Categoria: Altri sport

  • Ciclismo, Doping: Ballan escluso dalla Parigi – Roubaix

    Salta la Parigi-Roubaix 2010 per Alessandro Ballan. L’ex campione del mondo, due volte terzo nelle edizioni 2006 e 2008, è stato estromesso dalla sua squadra, la BMC, a causa del coinvolgimento dell’ ex iridato nell’ inchiesta doping della Procura di Mantova che tocca la Lampre, formazione per cui fino allo scorso anno correva il veneto.

    In una nota del patron della BMC,  Jim Ochowitz si apprende che Ballan viene escluso insieme a Mauro Santambrogio, in quanto i loro nomi sono presenti nella lista dei 35 indagati nell’ indagine aperta pochi giorni fa dalla procura di mantova per fatti risalenti alle ultime stagioni 2008 e 2009, quando i due vestivano la maglia della Lampre. Sempre nel comunicato, la società precisa che la decisione è stata presa in conformità con la politica della BMC e con il Codice Etico dell’Uci (Sezione IX, punto 2).

    Al centro dell’inchiesta della Procura di Mantova c’è un farmacista-preparatore-allevatore-medico, Guido Nigrelli conosciuto nell’ ambiente ciclistico come “Barba” Farmacista di laurea (ottenuta a Bologna); preparatore di fatto (ha lavorato spesso con le squadre di Saronni), negli ultimi anni in coppia con Stefano Gelati, allenatore tra gli altri di Alessandro Ballan, iridato 2008; farmacista a Mariana Mantovana. Nel maggio 2001 Nigrelli finisce al centro di un’inchiesta a Brescia per esercizio abusivo della professione medica. E’ accusato di somministrare Emagel, un farmaco usato per diluire il sangue, quindi per tenere basso l’ematocrito. E’ anche tra i 52 indagati dopo il blitz di Sanremo al Giro 2001.

  • Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Oro alla Asada. Peccato Carolina, è sesta

    Non è riuscito a Carolina Kostner di ripetere l’ impresa di ieri della coppia Faiella – Scali. La Bolzanina non è mai riuscita ad essere completamente fluida nel suo esercizio, anche se molto pulito. Tuttavia l’ atleta azzurra è stata sicuramente penalizzata dai giudici per quanto riguarda i “components”, troppo bassi rispetto alla prestazione fornita e che le ha fatto mancare il podio per  1.30 decimi di punto. L’ oro è andato alla giapponese Mao Asada che riesce a battere la fortissima coreana Kim, autrice quest’ ultima di una rimonta fantastica, terza la finlandese Lephisto che sicuramente è risultata essere la più premiata dalla giuria, in maniera molto discutibile visto il suo programma assolutamente inferiore rispetto a quello di Carolina. Per la Kostner comunque la stagione si chiude in maniera positiva, con una iniezione di fiducia maggiore ed uno stato d’ animo più sereno rispetto a quello di fine giochi olimpici.

    A fine gara la Kostner, ai microfoni della Rai dichiara : “sono molto contenta del risultato, anche se peccato per quel punto di distacco dal podio. E’ stato importante rispondere subito alle critiche, anche giuste, che ho subito dopo i giochi. Per quanto riguarda il futuro, adesso è molto prematuro parlarne vorrei dedicare un po’ di tempo per la mia vita privata”.

  • Ciclismo, Mondiali su pista: Sfortuna Italia, caduta della Bronzini nella Scratch

    Giorgia Bronzini ha visto svanire le speranze di medaglia a sette giri dal termine dello scrath, la prima delle due gare, insieme alla corsa a punti di cui è campionessa mondiale uscente,  su cui nutriva propositi di medaglia. Il patatrac è stato causato dalla danese Julie Leth che nella sua caduta ha finito per coinvolgere, oltre alla nostra Giorgia, anche la russa Romanyuta vincitrice della Coppa del Mondo, l’australiana Goss  e l’americana Evans; insomma, eliminando in un sol colpo le pretendenti alla vittoria finale. La vittoria è andata alla francese Jeuland che ha preceduto allo sprint la cubana Gonzalez, terza l’ australiana Goss.

    Adesso l’ importante è recuperare dalle botte subite, infatti ieri l’ azzurra lamentava dolore al vasto mediale sinistro, a causa dell’ impatto subito con il manubrio della sua bici. Domenica è in programma la corsa a punti, di cui Giorgia è campionessa uscente e regina di Coppa del Mondo.

    Qualche sorriso arriva dall’ inseguimento a squadre maschile dove, seppur lontano dalla lotta per le medaglie, il quartetto azzurro formato da Viviani, Coledan, De Marchi e Ciccone ha fatto segnare l’undicesimo tempo con 4’08″512, conquistando un piazzamento che non si vedeva da anni in un Mondiale. La vittoria è andata all’ Australia che in finale ha battuto la Gran Bretagna, bronzo per la Nuova Zelanda. Vittoria olandese nel km da fermo con Teo Mulder che conquista l’ oro lasciandosi alle spalle i due francesi D’ Almeida e Pervis; 22° il nostro rappresentante F. Ceci.

    RISULTATI TERZA GIORNATA
    UOMINI Chilometro: 1. Mulder (Ola) 1’00″341; 2. D’Almeida (Fra) 1’00″804; 3. Pervis (Fra) 1’01″024; 22. F. CECI 1’04″101. Inseguimento a squadre 1. AUS (Bobridge, Dennis, Hepburn, C. Meyer) 3’55″654; 2. GBR 3’55″806; 3. N.ZEL 3’59″475 (3’58″616); 11. ITA (Ciccone, Viviani, Coledan, De Marchi) 4’08″512.
    DONNE Scratch: 1. Jeuland (Fra); 2. Y. Gonzalez (Cuba); 3. Goss (Aus); 22. BRONZINI. Qual. velocità: 1. Guo Shuang (Cina) 10″918.

  • Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Faiella – Scali sono di bronzo, prima medaglia per l’ Italia

    Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Faiella – Scali sono di bronzo, prima medaglia per l’ Italia

    Federica Faiella e Massimo Scali hanno regalato all’ Italia la medaglia di bronzo nella gara a coppie di danza. Fantastica la coppia azzurra, che sotto le note delgli “Emigranti” di Nino Rota, regalano emozioni vivissime al pubblico del palavela di Torino. L’ oro è andato ai campioni olimpici canadesi Virtue-Moir seguiti dagli americani Davis-White, praticamente lo stesso podio di Vancouver con l’ unica eccezione rappresentata proprio dal duo azzurro. Undicesima l’ altra coppia azzurra Cappellini – Lanotte.
    Domani ultima gara con l’ individuale femminile, con Carolina Kostner che lotterà per una medaglia. Buone speranze per la Bolzanina che partirà dal quarto posto conquistato questo pomeriggio nel corto.

  • Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Riscatto Kostner. Attesa per Faiella – Scali

    Buon debutto della nostra punta di diamante Carolina Kostner ai mondiali in corso di svolgimento a Torino. La Kostner opta per un programma di assoluta sicurezza e chiude il corto al 4° posto con il punteggio di 62.20.

    Al primo posto, per il momento c’ e’ l’americana Mirai Nagasu con il punteggio di 70.40, seconda la giapponese Mao Asada (68.08), terza la finlandese Laura Lepisto (64.30). Ottima la prova della giovanissima americana di origine giapponese, che si conferma una delle serie condidate per la vittoria finale. Molto sfortunata la campionessa olimpica e mondiale, la coreana Kim che durante il suo esercizio ha avuto problemi di stabilità con il suo pattino sinistro, facendola relegare fuori dalle posizioni che contano recupero difficile, ma possibile per la fuoriclasse coreana.

    Cresce l’ attesa per la prova del duo Faiella – Scali nella prova a coppie della danza. Gli azzurri sono momentaneamente terzi con ottime possibilità di salire sul podio.

  • Ciclismo, Mondiali su pista: Bronzini unica speranza azzurra. Conferme per Hoy e Phinney

    Altra giornata senza acuti azzurri ai mondiali danesi di Ballerup. L’ attesa era tanta nella finale dello scrath, dove il nostro Elia Viviani non aveva fatto mistero di puntare addirittura al titolo, forte di una grande condizione. Ma il veronese ha chiuso al 15° posto, non ha saputo cogliere le occasioni presentategli durante la corsa, facendosi sorprendere dall’ attacco del beniamino di casa Alex Rasmussen e del giapponese Kazuhiro Mori conclusosi con il guadagno del giro. Subito dopo ci ha provato, riuscendoci, anche il colombiano Juan Arango e anche stavolta l’azzurro ha perso l’attimo per seguirlo. Con il podio ormai sfumato, Viviani ha tirato i remi in barca, pensando anche alle gare che lo attendono nei prossimi giorni, a cominciare dall’omnium di domenica.

    Male anche gli altri azzurri, dai quali però non ci si aspettava nessuna medaglia. Marco Coledan ha chiuso 14° nell’inseguimento, migliorandosi sul piano cronometrico ma lontano dalle posizioni importanti. La vittoria è andata, per il secondo anno consecutivo, al diciannovenne americano Taylor Phinney. Anonima invece la prestazione di Francesco Ceci, fuori nei ripescaggi del Keirin. La vittoria è del campione olimpico,  e dominatore della specialità, lo scozzese Chris Hoy. Lontano dalle prime anche le ragazze dell’inseguimento a squadre (Tagliaferro, Baccaille e l’iridata su strada Guderzo), che però, con 3’34″329, hanno limato quasi un secondo e mezzo al tempo dello scorso anno. Certo, siamo ancora lontani anni luce dal 3’21″748 con cui l’Australia ha vinto l’oro e.

    Le uniche speranze azzurre sono quindi riposte su Giorgia Bronzini, La piacentina disputa lo scratch, che lo scorso anno la vide centrare un quarto posto ingiusto causa una contestata decisione della giuria che la privò di una medaglia. Nel frattempo, anche se la corsa a punti resta la sua specialità prediletta, la portacolori della Forestale è migliorata molto anche nello scratch, al punto che ha sfiorato la conquista della Coppa del Mondo della specialità.

  • Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Faiella-Scali in lotta per una medaglia. Oggi la Kostner in pista

    Pattinaggio Artistico, Mondiali Torino 2010: Faiella-Scali in lotta per una medaglia. Oggi la Kostner in pista

    La coppia azzurra Federica Faiella – Massimo Scali è ancora in lotta per una medaglia dopo la prova di ieri del libero. Azzurri scesi sul ghiaccio molto convinti dei propri mezzi ma, si sa, pattinare con tutto lo stadio che ti acclama non è mai facile e alla fine la prova non è risultata priva di errori. Tuttavia gli errori, specialmente la sequenza di twizzle, accompagnano anche le altre coppie compresi il duo francese Pechalat-Bourzat, diretti rivali dei nostri, che vedono allungare il distacco dal terzo posto di ben 4 punti. Questa sera l’ assegnazione delle medaglie con la lotta per il titolo ristretta a due coppie, i campioni olimpici uscenti, i canadesi Virtue-Moir e gli statunitensi Davis-White, presente e futuro della specialità. Più indietro Anna Cappellini-Luca Lanotte, l’ altra coppia azzurra, scesi dal settimo al decimo posto: proveranno a risalire la classifica.

    Oro per il giapponese Daisuke Takahashi, già argento a Tokyo 2007 e fresco bronzo olimpico. Nella specialità maschile, è il primo trionfo nipponico. L’argento è del 19enne canadese Patrick Chan, che bissa quello conquistato a Los Angeles nella scorsa edizione. Il bronzo, è di Brian Joubert: per il francese, è la sesta medaglia iridata, la quinta consecutiva. Ottima la prestazione di Samuel Contesti. L’azzurro riscatta in parte la brutta prova olimpica chiusa al 18° posto chiudendo con una prestigiosa settima piazza (terzo miglior europeo dopo Joubert e il ceco Brezina, quarto).

    Attesa questo pomeriggio per la stella azzurra, Carolina Koster che si esibirà nel corto. La bella Carolina cercherà di controllare le sue emozioni e di prendersi una rivincita dalla prestazione, a dir poco deludente, fornita a Vancouver in una gara di altsissimo livello con la presenza di tutte le migliori al mondo.

  • Pattinaggio, Mondiali Torino 2010: bene l’Italia. Attesa Faiella-Scali per una medaglia. Oro Cina nell’Artistico coppie.

    L’Italia apre bene i mondiali in corso di svolgimento a Torino, nel magico Palavela, teatro dell’ olimpiade del 2006. Infatti nella danza a coppie, il duo Faiella – Scali ha chiuso l’obbligatorio al 3° posto; conducono Virtue-Moir, i campioni olimpici, seguiti dalle medaglie d’argento di Vancouver Davis-White. Oggi sono previste le medaglie con ottime speranze di podio per la coppia azzurra.

    Nella gara di artistico a coppie, la Cina conquista il primo oro con Pang-Tong, argento ai tedeschi Savchenko e Szolkowy, bronzo alla coppia russa Kavaguti – Smirnov. Ottima prova dei giovanissimi Berton e Hotarek, la coppia azzurra è protagonista di un brillante undicesimo posto che fa ben sperare per il futuro. Grandissima prova della coppia cinese, argento alle ultime olimpiadi canadesi, priva di errori e con la sensazione di non aver fatto alcuna fatica nella conquista del titolo.

    Nell’individuale maschile, il giapponese Daisuke Takahashi non fa rimpiangere l’assenza contemporanea in questi mondiali, dell’americano Evan Lysacek e di Evgeny Plushenko, rispettivamente oro e argento olimpici, offrendo una prova veramente sensazionale.  L’atleta, bronzo a Vancouver, chiude il corto con il punteggio di 89.30. Secondo il canadese Patrick Chan, terzo il francese Brian Joubert.
    Delude Nobunari Odi, uno dei candidati alla vittoria finale. Il giapponese sbaglia tutto e non si qualifica per il lungo. Ottima prova dell’azzurro Samuel Contesti che chiude il corto in ottava posizione, si spera in una conferma dello splendido quinto posto conquistato negli ultimi mondiali a Los Angeles, questa sera la consegna del titolo.

  • Ciclismo, Mondiali su pista: L’Italia apre male i mondiali in Danimarca. Doppio oro Australia

    Si è conclusa la prima giornata dei mondiali di ciclismo su pista a Ballerup (Danimarca) ,  con l’assegnazione dei primi titoli.
    Come volevasi dimostrare, a farla da padrona è l’Australia che conquista l’oro nella corsa a punti con Cameron Mayer. L’australiano, campione uscente ha letteralmente dominato la corsa conquistando più del doppio dei punti (70) del secondo classificato, l’olandese Schep (33), terzo il ceco Kadlec.
    Male il nostro azzurro in gara Angelo Ciccone, l’atleta delle Fiamme Azzurre era in buona condizione ma non è riuscito mai ad entrare veramente in gara chiudendo al 14° posto.

    Oro australiano anche nei 500 m. donne con la Anna Meares, la dominatrice degli ultimi anni della specialità. L’australiana ha battuto la lituana Krupeckaite, terza la bielorussa Panarina. L’italiana in gara era la Frisoni che conclude la prova al 21° posto, ma non è questa la gara in cui ci si poteva attendere la medaglia.

    La Germania interrompe dopo 4 anni il predominio franco-inglese nella velocità a squadre conquistando il titolo che le mancava da ben 7 edizioni, argento alla Francia e bronzo alla Gran Bretagna. L’Italia ha chiuso al 16° posto ma in questa specialità, è già stato un buon risultato, riuscire a garantire almeno la presenza.

    L’ultimo titolo di giornata è andato alla statunitense Sarah Hammer che ha fatto sua la prova dell’inseguimento donne, precedendo l’olandese Houvenaghel e la lituana Sereikaite.

    I risultati completi.

    UOMINI Corsa a punti: 1. Cameron Meyer (Aus) p.70; Schep (Ola) 33; 3. Kadlec (Cec) 27; 14. CICCONE Velocità a squadre: 1. Germania (Forstemann, Levy, Nimke) 43″433; 2. Francia (Bauge, D’Almedia, Sireau) 43″453 (in qualificazione: 43″373); 3. Gran Bretagna (Edgar, Hoy, Kenny) 43″590; 16. ITA (Catellini, F. Ceci,    L. Ceci) 46″436.

    DONNE 500: 1. Anna Meares (Aus) 33″381; 2. Krupeckaite (Lit) 33″462; 3. Panarina (Bie) 33″779; 21. FRISONI 36″255. Inseguimento: 1. Sarah Hammer (Usa) 3’28″601 (in qualificazione: 3’27″826); 2. Houvenaghel (Ola) 3’32″496 (3’30″377); 3. Sereikaite (Lit) 3’32″05 (3’31″905).

  • Boxe: Klitschko conferma il titolo Mondiale, Ko da paura a Chambers

    L’ucraino Vladimir Klitschko si impone sul ring della Esprit Arena di Dusseldorf a spese dello statunitense ventiduenne Eddie Chambers. Mancavano solo 12” alla fine di un match ampiamente dominato, quando klitschko ha inflitto allo statunitense un tremendo ko, mantenendo il titolo Mondiale nelle versioni IBF e WBO. Un violento sinistro alla tempia che ha steso a terra l’avversario ripresosi solo dopo alcuni minuti.
    Questi gli highlights dei momenti salienti del match