour e Michael Ryder, inutile a 30 secondi dalla fine dell’incontro la rete di Sam gagne per Edmonton. Dallas appaia San Josè in classifica (a quota 73 punti) e complica la strada verso i playoff dei californiani che ora dovranno stare molto attenti.

    Infine successo anche degli Anaheim Ducks sui Calgary Flames per 3-2: partono meglio i canadesi in vantaggio dopo soli 3 minuti con il goal in power play di Curtis Glencross ma il pari dei Ducks è di Bobby Ryan. Corey Perry manda avanti Anaheim, pareggio Flames con Alex Tanguay. Quando la gara sembra destinata all’overime arriva la rete di Ryan Getzlaf a 40 secondi dal termine del match che manda in estasi i tifosi sugli spalti.

    RISULTATI NHL 2 marzo 2012

    Washington Capitals-New Jersey Devils 0-5
    Ottawa Senators-Chicago Blackhawks 1-2
    Tampa Bay Lightning-New York Rangers 4-3 (overtime)
    Detroit Red Wings-Minnesota Wild 6-0
    Edmonton Oilers-Dallas Stars 1-3
    Anaheim Ducks-Calgary Flames 3-2

  • Sci, vincono Feuz, Kroell e Rebensburg. Gioia Curtoni sul podio

    Sci, vincono Feuz, Kroell e Rebensburg. Gioia Curtoni sul podio

    Vittoria a pari merito per Beat Feuz e Klauss Kroell nel superg di Kvitfjell, in Norvegia mentre la tedesca Viktoria Rebensburg s’impone nel gigante di Ofterschwang in Germania con lo svizzero che, con questa vittoria, riapre il discorso per la vittoria finale in Coppa del Mondo.

    Bellissimo podio per Irene Curtoni con la Valtellinese, sorella maggiore di Elena, autrice di una grandissima seconda manche che le permette di recuperare moltissime posizioni. Grande anche la prestazione di Nadia Fanchini, sesta, al rientro dopo una lunghissima assenza.

    Dopo una prima manche che ha visto Rebensburg, Maze e Goergl infliggere notevoli distacchi a tutte le altre, la seconda appare molto più lineare ma con tre dossi a creare difficoltà alle atlete soprattutto nei cambi di pendenza. Il miglior tempo della seconda manche è andato ad una rediviva Nadia Fanchini che festeggia nel migliore dei modi il rientro dopo l’ennesimo infortunio alle sue martoriate ginocchia e con la Curtoni che riesce a starle subito dietro consentendo alla 27enne azzurra, fidanzata del gigantista Davide Simoncelli, di recuperare più di dieci posizioni. Le ultime tre discese sono al cardiopalma con la Goergl che riesce a tenere il podio a pari merito con la Curtoni e la Maze a piazzarsi seconda per soli sei centesimi dietro alla Rebensburg che insieme alla francese Worley, può essere considerata la numero uno della disciplina.

    Il podio del gigante femminile ©Stanko Gruden/Agence Zoom/Getty Images

    Tra gli uomini lo svizzero Beat Feuz, nel giorno del compleanno di Marcel Hirscher, non fa certamente un regalo all’austriaco vincendo il superg e riaprendo di fatto la lotta per la coppa di cristallo. A completare il podio c’e’ il norvegese Jansrud dietro di soli tre centesimi rispetto al duo Feuz – Kroell. La vittoria consente a Feuz di conquistare il primato in classifica generale con 1140 punti, 5 in più rispetto all’austriaco Marcel Hirscher (1135).

    Male gli uomini con il migliore che è stato Christof Innerhofer, solo diciassettesimo mentre tra le donne, Karbon, Moeggl e Agerer non riescono ad imitare la bella prova di Curtoni e Fanchini, uscendo tutte e tre nella seconda manche del gigante mentre Federica Brignone chiude la sua gara al tredicesimo posto.

    Classifica Gigante

    1 V. Rebensburg
    2 Tina Maze
    3 E. Goergl
    3 I. Curtoni
    5 J. Vikarby

    Classifica Superg

    1 Beat Feuz
    1 Klauss Kroell
    3 K. Jansdrud
    4 D. Cuche
    5 A.L. Svindal
  • NHL, Vancouver affonda Saint Louis. Winnipeg a valanga su Florida

    NHL, Vancouver affonda Saint Louis. Winnipeg a valanga su Florida

    9 le partite disputate nella notte NHL.

    Boston batte New Jersey in overtime con il punteggio di 4-3: i Bruins partono meglio e si portano sul 2-0 grazie alle reti di David Krejci e di Tyler Seguin. La reazione dei Devils non si fa attendere e gli ospiti trovano 3 reti in fila che ribaltano il risultato, a segnarle sono Zach Parise, Patrik Elias e David Clarkson. I padroni di casa però trovano il goal del pari ancora con Krejci, marcatura che vale l’overtime. Qui a decidere la sfida è ancora lo scatenato Krejci che così mette a segno una fantastica tripletta.

    Montreal torna alla vittoria battendo per 5-4 ai rigori i Minnesota Wild sempre più in crisi: doppio vantaggio per gli Habs ad inzio gara, entrambi i goal arrivano in power play ed a segnare sono P.K. Subban e Lars Eller. Gli ospiti accorciano le distanze con Matt Kassian ma i Canadiens sembrano chiudere i conti quando si portano sul 4-1 grazie a Max Pacioretty e David Desharnais. Minnesota però in appena 4 minuti pareggia la gara: a 4 minuti dal termine 4-2 di Matt Kassian, a 2 minuti dalla sirena finale 4-3 di Dany Heatley e quando mancano solo 10 secondi alla fine 4-4 di Devin Setoguchi. Agli shootout però la fortuna premia Montreal dato che l’unico che riesce a segnare è Desharnais.

    Philadelphia supera per 6-3 gli Islanders: New York riesce a mettere la testa avanti con Josh Bailey ma deve arrendersi alla furia dell’attacco arancionero che va a segno con Matt Read (doppietta), Andrej Meszaros, Jaromir Jagr, Scott Hartnell e Sean Couturier. Agli ospiti non bastano la seconda rete di giornata di Bailey e quella di Kyle Okposo.

    I Rangers sbancano il ghiaccio di Carolina vincendo 3-2: Jeff Skinner porta avanti gli Hurricanes ma New York reagisce prontamente e trova 3 reti con Artem Anisimov, Marian Gaborik e Brandon Prust. Solo nel finale i padroni di casa accorciano le distanze con Jay Harrison ma il suo goal non serve per riequilibrare il match.

    Vancouver Canucks | © Rich Lam/Getty Images

    I Winnipeg Jets travolgono per 7-0 i malcapitati Florida Panthers: grande protagonista dell’incontro è Evander Kane che mette a segno una doppietta alla quale aggiunge anche 2 assist per i compagni. Le altre reti portano la firma di Jim Slater, Kyle Wellwood, Brian Little, Nik Antropov e Blake Wheeler. Ondrej Pavelec, goalie dei Jets, para tutti i 33 tiri diretti verso i suoi pali per il quarto shutout stagionale.

    La sorpresa della notte arriva da Denver dove i Colorado Avalanche vengono battuti dal fanalino di coda Columbus Blue Jackets per 2-0: le reti che decidono l’incontro sono di Nikita Nikitin e di Fedor Tyutin, entrambi difensori. Il goalie Steve Mason para 33 tiri su 33 ed ottiene  il suo primo shutout in regular season.

    Calgary stoppa la striscia vincente dei Phoenix Coyotes imponendosi per 4-2: i Flames si portano sul 3-0 con le reti di Mike Cammalleri, Curtis Glencross ed Olli Jokinen. I Padroni di casa provano a rientrare in partita ed accorciano le distanze sul 3-2 con Michal Rozsival e Raffi Torres. A porta vuota nel finale di gara, con i Coyotes tutti in avanti per pareggiare, arriva il sigillo finale del 4-2 di Jarome Iginla.

    Il big match di giornata per il predominio non solo della Western Conference ma per il miglior record della Lega va ai Vancouver Canucks che battono per 2-0 i rivali dei Saint Louis Blues. La gara si decide nel terzo quarto quando prima Alexandre Burrows porta avanti i canadesi e poi Chris Higgins nel finale regalano ai Canucks un successo importantissimo in ottica playoff. Terzo shutout in stagione da 29 parate per il goalie di Vancouver Roberto Luongo.

    Infine i Sabres confermano il buon momento di forma andando a vincere sul ghiaccio degli Sharks per 1-0. Match winner è Drew Stafford mentre il portiere Ryan Miller colleziona il secondo shutout consecutivo (ieri ad Anaheim aveva fatto altrettanto) con 39 parate complessive che lo portano a quota 5 in questa speciale graduatoria.

    RISULTATI NHL 1 marzo 2012

    Boston Bruins-New Jersey Devils 4-3 (overtime)
    Montreal Canadiens-Minnesota Wild 5-4 (shootout)
    Philadelphia Flyers-New York Islanders 6-3
    Carolina Hurricanes-New York Rangers 2-3
    Winnipeg Jets-Florida Panthers 7-0
    Colorado Avalanche-Columbus Blue Jackets 0-2
    Vancouver Canucks-Saint Louis Blues 2-0
    Phoenix Coyotes-Calgary Flames 2-4
    San Josè Sharks-Buffalo Sabres 0-1

  • NHL, Pittsburgh vince a Dallas. Bene i Blues ad Edmonton

    NHL, Pittsburgh vince a Dallas. Bene i Blues ad Edmonton

    Solo 4 le partite disputate nella notte NHL.

    Pittsburgh va a vincere a Dallas per 4-3, successo ottenuto dopo gli shootout: sono i texani a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Jamie Benn, i Penguins però pareggiano i conti dopo appena 3 minuti grazie al goal di Steve Sullivan. Sheldon Souray firma il 2-1 in favore degli Stars quando mancano solo 12 secondi alla chiusura del secondo quarto. L’inizio dell’ultima frazione di gioco vede come protagonisti gli ospiti che prima impattano nuovamente con Craig Adams al terzo minuto, poi dopo neanche un minuto trovano la rete del vantaggio grazie a Chris Kunitz. Dallas non si arrende e riesce a riequilibrare il match con la marcatura di Michael Ryder. Si va in overtime ma nessuna delle 2 squadre riesce a prevalere sull’altra, servono cosi i rigori per decretare il vincitore e qui è decisivo proprio Ryder che fallisce la sua conclusione e regala la “W” ai Penguins. Brilla il goalie di Pittsburgh Marc-Andre Fleury che para 30 dei 33 tiri totali diretti verso i suoi pali. La franchigia giallonera consolida il quarto posto in classifica nella Eastern Conference, Dallas invece pur mantenendo l’ultimo posto playoff ad Ovest dovrà stare molto attenta ai Colorado Avalanche ed ai Los Angeles Kings che seguono in graduatoria ad un solo punto di distacco.

    E sempre in chiave playoff prezioso successo dei Chicago Blackhawks che superano sul ghiaccio dello United Center i Toronto Maple Leafs per 5-4: gara molto emozionante con i canadesi che vanno avanti con il goal di Tyler Bozak, i padroni di casa fanno 1-1 con Andrew Shaw. Nemmeno il tempo di esultare per il pareggio che dopo 25 secondi arriva il 2-1 di Toronto grazie alla marcatura di Joffrey Lupul che concretizza il momento di superiorità numerica in favore della sua squadra. 3-1 segnato da Clarke MacArthur, ma poi si scatenano i Blackhawks che vanno a segno per 4 volte consecutive: le reti portano la firma di Marcus Kruger, di Patrick Kane e di Marian Hossa (doppietta, il secondo goal a porta vuota). A 2 secondi dalla fine del match inutile la quarta segnatura dei Maple Leafs di Mike Brown. Ottima prestazione per il portiere di Chicago Ray Emery che sostituisce dopo il primo quarto il titolare Crawford (bucato per 3 volte su 10 tiri) e para 23 delle 24 conclusioni dirette verso la sua porta. Il team dell’Illinois mantiene una distanza di sicurezza dalle altre squadre in lotta per la post season mentre per Toronto il KO equivale più o meno all’addio alle speranze di qualificazione ai playoff.

    Saint Louis Blues | © Richard Wolowicz/Getty Images

    Ottima gara dei Saint Louis Blues che travolgono per 5-2 gli Edmonton Oilers: ospiti scatenati in avvio che vanno a segno per 3 volte di fila con Andy McDonald (doppietta) e Scott Nichol. I padroni di casa provano a reagire ed accorciano le distanze sul 3-2 grazie alle reti di Corey Potter e di Ryan Nugent-Hopkins. La rimonta si conclude qui perchè nel terzo periodo Kevin Shattenkirk e Chris Stewart mettono al sicuro il risultato. Brian Elliot, portiere dei Blues, para 22 tiri su 24. Saint Louis oltre ad avere, ora, il comando della Central Division (superati i Red Wings) si porta ad un solo punto dal primo posto della Western Conference ed in generale della Lega dove attualmente ci sono i Vancouver Canucks (con le medesime partite giocate). E stanotte partita da non perdere proprio tra Vancouver e Saint Louis sul ghiaccio dei Canucks! Per Edmonton arriverà invece quasi sicuramente un’altra scelta molto alta al prossimo Draft (solo i Blue Jackets hanno meno punti dei canadesi).

    Infine i Sabres sbancano per 2-0 il ghiaccio di Anaheim: le reti decisive sono messe a segno da Derek Roy (in power play) e da Brad Boyes. Poi a mantenere il risultato ci pensa il goalie Ryan Miller che para tutti i 43 tiri dei Ducks per il suo quarto shutout in stagione e permette a Buffalo di sperare ancora nella post season. Speranze che invece si chiudono qui per i californiani, troppo lontani da Dallas in classifica per ambire a qualcosa di importante.

    RISULTATI NHL 29 febbraio 2012

    Dallas Stars-Pittsburgh Penguins 3-4 (shootout)
    Chicago Blackhawks-Toronto Maple Leafs 5-4
    Edmonton Oilers-Saint Louis Blues 2-5
    Anaheim Ducks-Buffalo Sabres 0-2

  • TuttoRugby, l’app per i fan del Sei Nazioni

    TuttoRugby, l’app per i fan del Sei Nazioni

    Sei un appassionato di rugby e vorresti essere aggiornato sulle news che circondano lo sport della palla ovale o seguire le gesta dei tuoi campioni preferiti della nazionale italiana, e non solo, al Sei Nazioni? Da oggi puoi, grazie alla nuova app TuttoRugby offerta da Peroni, sponsor ufficiale della nazionale italiana di rugby.

    In occasione infatti dell'appuntamento rugbistico più importante a livello continentale, la nota marca di birra italiana offre la possibilità di scaricare dagli App Store in maniera del tutto gratuita l'applicazione sopracitata per iPhone, iPod touch ed iPad e che consentirà a tutti gli amanti dello sport più nobile del mondo di rimanere sempre aggiornati con le notizie più fresche e i video quotidiani oltre a poter consultare la sezione dedicata al Sei Nazioni 2012, attualmente in corso, con i calendari, tutti i risultati, le classifiche e le rose dettagliate delle nazionali partecipanti al torneo. Dopo la seconda giornata, il "quindici" azzurro di Jacques Brunel si ritrova ultimo in compagnia della Scozia e dell'Irlanda a causa delle due sconfitte rimediate a Saint-Denis all'esordio con la Francia (30-12) e quella onorevole in casa a Roma dello scorso 11 febbraio contro i maestri dell'Inghilterra di soli 4 punti per 19-15, inglesi che si trovano al comando insieme al Galles mentre a centro classifica staziona la Francia che deve recuperare il match con l'Irlanda il prossimo 4 marzo rinviato per il campo ghiacciato dello stadio Stade de France. L'Italia cercherà il pronto riscatto già dal prossimo match in programma il 25 febbraio a Dublino contro i Greens per evitare il "Cucchiao di legno" riservato alla squadra che chiude il torneo in ultima posizione.

    Oltre allo speciale 6 Nazioni l'applicazione TuttoRugby è fornita anche di due speciali aree chiamate Terzo Tempo e Pub Finder, con la quale è possibile ricevere tutte le informazioni su come raggiungere il Peroni Village e quali pub trasmetteranno all'interno del proprio locale le partite del Sei Nazioni. Inoltre l'app è dotata di una simpatica e curiosa sezione, Team Face, nella quale è possibile dipingere e personalizzare il proprio volto con le bandiere e i colori delle nazionali che partecipano al prestigioso torneo.

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  • NHL, Ottawa batte Boston. Bene Coyotes, Kings e Sharks

    NHL, Ottawa batte Boston. Bene Coyotes, Kings e Sharks

    9 le partite disputate nella notte NHL.

    Ottawa batte Boston e si porta a ridosso proprio dei Bruins campioni in carica nella Northeast Division (solo un punto di differenza ora tra le 2 squadre): a decidere la sfida è la rete dopo 15 minuti di gioco di Erik Karlsson, bravo a sfruttare il momento di superiorità numerica sul ghiaccio. I padroni di casa provano in tutti i modi a pareggiare il match ma ogni tentativo si infrange sul giovane portiere dei Senators Robin Lehner che alla fine farà registrare 32 parate su 32 tiri per il primo shutout della sua carriera.

    Florida vince a Toronto per 5-3 e mantiene la testa della Southeast Division. Marcel Goc e Mike Santorelli portano sul 2-0 i Panthers, i Maple Leafs accorciano le distanze con Phil Kessel in power play ma gli ospiti si portano sul 4-1 con Jason Garrison ed ancora Santorelli. Toronto prova l’assalto finale ma le reti di Nikolai Kulemin e Joffrey Lupul vengono vanificate da quella di Stephen Weiss che chiude i giochi.

    Overtime vincente per Washington contro gli Islanders: New York si porta sul doppio vantaggio grazie ai goal di Josh Bailey e Matt Moulson ma i Capitals trovano il pari negli ultimi 3 minuti dell’incontro per opera di una doppietta di Troy Brouwer (la seconda a 20 secondi dalla sirena). Nel supplementare è Alex Ovechkin a segnare la rete del successo.

    Battuta d’arresto pesante per i Predators che si inchinano agli Hurricanes per 4-3: vantaggio Nashville con Craig Smith, pari di Carolina con Jamie McBain. Ospiti ancora avanti grazie a Colin Wilson ma i padroni di casa mettono a segno 3 reti consecutive che chiudono il match, segnate da Eric Staal, Tim Brent e Bryan Allen. Inutile nel finale la terza marcatura dei Preds firmata da Gabriel Bourque.

    Ottawa Senators | © Bruce Bennett/Getty Images

    Tutto facile per Detroit sul ghiaccio di Columbus: nella vittoria per 5-2 delle “Ali Rosse” da segnalare la prestazione di Niklas Kronwell autore di un goal e 2 assist. Le altre reti della squadra del Michigan sono di Joahn Franzen, di Henrik Zetterberg, di Jan Mursak e di Valtteri Filppula. Ai Blue Jackets non servono a molto le marcature di Derek MacKenzie e di Rick Nash che resterà fino al termine della stagione in Ohio visto che il tempo per gli scambi è scaduto nella giornata di ieri.

    Tampa Bay mantiene vive le speranze playoff battendo per 2-1 i Montreal Canadiens: Steven Stamkos porta in vantaggio i Bolts ma David Desharnais pareggia i conti per gli Habs. A decidere l’incontro è il goal di Adam Hall. A contribuire al successo della squadra della Florida ci pensa il goalie Mathieu Garon che para 23 dei 24 tiri totali diretti verso la sua porta.

    Los Angeles travolge in trasferta per 4-0 i Minnesota Wild: il primo periodo segna irrimediabilmente la gara con i Kings che vanno a segno per 3 volte grazie alle reti di Justin Williams, Dwight King e Anze Kopitar. Chiude i conti nel secondo periodo Jordan Nolan mentre l’estremo difensore Jonathan Bernier ottiene il suo primo shutout stagionale da 26 parate complessive.

    Continua senza sosta la scalata dei Phoenix Coyotes che si assestano al terzo posto della Western Conference: a cadere sotto i colpi del team dell’Arizona sono questa volta i Vancouver Canucks battuti per 2-1 ai rigori. Alexander Edler porta in vantaggio i canadesi ma i padroni di casa impattano con Ray Whitney. Agli shootout deicide il goalie Mike Smith che para le conclusioni degli avversari e regala il successo alla sua squadra. Per lui gara da incorniciare con ben 39 parate su 40 tiri totali.

    Infine i San Josè Sharks tornano alla vittroia battendo i Flyers con un secco 1-0: match winner Ryane Clowe dopo appena 1 minuto di gioco. A blindare la porta degli “Squali” ci pensa il goalie Antti Niemi che para tutte le 26 conclusioni ed ottiene il suo quinto shutout in stagione.

    RISULTATI NHL 28 febbraio 2012

    Boston Bruins-Ottawa Senators 0-1
    Toronto Maple Leafs-Florida Panthers 3-5
    Washington Capitals-New York Islanders 3-2 (overtime)
    Carolina Hurricanes-Nashville Predators 4-3
    Columbus Blue Jackets-Detroit Red Wings 2-5
    Tampa Bay Lightning-Montreal Canadiens 2-1
    Minnesota Wild-Los Angeles Kings 0-4
    Phoenix Coyotes-Vancouver Canucks 2-1 (shootout)
    San Josè Sharks-Philadelphia Flyers 1-0

  • NHL, vittorie per Rangers, Predators, Blues ed Avalanche

    NHL, vittorie per Rangers, Predators, Blues ed Avalanche

    Solo 5 le partite disputate nella notte NHL.

    I New York Rangers si avvicinano sempre di più al primo posto nella classifica della Lega battendo per 2-0 i rivali dei New Jersey Devils. Al momento solo un punto separa New York dai Vancouver Canucks che guidano la graduatoria con un punto di vantaggio ma con 2 partite disputate in più, quindi già dalla prossima gara sarebbe fattibile il sorpasso della franchigia della “Grande Mela” sui canadesi. Per quanto riguarda il match invece decidono le reti di Carl Hagelin nel primo periodo e del capitano Ryan Callahan a pochi secondi dal termine del match con la porta dei Devils vuota per tentare il pareggio. 13 parate su 13 tiri totali per il goalie dei Rangers Henrik Lundqvist che si riprende il primo posto solitario nella classifica degli shutout a quota 8, distanziando il rivale Jonathan Quick dei Los Angeles Kings fermo a 7.

    Ed a proposito di Los Angeles i californiani cadono per 2-1 a Nashville e continuano a restare fuori dalla zona playoff della Western Conference. I Predators vincono la partita tra la fine del primo periodo e l’inizio del secondo quarto quando vanno a segno prima con Roman Josi e poi con Patric Hornqvist. A 3 minuti dal termine del match arriva il goal della bandiera per i Kings messo a segno da Dustin Brown. Vano l’assalto finale per provare a pareggiare. Pekka Rinne, estremo difensore dei Predators para 28 tiri sui 29 complessivi e guida ancora una volta alla vittoria la sua squadra. Nashville pronta ad insidiare i team primi in classifica visto l’esiguo distacco ed il buon momento di forma dei giocatori gialloblu.

    Ryan Callahan, New York Rangers | © Christian Petersen/Getty Images

    A sorpresa Edmonton espugna Winnipeg per 5-3. Partita ricca di goal ed emozioni con i Jets che si portano avanti grazie alla marcatura in power play di Kyle Wellwood nel secondo periodo. Gli Oilers però pareggiano, sempre in superiorità numerica con Ryan Whitney ma Winnipeg rimette la testa avanti con la rete di Alexander Burmistrov. Poi si scatena Edmonton che va a segno per ben 4 volte in fila e chiude in pratica i giochi: Ryan Jones firma il 2-2 sfruttando il momento di power play, il goal del vantaggio ospite è di Lennart Petrell, Taylor Hall fa 4-2 e Jordan Eberle porta a 5 lo score degli Oilers. Nel finale piccola soddisfazione per i padroni di casa con la terza rete di Nick Antropov ma ormai è troppo tardi per provare a rimontare il passivo. Winnipeg resta ottava nella classifica della Eastern Conference (ultimo posto utile per la post season) ma è tallonata e marcata stretta da Washington Capitals e Tronto Maple Leafs.

    Colorado conferma il grande momento di forma (quarta vittoria di fila) travolgendo per 4-1 i Ducks. Avalanche in vantaggio nel primo quarto con Cody McLeod, Anaheim riesce a pareggiare la partita in uno dei momenti più difficili del match quando in inferiorità numerica, con un contropiede letale, riesce a bucare il goalie Varlamov con Bobby Ryan. Nel terzo periodo però non c’è storia e la franchigia di Denver trova 3 reti meritate (Ryan O’Reilly, Matt Duchene e Jay McClement) per la vittoria che vuol dire tenere aperto il discorso qualificazione nella Western Conference (al momento Colorado è la prima esclusa ad Ovest ma solo per differenza reti avendo gli stessi punti dei Dallas Stars ottavi). Anaheim invece dice addio ad ogni velleitaria speranza di rimonta in classifica.

    Infine i Blues vanno a vincere per 3-1 a Calgary e sorpassano i Red Wings in testa alla Central Division gettandosi all’inseguimento dei Canucks che occupano il primo posto in classifica ad Ovest (solo 2 punti di differenza tra le 2 squadre). Curtis Glencross porta in vantaggio i Flames ma Saint Louis trionfa grazie alla doppietta di Jason Arnott ed alla marcatura di David Backes.

    RISULTATI NHL 27 febbraio 2012

    New York Rangers-New Jersey Devils 2-0
    Nashville Predators-Los Angeles Kings 2-1
    Winnipeg Jets-Edmonton Oilers 3-5
    Colorado Avalanche-Anaheim Ducks 4-1
    Calgary Flames-Saint Louis Blues 1-3

  • Sci, vittoria Blardone a Crans Montana. Merighetti sul podio

    Sci, vittoria Blardone a Crans Montana. Merighetti sul podio

    Seconda Vittoria stagionale per Max Blardone che conquista lo slalom gigante di Crans Montana, in Svizzera, superando l’austriaco Marcel Hirscher in una seconda manche al cardiopalma. Ottimo anche il terzo posto conquistato da Daniela Merighetti nel superg di Bansko, in Bulgaria, vinto dall’americana Linsdey Vonn.

    Ennesima bella dimostrazione dell’atleta azzurro che in questa stagione sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza, infatti con questa vittoria Blardone bissa il successo raggiunto nel gigante dell’Alta Badia a gennaio. Seconda giovinezza anche per Daniela Merighettiche, dopo la splendida affermazione in discesa a Cortina, conquista anche il podio in superg.

    Max Blardone ©Alexis Boichard/Agence Zoom/Getty Images

    Blardone dimostra di trovarsi subito bene nella neve molle di Crans montana, la prima manche è lineare e senza errori che consente all’azzurro di piazzarsi in seconda posizione dietro soli 2 centesimi dall’austriaco, leader di coppa, Marcel Hirscher. Ma è nella seconda manche che Blardone realizza il suo capolavoro compiendo una discesa coraggiosa, prendendosi i rischi nei punti giusti del tracciato, resosi molto viscido dalle discese precedenti e dal caldo. A completare il podio con Blardone e Hirscher c’e’ l’altro austriaco Hannes Reichelt, autore quest’ultimo, di una grande rimonta nella seconda manche. Peccato per Davide Simoncelli che non ha ripetuto l’ottima prestazione della prima manche (5°), chiudendo alla fine nelle retrovie.

    Le buone notizie in casa Italia arrivano anche da Bansko dove Dada Merighetti conquista il suo primo podio in carriera in superg sfiorando anche la vittoria. Infatti l’azzurra chiude al terzo posto staccata di soli 7 centesimi dalla dominatrice e regina della sci rosa, l’americana Linsdey Vonn, autrice di un finale di gara mozzafiato dove è riuscita a recuperare più di mezzo secondo a Tina Weirather, giunta alla fine seconda.

    Adesso gli uomini si sposteranno in Norvegia, a Kvitfjell dove lo svizzero Beat Feuz cercherà di recuperare su Hirscher in classifica generale e con la possibile presenza del croato Kostelic, rimessosi in tempo di record dall’operazione al menisco subito nemmeno 15 giorni fa.