Categoria: Altri sport

  • Il video di un incredibile doppio Knock down in un match di boxe inglese

    Qualcuno forse avrà pensato di vedere doppio durante l’incontro di Boxe tra Paul Samuels e Cello Renda di venerdì sera a Stoke On Trent. I due pugili sono infatti caduti al tappeto contemporaneamente dopo essersi colpiti nello stesso istante con il gancio sinistro. I due si sono rialzati anche se Samuels ci metterà qualche secondo in più rispetto all’avversario, ma alla fine sarà proprio lui a chiudere l’incontro nel terzo round.

    Di seguito vi lasciamo il video dell’incredibile doppio knock-down

  • Grand Champions Cup: le azzurre trionfano in Giappone

    Le azzurre della pallavolo conquistano la Grand Champions Cup battendo in finale per 3-1 le Giapponesi, padrone di casa.
    Dopo essersi imposte ieri per 3-0 sul Brasile, le azzurre di Massimo Barbolini trionfano a Fukuoka trascinati da un’impeccabile Piccinini, chiudendo il torneo da imbattute.
    Nonostante una partenza non brillante le ragazze hanno registrato i parziali: 30-32 (punteggio ad oltranza), 22-25, 26-24, 18-25.
    Anche il Brasile ha battuto la Thailandia oggi per 3-0 conquistando il secondo posto del torneo, mentre la Repubblica Domenicana battendo per 3-0 la Korea si aggiudica la medagli di bronzo.

  • Rugby: gli All Blacks passano a San Siro ma l’Italia non delude

    Gli All Blacks battono a San Siro l’Italia per 20-6, in una partita in cui la nostra Nazionale esce a testa alta dopo aver combattuto ad armi pari per 80 minuti.
    Parte subito forte Craig Gower che al 4′ fa subito centro portando la squadra in vantaggio per 3-0. Luke McAlister porta il risultato in parità al 7′ e, sette minuti più tardi, sono ancora gli All Blacks a raddoppiare sul 6-3.
    L’Italia ci prova, gioca senza timori, senza dare segni di cedimento chiudendo la prima parte della partita sul risultato di 14-3.
    Si riprende il gioco con un errore di Gonzalo Garcia che rimediando un cartellino giallo, lascia i compagni in inferiorità numerica per 10 minuti. Ma gli azzurri non demordono e al 58′ Gower riporta il risulatto sul 17-6. La partita si chiude su un punteggio di 20-6 tra gli oltre 80.000 spettatori che possono dire di aver visto l’Italia in vantaggio (anche se per poco) sugli All Blacks.
    Prima dell’inizio della  partita il pubblico ha intonato in festa l’inno di Mameli, mentre un silenzio tombale ha accompagnato la durata della “haka”, la tradizionale danza del popolo maori che vi proponiamo di seguito

  • MLB: I New York Yankees vincono le World Series. E’ il 27 titolo

    MLB: I New York Yankees vincono le World Series. E’ il 27 titolo

    New York YankeesI New York Yankees hanno vinto le World Series, battendo sul diamante di casa i detentori dei Philadelphia Phillies per 7-3. La serie è stata chiusa sul 4-2, dopo ben nove anni Yankees che si riappropriano del titolo, il 27esimo della loro storia (l’ultimo era del 2000 conquistato contro i cugini dei New York Mets).

    New York si conferma la squadra più vincente della Major League, tanto entusiasmo per i tifosi dei Bronx Bombers che si sono riversati in strada a festeggiare. Nonostante la punta di diamante della squadra del Bronx sia ovviamente Alex Rodriguez, il premio come miglior giocatore del torneo va al giapponese Hideki Matsui, capace di mettere a segno in questo match ben sei RBI e stabilire dunque un nuovo record. Stagione che va in archivio, dunque, e ripartirà con gli Yankees che dovranno difendere il loro titolo dagli assalti dei nuovi e vecchi “contenders”.

  • MLB, World Series: I Philadelphia Phillies vincono gara 5 e accorciano le distanze nella serie contro i New York Yankees (3-2)

    MLB, World Series: I Philadelphia Phillies vincono gara 5 e accorciano le distanze nella serie contro i New York Yankees (3-2)

    Philadelphia PhilliesGara 5 delle World Series MLB ha visto il pronto riscatto dei Philadelphia Phillies che sul diamante di casa hanno avuto la meglio sui New York Yankees per 8-6. Phillies ancora vivi e pronti a dare battaglia anche per gara 6, questa volta da affrontare in territorio nemico, a New York.

    A guidare i Phillies ci hanno pensato l’hitter Chase Utley e il pitcher Cliff Lee. Il primo ha messo a segno due home run ( ed ha portato a cinque il numero complessivo dei fuori campo messi a segno in queste World Series). Ha eguagliato con questa prestazione il record di Reggie Jackson (Hall of Famer nel 1993) stabilito nelle World Series del 1977. Il secondo non ha concesso, fino al 7° inning, praticamente nulla all’attacco di New York: i quattro punti messi a segno dai Bronx Bombers, negli ultimi due inning, sono arrivati quando oramai la partita era incanalata in direzione Phillies.
    Il lanciatore di “Phila” vanta ora un record di quattro vittorie e zero sconfitte in questa postseason e si è già reso disponibile a salire sul monte di lancio in caso di Gara 7.

    La partenza sprint di Philadelphia si è di fatto rivelata decisiva per il risultato finale. I Phillies hanno messo a segno tre run nei primi 8 lanci eseguiti da A.J. Burnett, starter di New York. Già alla fine del 3° conducevano 6-1.
    Appuntamento quindi allo Yankees Stadium il 4 novembre: sapremo se New York sarà campione o se, per decidere queste finali, dovrà farsi il ricorso a gara-7

  • MLB, World Series: I New York Yankees vincono e sono ad un passo dal titolo

    MLB, World Series: I New York Yankees vincono e sono ad un passo dal titolo

    New York YankeesGara 4 delle World Series MLB va ancora una volta ai New York Yankees che espugnano per la seconda volta consecutiva il «Citizens Bank Park» di Philadelphia. Ora il risultato è 3-1 per i Bronx Bombers e già stanotte possono chiudere, sempre in trasferta a Philadelphia, la serie che li aveva visti partire male con una sconfitta casalinga, alla quale hanno risposto con 3 vittorie da grandissima squadra.

    Il trionfo degli Yankees in Gara 5 porta la firma di Alex Rodriguez. Il giocatore più pagato al mondo con 28 milioni di dollari all’anno è diventato il protagonista assoluto nella parte alta del 9° inning. I Phillies avevano operato una grande rimonta fino all’ottava ripresa recuperando il match sul 4-4. Ma qui Rodriguez ha prima permesso a Johnny Damon di andare a segno, poi, insieme con Mark Teixeira, è tornato a casa base sfruttando la singola di Jorge Posada.
    Euforia Yankees, che hanno a portata di mano il 27esimo titolo MLB (che manca dal 2000), sconforto Phillies, ora costretti a giocare con le spalle al muro e con l’incubo di veder vincere gli odiati avversari anche nella propria “casa”.

  • MLB, World Series: I New York Yankees vincono a Philadelphia e guidano la serie (2-1)

    MLB, World Series: I New York Yankees vincono a Philadelphia e guidano la serie (2-1)

    New York YankeesNetta affermazione dei New York Yankees contro i Philadelphia Phillies in gara 3 delle World Series della MLB. Yankees che si impongono 8-5 al «Citizens Bank Park» di Philadelphia portandosi avanti 2-1 nella serie (Gara 4 è in programma, sempre a Philadelphia, nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 novembre.
    Decisivo per l’esito del match si è rivelato l’attacco di New York. Dopo aver prodotto nelle prime due partite la miseria di 4 run, i Bronx Bombers si sono riscattati mettendo a segno 3 home run e 5 extra base hit tra il quarto e l’ottavo inning.
    La sconfitta interna subita dai Phillies è tanto più amara se si pensa che Philadelphia conduceva alla fine del 3° inning per 3-0. Ad aprire le marcature nella parte bassa del 2° ci ha pensato Jayson Werth con un home run. Poi si sono scatenati gli ospiti che hanno fatto il bello e il cattivo tempo, riuscendo a chiudere il match in totale tranquillita’ senza soffrire più del dovuto.
    Episodio curioso in questa gara 3 di finale: per la prima volta nella storia delle World Series è stato necessario il ricorso all’instant replay per verificare la validità del fuoricampo di Alex Rodriguez, una delle bocche da fuoco, insieme con Nick Swisher e Hideki Matsui, dell’attacco degli Yankees.
    I Phillies, che per la prima volta negli ultimi tre anni hanno perso due partite consecutive in postseason, sono alle prese con il caso Cole Hamels. Solo un anno fa il pitcher di Philadelphia era stato l’MVP delle World Series, oggi però sembra avere perso lo smalto di un tempo. Resta il fatto che nella notte dedicata agli “spiritelli”, la famosa notte di Halloween, è stato veramente un brutto “scherzetto” a domicilio quello fatto dagli Yankees ai Phillies.

  • MLB, World Series: I New York Yankees vincono gara 2 e vanno in pari con i Philadelphia Phillies

    MLB, World Series: I New York Yankees vincono gara 2 e vanno in pari con i Philadelphia Phillies

    New York YankeesSi è disputata nella notte scorsa la gara 2 delle World Series MLB. I New York Yankees padroni di casa e con il vantaggio del fattore campo, ospitavano i Phillies di Philadelphia. Se in gara 1 gli ospiti avevano sorpreso un po’ tutti andando a vincere sul diamante di New York, questa volta i padroni di casa non hanno lasciato scampo ai detentori del titolo (3-1 il risultato finale) pareggiando i conti sull’1-1.
    Serie che si trasferisce ora a Philadelphia, in Pennsylvania, per le prossime 3 partite. Per quanto riguarda la partita c’è da dire che a portarsi in vantaggio sono stati i Philles nel secondo inning. Ma nel quarto un fuoricampo di Matsui riequilibrava il risultato.
    Nella sesta ripresa Mark Texeira portava gli Yankees in vantaggio e nella successiva il risultato veniva fissato sul 3-1 da Gardner. Sugli scudi il pitcher A.J. Burnett di New York (9 strike out concedendo 4 valide, 1 punto e 2 basi per ball).
    I 3 punti degli Yankees sono a carico di Pedro Martinez, lanciatore partente dei Phillies, che si è congedato dopo aver eliminato 8 battitori avversari.
    Domani gara 3 scriverà un altro capitolo importante di questa bellissima sfida.

  • MLB, World Series: I Philadelphia Phillies battono i New York Yankees e guidano la serie

    MLB, World Series: I Philadelphia Phillies battono i New York Yankees e guidano la serie

    Philadelphia PhilliesSi aprono con una sorpresa le World Series 2009 di Baseball. I Philadelphia Phillies fanno valere il titolo di campioni in carica e si impongono 6-1 allo Yankee Stadium contro i piu’ quotati avversari dei New York Yankees. Salta subito il fattore campo. Assoluto protagonista del match è stato Cliff Lee, pitcher di Philadelphia.
    Sul monte di lancio per tutti i nove inning del match, il lanciatore dei Phillies ha concesso solo 6 valide e un solo punto ai Bronx Bombers. Cliff Lee ha stravinto la sfida a distanza con il collega di reparto C.C. Sabathia (i due lanciatori, oggi avversari, lo scorso anno erano compagni di squadra a Cleveland).
    I Philadelphia Phillies sono la prima squadra nella storia delle World Series in grado di vincere in trasferta per due anni consecutivi Gara 1 delle World Series (lo scorso anno si erano imposti 3-2 in casa dei Tampa Bay Rays) e negli ultimi due anni hanno vinto 19 delle ultime 24 partite di post-season e ha sempre vinto Gara 1 nelle ultime 6 serie disputate: grandi numeri che accompagnano la squadra della Pennsylvania.
    Grande la soddisfazione in casa Phillies nel post partita. L’amarezza degli Yankees è invece tutta da trasformare in energia positiva da riversare sul terreno di gioco in gara 2.

  • E’ morto il ct Castagnetti. Il mondo del nuoto in lutto

    Il ct della Nazionale italiana di nuoto, Alberto Castagnetti, e’ morto. Aveva 66 anni ed era stato operato nei giorni scorsi al cuore. Castagnetti si e’ spento a Verona, la sua citta’, dove era nato il 3 febbraio 1943. Dopo una carriera da nuotatore – aveva partecipato tra l’altro alle Olimpiadi di Monaco del 1972 ed ai Mondiali di Belgrado nel 1973 – aveva assunto nel 1987 l’incarico di ct azzurro.

    Incredulità e sgomento tra i suoi atleti, Federica Pellegrini scioccata dalla notizia non riesce a placare l’emozione. Rosolino “oltre a un grande mister ho perso sopratutto un grande amico”