Categoria: Altri sport

  • A1 M: Il bilancio prima della pausa, tra sorprese e polemiche

    A1 M: Il bilancio prima della pausa, tra sorprese e polemiche

    E’ stata una setttimana rovente quella che, alla dodicesima giornata, ha consegnato al campionato i primi verdetti. L’A1 va in letargo, la pallanuoto no, visto che nella pausa sarà tempo di Nazionale e le formazioni, alcune rimaneggiate, si prepareranno al meglio per essere in forma alla ripresa dela stagione prevista per la fine di gennaio. Sulla base degli ultimi risultati, sia quelli degli anticipi di Recco e Brescia, che avevano già fatto il loro dovere in settimana, passando per il derby romano e per le sfide del sabato, con un ” caso ” accaduto nel match tra Bogliasco e Savona, abbiamo voluto fare delle valutazioni sul cammino fatto dalle squadre finora.

    Sport Management
    Sport Management

    In testa alla classifica c’è il Brescia, ma il ritardo di tre punti dei Campioni di tutto della Pro Recco è dovuto solo alla gara contro il Vis Nova che i biancocelesti di Pomilio dovranno recuperare a marzo. Sbanca Napoli la formazione lombarda, punteggio forse anche troppo severo per i padroni di casa, ma la gestione è stata quella della grande squadra, difesa bunker, ripartenze, solidità in fase offensiva ma soprattutto dodici vittorie su dodici per i ragazzi di Bovo.

    Christian Presciutti AN Brescia
    Christian Presciutti AN Brescia

    En plein per i ” leoni “, Recco avvertito, perchè questo Brescia, con i suoi due nuovi stranieri, un Molina super e un collettivo amalgamato dal suo tecnico, proverà a fare il massimo per sovvertire i pronostici e defraudare i liguri del titolo che ormai è diventato un’abitudine per questa serie A1. Una parola da spendere per la Canottieri Napoli, diventata una squadra vera e propria, un gruppo di amici fuori dall’acqua, laddove dentro ognuno si sacrifica per il compagno e tutti remano in un’unica direzione. Se i giallorossi di Zizza sono lì in alto il merito è anche del tecnico, ma anche di un settore giovanile che negli anni ha lavorato con serietà. I frutti si stanno vedendo.

    I Campioni di tutto, e non è una novità, hanno annichilito anche l’Acquachiara, in un match dove il punteggio, 11 a 5 in favore della banda di Pomilio, dice tutto. Ogni avversario sembra impotente di fronte a questa squadra, non ci sono termini per descrivere chi, quando vuole accelerare, è in grado di cambiare il volto di qualsiasi partita con così tanto effetto. Non era questa la gara da vincere per i napoletani, il cui inizio di campionato è stato un pò di basso profilo, ma che sono riusciti a rialzarsi e, se non avessero gettato via punti di qua e di là, starebbero lottando per il terzo posto. Una formazione quella di De Crescenzo che ha pagato eccessivamente un gioco che latitava, perdere una bocca da fuoco come Petkovic non è semplice, ma chi è arrivato è riuscito comunque  a non sfigurare, anche se ci si aspetta di più.

    La terza piazza è di nuovo della Bpm Sport Management.

    Andrea Razzi capitano Bpm Sport Management - PH: Bruno Rosa
    Andrea Razzi capitano Bpm Sport Management – PH: Bruno Rosa

    Sono tre punti d’oro quelli conquistati davanti al proprio pubblico dai mastini che, in virtù della sconfitta della Canottieri Napoli, proiettano la squadra di Baldineti a ridosso delle prime della classe. Tanti cambi all’interno della rosa, l’arrivo del portiere nuovo a stagione in corso, altre disavventure, ma i gol di Petkovic sono stati accompagnati anche dalla consapevolezza acquisita da ognuno, chi più chi meno, che magari nelle passate stagioni, in altre squadre, non era abituato a giocare da protagonista e che, alla corte diel tecnico ligure, ha dovuto tirare fuori gli attributi responsabilizzandosi molto. Un grande lavoro ripagato al massimo. Veniamo all’Ortigia, formazione coriacea con tante bocche da fuoco, una su tutte tevie Camilleri. I siciliani di Gino Leone hanno 7 punti il che adesso vorrebbe dire play out. Il 12 a 7 subito dai biancoverdi dimostra come la squadra sia viva e viaggi sulle accelerazioni dei suoi giocatori di spicco, ma che le disattenzioni, i rilassamenti durante gli incontri, troppi in questa stagione, siano costati caro a una formazione che ha le carte in regola per poter lottare fino in fondo.

    Quante emozioni del derby di Roma. La Lazio è tornata, e il merito non è solo del suo tecnico Formiconi, ma della fiducia ritrovata da un gruppo che aveva perso un pò di serenità a causa dei risultati. Un cerchio che si chiude, aveva iniziato bene la squadra capitolina, poi qualcosa si era rotto, il cambio allenatore e il ritorno alla vittoria nella partita più importante, il derby contro il Vis Nova.

    Federico Lapenna della Lazio
    Federico Lapenna della Lazio – PH: Antonio Fraioli

    La rovesciata di Federico Lapenna è da antologia, così come la valenza del suo gol, è venuta fuori l’anima di un gruppo più vivo che mai. Troppi errori per il Vis Nova, in fase offensiva ma anche dietro, poteva essere un’occasione per scappare e allontanaresi dalla zona play out, invece nelle zone basse è sempre grande bagarre ma la notizia è che la parte biancoceleste di Roma può tornare a sorridere.

    In coda rimane fermo a tre punti il Sori, sconfitto in casa dal Trieste, che dimostra la sua maggiore indole ad affrontare incontri da dentro o fuori come questi. Non sono riusciti ancora a vincere i granata sotto la guida del nuovo tecnico, anche con il Trieste non è andata male, però quello che manca è quel qualcosa in più che i ragazzi in acqua dovrebbero dare per portare a casa il risultato.

    Sori - Trieste
    Sori – Trieste

    Rabbia, solidità, fiducia nei propri mezzi, quella che gli alabardati , dopo un inizio di stagione triller in A1 hanno saputo coltivare gara dopo gara, con gli attributi che, in un finale al cardiopalma, sono emersi per portare a casa i tre punti. I 12 punti conquistati solo il giusto premio per gli uomini di Piccardo, le possibilità per salvarsi senza passare dai play out ci sono, dipenderà tutto dalla capacità di continuare sui livelli mostrati finora, anche se i margini di miglioramento sono tanti. Sori dovrà fare quadrato e vincere gli scontri diretti che avrà nel girone di ritorno, sperando di poter terminare la stagione con la permanenza nella serie riconquistata con le unghie solo pchi mesi fa.

    A pochi chilometri è furioso il Bogliasco. Pesa il doppio la sconfitta arrivata per mano del Savona, davanti al proprio pubblico. Tre punti persi, ma il modo ha fatto arrabbiare la società bogliaschina. Biancoblù sotto di uno quasi allo scadere, superiorità numerica, gol di Gambacorta.

    Fabio Gambacorta PH: Andrea Leoni
    Fabio Gambacorta PH: Andrea Leoni

    Il giudice di linea assegna la rete, l’arbitro annulla e lì iniziano le polemiche. Ricorso e lamentele per il classico gol fantasma, poco frequente nell’ambiente pallanuotistico. Vince il Savona, cui non si può riconoscere la determinazione messa, con un Milakovic sugli scudi e la terza vittoria consecutiva conquistata. Dopo una fase un pò altalenante i biancorossi di Angelini hanno iniziato a carburare, vincendo sempre con il minimo scarto ma dimostrando carattere. Rimane altamente positiva la prima parte di stagione del Bogliasco di Bettini, qualche punto in più avrebbe fatto comodo, ma per come qualcuno considerava questa squadra prima dell’inizio.

    Concludiamo con Posillipo e Florentia; i napoletani portano a casa il risultato ma i toscani di Vannini, e non è la prima volta quest’anno, si dimostrano un osso duro. Contava fare bottino pieno per i rossoverdi di Occhiello, che in alcune partite, anche per le assenze, hanno dovuto complicare il loro cammino, perfetto fino a un certo punto quando i posillipini sembravano non sbagliare un colpo, ma che hanno saputo rialzarsi da alcune delusioni. Percorso duro quello della Florentia, in fondo alla classifica, la lotta con Sori e Ortigia per evitate la retrocessione diretta durerà fino alla fine, saranno fondamentali gli scontri diretti, laddove le candidate dovranno farsi trovare pronte e darsi battaglia.

  • A2 pallanuoto Gir. Nord: Bologna e Camogli lottano per la vetta

    A2 pallanuoto Gir. Nord: Bologna e Camogli lottano per la vetta

    Terza giornata di campionato e il girone nord mette in mostra alcune partite molte interessanti.

    Cominciamo da Lavagna, dove la formazione di Marco Risso dopo l’inaspettato pareggio in quel di Padova ospita tra le mura amiche l’ottimo President Bologna di questo inizio stagione che vede tra le sue fila il capocannoniere momentaneo Cocchi. Per l’attaccante bolognese si prospetta una difficile sfida contro una difesa solida che vede in giocatori come Cotella e soprattutto Graffigna oramai una sicurezza come portiere a questo livello.cocchi-edoardo

    Insieme al Bologna l’altra squadra in testa in questo momento è la Rari Nantes Camogli che domani affronterà tra davanti al proprio pubblico l’Imperia in quel del Boschetto. I ragazzi di Magalotti affrontano la formazione giallorossa di Andrea Pisano, dopo che quest’ultimi hanno ben impressionato nell’ultima uscita strappando tre punti al Chiavari. Due squadre che fanno della velocità uno dei loro punti di forza, per una partita che si preannuncia entusiasmante.

    Andiamo a Chiavari adesso, dove Botto e compagni aspettano una neopromossa con tanta voglia di stupire come la Crocera Stadium. Una squadra esperta, quella genovese, con un blocco ben consolidato reduce dalla promozione dell’anno passato arricchito con giocatori del calibro di Foroni, Ferraris e Fulcheris. Un allenatore giovane come Campanini il quale, insieme alla sua squadra, dopo il primo punto conquistato contro il Torino vuole continuare una crescita sul piano del gioco contro un Chiavari che ha lavorato duramente in settimana  per riprendersi dopo la brutta prestazione di Imperia.

    Un derby di fuoco invece si preannuncia quello tra Bergamo e Wasken Boys, una sfida che si ripete dopo  gli scontri degli anni passati in serie B. Una sfida tra la compagine di Foresti che dopo l’arrivo del brasiliano Antonelli in porta sta costruendo una gran difesa sfruttando il talento del portiere carioca; contro loro una squadra come quella di Crimi nella quale il potenziale offensivo è altissimo con Pederzoli, Boccali e Manzone a farla da padroni.

    Piscina di Bogliasco adesso, dove sabato alle 18 ci sarà un altro derby quello tra il Quinto, padrone di casa, e l’Albaro Nervi.  I ragazzi di Paganuzzi non sono partiti molto bene, la prima giornata hanno perso in casa contro il Wasken e sabato scorso hanno vinto 3-2 senza convincere contro il Bergamo. Di fronte a loro un Nervi che ha rivoluzionato organico e panchina iniziando un progetto che nell’ultima partita contro il Camogli ha mostrato miglioramenti. I ragazzi di Dorigo sono ancora a zero punti ma con lo spirito giusto e un Loomis ispirato potranno dare filo da torcere ai biancorossi.

    Ultima partita della giornata è quella che si svolgerà alla piscina monumentale di Torino dove i padroni di casa guidati in panchina da Simone Aversa affrontano un ottimo Plebiscito Padova, reduce dal punto conquistato in casa contro il Lavagna. Nemico pubblico per la difesa patavina sarà come al solito Vuksanovic che sembra non sentire mai degli anni sulla carta d’identità. Gli uomini di Fasano, invecem potranno contare su un Maras molto in forma autore di una tripletta nell’ultima partita.

    Torino-81-Vuksanovic

  • A2 Sud: R.N Salerno ospita la capolista. Occhio in fondo

    A2 Sud: R.N Salerno ospita la capolista. Occhio in fondo

    Terza giornata del campionato di A2. La Roma Nuoto, rinforzatasi ulteriormente, sembra essere la vera squadra da battere ma in quel di Salerno non sarà una passeggiata per gli uomini di Fiorillo. A sorpresa, ma dopo la vittoria sul Catania aggiungiamo nemmeno tanto, al secondo posto c’è il Telimar Palermo, formazione il cui primo obiettivo sarà la salvezza. Per i siciliani sfida casalinga contro l’Arechi, mentre il Civitavecchia dovrà vedersela con i Muri Antichi. Il primo punto la Promogest l’ha conquistato a Quartu Sant’Elena, sabato gli uomini di Pettinau tenteranno l’exploit in terra campana contro la Del Bo Aqavion. Il Catania di Dato vorrà subito rifarsi dopo lo scivolone nel derby contro il Palermo e alla piscina Scuderi arriverà il Latina. Chiude questa terza giornata lo scontro tra le due squadre in fondo alla classifica, ovvero la Roma 2007 Arvalia e i 7 Scogli.

    Roma Nuoto
    Roma Nuoto

    Due partite e altrettante vittorie per la Roma Nuoto, partita subito con il piede sull’acceleratore. I valori della squadra di Fiorillo sono evidenti; non ci sono dubbi, i romani andranno molto avanti in questa A2 e, avendo già l’anno scorso disputato i play off, avranno come obiettivo quello mai nascosto di voler fare quel salto di qualità fino alla sperata promozione. Il cammino, ancora lungo, metterà loro di fronte a una gara pena di insidie, in quel di Salerno, contro la formazione di Citro, giovane ma unita, un gruppo con tanto cuore, che ha saputo, sotto nel punteggio, tirare fuori tutta sè stessa per rimettere in piedi una partita che sembrava già indirizzata. Un pari a Cagliari avrà dato fiducia ai campani, pronti a un’altra battaglia con la prima della classe davanti al pubblico amico. Per la Roma Nuoto l’occasione per dare un segnale ulteriore alla categoria.

    La vittoria contro il Catania, figlia di una determinazione mostrata nel momento di difficoltà e di un parziale decisivo nella quarta frazione, non deve illudere il Telimar Palermo. La squadra di Quartuccio deve pensare alla salvezza, giocando partita dopo partita con la stessa intensità, non sentendosi mai appagata. Formazione giovane con qualche giocatore di esperienza, quella che è servita per gestire con lucidità il pallone nei momenti decisivi. Di fronte un’altra formazione dove l’età media è abbastanza bassa, della serie largo ai giovani. L’Arechi di Grieco nella scorsa gara, nonostante la vittoria, forse per l’emozione di giocare la prima in casa, ha mostrato un pò di timore complicandosi un pò la vita ma mettendo i primi punti in cassaforte. A Palermo i salernitani dovranno essere più sciolti se non vorranno recitare il ruolo di comparsa. Per entrambe la voglia di confermarsi per cui ci si aspetta una gara da tripla, dove ogni pronostico sarebbe azzardato.

    Nuoto Catania
    Nuoto Catania

    La Nuoto Catania deve rialzarsi e può farlo, alla Piscina Scuderi, contro il Latina, a un punto e reduce dalla pesante sconfitta contro la Roma Nuoto. Seconda gara consecutiva in casa per i ragazzi di Dato, squalificato contro i pontini. Una vittoria di misura e una sconfitta nel derby finora per i rossoblù ma la voglia di conquistare tre punti che li rilancerebbero nelle zone che più competono loro. Il Latina, sulla carta inferiore agli etnei, non ha nulla da perdere e volerà sull’isola con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà l’avversario. Un solo risultato per i padroni di casa, quella vittoria sfuggita dalle loro mani per colpa di un quarto tempo al di sotto delle loro possibilità.

    Passiamo ora all’altra isola, la Sardegna, dove la Promogest è sicuramente la squadra che durante l’estate ha fatto più innesti. Non è bastato ai sardi il poker di Gaffuri per portare a casa i tre punti contro Il Salerno nell’ultima sfida pareggiata. Gli uomini di Pettinau hanno ceduto solo nell’ultima frazione, permettendo all’avversario di tornare in corsa.

    La neopromossa Del Bo Aqavion
    Del Bo Aqavion

    La Del Bo Aqavion si è fermata a tre punti, ma il fattore campo e lo stato di forma del suo evergreen Fabio Bencivenga fanno pendere il risultato dalla parte napoletana. Nulla è scritto, nonostante i padroni di casa partano con i favori del pronostico perchè il Cagliari, nonostante sia un pò in ritardo in questa prima fase, ha tutte le carte in regola per andare a fare punti in casa degli uomini di Iacovelli.

    Il Civitavecchia ha una gara in meno, dato che quella di una settimana fa contro i 7 Scogli  è stata rinviata per l’eruzione dell’Etna. La formazione di Pagliarini ospiterà i Muri Antichi di Maugeri, formazione che fa della velocità il suo cavallo di battaglia. Il nuoto potrebbe essere la carta da giocare contro gli avversari, ma i siciliani non dovranno rilassarsi come nell’ultima gara, laddove il Civitavecchia sarebbe spietato. Vincere per non perdere terreno dalla Roma, aspettando il recupero, ma attenzione a Barbaric, un vero cecchino per i Muri Antichi.

    Roma 2007 Arvalia7 Scogli chiude questa giornata. Per un soffio i capitolini allenati da Bevilacqua non sono tornati dalla trasferta con almeno un punto. Troppi errori, soprattuto in superiorità numerica, per Gazzarini e compagni, disattenzioni che dovranno eliminare in vista della prima sfida salvezza della stagione, quella contro i 7 Scogli, fermi anch’essi a zero punti, ma con una partita da recuperare, in casa, contro il Civitavecchia. Sarà una battaglia, dove il pubblico di casa proverà a portare tutto il suo contributo, ma una vittoria da parte dell’una o dell’altra sarebbe molto pesante perchè muoverebbe la classifica.

     

     

     

  • Brescia super aspettando il Recco. Due derby in programma

    Brescia super aspettando il Recco. Due derby in programma

    Sarà una giornata spezzatino a causa degli impegni di Recco e Brescia nelle Coppe. Il primo anticipo, andato in scena ieri, ha visto i lombardi vincitori, stasera i liguri se la vedranno con l’Acquachiara, mentre venerdì sarà il turno del derby romano tra Lazio e Roma Vis Nova. Ultimo turno di campionato prima delle feste, poi si tornerà in acqua a fine gennaio e le squadre avranno tutto il tempo per mettere fieno in cascina per affrontare la seconda fase. Sabato spicca il derby ligure tra Bogliasco e Savona, con i primi che vorranno proseguire la loro marcia positiva; Posillipo e Bpm Sport Management giocano in casa contro Florentia e Ortigia, ma la gara con il più alto livello di pathos sarà quella tra Sori e Trieste.

    AN Brescia
    AN Brescia

    Finisce a punteggio pieno in questo 2015 il campionato del Brescia di Bovo. Ieri sera, contro una Canottieri Napoli che veniva da un’importantissima vittoria contro la Bpm Sport Management, i vice campioni d’Italia hanno dato prova della loro solidità, facendo capire che, anche quest’anno, salvo sorprese dell’ultimo momento, saranno loro i candidati numero uno a giocarsi lo scudetto con la Pro Recco. Con un Molina in gran spolvero, quattro reti per lui, il Brescia è riuscito a fare risultato a Santa Maria Capua Vetere, ancora designato come campo di casa delle squadre campane. Nonostante una partenza in salita, sotto per 3 a 0, i giallorossi della Canottieri Napoli sono rientrati con la loro solita forza e determinazione a non mollare mai fino a raggiungere l’avversario. Dopo il 6 a 6 firmato Migliaccio però i bresciani hanno ripreso il ritmo di inizio partita, segnando a ripetizione e fermando il punteggio a fine gara sul 15 a 7. Un’ulteriore dimostrazione di grande solidità difensiva e altri ottimi tre punti dopo quelli conquistati pochi giorni fa con l’Acquachiara e ora testa alla Coppa.

    Stasera la Pro Recco, con una partita da recuperare, dovrà vedersela proprio con l’Acquachiara di De Crescenzo, una formazione che è riuscita a mettere in seria difficoltà il Brescia sabato e che, nonostante il divario, proverà a farlo anche con gli uomini di Pomilio. I campioni d’Italia si preparano alla sfida di sabato contro lo Jug ma prima c’è da battere una squadra che dietro sta mostrando una certa abnegazione nel difendere la porta di Volarevic e davanti può far male con le sue numerose bocche da fuoco. Non dovrebbe essere in discussione il risultato, ma l’impegno di Coppa ravvicinato potrebbe in qualche modo influenzare i giocatori, laddove l’Acquachiara, giocando da squadra e non puntando solo sulle individualità,  contando anche sul ritorno in vasca di Gitto, squalificiato contro il Brescia, potrebbe dire la sua.

    L’ultimo anticipo, venerdì, vedrà impegnate in una battaglia vera e propria Lazio e Vis Nova. Nessuno pensava che i capitolini potessero avere tutte queste difficoltà e trovarsi in una simile posizione di classifica, invece i risultati hanno messo a nudo tutte le difficoltà di una squadra che, seppur con qualche miglioramento, ha commesso svariati errori anche a Savona. Il cambio di allenatore è servito a dare una scossa al gruppo e niente più di una vittoria nel derby potrebbe dare nuova fiducia alla squadra laziale, visto che poi la pausa lunga permetterà al tecnico Formiconi di lavorare accuratamente. Dall’altra parte la Roma Vis Nova, che al momento si giocherebbe i play out da sestultima classificata, vuole guadagnare ulteriore terreno sulle inseguitrici conquistando punti preziosi in ottica salvezza. Anche Ciocchetti è consapevole dell’importanza della gara ed entrambe giocheranno per ottenere il massimo in un match che potrebbe nascondere sorprese.

    Con due impegni sulla carta agevoli Bpm Sport Management e RobertoZeno Posillipo possono approfittare sabato della sconfitta della Canottieri per superarla in classifica. I primi affronteranno l’Ortigia; si aspetta tre punti Baldineti dai suoi ragazzi tornati a mani vuote dalla trasferta di Napoli, ma il campionato dei mastini finora è stato più che positivo, visto che con una vittoria Petkovic e compagni balzerebbero al terzo postoquando si è arrivati quasi al giro di boa. Le ultime gare dell’Ortigia hanno rispecchiato un pò il modo di vivere la gara dei suoi interpreti, troppo nervosi in alcune circostanze e poco lucidi. I siracusani di Leone hanno dimostrato di potersela giocare con tutte ma nelle fasi più concitate dei match spesso perdono il lume della ragione. Contro la Bpm Sport management la calma potrebbe essere un ingrediente fondamentale nonostante la superiporità dell’avversario sia evidente.

    Occasionissima anche per il Posillipo di Occhiello ma la Florentia venderà cara la pelle come ha fatto nell’ultima gara con il Bogliasco e anche nella trasferta con la Lazio in cui è riuscita a conquistare un punto nei secodni finali. Ritrovare i tre punti e alcuni uomini è stato importante per i rossoverdi, un toccasana, quindi contro i toscani in casa non potranno fallire visto che una vittoria sarebbe importantissima per mantenere il distacco dalle inseguitrici.

    Tra quelle il Bogliasco, a quattro lunghezze dai napoletani. Gli uomini di Bettini, reduci da una striscia di risultati positivi, riceveranno il Savona di Angelini. Solo un punto separa le due squadre ma la vittoria è l’obiettivo numero uno di entrambe visto che, ancor prima che pensare alla zona play off, le due liguri cercheranno di pottenere la salvezza matematica, creando un ulteriore solco rispetto alle inseguitrici. Il fattore campo e la posizione in classifica farebbe pendere il risultato dalla parte dei padroni di casa, ma occhio al Savona, che ha evidenziato una crescita rispetto all’inizio, sapendo vincere anche gare in cui sembrava molto in difficoltà.

    Se non è un’ultima chiamata poco ci manca per il Sori, quasi obbligato a vincere o comunque fare punti contro il Trieste. Dopo la sconfitta casalinga con l’Ortigia i granata non vorranno fare un altro scivolone, anche se il team di Piccardo si è rivelato una squadra ostica, quadrata e cinica. Una vittoria, che vista anche la possibilità di giocare in casa, serve più al Sori, ma un eventuale exploit, non impossibile, degli uomini di Piccardo in trasferta, sarebbe un colpo non da poco.

     

  • Diario di un tifoso a Brooklyn: Nets-Celtics

    Diario di un tifoso a Brooklyn: Nets-Celtics

    Qualche giorno per riprendersi dalle emozioni del Madison e siamo già pronti ad affrontare un altro episodio di questo sogno americano.

    Prendiamo la metro, fermata: Atlantic Avenue/Barclays Center. Pochi gradini e ci troviamo di fronte a questo gioiellino architettonico aperto nel 2012 e da quel giorno casa dei Brooklyn Nets.

    L’interno è uno spettacolo, appena entrati  un gruppo di cheerleader mi chiede di fare una foto con loro (dopo il permesso della fidanzata presente al campo insieme a me) si corre a fare la foto, voi non lo avreste fatto? Se al Madison si respira la storia qui si vede la voglia della proprietà di creare qualcosa di unico in modo tale da far avvicinare tifosi a questa squadra da sempre considerata la formazione B rispetto ai Knicks.

    Questa voglia di rivalsa è dimostrata anche dalla presentazione delle squadre, niente di spettacolare, nessun laser o fumogeno ma un video. Un video in cui vengono mostrate immagini di campetti di periferia, immagini di Brooklyn vista come una città e una classe sociale diversa dalla più ricca Manhattan. Il messaggio è chiaro “Rappresentiamo Brooklyn”, un video che punta a stimolare l’orgoglio di una società spesso maltrattata mediaticamente dal mondo dell’Nba. Una società che dall’arrivo della nuova dirigenza targata Prokhorov sta cercando di salire di livello con investimenti importanti soprattutto nelle prime stagioni (Pierce, Garnett e Terry su tutti), ma che nelle ultime due annate sta costruendo una squadra basata su un progetto più a lungo termine magari non puntando su nomi di primo livello ma su giocatori che ben si adattano al gioco del loro allenatore Lionel Hollins.

    Dopo la cessione a Dallas di Deron Williams, le stelle della squadra sono Brook Lopez, Joe Johnson e Jarret Jack con alcuni buoni giocatori in panchina come Young, Hollis-Jefferson ma soprattutto il nostro Andrea Bargnani. Naturalmente il mio tifo di stasera è tutto per lui, il Mago, che dopo alcuni stagioni incolore passate tra Toronto e i Knicks ha rifiutato in estate un contratto da parte dei Kings (dove avrebbe ritrovato Belinelli) per accasarsi ai Nets. In cerca di rivalsa sperando che gli infortuni diano tregua ad un giocatore che ha dimostrato in questi anni di possedere una mano delicata e grandi capacità offensive, purtroppo poco accompagnate da una dedizione difensiva e al rimbalzo idonea al livello.

    foto nets

    Avversario di giornata per i Nets sono i Boston Celtics, squadra leggendaria che ha visto nel suo roster alcuni tra i più grandi giocatori dell’Nba su tutti Larry Bird e Bill Russell.

    Purtroppo per tutti i tifosi bianco-verdi i tempi di gloria sono lontani, il roster è giovane e ha come punte di diamante due “piccoletti” come Thomas e Bradley coppia da 20 punti a serata ciascuno che potrebbe bastare per centrare l’obiettivo playoff.

    La partita è gradevole  i protagonisti in campo mettono in mostra grandi gesti atletici e tecnici. Hollis-Jefferson gioca da rookie corre e salta su ogni pallone, volando a canestro su ogni alzata di Jack mentre per Johnson  gli anni passano ma dal perimetro è sempre una sentenza. Boston risponde con i due piccoletti terribili e rimane in partita; ma la mia attenzione si accende quando entra il numero 9 dei Nets il nostro portacolori: Bargnani.

    Pronti via e Bargnani va già a segno le sue azioni sono semplici e remunerative; blocco sulla linea dei tre punti taglio verso l’interno e tiro morbido che si adagia lento lento nel canestro. Magari non sarà un mostro nel gioco spalle a canestro o non avrà la potenza di andare a schiacciare sfondando le difese avversarie, ma nel tiro piazzato è probabilmente uno dei migliori giocatori della lega.

    Davanti a me due omoni  lo insultano per tutto il tempo che è sul parquet, non riuscendo a far finta di niente da buon patriottico mi muovo in difesa del mago e ad ogni canestro esulto come fosse la finale dei Mondiali.

    I Celtics cercano di stare in partita ma i Nets stasera sono carichi grazie anche all’ottima prestazione di Lopez che oltre ad una dose massiccia di rimbalzi mette insieme una strabiliante doppia-doppia segnando sul personale tabellino venti-tre punti.

    Strano come i fratelli Lopez si siano ritrovati nella stessa città ma con casacche differenti (Robin gioca nei New York Knicks). Tra i due è la stella dei Nets il più talentuoso anche se, come Bargnani, spesso vittima di infortuni.

    Nelle pause del gioco mi guardo intorno e ammiro le maglie ritirate, due su tutte mi emozionano: quelle di Jason Kidd e Julius Erving. Due nomi che non avrebbero bisogno di presentazione ma per chi non li conoscesse Jason Kidd (attuale allenatore dei Milwaukee Bucks) è stato uno dei più grandi playmaker degli ultimi 20 anni vincendo il titolo con i Dallas Mavericks. Il secondo, per tutti Doctor J, è l’uomo che ha rivoluzionato il basket volando letteralmente sopra gli avversari, influenzando il gioco degli anni successivi a lui (Jordan ne è stato un grande ammiratore) e, anche per lui, un titolo solo in Nba con Philadelphia ma l’immortalità della Hall of Fame.

    doctor j

    Il clima al Barclays è una vera festa, lo speaker urla ed esalta la folla per tutti e quattro i tempi. Qui la gente viene invitata ad urlare –“Make some noise“- e i giocatori dei Nets in campo ricambiano l’affetto dei tifosi arrivando alla vittoria finale con relatività facilità.

    Anche questa esperienza è finita è il momento di andare, non prima di aver svaligiato l’official store del palazzetto; un esperienza diversa rispetto a quella del Madison, dove l’emozione e la sacralità aveva toccato punti altissimi, qui la partita è stata più vissuta, più chiassosa ma senza ombra di dubbio uno spettacolo meraviglioso come quello del MSG.

    Per un tifoso come me sono state due partite che rimarranno sempre nella mia mente, qualcosa di magico che sicuramente non scorderò mai.

    Grazie Nba … See you soon.

  • A2 maschile Nord e Sud tante sorprese e alcune conferme

    A2 maschile Nord e Sud tante sorprese e alcune conferme

    A2 maschile

    Seconda giornata oramai archiviata ma come spesso succede nel campionato di A2 non sono mancate le sorprese, cominciamo a rivedere cosa è successo cominciando dal girone Nord.

    Partiamo dal Quinto che dopo la sorprendente sconfitta della prima giornata contro la Wasken Fanfulla, ritrova la vittoria contro il Bergamo non senza soffrire. 3-2 il risultato finale , risultato calcistico per i ragazzi di Paganuzzi che non sono ancora riusciti a mostrare il bel gioco che nelle ultime stagioni avevano ammirato i suoi tifosi. Ottima prestazione invece per il Bergamo che con il nuovo portiere Antonelli sta costruendo una difesa solida per il difficile cammino della lotta salvezza.

    Pareggio invece tra Torino e Crocera nella piscina dei genovesi, dove la neopromossa ligure spinta dai gemelli Fulcheris riesce a conquistare un punto prezioso contro un Torino sempre spinto dall’eterno Vuksanovic. Una partita fisica dove le espulsione la hanno fatta da assoluta protagonista ben 27 alla fine con basse percentuali di realizzazioni in superiorità numerica.

    Gran colpo anche per l’Imperia che davanti al pubblico amico conquista tutta la posta in palio grazie al poker di Somà davanti al quale neanche l’ottimo Cavo e il campionissimo Mangiante hanno potuto trovare le contromisure. Ottima risultato quindi per la Pisano band che, nonostante enormi difficoltà negli allenamenti, sta costruendo qualcosa di estremamente soddisfacente.

    imperia

    Passi avanti anche per l’Albaro Nervi che mette in difficoltà la R.n Camogli per tre tempi e mezzo fino a quando la stanchezza, qualche espulsione di troppo(due per comportamento antisportivo per gli albarini) e il talento di giocatori come Caliogna ha inciso sul risultato finale portando i tre punti alla truppa di Magalotti.

    Grande incontro in quel di Lodi, dove la Wasken dopo i tre punti importanti della prima giornata si ferma contro una President Bologna compatta e cinica che grazie a un super secondo quarto impone il suo volere sulla partita. Grandi protagonisti della partita la coppia Pederzoli-Boccali per i lodigiani (9 gol in due) e Cocchi che con i suoi 4 gol di stasera diventa capocannoniere del campionato.

    Ultima sorpresa della giornata per il girone Nord viene da Padova dove il Plebiscito blocca sul pareggio la corazzata Lavagna, probabilmente la favorita per la vittoria finale. Grande prova per i ragazzi di Fasano che è riuscita a limitare il potenziale offensivo di Parisi e compagni . Anzi il Lavagna deve ringraziare San Graffigna (due rigori parati) se il risultato non è stato ben peggiore.

    Ci spostiamo al Sud invece, dove la Roma Nuoto continua a mostrare tutto il suo valore dominando il Latina con il risultato di 11-3; troppo forti gli uomini di Fiorillo per Onida e compagni che non sono riusciti a limitare lo strapotere agonistico di giocatori come Obradovic, Faiella e Lapenna.

    Pareggio esplosivo tra Promogest e R.n Salerno che rimangono in equilibrio per tutti e 4 tempi, partita maschia con agonismo e fisicità spinta all’eccesso. Da segnalare per i salernitani la doppietta del classe ’97 D’Angelo decisivo ai fini del risultato finale con il gol del pareggio.

    Altra grande partita, e non poteva essere da meno, quella che si è disputata a Catania tra la squadra  di casa e il Telimar Palermo. A vincere è stata la squadra ospite abile a rimontare nell’ultima frazione con un parziale di 4-1 che ha portato i palermitani al vantaggio con Di Patti a 26” dalla fine.

    Vittoria casalinga anche per la Muri Antichi, che davanti al pubblico amico si impone 12-10 sull’Aqavion. I siciliani sono stata abili a conquistare un break decisivo nelle due frazioni centrali che poi si rivela determinante fino all’ultima sirena. I ragazzi di Maugeri sono stati abili a limitare il gioco dei napoletani, tra le cui fila si segnala la tripletta dell’eterno Bencivenga che non è bastata per portare altri tre punti alla neopromossa.

    Chiudiamo la giornata con un’altra partita sempre in bilico fino all’ultima bracciata, Arechi- Roma 2007. 8-7 il risultato finale per i padroni di casa, due squadra che si equivalgono sia nel gioco sia nell’organico, un’unica grande differenza è che l’Arechi può schierare tra le sue fila Brguglian un giocatore capace di fare la differenza ogni volta che indossa la calottina. Anche stasera il gioiello del team salernitano ha inciso sul risultato finale con una cinquina decisiva per i tre punti della sua squadra.

  • Sorride una parte di Napoli. Acquachiara vicina al colpaccio

    Sorride una parte di Napoli. Acquachiara vicina al colpaccio

    In questa penultima giornata prima della sosta è la Canottieri Napoli a dimostrare tutta la sua forza. I giallorossi vincono anche contro la Bpm Sport Management, la superano, e sono terzi. La Pro Recco non ha difficoltà a superare il Trieste comunque autore di una buona prestazione, ma il Brescia con carattere non cede di fronte a un’Acquachiara che un’altra volta ha dimostrato il suo stato di forma. Torna alla vittoria il Posillipo che si riprende la quinta posizione superando proprio i cugini. Vittorie esterna per il Bogliasco che dà continuità ai suoi risultati contro una Florentia mai doma, bene Savona e Vis Nova in versione casalinga, sono tre i punti conquistati da entrambe contro Sori e Lazio.

    Darko Brglujan, montenegrino della Canottieri Napoli
    Darko Brguljan, montenegrino della Canottieri Napoli

    Sugli spalti della “Bruno Bianchi ” ha vinto la pallanuoto. Trieste ospitava i campioni d’Italia e d’Europa della Pro Recco. Il pubblico delle grandi occasioni ha risposto presente, in acqua fin da subito gli ospiti hanno voluto imprimere il loro ritmo alla gara, partendo con un piede sull’acceleratore. Fino al 4 a 2 per i liguri qualcuno tra gli alabardati nutriva un barlume di speranza, subito spenta da un nuovo cambio di passo da parte degli uomini di Pomilio. Un buon test per la banda di Piccardo in vista del match fondamentale di sabato contro il Sori, un’occasione per provare invece per i recchelini, che mercoledì dovranno vedersela con l’Acquachiara in anticipo, prima di arrivare tirati a lucido per la sfida di Coppa contro lo Jug. E’ stato un Mandicshow, perchè il giovane serbo con quattro reti ha rubato la scena in una sfida terminata 10 a 2, in cui ancora una volta la Pro Recco ha dato un saggio della sua forza, solidità e cinismo. Complimenti al Trieste che ha giocato con molta determinazione cedendo come ci si poteva aspettare a cospetto di un avversario fortissimo.

    Passa da Santa Maria Capua Vetere la crescita del Brescia in una gara d’altri tempi, sia per il punteggio finale di 4 a 3, che per il clima respirato in piscina. Un’occasione persa per i padroni di casa dell’Acquachiara, capaci di vanificare nell’ultima frazione una prestazione in cui avevano saputo gestire bene il risultato. “Presunzione”, così De Crescenzo definisce l’atteggiamento dei suoi, spesso troppo individualisti e bramosi di risolvere la partita con lampi personali. Il gruppo del Brescia è uscito fuori nel momento di difficoltà, quando il match, in una fase di stanca, con il terzo tempo terminato con il parziale di 0 a 0, sembrava incanalato sui  binari campani. La determinazione della squadra di Bovo, l’incapacità di gestire dei padroni di casa, ed ecco che i lombardi hanno portato a casa un risultato molto importante, perché ottenuto senza offrire una prestazione da incorniciare sul piano del gioco, ma sicuramente efficace. Sono mancati un po’ gli attacchi da entrambe le parti, ma alla fine è Brescia a sorridere e l’Acquachiara a mordersi le mani.

    Una gara spettacolare anche quella tra Canottieri Napoli e Acquachiara. Una considerazione da fare, i giallorossi di Zizza ormai, nonostante la giovane età, sono una squadra vera e propria, un gruppo solido, che sa soffrire e che ha dimostrato di saper crescere in questi anni. Senza nulla togliere alla Bpm Sport Management, un ottimo collettivo con individualità importanti. Gara intensa, giocata a un ritmo elevato, sprazzi della bella pallanuoto che si vorrebbe vedere più frequentemente in piscina. Merito di due formazioni che giocano e non mollano mai, con due allenatori molto meticolosi. Il solito Brguljan e un Campopiano che non ti aspetti, con una tripletta a testa, rubano la scena e sono i veri protagonisti di una partita in cui la Canottieri riesce a sfruttare meglio le occasioni e a portarla a casa. 9 a 8 il risultato finale in favore dei napoletani che sfruttano la terza frazione per firmare il break decisivo e controllare fino alla fine. Il doppio delle espulsioni e due rigori a favore, sono queste le recriminazioni di Baldineti a fine gara, mala Canottieri nel complesso è stata migliore e ha meritato i tre punti.

    Il Posillipo torna alla vittoria e lo fa in una vasca ostica come quella di Siracusa. 11 a 5 alla fine per i ragazzi di Occhiello contro l’Ortigia. Solita prestazione, tutta cuore, dei siciliani, che a volte forse usano troppo l’istinto e sono traditi ancora una volta dal nervosismo eccessivo. I napoletani sanno mantenere la calma, difendono bene e sfruttano le occasioni, con un Klikovac quasi ritrovato e autore di una tripletta, così come Dolce, sempre tra i migliori in vasca in questo periodo. Un passivo troppo severo forse per l’Ortigia, in grado a tratti di dimostrarsi all’altezza dell’avversario. Paga la poca concentrazione in alcune fasi la formazione di Gino Leone, a volte troppo precipitosa, laddove i rossoverdi invece hanno mostrato la loro superiorità nei momenti decisivi dell’incontro.

    Vince e convince il Bogliasco a Firenze in una battaglia vero e propria in cui gli uomini di Bettini hanno saputo condurre dall’inizio alla fine. Profondo ematoma all’occhio per capitan Di Somma che però stringe i denti e gioca lo stesso, buonissima prestazione della Florentia, coriacea come il suo allenatore Vannini, galvanizzata dal pareggio contro la Lazio nella giornata precedente, ma il Bogliasco ha mostrato la sua superiorità, con un Ravina sugli scudi ma una prova encomiabile del collettivo dove, nonostante la rimonta tentata dai toscani, il risultato non è mai sembrato in bilico. Bogliasco che si conferma in un ottimo periodo, quarto risultato utile consecutivo e punti rosicchiati alle squadre davanti. La Florentia giocando così potrà dare fastidio.

    Non va bene alla Lazio. L’esordio di Formiconi sulla panchina capitolina sembrerebbe dolce visto che il primo tempo termina sul 3 a 1 in favore degli ospiti. Il rigore sbagliato è un brutto colpo e dà carica al Savona, capace di rientrare con un secco 4 a 0 nella seconda frazione. E’ una Lazio a due facce quella che non riesce a portare a casa un risultato che per come era iniziata la gara sembrava essere alla portata. I meriti vanno anche alla squadra di Angelini, trascinata dalle parate del suo portiere Antona e alla sua seconda vittoria consecutiva dopo quella con il Sori. Un po’ di attenzione in più e forse Colosimo e compagni avrebbero potuto portarla a casa, rimane la prestazione, a tratti positiva, ma per i punti si dovrà aspettare, magari la prossima, contro il Vis Nova nel derby romano. Il Savona con questa vittoria crea un primo solco con le ultime sei squadre, visto che il Vis Nova, seppur vincitore, è a quattro punti dai liguri.

    Il Vis Nova non sbaglia e porta a casa lo scontro diretto contro il Sori. Un Calcaterra in gran spolvero si dimostra l’uomo in più per la squadra di Ciocchetti, la partenza è sprint, mentre i granata entrano troppo tardi in partita, pur con una prestazione di orgoglio, ma non riescono a completare la rimonta. L’atteggiamento iniziale ha fatto la differenza, la prossima gara sarà importante per tutte e due le squadre, visto che i romani se la vedranno con la Lazio, mentre il Sori tra le mura amiche ospiterà il Trieste e dovrà cercare di portare a casa i tre punti in un week end che promette spettacolo ed emozioni.

  • Imoco Volley, in testa con l’anima a stelle e strisce

    Imoco Volley, in testa con l’anima a stelle e strisce

    Nell’anticipo della decima giornata di Serie A1 di volley femminile Imoco Volley Conegliano s’impone nella sua prima vittoria esterna in un campo ostico come quello della Liu Jo Modena. Ortolani e compagne, prive dell’infortunata Valentina Arrighetti, chiudono 1-3 sul suolo modenese piazzandosi in testa al campionato in attesa di vedere cosa farà Casalmaggiore in casa di Scandicci.

    Le “pantere” subiscono l’iniziale vantaggio delle padrone di casa al PalaPanini, ma poi arriva la scossa chiamata alla vigilia dal coach Davide Mazzanti e sul campo dal trio americano Glass-Robinson-Easy che nel secondo set prima neutralizzano il tentativo della Liu Jo di riportarsi in avanti e poi costituiscono “l’arma letale” per prendersi e chiudere la gara, la difesa si adegua e diventa impenetrabile con De Gennaro e Glass strepitose nel finale.

    La squadra dell'Imoco Volley Conegliano | Foto Twitter
    La squadra dell’Imoco Volley Conegliano | Foto Twitter

    La partita:

    Inizio con due stati d’animo differenti per le squadre, perché Beltrami non ha nessun problema a schierare il sestetto base, inoltre vede la sua squadra giornata dopo giornata crescere per risalire posizioni in classifica. Davide Mazzanti invece vede una leggera flessione nelle sue ragazze e alla vigilia chiede una prova di maturità, tuttavia non può schierare Valentina Arrighetti e al suo posto mette in campo Barazza che non deluderà.

    Si inizia proprio con la statunitense Robinson che apre le danze con una bella pipe, ma sono poi le bianconere di casa a prendersi il gioco sfruttando la partenza diesel di Adams autrice di qualche errore di troppo per Conegliano all’inizio. Glass, americana anche lei, con due ace in battuta rimette le cose a posto momentaneamente. La fase centrale del primo set regala un bel equilibrio, rotto dalle chiusure a muro su Adams da parte di Folie e Di Iulio.

    Nel secondo set, le due squadre non modificano i sestetti e se la Liu Jo parte bene con la costante Di Iulio ecco che esce l’anima a stelle e strisce delle ospiti, è Robinson a diventare devastante e ricucire lo strappo nel punteggio sul 14 a 14, quando sembrava che Modena potesse prendere il largo. Le padrone di casa sentono la crescita delle avversarie e cercano di alzare il ritmo mantenendo la gara equilibrata, Robinson cala di tono ma ecco che a chiudere il set ci pensa ancora una volta una statunitense, Megan Easy che sfrutta il mani fuori di un’avversaria sull’attacco dopo che avevano costruito un mini vantaggio Ortolani e Nicoletti per il 21-25 finale.

    Soddisfazione in casa Imoco Volley | Foto Twitter
    Soddisfazione in casa Imoco Volley | Foto Twitter

    Il terzo parziale vede l’Imoco sfruttare la scia dell’entusiasmo e a Liu Jo resistere fino alla fine. E’ Robinson che apre i giochi con autorità prima che Heyrman e Diouf raddrizzino le cose per rimettere la partita in equilibrio, dare vita a sorpassi e contro sorpassi tra le due formazioni. Beltrami inserisce Rivero al posto di una Horvath sottotono ma il cambio produce poco mentre la Imoco Volley Conegliano macina gioco su ispirazione di Glass, muri di Barazza e attacchi a segno. Ancora Megan Easy chiuderà il set a favore delle “pantere” sul 23-25.

    Quarto set con tra le fila di Modena da subito Rivero, mentre Imoco Conegliano conferma in toto il sestetto. E’ Glass questa volta a iniziare alla grande portando subito un piccolo vantaggio per le ospiti, poi Di Iulio agevola Ferretti per creare alternative in avanti e rimettere in parità le cose. Tuttavia Conegliano resta sempre padrona del punteggio portandosi sempre avanti e controllando. Beltrami rimette Horvath al posto di Rivero a metà set sperando che il riposo abbia aiutato la giocatrice, ne beneficiano Diouf e Folie che tengono il passo delle ospiti ma è solo un fuoco di paglia. Quando il set arriva al momento “caldo” sbuca di nuovo fuori l’anima a stelle e strisce della Imoco Volley, la difesa riceve benissimo e in modo positivo, Glass è perfetta in cabina di regia e i punti fioccano sulle schiacciate in banda. Chiude il match Adams che dopo una partenza così così si è ripresa e sfrutta un recupero incredibile di Glass per l’1-3 finale.

    Se per coach Beltrami c’è la consapevolezza, dopo questa gara, di potersela giocare con tutte le altre compagini, per Mazzanti invece si tratta di aver capito che la sua creatura, ancora in crescita, nonostante l’assenza di Arrighetti, ritenuta pesante oltre ché a livello tecnico anche a livello di carattere, può volare alto sfruttando l’ordine delle sue ragazze e proprio il carattere di riscossa dell’anima americana che si sta prendendo la squadra.

  • Per Acquachiara e Canottieri due esami importanti. La Lazio?

    Per Acquachiara e Canottieri due esami importanti. La Lazio?

    In questa giornata la Pro Recco può riagganciare il Brescia, che avrà nell’Acquachiara una brutta gatta da pelare. Per i campioni d’Italia l’ostacolo Trieste non sembrerebbe proibitivo, nonostante la testa sia già proitettata alla gara di Coppa del 12 dicembre. La Canottieri sfida la Bpm Sport Management in una gara dove un exploit dei napoletani significherebbe sorpasso. Il Posillipo, alla ricerca dei tre punti dopo alcune prestazioni altalenanti, troverà nell’Ortigia un avversario ostico mentre il Bogliasco, a Firenze, in una vasca complicata, proverà a rosicchiare punti alle altre. La Lazio potrà contare di nuovo sul carisma di Formiconi in panchina nella trasferta di Savona mentre il Sori a Roma se la vedrà con il Vis Nova.

    Giacomo Lanzoni autore del gol decisivo per la Carpisa Yamamay Acquachiara contro l'Ortigia
    Giacomo Lanzoni della Carpisa Yamamay Acquachiara

    Pro Recco con la testa alla Coppa? Certamente, ma la professionalità della squadra di Pomilio, tornata con i tre punti dalla trasferta ungherese, non sottovaluterà il Trieste, dimostratosi avversario ostico per chiunque, si chieda al Brescia per conferme. I liguri giocheranno nel prossimo week end la loro gara più importante, quella contro lo Jug, che varrà il primo posto nel girone di Champions, ma adesso la testa è alla partita che andrà in scena alla Bruno Bianchi. La formazione di Piccardo ha mostrato compattezza, la forza del gruppo è una delle qualità migliori degli alabardati, che proveranno contro la corazzata recchelina a ridurre al minimo il divario finale. Un test importante per entrambe, laddove i liguri vincendo potrebbero agganciare il Brescia, impegnato in una trasferta insidiosa a Napoli, attendendo il recupero della gara non disputata sabato contro la Roma Vis Nova, fissato per marzo.

    Non sarà una battaglia semplice quella che dovrà affrontare il Brescia. La squadra di Bovo dovrà vedersela con una delle formazioni più in forma del momento, ovvero l’Acquachiara. De Crescenzo ha messo a posto qualcosina e la fiducia, aumentata con il passare del tempo, ha fatto sì che la compagine campana facesse un filotto di risultati consecutivi tali da farla balzare al quarto posto in coabitazione con la Canottieri. I lombardi sono riusciti con una vera prova di carattere e di forza a sbarazzarsi della Bpm nell’ultima giornata in una settimana che ha restituito alla Nazionale un Presciutti in gran spolvero. Una sfida che regalerà emozioni perchè i 10 punti di differenza in classifica non rispecchiano lo stato di forma delle formazioni, entrambe in salute. Ecco perchè vincerà chi avrà più pazienza, forzerà di meno in attacco e si difenderà meglio.

    Canottieri Napoli e Bpm Sport Management si giocano il terzo posto. Dopo aver superato l’esame Posillipo e perso con onore contro il Brescia terminerà sabato il trittico di gare complicate per la banda di Baldineti. Vincere a Napoli sarebbe un’ulteriore prova di forza per blindare, a una giornata dalla pausa lunga, il terzo posto e confermarsi con merito ai piani alti della classifica. Petkovic e compagni troveranno di fronte una formazione che però, nemmeno a dirlo, si trova lì non per caso. L’organizzazione e l’unione d’intenti sono gli ingredienti principali della Canottieri di Zizza, a prescindere dalle defezioni che hanno colpito a turno qualche giocatore. In forse la presenza di Brguljan, ma la vittoria nel derby ha fatto ritrovare quella consapevolezza che era andata un pò persa contro il Bogliasco. Tre punti che valgono come oro per entrambe le formazioni ma che per i giallorossi significherebbero sorpasso proprio sui mastini.

    Non sorride l’altra parte di Napoli, rappresentata dal Robertozeno Posillipo. I ragazzi di Occhiello hanno perso le ultime partite, rimanendo attardati in classifica dopo un inizio ottimo. L’assenza di Gallo e la non perfetta condizione di Klikovac hanno pesato sulle spalle dei rossoverdi come un macigno. Dovranno essere più forti di questo i napoletani, pensando che la gara che li vedrà protagonisti a Siracusa non sarà una passeggiata se non affrontata con la massima concentrazione. L’Ortigia ha sempre dimostrato in casa di fare prestazioni di livello, ma la sua crescita è passata anche da quelle mostrate in trasferta, dove anche nell’ultima gara persa a Bogliasco è comunque uscito il carattere di una squadra che vuole salvarsi. Risultato che non è già scritto in partenza, per tornare a gioire il Posillipo dovrà sudare contro i siciliani, che a loro volta proveranno a prendere il massimo contro un avversario sulla carta superiore.

    Il Bogliasco sta avendo un cammino al di sopra delle aspettative. La trasferta di Firenze, qualora porti i tre punti sperati, avvicinerà ulteriormente la formazione di Bettini alle squadre di vertice, consolidando una posizione che al momento vedrebbe i liguri a pochi passi dalla final six. Dall’altra parte ci sarà una Florentia galvanizzata dal pareggio conquistato all’ultimo secondo contro la Lazio. Come un risultato può cambiare il morale di una squadra, ecco che la compagine di Vannini affronterà la sfida di sabato con un altro piglio, consapevole di poter fare bene con una prestazione accorta dove dovrà uscire fuori il vero orgoglio toscano.

    Serviva una scossa, quella è arrivata in settimana. Sulla panchina della Lazio, dopo una prima fase complicatissima a livello di risultati e prestazioni, è tornato Formiconi, che già da sabato proverà a ridare carattere a una squadra parsa sfiduciata, senza nulla togliere a Vittorioso, alla sua prima esperienza, non fortunata, da allenatore. Ripartirà da Savona l’avventura del tecnico romano, da una gara dove non sarà impossibile tornare con i punti se la Lazio ritroverà il suo spirito combattivo. E’ stata importante l’ultima vittoria a Sori per il gruppo allenato da Angelini, perchè conquistati nei minuti finali, ma sono troppi sempre i gol regalati e i momenti in cui i liguri staccano la spina all’interno dei quattro tempi.

    Il Sori ha assaporato la possibilità di far punti anche contro il Savona, ma alla fine l’inesperienza è costata cara alla squadra di Temellini. Primo esame lontano dalle mura amiche per il nuovo tecnico, ma è proprio in trasferta che i granata hanno trovato gli unici punti fonora raccolti. Il Vis Nova sarà più riposato, Ciocchetti in queste due settimane avrà potuto concentrare l’attenzione solo su questa sfida, ma i sei punti di differenza inviteranno i capitolini a non sottovalutare l’avversario, insieme a loro candidato a giocarsi fino in fondo la salvezza.

  • A2 girone Sud: svetta il derby Roma Nuoto- Latina

    A2 girone Sud: svetta il derby Roma Nuoto- Latina

    Dopo la prima giornata e un’inaspettata giornata di pausa riparte il girone Sud del campionato di A2; tante partite interessanti in questo inizio stagione che andiamo ad analizzare.

    Prima partita della giornata ci porta a Siracusa dove la 7 Scogli ospita il Civitavecchia desideroso di riprendersi dopo la sconfitta della precedente partita contro la neopromossa Aqavion; Baio ha cambiato tanto rispetto all’anno scorso nella sua formazione e sicuramente la pausa ha giovato nell’amalgama della sua squadra. La squadra siciliana si trova davanti un Civitavecchia gasato dopo i primi 3 punti stagionali, una società che da anni primeggia nel suo girone e che anche quest’anno è destinato a fare la parte della protagonista, magari trasportato dai gol di un Calcaterra di “nuova generazione” come è Enrico, figlio del campionissimo Roberto.

    Seconda partita è un derby caldissimo tra R.N Latina e Roma Nuoto, con la formazione ospite che ha lasciato stupiti tutti gli addetti ai lavori dopo la prima prestazione contro la Promogest. L’ex olimpionico Mario Fiorillo ha a disposizione una corazzata partendo da Washburn in porta passando per Fiorillo e Faiella sugli esterni arrivando a Lapenna sulla linea dei due metri. Un avversario difficile ma il Latina dopo l’ottimo pareggio della prima giornata vorrà certo ben figurare di fronte al pubblico amico.

    william

    Spostiamoci a Cagliari dove la Promogest ospita la R.n Salerno. La compagine di Pettinau, dopo la sconfitta all’esordio stagione con la suddetta Roma, forte della coppia gol Vuleta e Bandinelli vuole vivere una stagione più tranquilla dopo le due appena passate in modo molto travagliato. La società sarda ha investito tanto ora sta a Pettinau e i suoi dimostrare il proprio valore e sicuramente non sarà una partita semplice quella con un Salerno che ha ben figurato nella sua prima uscita con i Muri Antichi mettendo in mostra un maestoso Lobov.

    Altro derby quello siciliano tra Nuoto Catania e Telimar. I padroni di casa giocano forza su un gruppo consolidato che ha in giocatori come i fratelli Torrisi il proprio punto di forza e nel nuovo acquisto Massa un giocatore capace di fare la differenza per la formazione etna. Il Telimar, invece, dopo il pareggio con il Latina cerca i primi tre punti puntando sulle veni realizzativa di un tridente composto da Fabiano, Lo Cascio e Di Patti.

    Muri Antichi invece ospita tra le mure amiche la sorpresa della prima giornata Aqavion. La formazione napoletano del presidente Coda è riuscita all’esordio a strappare i suoi primi 3 punti contro la 7 Scogli, un risultato che ha fatto crescere l’entusiasmo intorno alla squadra, un entusiasmo che rischiava già di esplodere all’annuncio del ritorno di Bencivenga in acqua. La formazione siciliana invece, con Maugeri in panchina, ha mostrato alcuni problemi nella prima partita contro la R.n Salerno e sicuramente il periodo di pausa ha giovato molto ai ragazzi siculi.

    Ultimo incontro è quello tra Arechi Salerno e Roma 2007, due formazioni che vogliano arrivare subito a una zona tranquilla della classifica per puntare magari a qualcosa di più. La Rari Nantes può schierare Brguglian e Postiglione, coppia gol che ha mostrato nell’esordio stagionale le proprie qualità e importanza nella formazione campana; dall’altro canto invece la Roma ha un gruppo solido e compatto nel quale Lusic e Martella sono sembrati già in forma .

    Buon campionato a tutti….