Categoria: Altri sport

  • NHL, Buffalo Sabres travolgono New York Rangers. Pittsburgh ringrazia

    NHL, Buffalo Sabres travolgono New York Rangers. Pittsburgh ringrazia

    Solo 6 le partite disputate nella notte NHL con le squadre sfavorite (sulla carta) alla ribalta.

    Servono gli shootout ma alla fine i Toronto Maple Leafs hanno la meglio sui New Jersey Devils per 4-3: i canadesi dominano la gara fino a 10 minuti dalla fine andando sul provvisorio 3-1 grazie alle reti di Tyler Bozak, Nazem Kadri e David Steckel (goal intervallati dal momentaneo 2-1 segnato dai Devils con Jacob Josefson) ma poi New Jersey perviene al pareggio con il forcing finale con le marcature di Zach Parise ed Adam Enrique. Nessuna rete in overtime e si va così ai rigori dove tutti sono cecchini infallibili ad eccezione di Patrick Elias che condanna la sua squadra alla sconfitta facendosi parare il penalty dal goalie di Toronto James Reimer. Stratosferica la prova di quest’ultimo autore di ben 43 salvataggi su 46 tiri complessivi.

    Rotondo successo per 4-1 dei Buffalo Sabres sul ghiaccio dei New York Rangers: Travis Turnbull porta avanti gli ospiti, pareggio dei rossoblu con Brian Boyle, poi però è show Sabres con 3 reti in fila, segnate da Tyler Ennis e da Drew Stafford (doppietta) che annientano la resistenza dei padroni di casa. Oltre a Stafford per Buffalo si mette in evidenza il goalie Ryan Miller con 26 parate su 27 conclusioni totali. Ora i Sabres sono appaiati (a 7 gare dal termine della regular season) ai Washington Capitals all’ottavo ed ultimo posto playoff ad Est. Per i Rangers periodo nero e già nella prossima partita i Pittsburgh Penguins potrebbero prendersi la testa dell’Atlantic Division e della Eastern Conference scavalcando i rivali.

    Buffalo Sabres | © Rick Stewart/Getty Images

    A proposito di Washington, la squadra della Capitale perde in overtime per 4-3 contro Winnipeg e rimette tutto in discussione in ottica playoff: non basta ai Capitals il triplo vantaggio firmato da Jason Chimera in avvio e di Alex Ovechkin che sigla una doppietta. I Jets rispondono con Ben Maxwell, Bryan Little e Spencer Machacek per impattare il risultato ed al supplementare a decidere la sfida in favore dei canadesi è Tim Stapleton che completa la clamorosa rimonta. Ai padroni di casa non servono le 38 parate del portiere Michal Neuvirth.

    Columbus strapazza per 5-1 i Carolina Hurricanes: doppio vantaggio Blue Jackets con Vinny Prospal ed Umberger, fuoco di paglia per gli ospiti che accorciano grazie a Drayson Bowman ma Mark Letestu ed altre 2 realizzazioni dello scatenato Umberger (tripletta alla fine per lui) scrivono la parola fine sul match. Anche il goalie Steve Mason è grande protagonista con 39 parate sui 40 tiri degli Hurricanes.

    Derby canadese tra Ottawa e Montreal che va ai Canadiens che si impongono per 5-1: primo periodo fantastico degli Habs che volano sul 4-0 e chiudono i giochi (rete di Petteri Nokelainen e tripletta di Erik Cole). Goal della bandiera per i Senators di Jason Spezza, Lars Eller invece fissa il risultato finale sul 5-1.  Grande incontro per il portiere dei Canadiens Carey Price con 37 salvataggi su 38 conclusioni dirette verso la sua porta.

    Infine gli Edmonton Oilers trionfano contro i Florida Panthers per 2-1 ai rigori: botta e risposta ad inizio match tra Ryan Jones e Jason Garrison, poi agli shootout l’unico a segnare è Nugent-Hopkins che regala la “W” ai suoi compagni.

    RISULTATI NHL 23 marzo 2012

    New Jersey Devils-Toronto Maple Leafs 3-4 (shootout)
    New York Rangers-Buffalo Sabres 1-4
    Washington Capitals-Winnipeg Jets 3-4 (overtime)
    Columbus Blue Jackets-Carolina Hurricanes 5-1
    Montreal Canadiens-Ottawa Senators 5-1
    Florida Panthers-Edmonton Oilers 1-2 (shootout)

  • NHL, Pittsburgh batte Nashville e vola ai playoff. Boston KO a San Josè

    NHL, Pittsburgh batte Nashville e vola ai playoff. Boston KO a San Josè

    8 le partite disputate nella notte NHL.

    Sconfitta per i Capitals sul ghiaccio di Philadelphia ed ora Washington rischia seriamente di perdere l’ottavo ed ultimo posto playoff della Eastern Conference: il 2-1 Flyers matura ai rigori, nei tempi regolamentari è il team della capitale ad aprire le danze con la rete di Alex Ovechkin a cui risponde però Claude Giroux nel secondo periodo. Agli shootout decide la realizzazione arancionera di Wayne Simmonds e l’errore seguente dei Capitals di Troy Brouwer.

    Periodo di forma strepitoso per i Pittsburgh Penguins che travolgono per 5-1 i Nashville Predators e si mettono in scia ai New York Rangers ed ai Saint Louis Blues per avere il miglior record di punti per quanto riguarda rispettivamente la Eastern Conference e per ciò che concerne la Lega in generale. I gialloneri chiudono la pratica nei primi 2 quarti portandosi sul 4-0 grazie ai goal di Evgeni Malkin, Pascal Dupuis, Chris Kunitz e Matt Cooke. Rete della bandiera ospite messa a segno da Alexander Radulov, poi il sigillo finale porta la firma ancora di Malkin che scrive areferto la sua doppietta personale. Bene anche il goalie dei Penguins Marc-Andre Fleury con 29 parate su 30 tiri complessivi e l’ala sinistra James Neal autore di ben 4 assist per i compagni.

    I Lightning battono per 3-2 gli Edmonton Oilers agli shootout: i Bolts vanno avanti con Tom Pyatt ma i canadesi impattano il punteggio grazie a Linus Omark. Nuovo vantaggio dei padroni di casa ancora con lo scatenato Pyatt ma Edmonton non demorde e fa 2-2 grazie a Ladislav Smid. Dopo una serie interminabile di rigori il match si decide con l’errore di Ryan Jones e la conclusione vincente di Teddy Purcell.

    Altro 3-2 di rigore è quello tra Minnesota e Calgary con i Wild che trionfano. Doppio vantaggio dei Flames grazie alle marcature di Lee Stempniak ed Anton Babchuk, ma i padroni di casa riescono a pervenire al pareggio con Dany Heatley e Darroll Powe. Nei penalty Devin Setoguchi trova la via della rete mentre il rivale Blake Comeau si fa parare il tiro da Josh Harding.

    Si rialza Vancouver che dopo qualche brutta prestazione riesce a sbancare Dallas per 2-1: sono Mason Raymond e Kevin Bieksa a regalare il doppio vantaggio ai Canucks, Vernon Fiddler accorcia le distanze ma a salvare il risultato per i canadesi ci pensa l’estremo difensore Cory Schneider con 25 parate su 26 tiri totali. Gli Stars perdono la leadership della Pacific Division.

    Evgeni Malkin, Pittsburgh Penguins | © Christian Petersen/Getty Images

    Bene anche Phoenix che ha la meglio su Colorado per 3-2: Coyotes che partono fortissimo ed arrivano sul 3-0 grazie ai goal di Daymond Langkow, Raffi Torres e Kyle Chipchura. Solo nell’ultima frazione arriva la reazione Avalanche che però si ferma ad un passo dall’essere completa (reti di Ryan O’Reilly e Paul Stastny) anche per merito del goalie di casa Mike Smith autore di 39 salvataggi su 41 conclusioni degli avversari.

    Gara senza reti a Los Angeles ma alla fine trionfano i Kings sui Blues con la concretezza mostrata agli shootout: decide Jeff Carter ed il successo porta i californiani in testa alla Pacific Divison a discapito di Dallas. Shutout numero 8 per il goalie dei Kings Jonathan Quick (35 parate su 35 tiri) che raggiunge Lundqvist in testa a questa speciale classifica, shutout numero 7 per il collega Brian Elliott (da 37 parate totali).

    Infine i San Josè restano aggrappati al treno playoff con la vittoria per 2-1 sui Boston Bruins: reti del trionfo californiano di Joe Pavelski e Daniel Winnik, inutile il goal del 2-1 di Zdeno Chara per gli ospiti.

    RISULTATI NHL 22 marzo 2012

    Philadelphia Flyers-Washington Capitals 2-1 (shootout)
    Pittsburgh Penguins-Nashville Predators 5-1
    Tampa Bay Lightning-Edmonton Oilers 3-2 (shootout)
    Minnesota Wild-Calgary Flames 3-2 (shootout)
    Dallas Stars-Vancouver Canucks 1-2
    Phoenix Coyotes-Colorado Avalanche 3-2
    Los Angeles Kings-Saint Louis Blues 1-0 (shootout)
    San Josè Sharks-Boston Bruins 2-1

  • NHL, Anaheim batte i Blues. Bene i Rangers, ancora KO i Canucks

    NHL, Anaheim batte i Blues. Bene i Rangers, ancora KO i Canucks

    Solo 5 le partite disputate nella notte NHL.

    Trionfo dei Buffalo Sabres che si sbarazzano con un netto 3-0 dei Montreal Canadiens: una rete per periodo stende gli ospiti, i padroni di casa segnano prima con Cody Hodgson, raddoppiano con Jason Pominville e chiudono i conti ancora con lo scatenato Hodgson che firma la sua personale doppietta. Grande protagonista della serata dei Sabres è il goalie Ryan Miller che para tutti i 34 tiri diretti verso i suoi pali ed ottiene il suo sesto shutout stagionale. Buffalo raggiunge a quota 80 punti i Washington Capitals all’ultimo posto disponibile per i playoff della Eastern Conference (anche se con una gara in più giocata) e da ora in poi sarà vera battaglia con la squadra della capitale per conquistare l’accesso alla post season.

    Vince anche Carolina che batte per 3-1 i Florida Panthers. Hurricanes in vantaggio dopo appena 45 secondi dall’inizio del match grazie al sigillo di Eric Staal, il raddoppio dei padroni di casa viene messo a segno da Joni Pitkanen. Accorcia le distanze per gli ospiti Tomas Fleischmann ma nel terzo periodo Staal approfitta della superiorità numerica sul ghiaccio per siglare il definitivo 3-1 e la sua seconda rete dell’incontro. Il goalie dei ‘Canes Cam Ward para 30 dei 31 tiri totali, mentre ai Panthers non bastano le 36 parate compelssive dell’estremo difensore Jose Theodore.

    I New York Rangers battono per 2-1 i Detroit Red Wings in overtime: è la franchigia del Michigan che apre le danze con la rete di Henrik Zetterberg ma sempre nel primo periodo arriva il pari newyorchese con Brad Richards che sfrutta al meglio il momento di power play in favore della sua squadra. Il punteggio non si sblocca più e si va così al tempo supplementare dove a decidere il confronto è il capitano Ryan Callahan a metà frazione. Agli ospiti non bastano le 32 parate su 34 conclusioni del goalie Ty Conklin. New York (prima squadra qualificata matematicamente ai playoff della Eastern Conference) reagisce al filotto di vittorie dei Penguins sempre insidiosi alle spalle e tallona i Blues per il primo posto in assoluto nella classifica della Lega.

    Jonas Hiller, Anaheim Ducks | &copy: JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images

    Stesso risultato (e stesso esito della sfida precedentemente descritta) tra Vancouver Canucks e Chicago Blackhawks: ospiti avanti grazie alla realizzazione di Jannik Hansen, pari di Chicago messo a segno da Patrick Kane. In overtime è Andrew Shaw il match winner dei Blackhawks che ora vedono la possibilità di andare ad agganciare in classifica Nashville Predators e Detroit Red Wings. A Vancouver non servono a molto le 35 parate su 37 tiri complessivi del portiere Roberto Luongo.

    Infine i Saint Louis Blues (che nello scorso turno avevano ottenuto la qualificazione matematica alla post season della Western Conference, prima squadra a riuscirci) cadono malamente ad Anaheim, sconfitti dai Ducks per 4-3: Blues per 3 volte in vantaggio (reti di Jaden Schwartz, David Backes e David Perron) e per 3 volte ripresi dai californiani (goal di Cam Fowler, Nick Bonino e Devante Smith-Pelly). A 5 minuti dal termine la marcatura che decide il confronto è quella di Jason Blake. Partita splendida, nonostante le 3 reti subìte, per il goalie di Anaheim Jonas Hiller autore di ben 35 salvataggi su 38 tiri.

    RISULTATI NHL 21 marzo 2012

    Buffalo Sabres-Montreal Canadiens 3-0
    Carolina Hurricanes-Florida Panthers 3-1
    New York Rangers-Detroit Red Wings 2-1 (overtime)
    Chicago Blackhawks-Vancouver Canucks 2-1 (overtime)
    Anaheim Ducks-Saint Louis Blues 4-3

  • Sei Nazioni: l’Italia batte la Scozia ed evita il cucchiaio di legno

    Sei Nazioni: l’Italia batte la Scozia ed evita il cucchiaio di legno

    Si chiude a Roma, in uno stadio Olimpico tutto esaurito o quasi, l’ultimo incontro del ‘Sei Nazioni‘ che, in una splendida giornata di sole e di festa, ha visto protagonista uno sport che viene considerato minore, ma dal quale tanti altri sport avrebbero da imparare.

    Il match ha visto l’Italia del nuovo ct Jacques Brunel battere una Scozia aguerrita che mai si è data vinta lottando fino all’ultimo secondo. La vittoria consente a Fabio Ongaro di chiudere nel migliore dei modi la sua carriera a livello internazionale e di evitare alla formazione italica il famoso ‘cucchiaio di legno‘, trofeo simbolico assegnato alla squadra che perde tutte le partite della manifestazione.

    Di sicuro il rientrante Martin Castrogiovanni, ha firmato una prestazione di tutto cuore e di grande sostanza aggiudicandosi il titolo di uomo-partita.
    Mirco Bergamasco sblocca subito il risultato al 10′, grazie ad un calcio di punizione e solo al al 35′ la Scozia riesce a riequilibrare le sorti con un piazzato trasformato da Laidlaw. Spinta dal pubblico, nella ripresa l’Italia trova ad inizio ripresa la meta decisiva. Su una grande percussione, Giovambattista Venditti schiaccia la palla in mezzo ai pali e la successiva trasformazione di Ken Burton porta l’Italia avanti 10-3. Sembra fatta ma la Scozia è un osso duro, non molla e ancora con un piazzato del solito Laidlaw si riporta sul 10-6.

    Italia – Scozia © Claudio Villa/Getty Images

    L’Italia continua a spinere e trova a 3′ dalla fine il definitivo punteggio di 13-6 con un manifico drop di Burton che chiude defintivamente i giochi.
    Grande e degna di nota la festa, in gergo ‘terzo tempo’ che si è tenuta a fine partita allo stadio dei Marmi dove l’allegria e la fratellanza tra le tifoserie la facevano da padrona. L’unico vincitore sembrava proprio essere lo sport che abbatte ogni sorta di barriera e riesce a riunire popoli di culture e tradizioni diverse, una cosa che vorremmo vedere più spesso nello sport più amato dal popolo italico.

  • NHL, Vincono Dallas e Colorado. Pittsburgh travolge i Jets, Flyers KO

    NHL, Vincono Dallas e Colorado. Pittsburgh travolge i Jets, Flyers KO

    Nella notte NHL sono state 9 le partite disputate.

    Importante successo esterno dei Florida Panthers, a Philadelphia, per 2-1: ospiti in vantaggio per 2-0 dopo 2 quarti grazie alle reti di Stephen Weiss e Sean Bergenehim (quest’ultima in power play), poi Eric Wellwood accorcia le distanze ma la rimonta dei Flyers viene stoppata dal goalie del team di Miami Scott Clemmensen che para 35 tiri sui 36 totali.

    Rotonda affermazione degli Islanders sul ghiaccio di Toronto per 5-2: Maple Leafs in vantaggio con Phil Kessel, pari ospite di Josh bailey, 2-1 canadese con Lombardi. Poi si scatena New York che mette a segno 4 goal in fila grazie ad Ulstrom, Parenteau e doppietta di Moulson.

    Vittoria netta dei Penguins (che si rialzano immediatamente dopo il derby della Pennsylvania perso contro Phialdelphia che ha interrotto una serie vincente di 11 partite) contro Winnipeg che vengono travolti per 8-4: prova straordinaria per James Neal che mette a segno una tripletta, fa ancora meglio il fenomeno Evgeni Malkin con una doppietta e 3 assist per i compagni, ottimo rientro anche per l’altra stella di Pittsburgh, Sidney Crosby, che piazza 4 assist. A completare l’opera ci sono le marcature di Tyler Kennedy (doppietta) e Pascal Dupuis. Canadesi che si consolano invece con i goal di Slater, Stapleton e doppietta di Little. Al momento i Penguins sono la formazione più in forma di tutta la Lega.

    Chicago non trova nessuna difficoltà a Columbus e trionfa per 5-1: Blackhawks che chiudono la gara andando subito sul 5-0 (reti di Shaw, Seabrook, Hossa e doppietta di Sharp). Inutile nel finale di gara il goal della banduera di Rick Nash.

    1-0 secco dei Devils ad Ottawa: il match winner dell’incontro è Ilya Kovalchuk con la realizzazione sul finire del secondo periodo. Shutout da 34 parate su 34 tiri totali per il goalie di New Jersey Johan Hedberg, il quarto della sua regular season.

    A sorpresa gli Oilers si impongono per 6-3 sul ghiaccio dei Predators: grande prova offensiva per i canadesi che vanno in goal con Darcy Hordichuk, Sam Gagner, Ryan Jones ed Ales Hemsky che scrive a referto una tripletta. Per Nashville le reti sono di Hornqvist e Legwand che mette a segno una doppietta.

    Sidney Crosby, Pittsburgh Penguins | © Justin K. Aller/Getty Images

    Importante successo di Dallas su Phoenix in un acceso scontro divisionale per il predominio della Pacific Division. Gli Stars si impongono per 4-3 agli shootout e vanno in rete con Eriksson e doppietta di Ryder. I Coyotes pareggiano grazie a Korpikoski, Ekman-Larsson e Whitney. Ai rigori decide la sfida Mike Ribeiro, unico tiratore in grado di segnare.

    Sorride anche Colorado che arpiona il settimo posto playoff della Western Conference battendo per 2-1 i Calgary Flames in overtime: sono proprio i canadesi che vanno sull’1-0 con la realizzazione di Matt Stajan. Gli Avalanche però prima pareggiano con Paul Stastny, poi al tempo supplementare vincono la gara con la rete di David Jones.

    Infine prosegue a gonfie vele il momento d’oro dei Kings che rientrano nei playoff ad Ovest dopo un lungo inseguimento grazie all’affermazione per 5-2 nel derby californiano e divisionale contro gli Sharks: Los Angeles esulta grazie alle marcature di Richards, Martinez, Kopitar, Penner e Carter, servono a poco a San Josè le reti di Havlat e Boyle.

    RISULTATI NHL 20 marzo 2012

    Toronto Maple Leafs-New York Islanders 2-5
    Philadelphia Flyers-Florida Panthers 1-2
    Pittsburgh Penguins-Winnipeg Jets 8-4
    Columbus Blue Jackets-Chicago Blackhawks 1-5
    Nashville predators-Edmonton Oilers 3-6
    Ottawa Senators-New Jersey Devils 0-1
    Dallas Stars-Phoenix Coyotes 4-3 (shootout)
    Colorado Avalanche-Calgary Flames 2-1 (overtime)
    Los Angeles Kings-San Josè Sharks 5-2

  • NHL, Boston esagerata. Bene Capitals e Rangers, KO Sharks e Canucks

    NHL, Boston esagerata. Bene Capitals e Rangers, KO Sharks e Canucks

    6 le partite che si sono disputate nella notte NHL.

    Boston risorge dopo l’ultimo brutto periodo di forma e travolge con un netto ed eloquente 8-0 i malcapitati Toronto Maple Leafs: gara senza storia chiusa già dopo 12 minuti del primo quarto con i Bruins che vanno sul 4-0 grazie alle reti di Chris Kelly, Benoit Pouliot, Gregory Campbell e Brad Marchand (in power play). Nel secondo quarto arrivano altri 3 goal firmato dallo scatenato Pouliot (che firma la sua personale doppietta), dal capitano Zdeno Chara (in superiorità numerica) e da Brian Rolston. Nel finale di gara l’ottava marcatura è di Tyler Seguin. Commenti superflui sulla pochezza della prestazione dei canadesi, per i padroni di casa invece il goalie Tim Thomas para tutti i 13 tiri diretti verso i suoi pali per il quinto shutout in stagione.

    Sorridono anche i New York Rangers che si impongono per 4-2 sui Devils: padroni di casa sul doppio vantaggio con Brandon Dubinsky e Brad Girardi, New Jersey accorcia le distanze con Patrik Elias ma Mats Zuccarello segna la rete del provvisorio 3-1. L’ultimo sussulto degli ospiti arriva con Petr Sykora, ma a chiudere i conti ci pensa ad un minuto dal termine Derek Stepan che fissa il punteggio sul 4-2 finale. I Rangers mantengono il primo posto della Eastern Conference.

    Pioggia di goal anche a Tampa Bay dove i Buffalo Sabres travolgono per 7-3 i Lightning: ospiti che mettono sui binari giusti la sfida con il 3-0 iniziale grazie a Drew Stafford, Jason Pominville e Marcus Foligno. I Bolts segnano la prima rete con Bruno Gervais ma Corey Tropp ristabilisce le distanze. Trevor Smith fa 4-2, poi tornano a scatenarsi i Sabres in rete per 3 volte di fila con Brad Boyes ed ancora Pominville e Foligno che così mettono a segno una doppietta ciascuno. Solo per le statistiche il terzo goal dei padroni di casa a firma Ryan Malone. Buffalo si mantiene in scia di Washington per l’ultimo posto playoff ad Est.

    Boston Bruins | © Elsa/Getty Images

    E proprio a proposito di Washington i Capitals ottengono una vittoria vitale sul ghiaccio dei Detroit Red Wings, uno dei più difficili della Lega. Nel 5-2 finale brilla il fenomeno russo Alex Ovechkin che porta alla causa 2 dei primi 3 goal ospiti (l’altro è segnato da Mike Knuble). Sul 3-0 i padroni di casa provano a reagire e riducono il passivo con Kyle Quincey. Keith Aucoin fa 4-1 ma i biancorossi vendono cara la pelle e si portano sul 4-3 riaprendo la gara con le marcature di Todd Bertuzzi e Danny Cleary. A mettere al sicuro il risultato per i Capitals ci pensa Jason Chimera. Washington mantiene 2 punti di vantaggio dai Sabres per l’ultimo posto playoff.

    Incredibile crollo di Vancouver contro una delle peggiori formazioni al momento, i Minnesota Wild che trionfano per 2-0 grazie ad Erik Christensen e Kyle Brodziak. 33 parate complessive per il goalie di casa Josh Harding che gli valgono il suo secondo shutout stagionale.

    Infine nel derby californiano i Ducks hanno la meglio sugli Sharks per 5-3: Anaheim trionfa grazie ai goal di Bobby Ryan, Francois Beauchemin, Corey Perry, Nate Guenin e Kyle Palmieri. Inutili le reti di Martin Havlat, Ryane Clowe e Joe Pavelski per San Josè.

    RISULTATI NHL 19 marzo 2012

    Boston Bruins-Toronto Maple Leafs 8-0
    New York Rangers-New Jersey Devils 4-2
    Tampa Bay Lightning-Buffalo Sabres 3-7
    Detroit Red Wings-Washington Capitals 3-5
    Minnesota Wild-Vancouver Canucks 2-0
    San Josè Sharks-Anaheim Ducks 3-5

  • NHL, i Flyers stoppano i Penguins. Bene Phoenix e Nashville

    NHL, i Flyers stoppano i Penguins. Bene Phoenix e Nashville

    6 le partite disputate nella notte NHL.

    Dopo 11 vittorie di fila termina la striscia positiva dei Pittsburgh Penguins che devono inchinarsi sul ghiaccio dei Philadelphia Flyers per 3-2 in overtime: ospiti che iniziano la gara benissimo andando in doppio vantaggio per opera delle reti di Craig Adams e della stella Evgeni Malkin. I padroni di casa però non demordono e rimettono in piedi il match all’inizio dell’ultima frazione di gioco con Kimmo Timonen e Scott Hartnell. Ma la beffa vera per i Penguins arriva ad un solo secondo dalla fine del tempo supplementare con lo scatenato Hartnell che mette il puck alle spalle del goalie Fleury. Determinante l’estremo difensore dei Flyers Ilya Bryzgalov con ben 38 parate su 40 tiri complessivi. Ora anche Philadelphia si rimette in gioco per il primo posto nella Eastern Conference.

    Vince e convince Chicago che si sbarazza per 5-2 dei Washington Capitals: Andrew Shaw e Viktor Stalberg portano sul 2-0 i Blackhawks, gli ospiti accorciano le distanze con Mike Knuble ma Patrick Kane ed ancora Shaw chiudono i giochi. Solo per il tabellino il provvisorio 4-2 di Washington di Alex Ovechkin ed il goal a porta vuota di Brian Bickell dei padroni di casa per il definitivo 5-2. La squadra della capitale mantiene l’ultimo posto playoff ad Est ma dovrà guardarsi nelle ultime 10 gare dagli attacchi di Winnipeg e Buffalo distanti ora solo 2 punti.

    Cadono i Calgary Flames che perdono per 2-1 in casa contro il fanalino di coda della Lega Columbus agli shootout: vantaggio Blue Jackets con Nikita Nikitin, pari canadese con Matt Stajan. Ai rigori decide la conclusione di Cam Atkinson mentre il goalie di Columbus Steve Mason para il tiro di Jarome Iginla.

    Philadelphia Flyers | © Justin K. Aller/Getty Images

    Successo di rigore anche Phoenix che si avvicina alla qualificazione ai playoff della Western Conference battendo per 3-2 (ai rigori) gli Edmonton Oilers: i padroni di casa iniziano con il piglio giusto e si portano sul 2-0 grazie ai goal di Jordan Eberle ed Ales Hemsky, nell’ultimo quarto però i Coyotes impattano il risultato con Ray Whitney e Raffi Torres. Agli shootout Phoenix è infallibile con Boedker e lo stesso Whitney mentre Edmonton sbaglia 2 conclusioni su 3 e va KO. Non bastano le 40 parate del portiere Davon Dubnyk agli Oilers mentre il collega-rivale Mike Smith salva 36 conclusioni sulle 38 totali.

    I Predators sbancano Anaheim per 3-1: sono i Ducks ad andare in vantaggio con la rete di Devante Smith-Pelly ma Nashville ribalta le sorti del match grazie alle marcature di Patric Hornqvist, di Mike Fisher e di David Legwand a porta vuota nel finale di gara. I Predators balzano davanti ai Detroit Red Wings nella classifica della Western Conference ottenendo il provvisorio quarto posto che permette di avere il vantaggio del fattore campo nel primo turno della post season.

    Infine gli Hurricanes espugnano Winnipeg per 4-3: Carolina in vantaggio con Jussi Jokinen, pari Jets con Nik Antropov. Eric Staal firma il 2-1 ospite, Winnipeg ribalta il risultato grazie ad una doppietta di Antti Miettinen. Ma nell’ultimo periodo ancora Staal e Chad LaRose firmano i goal del successo Hurricanes. 30 le parate del portiere Cam Ward di Carolina.

    RISULTATI NHL 18 marzo 2012

    Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins 3-2 (overtime)
    Chicago Blackhawks-Washington Capitals 5-2
    Calgary Flames-Columbus Blue Jackets 1-2 (shootout)
    Edmonton Oilers-Phoenix Coyotes 2-3 (shootout)
    Anaheim Ducks-Nashville Predators 1-3
    Winnipeg Jets-Carolina Hurricanes 3-4

  • NHL, Penguins devastanti. Rangers KO, vittorie per Blues e Canucks

    NHL, Penguins devastanti. Rangers KO, vittorie per Blues e Canucks

    11 le partite che si sono disputate nella notte NHL.

    Vittoria sofferta (ai rigori) ma importante per Boston contro Philadelphia. Risultato di 3-2 con i Bruins che vanno in doppio vantaggio per merito di Kelly e Seguin. I Flyers rispondono con le reti di Read e Voracek ma agli shootout l’errore sull’ultimo tiro di Briere condanna gli arancioneri alla sconfitta. Boston si riprende la testa della Northeast Division ed il secondo posto della Eastern Conference a discapito di Ottawa.

    Pittsburgh arriva all’undicesima vittoria di fila battendo per 5-2 i Devils in trasferta. Gara spaventosa dei Penguins (44 conclusioni e 5 goal) che tengono a soli 14 tiri tentati i rivali. Apre le danze Neal, New Jersey impatta con Greene ma nel secondo periodo i gialloneri chiudono i conti con 3 marcature di Dupuis, Cooke e Malkin. Devils a  segno con Sykora per il provvisorio 4-2, a fissare il punteggio finale ci pensa ancora Cooke che sigla la personale doppietta. Nella prossima gara i Penguins potranno prendersi il primo posto della Eastern Conference scavalcando i Rangers.

    Gli Hurricanes hanno la meglio per 5-3 sui Wild: Bowman porta avanti Carolina ma Minnesota ribalta il punteggio grazie a Brodziak, Christensen e Johnson. Poi però è show Hurricanes con 4 reti di fila ad opera di Sutter, Brent, LaRose ed ancora Bowman.

    Vittoria di rigore per gli Islanders sui Canadiens per 3-2: Palushaj segna l’1-0 degli Habs, New York capovolge il risultato con Streit e Nielsen, pari Islanders con Leblanc. Poi è Bailey a regalare il sorriso ai newyorchesi con il penalty decisivo.

    Cade Ottawa nel derby canadese contro Toronto: nel 3-1 finale brilla Kessel con un goal ed un assist (le altre reti dei Maple Leafs sono di Phaneuf e Connolly), inutile nel finale di gara la realizzazione della bandiera di Greening per i Senators.

    Pittsburgh Penguins | © Bruce Bennett/Getty Images

    Stesso risultato tra Rangers e Colorado con gli Avalanche che sbancano New York grazie ad Hunwick, Landeskog e Stastny, serve a poco il provvisorio vantaggio dei padroni di casa con Zuccarello. Grande prova per il goalie di Denver Varlamov con 41 parate complessive.

    I Blues si confermano miglior team della Lega affossando i Lightning per 3-1 con le reti di Berglund, Schwartz e Perron. A 4 minuti dal termine del match inutile rete di Mikkelson per Tampa Bay.

    Florida ha la meglio per 3-2 (agli shootout) su Buffalo: Ennis porta in vantaggio i Sabres, i Panthers reagiscono con i goal di Samuelsson e Madden ma a riportare la parità è Roy. Ai rigori Stafford si fa parare il penalty e Florida può esultare.

    Tanta fatica per Vancouver ma alla fine arriva la vittoria contro il fanalino di coda della Lega Columbus: le reti dei Canucks sono di Booth, Edler e doppietta di Daniel Sedin mentre per i Blue Jackets segnano Prospal, Johnson e Wisniewski.

    Ancora un successo per i Kings che mandano KO i Predators per 4-2: Kopitar sigla il vantaggio losangelino, pareggia Erat. Penner, King e Clifford portano sul 4-1 i padroni di casa poi chiude le marcature il 4-2 di Fisher per Nashville.

    Infine gli Sharks hanno la meglio su Detroit per 3-2 in overtime: californiani avanti 2-0 con Pavelski ed Havlat, i Red Wings impattano grazie a Datsyuk e Filppula, ma nel supplementare è ancora Havlat a far sorridere San Josè.

    RISULTATI NHL 17 marzo 2012

    Boston Bruins-Philadelphia Flyers 3-2 (shootout)
    New Jersey Devils-Pittsburgh Penguins 2-5
    Minnesota Wild-Carolina Hurricanes 3-5
    Montreal Canadiens-New York Islanders 2-3 (shootout)
    Ottawa Senators-Toronto Maple Lefas 1-3
    New York Rangers-Colorado Avalanche 1-3
    Tampa bay Lightning-Saint Louis Blues 1-3
    Florida Panthers-Ottawa Senators 3-2 (shootout)
    Vancouver Canucks-Columbus Blue Jackets 4-3
    Los Angeles Kings-Nashville Predators 4-2
    San Josè Sharks-Detroit Red Wings 3-2 (overtime)

  • Sei Nazioni, Italia Scozia 13-6, cucchiaio di legno ad Edimburgo

    Sei Nazioni, Italia Scozia 13-6, cucchiaio di legno ad Edimburgo

    Finisce con una vittoria l’ultima partita del Sei Nazioni 2012 per l’Italia che supera la Scozia grazie ad una meta di Venditti ed un drop di Burton che consentono alla nazionale azzurra di evitare uno dei trofei meno ambiti dello sport mondiale, il cucchiaio di legno viene così spedito ad Edimburgo con la Scozia che esce sconfitta dall’Olimpico di Roma per 13-6.

    C’è da evitare il cucchiaio di legno ed è in palio anche un pezzo importante di futuro per il XV azzurro del c.t. Brunel. Sotto i riflettori dei 73mila dell’Olimpico ci sono, il piede di Mirco Bergamasco, la tenuta della linea difensiva e la capacità di produrre gioco.

    L’Italia inizia la partita molto bene, la presenza di Martin Castrogiovanni nonostante la frattura di una costola di 5 settimane fa, da fiducia e coraggio a tutto il XV azzurro. I primi 20’ sono tutti nella metà campo scozzese con gli azzurri che riescono sistematicamente a vincere tutti i punti d’impatto e con Mirco Bergamasco che riesce a realizzare i primi tre punti del match, grazie ad un preciso calcio dalla zona centrale.  L’Italia attacca ma non riesce a sfondare, Mirco sbaglia due calci piazzati decisamente non proibitivi ed invece gli scozzesi, con l’unica sortita in attacco di tutto il primo tempo, riescono a procurarsi un calcio per il 3-3 che chiude una prima frazione di gioco in cui l’Italia ha dominato in lungo e in largo la Scozia, senza raccogliere i frutti sperati.

    Martin Castrogiovanni ©ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

    Il secondo tempo si apre con l’Italia in superiorità numerica a causa del cartellino giallo inflitto alla scozzese, di chiare origini italiane Nick De Luca, negli ultimi minuti della prima frazione di gioco. La superiorità viene sfruttata alla grande con la meta azzurra di Venditti in mezzo ai pali, che sblocca l’equilibrio fra le due squadre. La seconda linea azzurra accusa un po’ di fatica e la Scozia produce due calci piazzati, con Laidlaw che però ne realizza solo uno, portando la Scozia sul 10-6. Fortunatamente gli scozzesi sono molto fallosi e due loro touche, completamente errate, consentono a Gonzalo Canale e compagni di alleggerire la pressione scozzese. Gli ultimi dieci minuti sono in salita per la nazionale azzurra che deve concludere il match in 14, a causa del cartellino giallo inflitto a Zanni e con la Scozia che attacca a testa bassa. Tuttavia l’attacco scozzese è scomposto con l’Itlia che riesce a recuperare Zanni per gli ultimi 5’ di gioco, l’ennesimo errore scozzese consente di guadagnare la metà campo scozzese, con un drop fantastico di Burton, che sigilla la vittoria azzurra nell’ultima giornata del Sei Nazioni 2012.

    Tanta sofferenza ma molta gioia finalmente per l’Italrugby con Castrogiovanni eletto “Man of The Match” ed un ringraziamento sentito a Fabio Ongaro, per l’ultima apparizione internazionale con la nazionale azzurra sicuramente da ricordare. Si chiude con una vittoria il primo Sei Nazioni per il nuovo C.T. Jacques Brunel, l’allenatore francese è riuscito ad evitare l’onta del cucchiaio di legno ma deve ancora lavorare molto per riuscire a dare un’identità di gioco ad una nazionale sicuramente dal potenziale enorme, ma che non può fare a meno di un calciatore di rango internazionale.

  • NHL, cadono Washington e Dallas. Bene Kings e Senators

    NHL, cadono Washington e Dallas. Bene Kings e Senators

    Solo 5 le partite che si sono disputate nella notte NHL.

    I Senators trionfano nel sentito derby canadese contro Montreal con il risultato di 2-1 maturato però solo in overtime: gli Habs passano a condurre grazie alla rete di Tomas Plekanec nel primo periodo, ma Colin Greening trova la via del goal nel terzo quarto e porta in parità il punteggio. A decidere la sfida è Filip Kuba al terzo minuto del tempo supplementare. Non basta ai Canadiens l’ottima prova del goalie Carey Price con 31 parate su 33 tiri totali, desolante la prova offensiva di Montreal che chiude con soli 14 tiri tentati verso la porta avversaria. Il successo è invece fondamentale per Ottawa che scavalca a sorpresa i Boston Bruins (in un pessimo periodo di forma con 3 sole partite vinte e 7 perse nelle ultime 10 uscite) in testa alla Northeast Division e conquista così il terzo posto della Eastern Conference relegando i campioni in carica al settimo posto complessivo ad Est.

    Perde Washington per 3-2 sul ghiaccio di Winnipeg: i Jets si portano sull’1-0 con Andrew Ladd ma la squadra della Capitale pareggia con Brooks Laich dopo appena 20 secondi di gioco. Nuovo vantaggio dei padroni di casa grazie a Nik Antropov ma in situazione di power play arriva il nuovo pari dei rossoblu per opera di Mathieu Perreault. A regalare il successo a Winnipeg è la rete di Dustin Byfuglien a metà del terzo periodo. La vittoria è importantissima per i Jets che riducono a soli 2 i punti di distacco proprio dai capitolini che attualmente occupano l’ultimo posto valido per la post season nella Eastern Conference.

    Ottawa Senators | © Bruce Bennett/Getty Images

    Rotonda affermazione per i Chicago Blackhawks a Dallas con il punteggio di 4-1: gli ospiti blindano la vittoria portandosi sul 4-0 grazie alle marcature di Dave Bolland, Patrick Sharp (grande doppietta per lui) e Marian Hossa. Inutile, a risultato ormai acquisito per Chicago, il goal texano della bandiera di Jamie Benn. Buona partita per l’estremo difensore dei Blackhawks Corey Crawford, bucato solo nel finale (salta così il possibile primo shutout della sua stagione) ma autore di 21 parate su 22 tiri. Gli Stars con questo KO rimettono in gioco il primo posto della Pacific Division. A Chicago invece manca ormai poco per il pass in vista dei playoff.

    Gioia anche per Edmonton che si impone per 3-1 sui Calgary Flames: nel primo periodo Ryan Nugent-Hopkins e Jordan Eberle mettono sui binari giusti la gara per gli Oilers. Mark Giordano prova, a metà del secondo quarto, a rimettere in partita i suoi compagni accorciando le distanze ma è fatale per tutte le speranze dei giallorossi la rete nell’ultima frazione di gioco ancora dello scatenato campioncino di Edmonton Nugent-Hopkins che sigla la sua personale doppietta.

    Infine Los Angeles batte Anaheim per 4-2 nel derby californiano ed estromette quasi definitivamente i Ducks dalla post season. I Kings chiudono la partica nel primo quarto portandosi sul 3-0 con Alec Martinez, Anze Kopitar e Justin Williams. La reazione di Anaheim porta al provvisorio 3-2 grazie alle realizzazioni di Cam Fowler e Luca Sbisa, ma nel vano assalto finale dei Ducks, Los Angeles punisce gli avversari con la porta vuota (Mike Richards). Ai padroni di casa non bastano le 39 parate su 42 tiri del portiere Jonas Hiller. I Kings ora sono ad un solo punto dalla zona playoff.

    RISULTATI NHL 16 marzo 2012

    Ottawa Senators-Montreal Canadiens 2-1 (overime)
    Winnipeg Jets-Washington Capitals 3-2
    Dallas Stars-Chicago Blackhawks 1-4
    Edmonton Oilers-Calgary Flames 3-1
    Anaheim Ducks-Los Angeles Kings 2-4