Categoria: Altri sport

  • Roland Garros: Nadal vs Sordeling per il titolo a Parigi

    Robin Sordeling conquista la seconda finale consecutiva al Roland Garros, lo svedese ha avuto la meglio nei confronti del ceco Berdych in un match durissimo e conclusosi al quinto set dopo oltre tre ore di gioco per (6-3 3-6 5-7 6-3 6-3)

    Il match ha avuto fasi alterne, senza un vero e proprio dominatore dal punto di vista gioco. Berdych ha subito il primo break dell’incontro commettendo un doppio fallo che gli è costato in pratica il primo set. Nel secondo è lo svedese che, perdendo la battuta nel quarto game del secondo set, rimette la situazione in parità. Momento di difficoltà per Soderling anche nel terzo set dove il servizio del ceco fa la differenza nei momenti cruciali, ed è per Soderling il momento più brutto della gara perchè dopo aver recuperato il break ed essersi issato fino a 4-3, ha perso la battuta a zero con Berdych che poi piazzava 4 ace nel dodicesimo gioco chiudendo il set per 7-5. Sul l’ orlo del baratro, Soderlin riacquista magicamente la fiducia e, anche grazie a qualche aiutino di Berdych, riesce a rimontare chiudendo alla fine al quinto.

    Nadal superbo. La prestazione dello spagnolo è stata tutta in discesa, dall’inizio fino al 5-3 del terzo. Calo di concentrazione sul  5-4 e servizio del terzo set. Qui il maiorchino ha perso la battuta a zero commettendo un doppio fallo decisivo. Melzer ha infilato un parziale di 3 giochi consecutivi  assicurandosi un insperato tie break . Nadal ritrova la concentrazione e, anche se ha fatica conquista il tie break e di conseguenza la finale per otto punti a sei. Per Nadal è la quinta finale a Parigi negli ultimi sei anni.

  • Roland Garros: Schiavone nella storia, è finale

    Francesca Schiavone è la prima italiana a raggiungere una finale dello slam. Francesca ha superato la russa Dementieva che si è dovuta ritirare per infortunio dopo un primo set combattutissimo e vinta dalla leonessa al Tie Break.

    Comunque la milanese prima del ritiro della russa stava disputando un match fantastico, sempre sicura con la sensazione di poter girare la partita da un momento all’ altro. Infatti il primo set si è giocato principalmente sul turno di servizio della Dementieva che si è giocato quasi sempre ai vantaggi.

    Adesso la milanese incontrerà la vincente dell’ incontro tra Samantha Stosur ed Jelena Jankovic. Il torneo della Schiavone è stato sensazionale e ben sopra le aspettative iniziali, ma si sa, l’ appetito vien mangiando e la storia può essere sempre riscritta.

  • NHL: Il punto sulla Finale

    Siamo arrivati al giro di boa della Finale NHL che designerà il vincitore della prestigiosa Stanley Cup. Finora sono state disputate 3 gare tra i Chicago Blackhawks e i Philadelphia Flyers e si è rispettato come da pronostico il fattore campo: 2 vittorie per Chicago in casa, una per Philadelphia al Wachovia Center, per un 2-1 che comunque lascia aperto tutto il discorso sulla vittoria finale.

    Le 2 squadre, approdate con pieno merito all’ultimo appuntamento stagionale, si stanno dando battaglia senza risparmiare neanche un minimo di energia, quasi come se disputassero sempre una gara unica decisiva per l’assegnazione del trofeo: spettacolare la prima gara a Chicago dove i padroni di casa si sono imposta per 6-5 in un’altalena di emozioni decisa da un gol nell’ultimo periodo di Kopecky.
    Nella seconda gara sempre in casa dei Blackhawks punteggio più striminzito (2-1) ma sempre a favore degli “Indiani” che hanno fatto valere così il vantaggio del fattore campo.
    Più combattuta l’ultima partita, disputata nella notte a Philadelphia, dove i Flyers si sono imposti per 4-3 (riaprendo così la serie) dopo un tempo supplementare grazie al gol vittoria di Giroux.
    Domani c’è grande attesa per gara 4 da disputare sempre a Philadelphia e potrebbe risultare decisiva se i Blackhawks riusciranno ad espugnare il campo degli arancioneri. Se i Flyers invece riusciranno ad impattare la serie tutto tornerà in equilibrio e la vittoria finale si giocherà sugli episodi a favore o a sfavore di una o dell’altra squadra.

    FINALE NHL:

    Gara 1: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 6-5
    Gara 2: Chicago Blackhawks – Philadelphia Flyers 2-1
    Gara 3: Philadelphia Flyers – Chicago Blackhawks 4-3 (overtime)

    Serie 2-1 Chicago Blackhawks

  • Roland Garros: Fuori Djokovic e Serena Williams. Avanza Nadal

    L’ edizione 2010 del Roland Garros continua nel segno delle sorprese, infatti dopo Roger Federer nel maschile, viene eliminata anche la n.1 mondiale femminile, Serena Williams ad opera dell’ australiana Samantha Stosur.

    Serena non è partita bene, perdendo il primo set per 6-2, ma nel secondo riesce a riprendere un po’ di ritmo portando l’ australiana al Tie break e vincendolo per 7 punti a 2. Il terzo set viaggia sulla stessa lunghezza d’ onda e l’ americana riesce anche ad avere un match point sul 5-4 che però non riesce a sfruttare, finendo per cedere alla fine per 8-6. In semifinale l’australiana affronterà la serba Jelena Jankovic che ha battuto per 7-5 6-4 la kazaza Yaroslava Shvedova.

    Delude Novak Djokovic, il serbo che sembrava essere l’ unico vero antagonista di Rafa Nadal, spreca il vantaggio di 2 set a zero, facendosi rimontare dal mancino austriaco Jurgen Meltzer perdendo alla fine al quinto set. Prosegue invece, la marcia di Rafa Nadal che supera in tre set il connazionale Almagro (7-6 7-6 6-4) . Rafa incontrerà proprio la sorpresa Meltzer in semifinale con, ovviamente, tutti i favori del pronostico.

    Attesa per le semifinali femminili, dove Francesca Schiavone che potrebbe diventare la prima donna italiana a raggiungere una finale dello slam, qualora riuscisse a  superare la russa Elena Dementieva.

  • Roland Garros: Grande Francesca Schiavone, è in semifinale

    Grandissima impresa di Francesca Schiavone che conquista una storica qualificazione alle semifinali del Roland Garros. La tennista azzurra, testa di serie n. 17, si è imposta nei confronti della danese Caroline Wozniacki in due set con un netto 6-2 6-3. La leonessa si è dimostrata subito sicura dei suoi mezzi, non sentendo minimamente la pressione per un risultato che l’ avrebbe fatta entrare di diritto nella storia del tenni Italiano. La milanese incontrerà in semifinale la vincente del derby russo tra Elena Dementieva e Nadia Petrova. Erano cinquantasei anni che un’italiana non raggiungeva le semifinali del torneo parigino: nel 1954 l’impresa riuscì a Silvana Lazzarino.

  • Roland Garros: Fuori la Henin. Avanzano Nadal, Djokovic e Serena Williams.

    Sorpresa agli Open di Francia, Justine Henin viene eliminata perdendo per 2-6 6-1 6-4 contro l’australiana Samantha Stosur. La belga, ex numero 1 del mondo era imbattuta in questo torneo dal 2004. L’ incontro non era iniziato male per Justine che facile facile si era accaparrata il primo set, poi le cose si sono messe male, grazie ad un calo fisico improvviso che non le ha permesso più di fare il suo solito gioco da fondo campo. Si ferma dunque a 24 la serie di vittorie consecutive in questo torneo delle Henin: il record rimane saldamente nelle mani di Chris Evert, che tra il 1974 e il 1981 vinse 29 match di fila. Samantha Stosur affronterà nei quarti Serena Williams; la numero 1 del mondo, dopo il malore che l’aveva colpita nel secondo set della sfida contro la Pavlyuchenkova, ha battuto oggi con un doppio 6-2 l’israeliana Shahar Peer.

    In casa Italia c’ e’ molta attesa, infatti, per la prima volta nella storia, vi è la concreta possibilità di avere due italiane nelle top ten. In questo momento Francesca Schiavone è sicura della decima posizione ma potrebbe diventare numero 9 e Flavia Pennetta numero 10 del mondo. Affinchè il sogno diventi realtà è necessario che la russa Nadia Petrova (testa di serie numero 19) perda domani nei quarti contro Elena Dementieva (n° 5).

    Fra gli uomini, ottima prova di Novak Djokovic che ha la meglio nei confronti dello statunitense Robby Ginepri, piegato per 6-4 2-6 6-1 6-2 in 2 ore e 17 minuti. Nei quarti Djokovic se la vedrà con l’austriaco Jurgen Melzer, testa di serie numero 22, che ha battuto in quattro set il russo Teimuraz Gabashvili per 7-6 4-6 6-1 6-4. Avanti senza problemi anche il principale favorito del torneo, lo spagnolo Rafael Nadal che ha vinto per 6-2 7-5 6-4. Nei quarti Rafa affronterà il mancino connazionale Nicolas Almagro che un po’ a sorpresa ha sbattuto fuori dal torneo Fernando Verdasco. Almagro, per la seconda volta nei quarti qui dopo il 2008, ha vinto per 6-1 4-6 6-1 6-4 in 2 ore e 12 minuti.

  • Roland Garros: Schiavone ai quarti, Pennetta out. Avanzano Federer e Henin

    Grande prova di Francesca Schiavone, che superando in due set (6-4 6-4) la russa Maria Kirilenko, diventa la prima italiana di sempre a raggiungere per la quarta volta in carriera i quarti di finale in uno slam, (U.S. Open 2003, Wimbledon 2009 e Roland Garros 2001 e 2010). Peccato per Flavia Pennetta, uscita sconfitta nel match contro la danese Wozniacki in tre set (7-6 6-7 6-2), con tanto rammarico per le molte occasioni battute al vento.

    Con questa vittoria la milanese, con ogni probabilità, entrerà nelle Top Ten superando Flavia Pennetta in classifica mondiale. La Schiavone è virtualmente numero 9 del mondo e la Pennetta 10. Ma entrambe possono essere scavalcate in caso di semifinale della Petrova, finale della Henin o vittoria della Hantuchova.

    Fra gli altri incontri, vi è la vittoria di Federer che ha battuto in tre set il connazionale Stanislas Wawrinka (6-3 7-6 6-2), lo svizzero incontrerà nei quarti Soderling che ha avuto vita facile in un’ora e 41 del croato Marin Cilic per 6-4 6-4 6-2. Oltre che per il torneo, la vittoria contro lo svedese, farebbe confermare Federer matematicamente numero 1 del mondo anche a fine torneo pareggiando il record di settimane che appartiene a Sampras (286) e toccando quota 200 vittorie nei tornei dello Slam. L’altro quarto della parte alta lo giocheranno il russo Mikhail Youzhny che ha avuto via libera da Tsonga costretto al ritiro per un problema muscolare dopo il 6-2 subito nel primo set, e il ceco Tomas Berdych che ha fatto fuori niente meno che Andy Murray, superato per 6-4 7-5 6-3 in 2 ore e 16 minuti. Berdych, assieme a Federer, Nadal e Gabashvili è tra i quattro giocatori ancora in gara a non aver perduto set. Gli ottavi maschili della parte bassa saranno: Nadal-Bellucci, Verdasco-Almagro, Djokovic-Ginepri e Melzer-Gabashvili.

    Intanto, fra le donne, nella prosecuzione del match sospeso ieri Justine Henin ha vinto la battaglia contro Maria Sharapova, che è stata avanti di un break all’inizio del terzo prima di cedere per 6-3. Fuori invece a sorpresa Venus Williams, testa di serie numero 2, superata in due set dalla russa Nadia Petrova per 6-4 6-3. Gli ottavi femminili della parta alta, sono Serena Williams-Peer, Henin-Stosur, Jankovic-Hantuchova e Groth-Shvedova, mentre sono già formati i quarti nella parte bassa del tabellone che saranno: Schiavone-Wozniacki e Petrova-Dementieva.

  • Roland Garros: Avanti Nadal e Djokovic, Roddick Out. Bene Serena Williams.

    Prosegue senza particolari difficoltà, il cammino do Rafa Nadal agli Open di francia, il maiorchino che ha superato in 2 ore e 28 minuti  Lleyton Hewitt (6-3 6-4 6-3). Negli ottavi Nadal affronterà il brasiliano Thomaz Bellucci che non ha avuto particolari problemi a superare il croato d’ Italia Ivan Ljubicic.

    La prima testa di serie importante, nel tabellone maschile a lasciare Parigi è la n. 6, e cioè quella di Andy Roddick. L’ americano, che aveva avuto già delle difficoltà nei precedenti match, si è arreso al russo n. 114 mondiale, Teimuraz Gabashvili in tre set (6-4 6-4 6-2). Agli ottavi Gabashvili affronterà l’austriaco Jurgen Melzer che contro pronostico ha fatto fuori in tre set lo spagnolo David Ferrer (6-4 6-0 7-6). Bene anche il Serbo Novak djovovic che ha avuto la meglio nei confronti del rumeno Victor Hanescu conquistando gli ottavi del Roland Garros. 6-3 3-6 6-3 6-2 il punteggio che ha premiato in 2 ore e mezza di match un Djokovic convincente nonostante il secondo set concesso all’avversario.

    Tra le donne ha rischiato, la più piccola delle sorelle Williams. Serena che aveva davanti la russa Anastasia Pavlyuchenkova, dopo aver vinto il primo set per 6-1, è stata colta da un leggero malore causato da un giramento di testa. Sullo 0-5 del secondo set si è fatta misurare la febbre ed ha ingerito due pasticche per recuperare le forze. La russa ha tenuto il set per 6-1 ma poi Serena, giocando quasi da ferma ma commettendo pochissimi errori, ha raddrizzato il match ed a piccoli passi è arrivata al 6-2 conclusivo che la promuove agli ottavi dove l’attende l’israeliana Shahar Peer che ha battuto per 7-6 6-2 la francese Marion Bartoli. Il match più atteso della giornata, quello tra Maria Sharapova e Justine Henin, è stato sospeso per oscurità su una situazione di un set per parte. La vincente di questa sfida affronterà negli ottavi l’australiana Samantha Stosur che ha battuto in due set la russa Anastasia Pivovarova. Ha anticipato il buio la serba Jelena Jankovic che ha avuto la meglio, in un match molto serrato, sull’ucraina Alona Bondarenko per 6-4 7-6. Negli ottavi la Jenkovic affronterà la slovacca Daniela Hantuchova.

    Attesa per gli incontri delle nostre due azzurre, Flavia pennette e Francesca Schiavone che, se dovessero battere rispettivamente la danese Caroline Wozniacki e la russa Maria Kirilenko, le due italiane si affronterebbero nei quarti per una storica semifinale tutta italiana.

  • Giro D’Italia: a Larsson l’ultima tappa. Basso chiude in rosa

    Lo svedese Gustav Larsson ha vinto l’ultima tappa del 93° Giro d’Italia, la cronometro di 15 km a Verona. Dietro di lui Marco Pinotti e Alexandre Vinokourov.

    Ivan Basso ha concluso al 15° posto a 42” da Larsson. Ma quello che conta, per Basso, era controllare la situazione senza correre rischi inutili. Il varesino aveva messo le mani sul Giro dimostrandosi sicuramente il più forte in montagna.

    Delude Bradley Wiggins, considerato il grande favorito dopo la vittoria nella crono d’apertura ad Amsterdam, sicuramente hanno finito per incidere le grandi salite che il britannico aveva sulla gambe, finendo per chiudere al 7° posto a 29” dal vincitore. Ottimo Marco Pinotti: il campione italiano a cronometro gestisce molto bene la fase più difficile del tracciato, i 4 km e mezzo della salita delle Torricelle, fa segnare il miglior intertempo ma nella discesa non è brillante e dilapida il suo vantaggio, chiudendo al 2° posto per soli 2”. Entusiasma il duello a distanza fra Nibali e Scarponi: nella classifica generale il corridore della Liquigas è terzo con un solo secondo di vantaggio su Scarponi, che cerca con forza il podio e all’intertempo fa fermare il cronometro proprio un secondo prima di Nibali, ristabilendo la parità assoluta. Nel finale le migliori doti di discesista di Nibali e qualche errore di troppo di Scarponi nelle traiettorie nel centro cittadino, riportano avanti il compagno di squadra di Basso, che chiude con 20’42”, al 3° posto e soprattutto con 12 secondi in meno del rivale.

    Grande vittoria per Basso, Il ciclista di Gallarate, classe ’77, ha ripreso in mano una carriera da “predestinato” che stava per concludersi nel peggiore dei modi. Un’ esempio per tutti, quello dato da Basso, dimostrando a tutti, ma principalmente a se stesso che dagli errori si debba trarre sempre qualcosa di positivo, e lui, sicuramente lo ha fatto.

    Ordine d’ Arrivo.

    1 LARSSON Gustav   TEAM SAXO BANK (SAX) 20:19
    2 PINOTTI Marco   TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +2
    3 VINOKOUROV Alexandre   ASTANA (AST) +17
    4 EVANS Cadel   BMC RACING TEAM (BMC) +22
    5 KONOVALOVAS Ignatas   CERVELO TEST TEAM (CTT) +23
    6 NIBALI Vincenzo   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +23
    7 WIGGINS Bradley   SKY PROFESSIONAL CYCLING TEAM (SKY) +29
    8 MEYER Cameron   GARMIN – TRANSITIONS (GRM) +32
    9 SCARPONI Michele   ANDRONI GIOCATTOLI – SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI (AND) +35
    10 STAMSNIJDER Tom   RABOBANK (RAB) +37

    Classifica Finale

    1 BASSO Ivan   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) 87:44:01
    2 ARROYO DURAN David   CAISSE D’EPARGNE (GCE) +1:51
    3 NIBALI Vincenzo   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +2:37
    4 SCARPONI Michele   ANDRONI GIOCATTOLI – SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI (AND) +2:50
    5 EVANS Cadel   BMC RACING TEAM (BMC) +3:27
    6 VINOKOUROV Alexandre   ASTANA (AST) +7:06
    7 PORTE Richie   TEAM SAXO BANK (SAX) +7:22
    8 SASTRE CANDIL Carlos   CERVELO TEST TEAM (CTT) +9:39
    9 PINOTTI Marco   TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +14:20
    10 KISERLOVSKI Robert   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +14:51
  • Giro D’Italia: Tschopp vince la tappa. Basso ipoteca il Giro

    Johann Tschopp vince la ventesima ed ultima tappa in linea del Giro d’Italia 2010, lo svizzero della bouygues telecom precede sul passo del tonale Cadel Evans, secondo ed Ivan Basso che mantiene la maglia rosa.

    La frazione inizia con l’ attacco di un gruppo di 19 corridori, fra i quali Cunego e Pinotti. All’inizio della salita verso la Forcola di Livigno i battistrada hanno 1’09” di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Lungo la salita si scatena l’attacco di Sastre e Simoni, che in breve raggiungono i fuggitivi. A loro più tardi si aggrega un altro uomo di classifica, il kazako Vinokourov. Sulla salita verso il Passo di Foscagno, Pirazzi se ne va da solo e svetta con 50” sugli inseguitori e 1’45” sul gruppo.

    All’attacco del Gavia, Cima Coppi di questo Giro con i suoi 2.618 metri di altitudine, Pirazzi rientra nei ranghi, mentre Simoni allunga con solo lo svizzero Tschopp a seguirlo. Il trentino ha un unico scopo, conquistare la cima del Gavia, nella sua ultima corsa in linea della carriera. Ma lo svizzero non ha pietà e batte il compagno di fuga allo sprint, togliendogli la gioia di passare in testa sulla cima più importante. Sulla spinta dello scatto, Tschopp resta da solo; nella difficilissima discesa dal Gavia Simoni viene raggiunto da Vinokourov, Pinotti e Sastre. Nel gruppo di Basso, la Liquigas controlla la corsa facendo l’andatura. All’inizio della salita Tschopp ha un minuto su Vinokourov, Righi e Karpets, e 2’18” sulla maglia rosa. Vinokourov vorrebbe lasciare l’ impronta in questo giro e tenta in tutti i modi di riprendere lo svizzero, ma lo sforzo risulta inutile. Intanto alle sua spalle si scatena la bagarre: Evans scatta alla caccia della vittoria di tappa e in un amen supera Vinokourov e si piazza secondo a 16” da Tschopp. Dal gruppo se ne va anche Scarponi, che nella generale ha solo 19” di ritardo dal terzo posto occupato da Nibali. Basso cerca di portare su il compagno di squadra per salvare il suo posto sul podio, ma il messinese non ce la fa e allora è il varesino, in prima persona, ad andare a riprendere Scarponi, e batterlo nella volata per rubargli l’abbuono e consentire a Nibali, seppure per un secondo, di mantere il terzo posto nella generale.

    Domani, ultima tappa, con la crono finale a Verona, che al 99% non riserverà nessuna sorpresa ne per il podio ne, tantomeno per la vittoria finale.

    Ordine d’ Arrivo.

    1 Johann TSCHOPP   BTL   5:26:47
    2 Cadel EVANS   BMC   +16
    3 Ivan BASSO   LIQ   +25
    4 Michele SCARPONI   AND   +25
    5 David ARROYO DURAN   GCE   +41
    6 Vincenzo NIBALI   LIQ   +41
    7 John GADRET   ALM   +49
    8 Bauke MOLLEMA   RAB   +49
    9 Daniele RIGHI   LAM   +57
    10 Vasili KIRYIENKA   GCE   +1:02

    Classifica Generale

    1 BASSO Ivan   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) 87:23:00
    2 ARROYO DURAN David   CAISSE D’EPARGNE (GCE) +1:15
    3 NIBALI Vincenzo   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +2:56
    4 SCARPONI Michele   ANDRONI GIOCATTOLI – SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI (AND) +2:57
    5 EVANS Cadel   BMC RACING TEAM (BMC) +3:47
    6 PORTE Richie   TEAM SAXO BANK (SAX) +7:25
    7 VINOKOUROV Alexandre   ASTANA (AST) +7:31
    8 SASTRE CANDIL Carlos   CERVELO TEST TEAM (CTT) +8:55
    9 KISERLOVSKI Robert   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +14:06
    10 PINOTTI Marco   TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +15:00