Categoria: Altri sport

  • Internazionali d’Italia 2010: Verdasco fa fuori Djokovic e va in semifinale

    Internazionali d’Italia 2010: Verdasco fa fuori Djokovic e va in semifinale

    Fernando Verdasco è il primo semifinalista degli Internazionali d’Italia in svolgimento a Roma. Al Foro Italico il tennista spagnolo ha battuto nei quarti di finale in tre set (7-6; 3-6; 6-4) e dopo oltre 3 ore di gioco il serbo Novak Djokovic che “sbatte” ancora sulla racchetta del madrileno per la seconda volta consecutiva nel giro di sole due settimane: Djokovic infatti era stato battuto da Verdasco, poi vincitore del torneo, anche nella semifinale del Masters di Montecarlo.

    Il primo set è stato quello più combattuto con Verdasco che s’impone soltanto al tie-break (7-4); poi però il serbo, finalista nelle ultime due edizioni a Roma, si è aggiudicato il secondo set quasi in scioltezza mentre il terzo, quello decisivo, è andato allo spagnolo dopo che Djokovic era riuscito ad annullare 6 palle break.

    In semifinale Verdasco incontrerà il vincitore della sfida tra il connazionale Ferrer e il francese Tsonga, sfida ancora in corso.

  • Playoff NHL: Incredibile eliminazione di Washington, Ovechkin già fuori dalla post season

    Si è concluso da poche ore il primo turno dei playoff NHl che ha riservato molte sorprese, alcune veramente clamorose.
    Se nella Western Conference quasi tutti i risultati delle serie hanno rispettato i pronostici, nella Eastern c’è stato uno sconvolgimento generale che ha visto cadere una ad una tutte quasi tutte le teste di serie.

    Dicevamo della Western Conference, dove i San Josè Sharks, numeri 1 ad Ovest e secondi assoluti nell’intera Lega hanno rischiato e tanto contro i Colorado Avalanche riuscendo però a chiudere sul 4-2.

    Paura anche per la seconda migliore del seed ovvero i Chicago Blackhawks che con un prodigioso recupero dal 2-1 Nashville Predators, hanno poi chiuso sul 4-2.

    Anche i Vancouver Canucks hanno terminato la serie sul 4-2 eliminando i Los Angeles Kings senza grossi patemi d’animo.

    Fattore campo ribaltato invece nella serie più equilibrata che vedeva di fronte i quarti classificati ad Ovest ovvero i Phoenix Coyotes (vera rivelazione dell’anno nella Lega) contro i quinti classificati, i vicecampioni dei Detroit Red Wings, che hanno faticato per portare a casa la qualificazione, chiusa con un emozionantissimo 4-3.

    Passiamo alla Eastern Conference, dove si sono visti i veri fuochi d’artificio: Washington, la migliore squadra della Lega, eliminata da Montreal in 7 gare dopo essere stata in vantaggio addirittura per 3-1, vero miracolo sportivo per i Canadiens. Ovechkin, il più forte giocatore di Hockey sul ghiaccio, sbattuto fuori da una formazione che già qualificandosi per i playoff aveva compiuto una vera impresa, un 4-3 che ora lascia molti punti interrogativi per i Capitals, mentre lascia continuare il sogno dei Canadiens, la franchigia più titolata nella Lega ma che da un bel pò di anni era in perenne ricostruzione.

    Fuori anche la testa di serie numero 2, i New Jersey Devils, sbranati letteralmente in 5 partite dai Philadelphia Flyers, che si sono qualificati alla post season solo all’ultima giornata vincendo lo scontro diretto contro i New York Rangers. L’impresa è ancor più evidente se si pensa che i Flyers sono stati i primi a passare il primo turno tra tutte le franchigie impiegando solo 5 partite per un 4-1 che non ha ammesso repliche.

    Fuori anche i Buffalo Sabres, numero 3 del seed, fatti fuori dai Boston Bruins in 6 gare: 4-2 e Sabres già in vacanza dopo aver cullato anche sogni di gloria.

    Rispetta il pronostico ad Est solo Pittsburgh: i Penguins (quarti) estromettono dalla post season gli Ottawa Senators (quinti) con un buon 4-2. Ora Sidney Crosby (assieme ad Ovechkin il giocatore più forte al mondo) può guardare con molta fiducia al futuro visto che nella Eastern Conference, vista la caduta delle prime 3 teste di serie, si troverà come per magia il vantaggio del fattore campo, e potrà assieme ai suoi compagni cercare di bissare il successo dello scorso anno. Importante ricordare che per via della prematura e meritata eliminazione di Washington, la squadra migliore che potrà eventualmente sfruttare il vantaggio del fattore campo fino alla finale sarà San Josè. Eventuali sorprese permettendo…!

    PLAYOFF EASTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    Washington Capitals – Montreal Canadiens 3-4
    New Jersey Devils – PhiladelphiaFlyers 1-4
    Buffalo Sabres – Boston Bruins 2-4
    Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators 4-2

    PLAYOFF WESTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    San Josè Sharks – Colorado Avalanche 4-2
    Chicago Blackhawks – Nashville Predators 4-2
    Vancouver Canucks – Los Angeles Kings 4-2
    Phoenix Coyotes – Detroit Red Wings 3-4

    Le serie delle Semifinali di Conference:

    EASTERN CONFERENCE:

    Pittsburgh Penguins – Montreal Canadiens
    Boston Bruins – Philadelphia Flyers

    WESTERN CONFERENCE:

    San Josè Sharks – Detroit Red Wings
    Chicago Blackhawks – Vancouver Canucks

  • Internazionali d’Italia 2010: Solo Volandri al terzo turno. Nadal facile

    Della folta pattuglia italiana presente al secondo turno del foro italiaco, il solo Filippo Volandri riesce a portare a casa la vittoria.

    Il livornese è autore di una buona prestazione contro il francese Benneteau, battutto in due comodi set (6-2;6-0). C’ è da dire che il francese si è presentato in non perfette condizioni fisiche, che lo stavano costringendo quasi al ritiro anticipato.

    Peccato per Paolo Lorenzi che per un attimo ha fatto sperare nel colpaccio contro lo svedese Robin Söderling, numero 7 del mondo, testa di serie numero 5 nel tabellone romano. Dopo aver perso il primo set (6-1) il toscano, gasato anche dalla inaspettata convocazione in Davis, affronta a viso aperto lo svedese, lo mette in difficoltà, tiene il servizio. Sul 5-4, Soderling al servizio, è a tre punti dal set. Ma il miracolo non si avvera, finisce 7 giochi a 5. Anche Simone Bolelli contro lo spagnolo Fernando Verdasco, n. 9 del ranking mondiale e testa di serie n. 6 a Roma, è autore di una buona prestazione e di un fantastico inizio che lo fa portare subito sul 4-1, poi gestisce il servizio sul 5-3. Ma si disunisce dopo una palla contestata, si fa fare lasciare a 15, subisce il break.  Bolelli fa e disfa, lo spagnolo ha un primo set point soltanto sull’8-7, annullato da un servizio vincente, e in conclusione sul 12-11 quando Bolelli ormai svuotato risponde banalmente a rete. Il secondo set è senza storia fino al 5-2. Poi Simone si riprende, tiene il servizio e si porta sul 5-3. Anche quando lo spagnolo serve per il match non molla: recupera da 30-0 a 30-40, ma si fa annullare la palla break da un ace.

    In serata anche Potito Starace esce dal torneo di Roma battuto dallo spagnolo David Ferrer N.17 del ranking, 7-5 6-2. Potito ci prova, combatte bene nel primo set, trascina lo spagnolo fino al 5 pari, ma poi sembra perdere la carica e gli consegna il break e la prima frazione di prova. Peccato perché il gioco era stato sostenuto, Starace, molto mobile sulle gambe, aveva annullato il servizio allo spagnolo portandosi sul 3-1, se l’era fatto riprendere nel game successivo, sul 4-4 aveva recuperato bene portandosi sul 40 pari. Ferrer pensa di prendere il largo nel game successivo, assicura che una palla per lui imprendibile è fuori, ma l’arbitro gli dà torto. Grande nervosismo dello spagnolo, Starace ne approfitta per tenere il servizio, ma poi si scarica e perde il set. La svolta nel secondo set arriva sul 2 pari: Ferrer attacca, si porta sul 40-15 e mette a segno la prima delle due palle break di cui dispone. Ripete l’affondo per portarsi sul 5-2. Ora serve per il match. Starace però non molla, lo lascia 0-40, ma annulla tutte e tre le palle break. Ne ha una quarta sul 40 pari, ma la spreca. 6-2.

    Nadal passa il turno con una certa agilità contro il tedesco Kohlschreiber: 6-1 al primo set, al secondo si rilassa un po’, il tedesco conquista una palla break sul 3-2, ma Nadal torna in sè e chiude e lo manda a casa senza dargli altre chance

    Al termine degli incontri odierni, il main draw si è così allineato agli ottavi di finale. Tra le sfide in programma domani Bellucci-Djokovic e Verdasco-Garcia Lopez aprono i programmi di gioco, rispettivamente, sul Centrale e sul Pietrangeli a partire dalle ore 13. A seguire: Gulbis-Volandri, Tsonga-Giraldo, Ferrer-Murray, Ljubicic-Lopez e Wawrinka-Soderling. La sessione serale, infine, non prima dell ore 20.30 sul Centrale, è riservata al big match Nadal-Hanescu.

    I risultati della terza giornata

    [3] R Nadal (ESP) b. P Kohlschreiber (GER) 6-1 6-3
    [5] R Soderling (SWE) b. [WC] P Lorenzi (ITA) 6-1 7-5
    [6] F Verdasco (ESP) b. [WC] S Bolelli (ITA) 7-6(11) 6-3
    [7] J Tsonga (FRA) b. V Troicki (SRB) 6-2 6-3
    F Lopez (ESP) b. [8] M Cilic (CRO) 2-6 7-6(2) 6-4
    S Wawrinka (SUI) b. [10] T Berdych (CZE) 2-6 6-3 7-6(6)
    [11] I Ljubicic (CRO) b. N Almagro (ESP) 7-5 7-6(3)
    [13] D Ferrer (ESP) b. [WC] P Starace (ITA) 7-5 6-2
    T Bellucci (BRA) b. [14] J Isner (USA) 7-6(7) 7-5
    [WC] F Volandri (ITA) b. J Benneteau (FRA) 6-2 6-0
    G Garcia-Lopez (ESP) b. L Hewitt (AUS) 6-2 6-3
    [Q] S Giraldo (COL) b [Q] M Llodra (FRA) 6-3 6-2

  • Internazionali d’Italia 2010: Roma amara per Federer. Bene Bolelli, Seppi out

    Terra rossa amara per il re svizzero, sconfitto dal lettone Gulbis in tre set (2-6;6-1;7-5). Sembrava un match di routine per il campione di Basilea che domina il primo set con autorità e sicurezza, lasciando solo due giochi al lettone, ma nel secondo arriva il blackout, perso inspiegabilmente per 6 giochi a 1. Sussulto d’ orgoglio nel terzo ma Gulbis, riacquistata la fiducia smarrita ad inizio match, riesce a compiere l’ impresa vincendo per 7 giochi a 5. Sconfitta dura da digerire per lo svizzero che sembrerebbe ormai a corto di stimoli.

    Giornata agrodolce per i colori azzurri, nel pomeriggio, Simone Bolelli riesce a superare comodamente il tedesco Greul, numero 61 al mondo per 6-4;6-1, mentre a Seppi non riesce l’ impresa di superare Andy Murray in serata, abdicando in due set per 6-2;6-4. Comunque ottimo fino ad ora il torneo degli azzurri con 5 giocatori qualificati al secondo turno.

    Nessun problema, invece, per il serbo Djokovic, numero 2 del tabellone che con un duplice 6-1, supera il francese Chardy. per il vincitore dell’edizione 2008 e finalista l’anno scorso. Poco più di un allenamento agonistico per Nole, che sembra davvero in buona forma.

    I risultati della terza giornata

    [WC] S Bolelli (ITA) b. [LL] S Greul (GER) 6-4 6-1
    [2] N Djokovic (SRB) b. J Chardy (FRA) 6-1 6-1
    E Gulbis (LAT) b. [1] R Federer (SUI) 2-6 6-1 7-5
    [4] A Murray (GBR) b. A Seppi (ITA) 6-2 6-4
    L Hewitt (AUS) b. [9] M Youzhny (RUS) 6-4 4-6 6-3
    N Almagro (ESP) b. L Kubot (POL) 6-7(3) 6-2 6-3
    T Bellucci (BRA) b. [Q] L Mayer (ARG) 6-4 3-6 6-1
    [13] D Ferrer (ESP) b. E Korolev (KAZ) 6-4 6
    S Wawrinka (SUI) b. J Melzer (AUT) 6-1 6-2
    V Hanescu (ROU) b. [16] J Monaco (ARG) 7-6(4) 6-
    F Lopez (ESP) b. B Becker (GER) 6-4 6-3
    V Troicki (SRB) b. T de Bakker (NED) 3-6 6-1 1-0 ret.

  • Internazionali d’Italia 2010: Tutti gli azzurri al secondo turno. Oggi tocca ai big

    Inizia nel migliore dei modi per i colori azzurri, il Masters 1000 romano. Infatti tutti gli italiani impegnati nel primo turno hanno staccato il pass per il secondo turno.

    La sorpresa più lieta è rappresentata da Paolo Lorenzi, il 28enne alla sua prima esperienza al foro italico sconfigge il numero 31 mondiale, Alberto Montanes in 3 set (2-6;6-4;6-3). L’azzurro parte male nel primo set, bloccato anche dall’ emozione di giocare per la prima volta un torneo molto importante racimolando solo 2 game. La ripresa arriva nel secondo set, dove Lorenzi sospinto anche dal tifo di casa riesce a tenere testa da fondo campo aggiudicandosi il parziale per 6 giochi a 4. Terzo set sulla falsa riga del secondo con l’ italiano ormai padrone assoluto del campo, conclusosi per 6-3.

    Anche il secondo match della giornata targato Italia finisce con una vittoria. Potito Starace si impone nettamente sul ceko Jan Hajek, approdato al tabellone dalle qualificazioni: 6-2, 6-2. Un match veloce, in cui Potito ha dimostrato di essere in buona forma, determinato e pronto a scendere a rete. Una rivincita per Starace che la scorsa settimana era stato fermato al primo turno del torneo di Barcellona, proprio da Hajek. Ora una giornata di stop per Potito, in attesa dell’esito del match di domani tra Ferrer, testa di serie numero 13, e Korloev.

    In serata terza vittoria italiana con Filippo Volandri (wild card per accedere al tabellone) che batte l’australiano Peter Luczak, qualificato, in due set: 6-4, 6-3. Volandri parte bene: si porta sul 2-0 guadagnando subito un break, sfiora il set point sul 5-3, ma chiude soltanto sul 6-4. Percorso identico per il set successivo: un break iniziale, poi il livornese annulla due palle break dell’australiano che tende a spingelo fuori dal campo. Il pubblico del Centrale trema, ma Filippo riesce a tenere. Ancora un piccolo brivido con l’australiano al servizio sul 5-3: soltanto al terzo match point Volandri torna quello di una volta, approdando al secondo turno degli Internazionali: Ora per lui il francese Benneteau reduce dalla vittoria sullo statunitense Querrey.

    Intanto, il torneo pede la testa di serie numero 12: lo spagnolo Ferrero cede 6-0 6-3 al colombiano Giraldo. In un altro match particolarmente interessante di questa giornata, netto 6-2 6-2 del lettone Gulbis al cipriota Baghdatis. Attesa odierna per l’ esordio del numero 1 mondiale, Roger Federer che se la vedrà proprio con il lettone Gulbis.

    I risultati della seconda giornata

    [Q] S Giraldo (COL) b. [12] J Ferrero (ESP) 6-0 6-3
    E Gulbis (LAT) b. M Baghdatis (CYP) 6-2 6-2
    [WC] P Starace (ITA) b. [Q] J Hajek (CZE) 6-2 6-2
    [WC] F Volandri (ITA) b. [Q] P Luczak (AUS) 6-4 6-3
    [14] J Isner (USA) b. H Zeballos (ARG) 4-6 7-6(5) 7-5
    [16] J Monaco (ARG) b. I Andreev (RUS) 7-6(4) 7-5
    [10] T Berdych (CZE) b. [Q] M Granollers (ESP) 6-3 6-3
    [11] I Ljubicic (CRO) b. P Mathieu (FRA) 7-5 6-7(1) 6-0
    [WC] P Lorenzi (ITA) b. A Montanes (ESP) 2-6 6-4 6-3
    J Benneteau (FRA) vs [15] S Querrey (USA) 7-6(6) 3-6 7-6(2)
    P Kohlschreiber (GER) b. P Cuevas (URU) 6-7(1) 6-1 6-4
    G Garcia-Lopez (ESP) b. [Q] J Chela (ARG) 6-2 6-2
    [Q] M Llodra (FRA) b. A Beck (GER) 6-2 3-6 6-4

  • Vanessa Ferrari protagonista in “Credi in me”: nuovo singolo di Valerio Scanu

    Vanessa Ferrari si dà al pop. La “piccola” ma grandissima atleta italiana ha lasciato per un attimo la pedana partecipando alla realizzazione del video di “Credi in me” nuovo singolo dell’icona pop del momento e fresco vincitore di Sanremo Valerio Scanu.

    La Ferrari è pronta a partire per Birmingham, dove dal 26 aprile al 2 maggio si svolgeranno i Campionati Europei di Ginnastica Artistica 2010. Ecco i commenti della giovane Vanessa: “L’idea di partecipare al video di Valerio mi è piaciuta subito. E sono molto contenta della resa, il video che presto vedrete è molto bello e molto intenso. Credo sia anche un modo originale per promuovere la ginnastica artistica. Probabilmente per molti ragazzi questo video sarà la prima occasione per conoscere questo fantastico sport: chissà che non ci sia qualcuno tra questi a cui venga la voglia di andare in una palestra e provare a cimentarsi con anelli, sbarre, parallele, pedane”.

  • NHL: Il punto sul primo turno dei playoff

    Siamo ormai giunti al giro di boa per quanto riguarda il primo turno dei playoff NHL 2010.

    La situazione presenta conferme e sorprese: Nella Eastern Conference facile 3-1 per i Washington Capitals, migliore squadra della Lega, che sono sul 3-1 contro i malcapitati Montreal Canadiens. Gara 5 in casa permetterà quasi sicuramente ai capitolini di chiudere il conto sul 4-1.

    Stessa situazione per i Pittsburgh Penguins campioni in carica che sono sul 3-1 contro gli Ottawa Senators e in gara 5 sul ghiaccio amico potranno chiudere il conto. Ma Ottawa è avversario insidioso anche perchè è arrivato a poche vittorie di differenza dai Penguins in regular season.

    Le sorprese arrivano invece da Philadelphia dove i Flyers conducono (da settimi qualificati) sui New Jersey Devils (secondi in stagione nella Eastern Conference) per 3-1. Gara 5 è in programma in casa dei Devils ma il recupero a questo punto è molto difficile.

    Situazione identica per i Boston Bruins (sesti) che sono avanti 3-1 contro i Buffalo Sabres (terzi). Buffalo ha l’occasione di riaprire la serie in gara 5 in casa ma dovrà espugnare Boston in gara 6 se vuole continuare a cullare sogni di gloria. Sabres con le spalle al muro, ma è in questi momenti che hanno sempre fatto vedere le cose migliori.

    E passiamo alla Western Conference dove la situazione è molto più equilibrata: pari tra Phoenix (quarti qualificati ad Ovest) e i vice campioni dei Detroit Red Wings (quinti). Un 2-2 che lascia incerta la serie in attesa di gara 5 sul ghiaccio dei Coyotes.

    Altro 2-2 è quello dei Vancouver Canucks che da terzi stanno soffrendo più del dovuto contro i Los Angeles Kings, finiti sesti in regular season. Gara 5 a Vancouver potrà dare qualche indicazione in più.

    Una parità più sorprendente è quella tra i primi della Western Conference ovvero i San Josè Sharks (e secondi assoluti nella Lega dietro solo a Washington) e i Colorado Avalanche. Un 2-2 che probabilmente è già una vittoria per la franchigia con sede a Denver che però mira ad imitare gli Anaheim Ducks, che lo scorso anno estromisero proprio gli Sharks dai playoff al primo turno pur essendo la peggiore squadra tra le qualificate e San Josè la migliore in assoluto dell’intera NHL.

    Ultima serie quella che vede in grande difficoltà i secondi dell’Ovest, i Chicago Blackhawks, opposti ai settimi, ovvero i Nashville Predators. 2-1 Nashville il risultato finora che permetterebbe addirittura un 3-1 se questa notte i Predators sul ghiaccio di casa riusciranno a vincere. Occasione ghiotta e da non lasciarsi sfuggire per portare a compimento una vera impresa.

    PLAYOFF EASTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    Washington Capitals – Montreal Canadiens 3-1
    New Jersey Devils – PhiladelphiaFlyers 1-3
    Buffalo Sabres – Boston Bruins 1-3
    Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators 3-1

    PLAYOFF WESTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    San Josè Sharks – Colorado Avalanche 2-2
    Chicago Blackhawks – Nashville Predators 1-2
    Vancouver Canucks – Los Angeles Kings 2-2
    Phoenix Coyotes – Detroit Red Wings 2-2

  • Hockey: impresa Deruns, gol impossibile

    Impresa straordinaria di Thomas Deruns, il giocatore del Servette in gara 4 dei play off contro il Berna riesce nell’impresa di segnare da dietro la porta. Il colpo geniale manda di estasi il pubblico:

  • Masters Series: Nadal da record. Sesta vittoria di fila a Montecarlo

    Rafa Nadal ritorna a vincere un torneo dopo 11 mesi, ultima vittoria a Roma quasi un anno fa. Con questa vittoria lo spagnolo di Manacord diventa il primo tennista della storia ad aggiudicarsi un torneo per sei edizioni consecutive.

    E’ stata una finale senza storia, durata appena 85 minuti e vinta da Rafael Nadal su Fernando Verdasco con un umiliante 6-0 6-1. Nadal ha interpretato la gara in modo perfetto, scoraggiando da subito Verdasco che non è mai riuscito ad entrare in partita. Verdasco ha tenuto soltanto il primo game del secondo set, in mezzo due parziali devastanti di 6 game consecutivi vinti da Nadal che ha chiuso con 16 vincenti e 14 errori gratuiti contro i 14 vincenti e i 32 errori non provocati dell’avversario. Nel secondo parziale qualcosa in più si vede, ma neanche tanto. Un paio di game lunghi, tirati, ai vantaggi. Uno è il terzo, lungo quasi dieci minuti, l’altro il sesto, ma poi lo spazio è tutto per  Rafa che chiude con un perentorio diritto vincente lungo linea che gli dà la possibilità di sdraiarsi sulla terra del Country Club in preda a un’esultanza e a una commozione che sa proprio di liberazione.

    Per Nadal si tratta del 37esimo titolo della carriera, del 16esimo Masters 1000, tanti quanti ne ha vinti Roger Federer, uno in meno del recordman assoluto che è Andre Agassi. Nadal ha vinto 6 volte Montecarlo, 4 volte Roma, 2 volte Indian Wells, 2 volte l’Open del Canada, una volta Amburgo e una volta Madrid.

  • Masters Series, Montecarlo: Derby spagnolo per il titolo. La finale è Nadal Vs Verdasco

    Rafael Nadal  raggiunge la sesta finale consecutiva battendo per 6-2 6-3 il connazionale David Ferrer. La terra rossa monegasca restituisce tutto lo smalto dei bei tempi a un Nadal tonico, che cercherà domani di essere il primo tennista nella storia a conquistare un torneo per sei edizioni consecutive.Semifinale a senso unico con un David Ferrer tutt’ altro che rinunciatario in avvio di match, surclassato tuttavia dalla strapotenza del mancino di Manacord su questa superficie.

    Nella finale di domani Rafael Nadal affronterà il connazionale Fernando Verdasco che contro pronostico ha avuto ragione del numero 2 del mondo e testa di serie numero 1 Novak Djokovic, battuto sonoramente con un doppio 6-2. Il serbo non è praticamente sceso in campo lontano parente del giocatore visto nei giorni scorsi e che aveva sconfitto fior di giocatori come Wawrinka prima e Nalbandian dopo.

    Oggi non ne ha azzeccata una commettendo 48 errori gratuti spalmati in appena 16 game. Verdasco invece ha giocato da grande campione perdendo la battuta soltanto nelle fasi iniziali del secondo set per il controbreak di Djokovic. Ma la reazione del serbo è durata troppo poco e Verdasco è potuto volare con tranquillità verso la sua prima finale in un Masters 1000. Il bilancio dei confronti tra Nadal e Verdasco è di 9 a 0 per il maiorchino che sulla terra non ha mai perduto un set; l’ultima sfida sul rosso risale ai quarti di Madrid 2009 (6-4 7-5 per Nadal). E’ la seconda finale tra spagnoli nella storia del torneo di Monte Carlo dopo quella giocata e vinta nel 2002 da Juan Carlos Ferrero su Carlos Moya.