Categoria: Altri sport

  • Riscatto Luna Rossa, domina New Zealand

    Riscatto Luna Rossa, domina New Zealand

    Seconda giornata dell’America’s Cup world series nel golfo di Napoli con Emirates Team New Zealand a confermare quella di buono fatto nel corso della prima giornata vincendo entrambe le regate. Grande riscatto di Luna Rossa con  due secondi posti, sia con Piranha che con Swordfish nelle due regate e guadagnando un po’ di fiducia rispetto ad un esordio non troppo positivo.

    Ad arrivare al secondo posto nella prima regata di flotta della seconda giornata è Luna Rossa Piranha (timonata da Chris Draper) mentre dopo una buona prima fase di regata, Luna Rossa Swordfish (timonata dallo skipper Max Sirena), è finita nelle retrovie.

    Partenza perfetta di team New Zealand che sin dai primi metri ha comandato la flotta con assoluta autorità, Chris Draper di Luna Rossa Piranha sbaglia la partenza varcando la linea prima della fine del conto alla rovescia ed è costretto ad una penalità come anche China Team. Le prime due boline e le due poppe vedono la lotta per il secondo posto fra Luna Rossa Swordfish e Korea Team, ma Max Sirena sbaglia tutte le scelte nei pressi dei gate di virata perdendo molte posizioni. Invece la tattica di Draper è perfetta consentendo al secondo team italiano di chiudere la prima regata in seconda posizione, dietro l’irraggiungibile team di Emirates New Zealand.

    Nella seconda regata di giornata Max Sirena si riscatta piazzandosi al secondo posto dietro ancora ai neozelandesi comandati alla grande dallo skipper Dean Barker. Ottima anche la seconda regata di flotta per Luna Rossa Piranha che chiude in terza posizione mentre molto in ombra James Spithill di Oracle, mai visto nella prima regata, quarto nella seconda e senza mai dare uno spunto degno di nota.

    Classifica Gara 3 America’s Cup World Series Napoli

    1 Emirates T. New Zealand Nzl
    2 Luna Rossa 2 Ita         
    3 Artemis Swe
    4 Oracle Raging 2 Usa
    5 Team Korea Kor
    6 Luna Rossa 1 Ita 
    7 Oracle racing 1 Usa
    8 Team Energy Fra
    9 China Team Chi

    Classifica Gara 4 America’s Cup World Series Napoli

    1 Emirates T. New Zealand Nzl
    2 Luna Rossa 1 Ita
    3 Luna Rossa 2 Ita           
    4 Oracle Raging 1 Usa
    5 Team Energy Fra
    6 Team Korea Kor
    7 Artemis Swe
    8 Oracle Racing 2 Usa
    9 China Team Chi

    America’s Cup a Napoli le immagini della seconda giornata

  • America’s Cup, vincono Oracle e New Zealand. Male Luna Rossa

    America’s Cup, vincono Oracle e New Zealand. Male Luna Rossa

    Prima giornata di gare a Napoli per le World Series valevoli per la prossima America’s Cup con il team di Larry Ellison, Oracle, assoluto dominatore della prima prova con al timone l’ex skipper di Luna Rossa, James Spithill.

    Non esaltante la regata di Luna Rossa che è presente nelle acque partenopee, con due imbarcazioni denominate Luna Rossa Swordfish (timonata da Max Sirena) e Luna Rossa Piranha (guidata da Chris Draper) che hanno chiuso la prima prova rispettivamente in sesta e settima posizione. Condizioni al limite per la prima prova di queste World Series di Coppa America con in gara ben nove equipaggi: due team di Oracle Racing (Usa), Emirates Team New Zealand (Nza), Artemis (Swe), China Team (Chi), Energy team (Fra), Team Korea (Kor) ed i due team italiani di Luna Rossa.

    La partenza è molto spettacolare con il team Oracle di Spithill a prendere subito la testa con Max Sirena di Luna Rossa Swordfish in quarta posizione. Purtroppo le manovre concitate della partenza fanno cadere in penalità sia il team francese che Luna Rossa Swordfish che superano la linea di confine del campo di regata, il team francese riesce a riprendersi molto bene mentre quella italiano inizia una regata molto difficile condotta sempre nelle retrovie e mai in lotta per la vittoria.

    Oracle Team ©Ezra Shaw/Getty Images

    Tutt’altra velocità è quella espressa da James Spithill che con il suo team Oracle domina letteralmente tutta la prima regata prendendo un cospicuo vantaggio sin dalla prima bolina. Con team Oracle a vincere nettamente, la battaglia rimane accesa per il secondo posto con in lotta Artemis (Swe) e team Energy (Fra) e con gli svedesi che sciupano tutto nell’ultima pessima virata della regata dove si sono prima letteralmente fermati e poi addirittura rovesciati, vanificando tutta la buona prestazione effettuata sino a quel momento.

    Mai in gara i due team italiani di Luna Rossa che hanno evidenziato ancora  tanti problemi soprattutto in virata ma con qualche difficoltà anche nel raggiungere in maniera repentina la velocità desiderata.

    La seconda prova di giornata prevedeva la gara di flotta e questa volta la vittoria è andata al team neozelandese che ha preceduto, a sorpresa, team Korea che nell’ultima poppa ha beffato Team Oracle Racing. Male, e regata in conservazione, per Luna rossa Swordfish (Guidata da Max Sirena) che ha chiuso la prova al quinto posto mentre malissimo Luna Rossa Piranha che ha avuto grandi problemi sin dalla partenza non riuscendo mai ad entrare in gara e chiudendo in ultima posizione in notevole ritardo. Non hanno partecipato alla seconda gara China Team, Artemis e Team Oracle 2 a causa dei danni procurati sui catamarani, nel corso della prima gara.

    Anche nella gara di flotta molti problemi per i due equipaggi di Luna Rossa che hanno utilizzato la regata per fare dell’allenamento che potrà, si spera, tornare molto utile in futuro.

    Classifica Gara 1 America’s Cup World Series Napoli

    1 Oracle Racing 1 Usa
    2 Energy Team Fra
    3 Emirates T. New Zealand Nzl
    4 Team Korea Kor
    5 Oracle Raging 2 Usa
    6 Luna Rossa 1 Ita 
    7 Luna Rossa 2 Ita
    8 Artemis Swe
    9 China Team Chi

    Classifica Gara 2 America’s Cup World Series Napoli

    1 Emirates T. New Zealand Nzl
    2 Team Korea Kor
    3 Oracle Racing Team 1 Usa
    4 Energy Team Fra
    5 Luna Rossa 1 Ita      
    6 Luna Rossa 2 Ita 

    Video cerimonia d’apertura

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  • NHL, Edmonton Oilers vincono Draft Lottery per il terzo anno di fila

    NHL, Edmonton Oilers vincono Draft Lottery per il terzo anno di fila

    Ancora Edmonton Oilers: la franchigia canadese ormai è baciata dalla fortuna nella Draft Lottery NHL, evento che assegna le posizioni di scelta per il Draft. E’ infatti il terzo anno consecutivo che Edmonton riesce ad avere la prima posizione in assoluto, questa volta ottenuta scavalcando i Columbus Blue Jackets che erano stati la peggiore squadra in regular season. Negli ultimi 2 anni le prime scelte degli Oilers hanno portato un talento notevole nel roster e sicuramente con quella di quest’anno si potrà chiudere il cerchio e dedicarsi alla crescita dei giovani fenomeni per avere un luminoso futuro che a questo punto, a meno di clamorose sorprese, pare certo.

    Nel 2010 Edmonton aveva puntato sul talento di Taylor Hall, lo scorso anno sul gioiellino Ryan Nugent-Hopkins. Querst’anno sono 2 i prospetti a giocarsi la chiamata alla prima scelta assoluta, l’attaccante Nail Yakupov della Sarnia Sting, team dell’ Ontario Hockey League ed il difensore Ryan Murray della squadra Silvertips Everett, team che milita nella WHL (lega occidentale di hockey).

    logo NHL

    A completare il podio i Blue Jackets, scalzati come già detto dagli Oilers al primo posto di scelta, ed i Montreal Canadiens. Quarti i New York Islanders, mentre i Toronto Maple Leafs si devono accontentare della quinta posizione. Sesto posto prr la squadra californiana degli Anaheim Ducks, settimi i Minnesota Wild ed ottavi i Carolina Hurricanes. Nelle retrovie invece i Winnipeg Jets (noni), i Tampa Bay Lightning (decimi) ed i Washington Capitals (undicesima scelta acquisita dai Colorado Avalanche).

    Chiudono la Draft Lottery i Buffalo Sabres in dodicesima posizione, i Dallas Stars in tredicesima ed infine i Calgary Flames, prima squadra esclusa dalla post season che mantengono il quattordicesimo posto di scelta.

    Ordine Draft 2012:

    1 EDMONTON OILERS
    2 COLUMBUS BLUE JACKETS
    3 MONTREAL CANADIENS
    4 NEW YORK ISLANDERS
    5 TORONTO MAPLE LEAFS
    6 ANAHEIM DUCKS
    7 MINNESOTA WILD
    8 CAROLINA HURRICANES
    9 WINNIPEG JETS
    10 TAMPA BAY LIGHTNING
    11 WASHINGTON CAPITALS (da Colorado)
    12 BUFFALO SABRES
    13 DALLAS STARS
    14 CALGARY FLAMES

  • NHL playoff 2012: Analisi primo turno Eastern Conference

    NHL playoff 2012: Analisi primo turno Eastern Conference

    Al via i playoff 2012 della NHL. Questa è una breve analisi delle sfide del primo turno della Eastern  Conference.

    1) New York Rangers vs 8) Ottawa Senators:

    Sfida segnata in partenza: non si può pensare a come una squadra del talento dei New York Rangers possa uscire al primo turno contro un team, i Senators, che pur sorprendendo avendo centrato i playoff, ha avuto il minor numero di punti tra tutte le squadre qualificate alla post season (92). La vittoria di Ottawa c’è già stata sbaragliando la concorrenza della Eastern Conference nella corsa playoff (beffati innanzitutto i Sabres che erano dati come una delle migliori squadre), ma il calo nel finale di stagione è stato chiaro ed evidente e solo un vero e proprio miracolo (o un suicidio collettivo dei Rangers) potrà permettere ai candesi di passare il turno.

    2) Boston Bruins vs 7) Washington Capitals:

    Sfida insidiosa per i Boston Bruins campioni in carica. Washington infatti pur essendosi qualificata per il rotto della cuffia solo nelle ultime giornate di regular season può contare su un roster molto talentuoso (in particolare può fare affidamento sulla stella Alex Ovechkin e sul compagno Alexander Semin). Ecco che quindi il compito dei Bruins non appare così facile e non si può escludere a priori una sorpresa. Certamente per il colpaccio i Capitals dovranno far vedere molto di più rispetto a quello che hanno mostrato in stagione ma le insidie sono dietro l’angolo e chi ha tutto da perdere non sono i ragazzi della Capitale ma bensì i campioni dei Bruins che potrebbero trovare però un grosso vantaggio sia dal loro roster molto ampio sia dal calore della proria Arena dove giocheranno 4 partite su 7.

    Ryan Callahan, New York Rangers | © Christian Petersen/Getty Images

    3) Florida Panthers vs 6) New Jersey Devils:

    Questa è la sfida più indiziata a regalare sorprese, dove la squadra con il fattore campo sfavorevole alla fine potrebbe spuntarla su chi l’ha preceduta in classifica. Florida ha raccolto 94 punti mentre i Devils 102 (ben 8 in più) ed i Panthers si sono giovati del terzo posto solo pechè vincitori divisionali. Kovalchuk e compagni sentono aria di qualificazione e l’intramontabile goalie Martin Broduer (vicino ai 40 anni) in forma splendida potrebbe portare i suoi “Diavoli” al passaggio del turno. Se Florida vorrà accedere alle semifinali di Conference invece non dovrà sbagliare nulla, in primis non dovrà perdere il vantaggio del fattore campo.

    4) Pittsburgh Penguins vs 5) Philadelphia Flyers:

    Sfida tutta da vedere quella tra Penguins e Flyers visto che in ballo oltre alla qualificazione al turno successivo dei playoff c’è anche il predominio statale essendo questo il derby della Pennsylvania. Pittsburgh (che dopo New York è la squadra ad aver conquistato più punti nella Eastern Conference ma è scesa al quarto posto per le regole NHL che prevedono che le vincitrici divisionali debbano occupare i primi 3 posi della Conference) può contare sui 2 fenomeni Sidney Crosby (si spera in forma per questa post season) ed Evgeni Malkin (il primatista della classifica a punti di questa stagione). Avendo anche il vantaggio del fattore campo i gialloneri sono favoriti ma occhio all’orgoglio dei Flyers e del grande ex Jaromir Jagr che da quest’anno è passato dall’altra parte della barricata e vorrà sicuramente fare uno scherzetto ai suoi ex compagni.

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  • NHL playoff 2012: Analisi primo turno Western Conference

    NHL playoff 2012: Analisi primo turno Western Conference

    Scattano i playoff 2012 della NHL. Ecco una breve analisi delle sfide del primo turno della Western Conference.

    1) Vancouver Canucks vs 8) Los Angeles Kings:

    I Vancouver Canucks per il secondo anno di fila sono il team che ha conquistato più punti vincendo il Presidents’ Trophy. Tuttavia l’impegno contro i californiani non sarà dei più semplici. Si scontreranno il migliore attacco della Lega (quello dei canadesi) contro la seconda migliore difesa della NHL (quella di Los Angeles). Nelle sfide di regular season il bilancio tra le 2 formazioni è in perfetta parità con 2 vittorie per parte ed ogni squadra ha ottenuto una vittoria sul ghiaccio degli avversari. I gemelli terribili di Vancouver, Daniel ed Henrik Sedin, dovranno trascinare i compagni e togliere sicurezza alla difesa dei Kings che può contare sul portiere che ha ottenuto più shutout in stagione (ben 10) Jonathan Quick e sul fortissimo Drew Doughty, uno dei 3 migliori difensori attualmente nella NHL. Per il vantaggio del fattore campo i Canucks partono favoriti.

    2) Saint Louis Blues vs 7) San Josè Sharks:

    I Blues sono stati la vera rivelazione della stagione di hockey, la franchigia del Missouri ha sbaragliato la concorrenza mantenendo a lungo il primo posto nella Lega e nella Western Conference, bruciata solo nel finale dai Canucks. Stagione al di sotto delle aspettative invece per gli Sharks che però, forti della grande esperienza nei playoff degli ultimi anni, potrebbero assestare il colpaccio nei confronti di Saint Louis proprio nel momento che conta maggiormente. Sfida playoff di difficile interpretazione perchè se l’esperienza di San Josè non va sottovalutata, in stagione regolare i Blues hanno ottenuto il cappotto contro i californiani (4-0 il computo degli incontri). Molto si deciderà nelle prime 2-3 partite che daranno i veri valori delle formazioni.

    Vancouver Canucks | © Rich Lam/Getty Images

    3) Phoenix Coyotes vs 6) Chicago Blackhawks:

    I Coyotes hanno vinto per la prima volta nella loro storia la Pacific Division ed arrivano al grande appuntamento dei playoff in ottima forma. Chicago ha raccolto più punti in stagione ma è finita dietro perchè i vincitori delle Divisioni occupano i primi 3 posto della griglia playoff. In stagione regolare dopo il primo successo Blackhawks, Phoenix si è rifatta con gli interessi battendo per 3 volte di fila gli avversari dell’Illinois. La forte difesa del team dell’Arizona (con il goalie Mike Smith su tutti) dovrà arginare lo strapotere dell’attacco di Chicago che con Patrick Kane promette scintille.

    4) Nashville Predators vs 5) Detroit Red Wings:

    La sfida sicuramente più equilibrata tra tutte quelle della Western Conference (solo 2 i punti di distacco tra Detroit e Nashville alla fine a favore del team del Tennessee). I Predators partono con il vantaggio del fattore campo ma l’esperienza dei giocatori dei Red Wings potrà permettere anche qualche ribaltone.  Nella stagione regolare 3 vittorie a testa, segno che l’equilibrio è totale e chi passerà il turno lo farà sicuramente per aver sfruttato al meglio gli episodi che capiteranno nel corso delle partite. Detroit quest’anno in casa ha stabilito il record NHL di vittorie interne consecutive (22) ma nell’ultimo periodo c’è stato un calo di forma che al momento Nashville non sembra accusare. Proprio per questo concludiamo dicendo che le “Tigri dai denti a sciabola” hanno un leggero vantaggio sulle “Ali Rosse”.

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  • America’s Cup Napoli programma World Series

    America’s Cup Napoli programma World Series

    Dal 11 al 15 aprile Napoli sarà il centro della vela mondiale con le tanto attese World Series, match di preparazione per la 34° America’s Cup che si terrà nel settembre del 2013 sulle acque di San Francisco. L’America’s Cup World Series di Napoli si articolerà su prove di flotta, match race e sulle spettacolari prove di velocità, note come AC500.
    Come tutti ormai sapranno a tenere alta la bandiera e l’onore italiano sarà il team di Luna Rossa del patron Patrizio Bertelli deciso più che mai a portare la coppa in Italia e specialmente sulle splendide acque siciliane. Dalle dichiarazioni del patron Bertelli, l’imbarcazione azzurra è ancora un pò indietro  rispetto agli altri team ed è per questo che queste World Series, risultano essere molto imporanti per arrivare pronti nel settembre del 2013 e sfidare Oracle del  odiato patron Ellison.

    Programma America's Cup Napoli 11-15 Aprile 2012
    Il campo di regata sarà molto spettacolare con le boe che saranno disposte nel braccio di mare che separa Castel dell’Ovo – ai “piedi” del Vesuvio – da Mergellina e dal suo porto turistico. Un tratto di mare costeggiato da Lungomare Francesco Caracciolo, punto di osservazione privilegiato che, c’è da scommettere, nei giorni di regata accoglierà migliaia di spettatori. Ricordiamo che, per chi non avesse la fortuna di seguire l’evento dal vivo, Mediaset, ha sottoscritto un accordo per trasmettere dieci ore di diretta relative alla tappa dell’America’s Cup World Series di Napoli con due canali, Italia 1 e Mediaset Italia 2, quest’ultimo disponibile nella piattaforma free del digitale terrestre.

    Il programma World Series America’s Cup Napoli (11-15 aprile)

    11 aprile – 14:15 – Due regate di flotta (più una terza ‘di riserva’)
    12 aprile 12 – 13:30 – Match race (3x); 14:15 – Due regate di flotta
    13 aprile 13 – 13:30 – Match race (3x); 14:15 – Due regate di flotta
    14 aprile 14 – 13:30 – Match race (semi-finale, finale); 14:15 – Due regate di flotta
    15 aprile 15 – 13:50 –  AC500 – Gare di velocita’; 14:55 – Una regata di flotta (punteggio ponderato); premiazione AC World Series Championship Napoli

    America’s Cup Napoli: programma televisivo

    Mercoledì 11 Aprile:  14.00-15.55 Diretta su Italia 2
    Giovedi 12 Aprile:  14.00-15.55 Diretta su Italia 2
    Venerdì 13 Aprile:  14.00-15.55 Diretta su Italia 2
    Sabato 14 Aprile: 14.00-15.55 Diretta su Italia 1
    Domenica 15 Aprile: 14.30-16.00 Diretta su Italia 1

    Tieniti informato sull’Americas Cup Napoli, tutte le news

  • NHL, playoff 2012: Il programma del primo turno

    NHL, playoff 2012: Il programma del primo turno

    Questo il programma completo dei playoff NHL con le date e gli orari delle 8 serie valide per il primo turno. Ricordiamo che le serie sono giocate al meglio delle 7 partite.

    EASTERN CONFERENCE

    1-New York Rangers vs 8-Ottawa Senators:

    gara 1: New York Rangers-Ottawa Senators giovedì 12 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 2: New York Rangers-Ottawa Senators sabato 14 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 3: Ottawa Senators-New York Rangers lunedì 16 aprile ad Ottawa, ore 7:30 p.m. (ore 1:30 in Italia)
    gara 4: Ottawa Senators-New York Rangers mercoledì 18 aprile ad Ottawa, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *gara 5: New York Rangers-Ottawa Senators sabato 21 aprile a New York, ore 7:00 p.m. (ore 1:00 in Italia)
    *gara 6: Ottawa Senators-New York Rangers lunedì 23 aprile ad Ottawa, orario da definire
    *gara 7: New York Rangers-Ottawa Senators giovedì 26 aprile a New York, orario da definire

    2-Boston Bruins vs 7-Washington Capitals:

    gara 1: Boston Bruins-Washington Capitals giovedì 12 aprile a Boston, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 2: Boston Bruins-Washington Capitals sabato 14 aprile a Boston, ore 3:00 p.m. (ore 21 in Italia)
    gara 3: Washington Capitals-Boston Bruins lunedì 16 aprile a Washington, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 4: Washington Capitals-Boston Bruins giovedì 19 aprile a Washington, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *gara 5: Boston Bruins-Washington Capitals sabato 21 aprile a Boston, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia)
    *gara 6: Washington Capitals-Boston Bruins domenica 22 aprile a Washington, orario da definire
    *gara 7: Boston Bruins-Washington Capitals mercoledì 25 aprile a Boston, orario da definire

    3-Florida Panthers 6-New Jersey Devils:

    gara 1: Florida Panthers-New Jersey Devils venerdì 13 aprile a Miami, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 2: Florida Panthers-New Jersey Devils domenica 15 aprile a Miami, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 3: New Jersey Devils-Florida Panthers martedì 17 aprile in New Jersey, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    gara 4: New Jersey Devils-Florida Panthers giovedì 19 aprile in New Jersey, ore 7:00 p.m. (ore 1.00 in Italia)
    *gara 5: Florida Panthers-New Jersey Devils sabato 21 aprile a Miami, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia)
    *gara 6: New Jersey Devils-Florida Panthers martedì 24 aprile in New Jersey, orario da definire
    *gara 7: Florida Panthers-New Jersey Devils giovedì 26 aprile a Miami, orario da definire

    4-Pittsburgh Penguins vs 5-Philadelphia Flyers:

    gara 1: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers mercoledì 11 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 2: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers venerdì 13 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    Gara 3: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins domenica 15 aprile a Philadelphia, ore 3:00 p.m. (ore 21.00 in Italia)
    Gara 4: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins mercoledì 18 aprile a Philadelphia, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *gara 5: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers venerdì 20 aprile a Pittsburgh, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *Gara 6: Philadelphia Flyers-Pittsburgh Penguins domenica 22 aprile a Philadelphia, orario da definire
    *gara 7: Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers martedì 24 aprile a Pittsburgh, orario da definire

    logo NHL

    WESTERN CONFERENCE

    1-Vancouver Canucks vs 8-Los Angeles Kings:

    gara 1: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings mercoledì 11 aprile a Vancouver, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
    gara 2: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings venerdì 13 aprile a Vancouver, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
    gara 3: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks domenica 15 aprile a Los Angeles, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
    gara 4: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks mercòledì 18 aprile a Los Angeles, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
    *gara 5: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings domenica 22 aprile a Vancouver, orario da definire
    *gara 6: Los Angeles Kings-Vancouver Canucks martedì 24 aprile a Los Angeles, orario da definire
    *gara 7: Vancouver Canucks-Los Angeles Kings giovedì 26 aprile a Vancouver, orario da definire

    2-Saint Louis Blues vs 7-San Josè Sharks:

    gara 1: Saint Louis Blues-San Josè Sharks  giovedì 12 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 2: Saint Louis Blues-San Josè Sharks sabato 14 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 3: San Josè Sharks-Saint Louis Blues lunedì 16 aprile a San Josè, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
    gara 4: San Josè Sharks-Saint Louis Blues giovedì 19 aprile a San Josè, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
    *gara 5: Saint Louis Blues-San Josè Sharks sabato 21 aprile a Saint Louis, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *gara 6: San Josè Sharks-Saint Louis Blues lunedì 23 aprile a San Josè, orario da definire
    *gara 7: Saint Louis Blues-San Josè Sharks mercoledì 25 aprile a Saint Louis, orario da definire

    3-Phoenix Coyotes vs 6-Chicago Blackhawks:

    gara 1: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks giovedì 12 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
    gara 2: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks sabato 14 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4:00 in Italia)
    gara 3: Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes martedì 17 aprile a Chicago, ore 9:00 p.m. (ore 3.00 in Italia)
    gara 4: Chicago Blackhawks-Phoenix Coyotes giovedì 19 aprile a Chicago, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    *gara 5: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks sabato 21 aprile a Phoenix, ore 10:00 p.m. (ore 4.00 in Italia)
    *gara 6: Chicago BlackhawksPhoenix Coyotes lunedì 23 aprile a Chicago, orario da definire
    *gara 7: Phoenix Coyotes-Chicago Blackhawks mercoledì 25 a Phoenix, orario da definire

    4-Nashville Predators vs 5-Detroit Red Wings:

    gara 1: Nashville Predators-Detroit Red Wings mercoledì 11 aprile a Nashville, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    gara 2: Nashville Predators-Detroit Red Wings venerdì 13 aprile a Nashville, ore 7:30 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 3: Detroit Red WingsNashville Predators domenica 15 aprile a Detroit, a mezzogiorno
    gara 4: Detroit Red WingsNashville Predators martedì 17 aprile a Detroit, ore 7:30 p.m. (ore 1:30 in Italia)
    *gara 5: Nashville Predators-Detroit Red Wings venerdì 20 aprile a Nashville, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    *gara 6: Detroit Red Wings-Nashville Predators domenica 22 aprile a Detroit, orario da definire
    *gara 7: Nashville Predators-Detroit Red Wings martedì 24 aprile a Nashville, orario da definire

    *se necessaria

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  • Augusta Masters, Bubba Watson in lacrime. Francesco Molinari 19°

    Augusta Masters, Bubba Watson in lacrime. Francesco Molinari 19°

    Il primo major della stagione viene vinto dall’americano Bubba Watson che fa sua l’ambita giacca verde dell’Augusta Masters, dopo una prestazione al cardiopalma e decisa nella seconda buca dello spareggio a scapito del sudafricano Louis Oosthuizen.

    L’ultimo giro del Masters è bellissimo con Oosthuizen a comandare sino alle ultime buche e tradito alla fine da due putt usciti di pochissimo.

    E dire che il sudafricano aveva iniziato il giro finale con una vera e propria perla grazie al c.d. “Albatros” (chiusura in due colpi di un par5), realizzato alla buca 2. Un colpo straordinario dal centro del fairway, a 214 metri di distanza riuscito solamente tre volte in 78 anni di storia del torneo. Bubba non si scompone dimostrandosi subito di essere in giornata attaccando la bandiera in ogni occasione ed agguantando Oosthuizen con un birdie alla buca 16. L’altro contendente, il mancino americano Phil Mickelson, perde la testa nella buca 4: par 3 con la palla dell’americano che finisce in tribuna, Phil sceglie di giocare una palla impossibile, sbaglia 2 colpi, poi manda il 5° in bunker. Chiude in 6, triplo bogey realizzando un vero e proprio dramma agonistico che ne condizionerà tutto il prosieguo dell’ultimo giro chiuso comunque alla fine con un onorevole terzo posto, in coabitazione con lo svedese Hanson, l’inglese Westwoode l’americano Kuchar, a -8.

    Bubba Watson in trionfo ©Streeter Lecka/Getty Images

    Con l’uscita di scena di Mickelson la conquista del Masters è una lotta a due che si conclude allo spareggio nella buca 10. Watson sbaglia il drive e manda la palla nel bosco, Oosthuizen sceglie il legno ma sbaglia anche lui con la palla che finisce nei cespugli. Il segnale divino arriva a sorridere Watson che nell’errore è fortunatissimo dato che la palla si ferma giusta giusta in un corridoio fra gli alberi che consentono all’americano di attaccare il green, poi il resto ce lo mette il talento mancino di Bubba che, non realizza l’albatros ma si avvicina con un colpo fantastico, che aggira gli alberi finendo ad un passo dalla buca. Oosthuizen fallisce per un soffio l’ennesimo putt di giornata consentendo a Watson di imbucare in un par colmo di lacrime di gioia.

    Brutto ultimo giro per Francesco Molinari che chiude il Masters in 19° posizione pari con il putt, dopo un 72 nel’ultima tornata che non consente al minore dei fratelli d’Italia di lottare per delle posizioni di prestigio. Male Edoardo Molinari, mai in corsa per tutta la durata del torneo, che chiude in 57° posizione con il punteggio di -11 risentendo forse dell’infortunio al polso che sembrava ormai guarito. Un’altra grande delusione è rappresentata dalla prestazione di Tyger Woods, la “tigre” aveva fatto sperare i suoi tanti tifosi  dopo il suo recente ritorno alla vittoria nell’Arnold Palmer Invitational, invece l’americano ha chiuso il torneo con un anonimo +5, in 40ª posizione evidenziando ancora una volta dei limiti dal punto di visto nervoso che ne hanno condizionato tutto il torneo.

    Classifica Finale   

    1 Bubba Watson Usa                                                                                                                                         -10
    2 Louis Oosthouizen Rsa  -10
    3 Peter Hanson Swe  -8
    3 Phil Mickelson Usa  -8
    3 Lee Westwood Eng  -8
    3 Matt Kuchar Usa  -8
    7 Ian Poulter Eng  -5
    8 Adam Scott Aus  -4
    9 Padraig Harrington Irl  -4
    10 Justin Rose Eng  -4

    Video Bubba Watson super colpo agli Augusta Mastrers
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  • NHL, Vancouver vince il Presidents’ Trophy. Beffati i New York Rangers

    NHL, Vancouver vince il Presidents’ Trophy. Beffati i New York Rangers

    Notte ricca di gare quella che si è giocata in NHL (ben 15 e tutte le 30 formazioni sul ghiaccio per gli incontri in programma), valida per l’ultimo turno di regular season, decisiva per assegnare le posizioni di partenza in vista dei playoff. La giornata sorride ai Vancouver Canucks che così come nello scorso torneo alzano al cielo il Presidents’ Trophy, coppa riservata alla migliore squadra della regular season ovvero data al team che ha conquistato più punti. Il successo per 3-0 sugli Oilers regala i 2 punti decisivi, beffati i New York Rangers, in lotta con i Canucks per il trofeo, che vengono travolti dai Washington Capitals per 4-1.

    Boston, matematicamente seconda nella Eastern Confernce, batte per 4-3 i Buffalo Sabres ai rigori e ringrazia un super Tyler Seguin autore di una doppietta mentre agli ospiti non bastano i 2 goal di Brad Boyes.

    Ancora uno stop casalingo per Detroit che viene superata da Chicago per 3-2 agli shootout: doppio vantaggio dei Blackhawks con Stalberg e Shaw, reazione biancorossa con Franzen e Datsyuk, poi ai rigori decide Patrick Kane, unico giocatore ad infilare il puck in rete.

    Costa caro agli Ottawa Senators il KO contro i Devils: per 2 volte avanti i canadesi crollano nel terzo quarto al cospetto di New Jersey e subiscono il sorpasso dei Washington Capitals al settimo posto playoff ad Est scendendo conseguentemente all’ottavo, seed che fa trovare ad Ottawa i New York Rangers in post season, la migliore squadra della Eastern Conference.

    L’antipasto della sfida playoff tra Pittsburgh e Philadelphia va ai Penguins che vincono così il sentito derby della Pennsylvania. Nel 4-2 finale brillano i fenomeni gialloneri Malkin (vincitore della classifica punti della NHL a quota 109) e Crosby entrambi con 1 rete ed 1 assist.

    Vancouver Canucks | © Rich Lam/Getty Images

    Inutile successo di Calgary contro Anaheim, 5-2 il punteggio con una doppietta di Akim Aliu, il sentito derby canadese tra Montreal e Toronto va agli Habs che surclassano per 4-1 gli avversari grazie alle ottime prove di Erik Cole e Max Pacioretty.

    Bene anche i Lightning che chiudono con un successo sui Jets una stagione al di sotto delle aspettative: fantastica tripletta per Teddy Purcell, inutile invece la doppietta per Winnipeg di Jim Slater. L’altra rete dei Bolts è firmata da Steven Stamkos che vince così la classifica dei goal della Lega con 60 centri.

    7 invece sono le reti rifilate da Columbus (che chiude comunque all’ultimo posto in classifica) ai malcapitati Islanders: i Blue Jackets trovano la grande serata di Cam Atkinson che firma 2 goal ed 1 assist.

    Florida arpiona il terzo posto ad Est battendo nettamente per 4-1 Carolina, stesso puntegio tra Phoenix e Minnesota dove i Coyotes trionfano grazie alla doppietta di Pyatt.

    Brian Elliott viene tenuto in panchina ed il goalie dei Blues vince la classifica di percentuale di salvataggi (0.940). Saint Louis però vince lo stesso contro Dallas per 3-2.

    Nashville mantiene il quarto posto ed il vantaggio campo almeno nella prima serie playoff (dove incontrerà Detroit) battendo 6-1 gli Avalanche. Infine i San Josè Sharks superano per 3-2 in overtime i Los Angeles Kings e prendono il settimo seed della Western Conference lasciano all’ottavo posto i rivali che affronteranno così i quasi insuperabili Vancouver Canucks nel primo turno di post season. Per gli Sharks è decisivo Dan Boyle con una doppietta (compresa la rete della vittoria al supplementare) mentre i Kings si consolano con Jonathan Quick che è il vincitore della classifica degli shutout stagionali a quota 10.

    RISULTATI NHL 7 aprile 2012

    Detroit Red Wings-Chicago Blackhawks 2-3 (shootout)
    New Jersey Devils-Ottawa Senators 4-2
    Boston Bruins-Buffalo Sabres 4-3 (shootout)
    Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers 4-2
    Calgary Flames-Anaheim Ducks 5-2
    New York Rangers-Washington Capitals 1-4
    Montreal Canadiens-Toronto Maple Leafs 4-1
    Winnipeg Jets-Tampa Bay Lightning 3-4 (overtime)
    Columbus Blue Jackets-New York Islanders 7-3
    Florida Panthers-Carolina Hurricanes 4-1
    Minnesota Wild-Phoenix Coyotes 1-4
    Dallas Stars-Saint Louis Blues 2-3
    Colorado Avalanche-Nashville Predators 1-6
    Vancouver Canucks-Edmonton Oilers 3-0
    San Josè Sharks-Los Angeles Kings 3-2 (overtime)

    LE CLASSIFICHE FINALI:

    Eastern Conference

    1) New York Rangers 109 punti (vincitrice Eastern Conference e Atlantic Division)
    2) Boston Bruins 102 (vincitrice Northeast Division)
    3) Florida Panthers 94 (vincitrice Southeast Division)
    4) Pittsburgh Penguins 108
    5) Philadelphia Flyers 103
    6) New Jersey Devils 102
    7) Washington Capitals 92
    8) Ottawa Senators 92
    9) Buffalo Sabres 89
    10) Tampa Bay Lightning 84
    11) Winnipeg Jets 84
    12) Carolina Hurricanes 82
    13) Toronto Maple Leafs 80
    14) New York Islanders 79
    15) Montreal Canadiens 78

    Western Conference

    1) Vancouver Canucks 111 punti (vincitrice Western Conference e Nortwest Division)
    2) Saint Louis Blues 109 (vincitrice Central Division)
    3) Phoenix Coyotes 97 (vincitrice Pacific Division)
    4) Nashville Predators 104
    5) Detroit Red Wings 102
    6) Chicago Blackhawks 101
    7) San Josè Sharks 96
    8) Los Angeles Kings 95
    9) Calgary Flames 90
    10) Dallas Stars 89
    11) Colorado Avalanche 88
    12) Minnesota Wild 81
    13) Anaheim Ducks 80
    14) Edmonton Oilers 74
    15) Columbus Blue Jackets 65

    Le squadre vincitrici della popria divisione prendono automaticamente i primi 3 posti playoff della Conference di appartenenza (anche se con meno punti rispetto agli altri team qualificati per la post season).

    GLI ACCOPPIAMENTI PLAYOFF (serie al meglio delle 7 partite):

    Eastern Conference

    1)New York Rangers vs 8)Ottawa Senators
    2)Boston Bruins vs 7)Washington Capitals
    3)Florida Panthers vs 6)New Jersey Devils
    4)Pittsburgh Penguins vs 5)Philadelphia Flyers

    Western Conference

    1)Vancouver Canucks vs 8)Los Angeles Kings
    2)Saint Louis Blues vs 7)San Josè Sharks
    3)Phoenix Coyotes vs 6)Chicago Blackhawks
    4)Nashville Predators vs 5)Detroit Red Wings

    LA NHL annuncerà la programmazione per i playoff domenica 8 aprile nel pomeriggio. Nei prossimi giorni renderemo noto il programma della post season con l’analisi delle sfide del primo turno playoff.

  • NHL, i Phoenix Coyotes spazzano via i Saint Louis Blues

    NHL, i Phoenix Coyotes spazzano via i Saint Louis Blues

    Solo una gara disputata nella notte NHL.

    I Phoenix Coyotes travolgono i Saint Louis Blues sul ghiaccio della franchigia del Missouri per 4-1: il team dell’Arizona passa in vantaggio grazie alla rete di Keith Yandle dopo appena 2 minuti di gioco ma i padroni di casa reagiscono immediatamente e trovano il goal del pari con Patrik Berglund. Nel secondo quarto i Coyotes danno lo strappo decisivo al match con le marcature del 2-1 e del 3-1 messe a segno da Radim Vrbata e Shane Doan nel giro di 2 minuti. A chiudere i conti definitivamente ci pensa nell’ultima frazione di gioco Mikkel Boedker con il sigillo del 4-1. Protagonista dell’incontro è anche il goalie di Phoenix Mike Smith che para 31 dei 32 tiri totali dei Blues diretti verso i suoi pali. Con questo successo i Coyotes si prendono la leadeship della Pacific Division (che regala il terzo posto nella griglia playoff ed il vantaggio del fattore campo nel primo turno della post season) a discapito di Los Angeles Kings e San Josè Sharks, che seguono a distanza di un punto (95 per Phoenix, 94 per le 2 formazioni californiane alla vigilia dell’ultimo turno di regular season).

    Phoenix Coyotes | © Christian Petersen/Getty Images

    I PLAYOFF: Dopo 81 gare di stagione e con un solo turno di campionato da disputare (tutte le squadre giocano tra poche ore quasi in contemporanea) i 16 posti playoff sono già stati occupati. Da definire solo le posizioni di partenza. Nella Eastern Conference i New York Rangers sono sicuri del primo posto mentre i Boston Bruins si dovranno accontentare della piazza d’onore. Al terzo posto ci saranno molto probabilmente i Florida Panthers che guidano la Southeast Division (anche se Washington ha ancora la possibilità di scavalcare i rivali). Quarto posto per i Pittsburgh Penguins che nonostante il secondo migliore score ad Est (ben 106 punti) devono cedere il passo e le posizioni ai già citati Bruins e Panthers in quanto squadre leader divisionali. Al quinto posto si assestano i Philadelphia Flyers che nell’ultimo turno (in programma nella notte tra oggi e domani) giocheranno proprio contro i Penguins in un antipasto della sfida playoff che si preannuncia infuocata visto che le partite tra Philadelphia e Pittsburgh sono anche il cosiddetto derby della Pennsylvania. Sesto posto per i New Jersey Devils (che quindi affronteranno i Panthers nei playoff), settimi gli Ottawa Senators (che si troveranno di fronte i Bruins nella post sesaon) ed infine ultimo posto per i Washington Capitals attesi al difficile confronto contro i Rangers.

    Nella Western Conference Vancouver partirà dal seed numero 1 mentre Saint Louis si dovrà accontentare del secondo posto (a meno di clamorosi epiloghi che ribaltino le 2 posizioni). Terza piazza, come già scritto in precedenza, che vede i Coyotes in vantaggio su Sharks e Kings (inseguitrici nella divisione) mentre al quarto posto Nashville deve mantenere il punto di vantaggio su Detroit (quinta) per avere il vantaggio del fattore campo nella sfida playoff contro i Red Wings. Sesti i Chicago Blackhawks mentre il settimo e l’ottavo posto se lo contenderanno (con ogni probabilità) Los Angeles Kings e San Josè Sharks nello scontro diretto dell’ultimo turno (si giocherà a San Josè): chi vince dovrà innanzitutto aspettare l’esito della sfida tra Phoenix e Minnesota per definire il predominio della Pacific Division ma pare scontato che per il team che arriverà settimo ci saranno i Blues e per quello che arriverà ottavo i Canucks.

    RISULTATI NHL 6 aprile 2012

    Saint Louis Blues-Phoenix Coyotes 1-4