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  • Giro d’Italia, quinta tappa: Pineau sorprende i velocisti. Nibali resta leader

    Giro d’Italia, quinta tappa: Pineau sorprende i velocisti. Nibali resta leader

    Doveva essere una giornata dedicata alle ruote veloci quella che passava per le strade del campionissimo, ed invece questa edizione del Giro continua a regalare sorprese giorno dopo giorno.

    Incredibile infatti il finale della quinta tappa del Giro d’Italia 2010 che portava la carovana rosa da Novara a Novi Ligure: alla fine è doppietta francese con Jerome Pineau della Quickstep davanti a Julien Fouchard della Cofidis, terzo il bravissimo giapponese Yukika Arashiro. I tre avevano aperto le danze piazzando la fuga di giornata insieme al tedesco Paul Voss detentore della maglia verde e staccatosi subito dopo il secondo GPM.

    Solamente la Lampre di Petacchi ha cercato di mantenere cucito il gruppo ma la squadra italiana non ha avuto la collaborazione di nessun altro team. I fuggitivi raggiungono un vantaggio massimo di 3’30”. Ai 10 Km dalla conclusione finalmente le altre squadre pretendenti allo sprint finale danno una mano alla Lampre alternandosi al comando ed il distacco con i fuggitivi si assottiglia km dopo km. I tre però iniziano un lunghissimo forcing che permette loro di impensierire gli immediati inseguitori che, nonstante velocità prossime ai 60km\h, non riescono a chiudere i giochi. Svolta della tappa ai 600m conclusivi, violenta curva a gomito che fa perdere un paio di secondi al gruppo, secondi fatali. Pineau rilancia ed i metri per andare a riprenderlo sono troppo pochi.

    La classifica generale rimane invariata con il messinese della Liguigas Vincenzo Nibali che prosegue il suo sogno in rosa.

    Ordine d’Arrivo

    1 Jérôme PINEAU QST 3:45:59
    2 Julien FOUCHARD COF +0
    3 Yukiya ARASHIRO BTL +0
    4 Tyler FARRAR GRM +4
    5 Greg HENDERSON SKY +4
    6 Alessandro PETACCHI LAM +4
    7 Graeme BROWN RAB +4
    8 André GREIPEL THR +4

    Classifica generale

    1 NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) 10:44:00
    2 BASSO Ivan LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +13
    3 AGNOLI Valerio LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +20
    4 GOSS Matthew Harley TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +26
    5 GREIPEL André TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +26
    6 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) +33
    7 KARPETS Vladimir TEAM KATUSHA (KAT) +39
    8 PORTE Richie TEAM SAXO BANK (SAX) +45
    9 MILLAR David GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +45
    10 TIRALONGO Paolo ASTANA (AST) +59
  • Giro D’Italia: Quarta Tappa. Doppietta Liquigas, tappa e maglia rosa a Nibali

    Prima tappa italiana per il Giro 2010, con una cronosquadre lunga  33km dal tracciato pianeggiante, ma reso viscido da una violenta pioggia e dal forte vento che ne hanno condizionato la prestazione per alcune squadre.

    La vittoria è andata alla formazione italiana più forte presente qui alla corsa rosa e cioè la Liquigas Doimo. Dopo una prima parte di crono, caratterizzata da continui cambi di fronte in testa alla classifica di giornata, il primo scossone viene dato dallo Sky Team di Wiggins che supera sia la BMC di Evans che il Team Katusha di Karpets dal gradino piu alto del podio. Si difende carlo s Sastre che con la sua Cervelo conquista la sesta piazza, riuscendo a chiudere bene dopo una partenza titubante.
    Tuttavia, nessuna formazione è riuscita a tenere il ritmo della squadra di Ivan Basso, soprattutto nella seconda parte di crono dove ha recuperato nei confronti del team Sky. Chiude il podio la HTC Columbia a 21”
    Delude la squadra della maglia rosa Vinokourov, l’Astana, i kazaki perdono metro dopo metro molti dei componenti della squadra, alla fine nonostante un grande forcing del capitano la Liquigas vince ed alla luce dei riscontri cronometrici Vincenzo Nibali è la nuova maglia rosa.

    Sorpresa ma neanche troppo per il forte ciclista Messinese che non doveva essere nemmeno presente a questo giro ( ricordiamo che sostituisce Pellizotti che ha dato forfait causa sospetto doping alla vigilia del giro) l’azzurro, che a questo giro non doveva neanche esserci(sostituisce Pellizotti).

    Ordine d’ arrivo.

    1 LIQUIGAS-DOIMO ITA   36:37
    2 SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM GBR   +13
    3 TEAM HTC – COLUMBIA USA   +21
    4 TEAM KATUSHA RUS   +27
    5 ASTANA KAZ   +38
    6 CERVELO TEST TEAM SUI   +38
    7 OMEGA PHARMA-LOTTO BEL   +46
    8 GARMIN – TRANSITIONS USA   +49
    9 TEAM SAXO BANK DEN   +50
    10 TEAM MILRAM GER   +57

     

    Classifica Generale

    1 Vincenzo NIBALI     10:44:00
    2 Ivan BASSO     10:44:13
    3 Valerio AGNOLI     10:44:20
    4 André GREIPEL     10:44:26
    5 Matthew Harley GOSS     10:44:26
    6 Alexandre VINOKOUROV     10:44:33
    7 Vladimir KARPETS     10:44:39
    8 David MILLAR     10:44:45
  • Giro d’Italia, terza tappa: Weylandt allo sprint. Vinokourov conquista il primato

    Giro d’Italia, terza tappa: Weylandt allo sprint. Vinokourov conquista il primato

    Il belga Wouter Weylandt della Quick Step ha vinto in volata la terza tappa del Giro d’Italia, 224 km da Amsterdam a Middelburg. Il leader della classifica generale Cadel Evans, perde la maglia a causa di una caduta che ha frazionato in due il gruppo a vantaggio del kazako Alexandre Vinokourov.

    Tappa che ha rispettato il pronostico della vigilia, andatura forte sin dall’inizio ma con le squadre dei velocisti che non lasciano spazio a nessuna velleità di fuga. Le insidie più grandi sono però rappresentate dal vento olandese che causa continui ventaglie e cadute. Una di queste, avvenuta a 10 km dall’arrivo, fa vittime illustri (Evans, Cunego, Wiggins, Sastre). Petacchi, fra i favoriti per il gran finale, buca a poco più di 40 km dal traguardo e rimane escluso dalla vittoria di tappa.

    In volata i favoriti sono Greipel e Hondo, ma il tedesco della Columbia perde la ruota del compagno di squadra e resta tagliato fuori nel momento decisivo. Il belga Wouter Weylandt, abituato a tirare la volata agli altri, trova lo spazio giusto per infilare tutti e tagliare il traguardo per primo davanti all’australiano Grame Brown (Rabobank) e al tedesco Robert Forster della Milram. Evans arriva con 45” di ritardo e perde il primato in classifica. Stupisce l’assenza totale di compagni che ha avuto la maglia rosa nel tentativo di recupero dopo la caduta, sicuramente, con questa squadra sarà molto dura per il campione del mondo riuscire a lottare per la vittoria finale.

    Domani giornata di trasferimento. La carovana tornerà in Italia e mercoledì il gruppo sarà a Savigliano per la cronosquadre di 33 km da Savigliano a Cuneo.

    Ordine d’arrivo:

    1 Wouter WEYLANDT QST 5:00:06
    2 Graeme BROWN RAB +0
    3 Robert FöRSTER MRM +0
    4 Danilo HONDO LAM +0
    5 Adam BLYTH OLO +0
    6 André GREIPEL THR +0
    7 Linus GERDEMANN MRM +0
    8 Vincenzo NIBALI LIQ +0
    9 Thomas ROHREGGER MRM +0
    10 Alexandre VINOKOUROV AST +0

    Classifica generale:

    1 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) 10:07:18
    2 PORTE Richie TEAM SAXO BANK (SAX) +0
    3 MILLAR David GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +1
    4 NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +5
    5 SIEBERG Marcel TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +7
    6 GOSS Matthew Harley TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +10
    7 GREIPEL André TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +10
    8 GERDEMANN Linus TEAM MILRAM (MRM) +12
    9 GARZELLI Stefano ACQUA & SAPONE – D’ANGELO & ANTENUCCI (ASA) +15
    10 WEENING Pieter RABOBANK (RAB) +16
  • Giro d’Italia: Farrar vince la seconda tappa allo sprint, Evans in rosa

    Tyler Farrar si aggiudica la seconda tappa della corsa rosa, la Amsterdam – Utrecht di 210 km, imponendosi allo sprint; secondo Goss, chiude il podio Sabatini. Vittoria bellissima dell’americano protagonista di una giornata incredibile: caduto ad una quarantina di km dall’arrivo, riesce a tenere duro e a non perdere mai la concentrazione, neanche nei concitati ultimi metri, dove si sono registrate, purtroppo, altre cadute che hanno coinvolto numerosi corridori, tra cui la maglia rosa Wiggins. Coinvolti nelle cadute anche molti uomini Lampre, tra cui Cunego, con il risultato di non poter aiutare in pieno Petacchi per lo sprint finale. L’ italiano, tuttavia si assume tutte le responsabilità della mancata vittoria dichiarando di non essere stato molto reattivo negli ultimi 200 m.

    La maglia rosa cambia padrone, infatti Wiggins, rimasto coinvolto nella caduta ai meno 10 km, arriva con 34″ di ritardo lasciando il primato sulle spalle del campione del mondo Cadel Evans.

    Domani terza tappa ancora in Olanda con la Amsterdam – Middelburg di 224 km, ragionevolmente ancora in pianura essendo nei Paesi Bassi, poi riposo con la carovana che si sposterà finalmente in Italia con la cronometro di 33 km da Savigliano con arrivo a Cuneo.

    Ordine d’arrivo:

    1 FARRAR Tyler GARMIN – TRANSITIONS (GRM) 4:56:46
    2 GOSS Matthew Harley TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +0
    3 SABATINI Fabio LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +0
    4 GREIPEL André TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +0
    5 PETACCHI Alessandro LAMPRE-FARNESE VINI (LAM) +0
    6 SUTTON Christopher SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY) +0
    7 MCEWEN Robbie TEAM KATUSHA (KAT) +0
    8 BROWN Graeme RABOBANK (RAB) +0
    9 DEAN Julian GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +0
    10 MODOLO Sacha COLNAGO – CSF INOX (COG) +0
    11 RAVARD Anthony AG2R LA MONDIALE (ALM) +0
    12 MERLO Michele FOOTON-SERVETTO (FOT) +0
    13 FöRSTER Robert TEAM MILRAM (MRM) +0
    14 WEYLANDT Wouter QUICK STEP (QST) +0
    15 LANG Sebastian OMEGA PHARMA-LOTTO (OLO) +3

    Classifica Generale:

    1 EVANS Cadel BMC RACING TEAM (BMC) 5:07:09
    2 FARRAR Tyler GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +1
    3 VINOKOUROV Alexandre ASTANA (AST) +3
    4 PORTE Richie TEAM SAXO BANK (SAX) +3
    5 MILLAR David GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +4
    6 VAN EMDEN Jos RABOBANK (RAB) +7
    7 NIBALI Vincenzo LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +8
    8 STAMSNIJDER Tom RABOBANK (RAB) +9
    9 SIEBERG Marcel TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +10
    10 GOSS Matthew Harley TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +13
  • NHL: Il punto sulle semifinali di Conference

    Nella National Hockey League non ci sono grosse sorprese per quanto riguarda le semifinali di Conference.

    Ad Est tutto facile per i Boston Bruins che conducono per 3-1 la serie contro i Philadelphia Flyers con la possibilità di chiudere il conto già nella prossima partita in programma sul ghiaccio amico.

    Più combattuta la serie tra i Pittsburgh Penguins e la sorpresa stagionale, ovvero i Montreal Canadiens che vede le 2 franchigie in perfetta parità. Canadiens che sono riusciti a vincere in trasferta ma non hanno tenuto inviolata l’Arena di casa con i Penguins che sono riusciti a riprendersi il vantaggio del fattore campo. La prossima gara da disputare a Pittsburgh ci dirà chi potrà andare avanti nella post season. Montreal non ha comunque niente da perdere dopo aver sconvolto la Lega estromettendo dalla post season la migliore squadra della Lega, i Washington Capitals, e il giocatore più forte al mondo Aleksandr Ovechkin.

    Ad Ovest, invece, i San Josè Sharks stanno letteralmente distruggendo i Detroit Red Wings con un secco 3-1. Gara 4 disputata a Detroit ha permesso ai vice campioni di non essere eliminati, ma non si vede come possano riuscire a compiere l’impresa di ribaltare il risultato da 3-0 a 4-3 visto che gli Sharks sono stati la migliore squadra nella Western Conference in regular season. La serie torna in California con la possibilità per i padroni di casa di San Josè di chiudere il risultato.

    Altro 3-1 è quello tra i Chicago Blackhawks e i Vancouver Canucks e Chicago ora avrà l’opportunità di terminare la serie con la partita da disputare in Illinois, nel proprio stadio.

    Le serie delle Semifinali di Conference:

    EASTERN CONFERENCE:

    Pittsburgh Penguins – Montreal Canadiens 2-2
    Boston Bruins – Philadelphia Flyers 3-1

    WESTERN CONFERENCE:

    San Josè Sharks – Detroit Red Wings 3-1
    Chicago Blackhawks – Vancouver Canucks 3-1

  • Internazionali d’Italia: Nadal re di Roma, battuto in finale Ferrer

    Internazionali d’Italia: Nadal re di Roma, battuto in finale Ferrer

    Roma incorona Rafael Nadal che per la quinta volta nelle sua carriera vince gli Internazionali d’Italia sulla terra rossa del Foro Italico. Davanti a circa 10 mila spettatori il numero 3 del ranking mondiale fa fuori in 2 set nel derby tutto spagnolo (prima volta al Master di Roma) il connazionale David Ferrer battendolo in 1 ora e 44 minuti (7-5; 6-2). La gara, cominciata nel pomeriggio e terminata in serata, è stata condizionata dalla pioggia che ha costretto ad interromperla in due occasioni: la prima durante il primo set con il risultato di parità assoluta (4-4 con Ferrer al servizio sul 40-15), poi nel secondo con Nadal avanti 2-1.

    Il primo set è giocato alla pari: sul 2-2 Rafa si procura le prime palle break del match che non riesce a sfruttare causa un Ferrer deciso e concentrato che porta il mancino di Maiorca fino al 4-4 quando poi il gioco viene interrotto per la prima volta. Alla ripresa si va sul 5-5 con Nadal che riesce a strappare il servizio a Ferrer chiudendo il set sul 7-5.

    Il secondo set vede il tennista di Valencia annullare due palle break a Nadal che si porta però sul 2-1; seconda interruzione e gioco che riprende alle 8:15. Sotto la luce artificiale dei riflettori Rafa si porta sul 5-2 approfittando di un doppio fallo dell’avversario. Ormai è cosa fatta, Ferrer si arrende e Nadal fa suo game, set, match e torneo.
    E’ la sua quinta affermazione a Roma, il trofeo numero 17 del Masters 1000 eguagliando Andre Agassi e superando il nemico per eccellenza Roger Federer fermo a 16.

    ALBO D’ORO

    5 NADAL
    3 MUSTER
    3 MULLIGAN
    3 DROBNY
    2 COURIER
    2 LENDL
    2 GOMEZ
    2 GERULAITIS
    2 BORG
    2 NASTASE
    2 PIETRANGELI
    1 DJOKOVIC
    1 MOYA
    1 MANTILLA
    1 AGASSI
    1 FERRERO
    1 NORMAN
    1 KUERTEN
    1 RIOS
    1 CORRETJA
    1 SAMPRAS
    1 SANCHEZ
    1 MANCINI
    1 NOAH
    1 CLERC
    1 VILAS
    1 NEWCOMBE
    1 OKKER
    1 ROCHE
    1 LUNDQUIST
    1 LAVER
    1 MACKAY
    1 AYALA
    1 ROSE
    1 HOAD
    1 GARDINI
    1 PATTY
    1 SEDGMAN
    1 HINES
    1 PALMIERI
    1 SARTORIO
    1 MERLIN
    1 HUGHES
    1 TILDEN
  • Internazionali d’Italia: sospesa finale Nadal – Ferrer per pioggia

    E’ stata sospesa la finale degli Internazionali d’Italia tra i due spagnoli Rafael Nadal e David Ferrer per l’arrivo improvviso della pioggia sul Foro Italico di Roma. I giudici di gara hanno ordinato di disporre i teloni per proteggere il campo di gioco dal’acqua e attendere il tempo che consente il regolamento (all’incirca 15 minuti) per riprendere il match. Gara sospesa nel primo set sul punteggio di assolutà parita, 4 game a 4.

    Si è ripreso a giocare da poco la finale. Ha smesso di piovere sul Foro Italico di Roma e Nadal si appresta a far suo il primo set (situazione 6-5 per il numero 3 del mondo).

    Niente da fare, la pioggia non ha dato tregua e la finale è stata interrotta nuovamente. Nadal, dopo la prima sospensione, aveva vinto il primo set 7-5 e si trovava a guidare anche nel secondo per 2 game a 1.

    Si riprende a giocare alle 8:15 dopo la seconda interruzione

  • Internazionali d’Italia: Verdasco ko, Ferrer primo finalista

    Internazionali d’Italia: Verdasco ko, Ferrer primo finalista

    Il derby tutto spagnolo delle semifinali degli Internazionali d’Italia di Roma se lo aggiudica David Ferrer che batte il connazionale Fernando Verdasco in 2 set (7-5; 6-3) approdando così in finale.

    Un match durato un’ora e mezza di gioco e che ha visto il crollo di Verdasco che nel primo set si trovava avanti addirittura per 5 game a 1; poi il buio totale facilitando la rimonta di Ferrer vincitore di 8 game consecutivi (6 nel primo e 2 nel secondo). Infine l’allungo definitivo del numero 13 del tabellone che si porta ben presto sul 5-2 chiudendo la pratica poi sul 6-3.

    Verdasco, vincitore del torneo di Montecarlo e di Barcellona, paga a caro prezzo le fatiche del match di ieri vinto, dopo oltre 3 ore di gioco, contro il numero due del mondo nonchè finalista nelle ultime due edizioni degli Internazionali d’Italia Djokovic, come poi lui stesso confermerà a fine partita.
    Ora Ferrer attende di conoscere l’altro finalista che uscirà dalla sfida tra Nadal e Gulbis ancora in corso con lo spagnolo che guida il primo set, nel momento in cui vi scriviamo, per 4 game a 3 .

  • Internazionali d’Italia: dopo Verdasco avanti anche Nadal, Ferrer e Gulbis.

    Internazionali d’Italia: dopo Verdasco avanti anche Nadal, Ferrer e Gulbis.

    Tre spagnoli in semifinale. Questo il responso dal Foro Italico dove oggi erano in programma i quarti di finale degli Internazionali d’Italia sulla terra rossa di Roma. Nel primo pomeriggio Verdasco aveva eliminato, a sorpresa, il numero due del tabellone e finalista delle ultime due edizioni, Novak Djokovic in tre set (7-6; 4-6; 6-3).

    A raggiungere il tennista di Madrid i connazionali Rafael Nadal e David Ferrer: il numero tre del mondo si è sbarazzato abbastanza agevolmente dello svizzero Stanislas Wawrinka in soli 2 set (6-4; 6-1) e in un’ora e mezza di gioco; con lo stesso punteggio (6-4; 6-1) vince anche Ferrer che ha la meglio su un non irresistibile Tsonga. A completare il quadro delle semifinali è il sorprendente lettone Ernests Gulbis, giustiziere del numero uno del ranking Roger Federer prima e del nostro Fillipo Volandri poi, che guasta la festa alla Spagna battendo in 2 set Feliciano Lopez (7-6; 6-1) non permettendo agli iberici di fare 4 su 4.

    Domani le semifinali: alle 13:30 sul Centrale è in programma il derby tra Verdasco e Ferrer, a seguire ma non prima delle 16 Nadal dovrà superare lo scoglio Gulbis.

    Risultati dei quarti di finale

    [6] VERDASCO b. [2] DJOKOVIC 7-6 (4); 3-6; 6-4
    [3] NADAL b. WAWRINKA 6-4; 6-1
    [13] FERRER b. [7] TSONGA 6-4; 6-1
    GULBIS b. LOPEZ 7-6 (6); 6-1