Categoria: Altri sport

  • Incidente mostruoso a Brands Hatch! Guarda il video

    Pauroso (a dir poco) incidente sul circuito di Brands Hatch, in Inghilterra!
    Durante la gara del campionato monomarca Seat Leon Eurocup, il pilota della vettura con il mnumero 27 entra in contatto con un avversario e impatta violentemente contro il guard-rail.
    Dopo numerosi ribaltamenti (quasi da cinema) la Seat Leon del pilota Francisco Carvalho vola oltre le barriere mettendo in fuga i commissari di gara. La terribile e (a questo punto possiamo dirlo) spettacolare corsa dell’auto termina qui: il pilota e il personale di pista escono fortunatamente e miracolosamente illesi.

    Guarda il video dell’incidente

    [jwplayer mediaid=”106262″]

  • Ciclismo: Avviso di Garanzia ad Alessandro Petacchi. Indagato per “sospetto utilizzo di sostanze proibite”.

    Il 36enne velocista della Lampre, Alessandro Petacchi è stato raggiunto da un avviso di garanzia in merito all’indagine condotta dal Pm Roberti a Padova per un possibile uso di Perfluorocarburo o Pfc e albumina umana, sostanze queste, proibite in ambito sportivo e pericolose per la salute umana se assunte fuori dall’uso prescritto.

    L’incartamento di Petacchi, con altri documenti, è ora in mano anche della procura antidoping del Coni diretta da Ettore Torri. Al momento non è possibile risalire con certezza come il nome del velocista della Lampre sia saltato fuori, dato che i filoni dell’inchiesta risultano essere diversi: dalla perquisizione a casa di Lorenzo Bernucci, compagno di squadra di Petacchi nella Lampre, ai blitz al GiroBio e alle 22 perquisizioni quasi tutte a casa di clienti dell’endocrinologo Filippo Manelli, uno dei personaggi chiave dell’inchiesta. È probabilmente in questo quadro che deve essere saltato fuori il nome di Petacchi, forse attraverso una confessione di uno degli interrogati. Fra questi c’era anche un ex massaggiatore della Lampre, che aveva cercato di inserirsi pure nel mondo del calcio offrendo la sua collaborazione ad alcuni giocatori del Napoli.

    Per quanto riguarda le sostanze proibite, il Perfluorocarburo o Pfc, Il suo uso canonico è terapeutico: aiutare, per esempio, nell’immediato soccorso, le persone che hanno perso molto sangue. L’uso dopante è invece legato alla possibilità di aumentare il trasporto di ossigeno senza che il risultato sia “avvertito” dall’ematocrito, cioè sfuggendo a ogni controllo, anche indiretto. Non c’è mai stato un “positivo” per Pfc: su questo fronte l’antidoping sta lavorando, ma il traguardo è lontano. Sono noti, invece, i possibili effetti dell’assunzione, con il rischio di embolie. Quanto all’albumina umana, sarebbe usata in funzione diluente, per rendere il sangue meno denso riducendo l’ematocrito.

    Lo spezzino è attualmente impegnato al Tour de France dove è in lotta per la conquista della maglia verde, adesso la Lampre dovrà decidere se far continuare la corsa a tappe francese o sospendere il corridore in attesa di chiarimenti al riguardo.

  • Mike Tyson, da Re del ring a Re delle discoteche

    Dai riflettori di un ring alle luci stroboscopiche delle discoteche, la vita di Mike Tyson è destinata sempre e comunque a fare clamore. L’ex Campione del Mondo dei Pesi Massimi, entrato di diritto nell’Olimpo dei grandi pugili insieme a fuoriclasse del calibro di Rocky Marciano e Cassius Clay, dopo il ritiro e le note vicende extrasportive si è riciclato nel mondo dello spettacolo ed è la special guest star delle serate in discoteca presso i migliori locali italiani. Lo scorso weekend, ad esempio, è stato in Abruzzo, a San Giovanni Teatino (CH) presso la discoteca ‘Parco dei Cigni’ , come ospite in una serata danzante che ha fatto registrare l’afflusso di circa 5000 avventori.

    Un nuovo Tyson, dunque, come si evince dalle parole riportate dal quotidiano ‘Tuttosport’: “Non mi manca nulla, ora mi piace andare in giro per il mondo a raccogliere soldi per poi dare tutto in beneficenza. Soldi che possono servire per costruire ospedali, cliniche e aiutare qualcuno, mi sento un missionario”. Una nuova veste per ‘Iron Mike’, dunque, la cui vita sarebbe perfetta per un film. L’infanzia difficile, il riscatto grazie alla boxe che lo consacra un fuoriclasse del quadrato, gli avversari battuti ed i titoli iridati, la fenomenale ascesa e la rapida discesa tra l’ormai celeberrimo morso ad Holyfield, l’accusa di stupro e la prigione, il patrimonio ingentissimo dilapidato e la bancarotta, la tragedia familiare che ha visto morire la figlioletta di appena quattro anni e la conversione all’Islam: dove c’è Tyson, c’è sempre notizia.

  • Tour De France: la lunga fuga premia Paulinho. Schleck in giallo

    Il portoghese Paulinho della radioshak vince la decima tappa con arrivo a Gap, battendo ad uno sprint a due Vassily Kiryienka della Caisse d’ Epargne, terzo il belga Devenys.

    Per la prima volta in questa edizione 2010 del Tour, frazione assolutamente di trasferimento, la decima, con la fuga partita nei primi km di corsa e composta da Mario Aerts , Dries Devenyns, Sergio Paulinho e Kiryienka a cui si aggiungono dopo 20 km Bouet e Rolland che arriva al traguardo senza nessun tipo di problema. Infatti il gruppo capitanato dalla Saxo Bank lascia fare concedendo alla fuga anche un vantaggio superiore agli undici minuti, e al traguardo saranno 14, con Cavendish che vince la volata del nono posto precedendo il nostro Petacchi. La tappa si decide sull’ ultimo strappetto a 3 km dall’ arrivo dove a resistere all’ attacco di Paulinho è il solo Bielorusso che, sicuramente più veloce del portoghese, si fa però sorprendere allo sprint.

    In classifica generale, tutto invariato con Schleck che conserva 41” sullo spagnolo Contador.

    Ordine d’ arrivo.

    1 PAULINHO Sergio POR RSH 05:10:56 00:00:00
    2 KIRYIENKA Vasil BLR GCE 05:10:56 00:00:00
    3 DEVENYNS Dries BEL QST 05:12:25 00:01:29
    4 ROLLAND Pierre FRA BTL 05:12:25 00:01:29
    5 AERTS Mario BEL OLO 05:12:29 00:01:33
    6 BOUET Maxime FRA ALM 05:14:16 00:03:20
    7 ROCHE Nicolas IRL ALM 05:23:54 00:12:58
    8 PAURIOL Remi FRA COF 05:24:53 00:13:57
    9 CAVENDISH Mark GBR THR 05:25:15 00:14:19
    10 PETACCHI Alessandro ITA LAM 05:25:15 00:14:19

     Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 43:35:41 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 43:36:22 00:00:41
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 43:38:26 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 43:38:39 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 43:39:12 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 43:39:40 00:03:59
    7 GESINK Robert NED RAB 43:40:03 00:04:22
    8 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 43:40:22 00:04:41
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 43:40:49 00:05:08
    10 BASSO Ivan ITA LIQ 43:40:50 00:05:09
  • Casar sorprende tutti, crollo Evans. Andy Schleck padrone del Tour

    Sandy Casar ha vinto la nona tappa del Tour De France coronando una lunga fuga che ha visto tra i protagonisti anche il nostro Cunego, al traguardo terzo, piazza d’ onore allo spagnolo Luis Leon Sanchez.

    Come era nelle previsioni il tappone dopo il giorno di riposo riserva sempre qualche vittima illustre e questa volta a farne le spese è niente di meno che la maglia gialla al via, il campione del mondo Cadel Evans che scoppia sul Col de la Madelaine, l’ ultima salita di giornata, ma la più dura con i suoi 26 km di lunghezza. È proprio sull’ ultima erta che la corsa scoppia, infatti nel momento che i big si sono accorti della crisi di Evans è arrivata la tremenda accelerazione di Navarro, fedele scudiero di Contador che miete un sacco di vittime, fra cui Ivan Basso e Lance Armstrong. A tenere testa allo spagnolo vi sono solo, il compagno di squadra Contador ed il lussemburghese Andy Schleck che non pago, tenta addirittura di staccare il “pistolare” ma senza riuscir vene. Intanto davanti della fuga iniziale rimangono in quattro: Casar, Cunego, Sanchez e Charteau, i quattro scollinano con 2 minuti di vantaggio sul due Contador – Schleck quando mancano 30 km all’ arrivo di cui 15 di discesa. I due gruppetti di ricompongono ai meno 500 metri quando Cunego, ormai stremato non riesce a piazzare lo spunto vincente, facendosi sorprendere dal francese Casar che vince a Braccia alzate.

    In classifica generale, la maglia gialla è ora sulle spalle di Schleck con Contador secondo. Basso perde 3 minuti ed ora è decimo, mentre crolla Evans che taglia il traguardo con più di otto minuti di ritardo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 CASAR Sandy FRA FDJ 05:38:10 00:00:00
    2 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 05:38:10 00:00:00
    3 CUNEGO Damiano ITA LAM 05:38:10 00:00:00
    4 MOREAU Christophe FRA GCE 05:38:12 00:00:02
    5 CHARTEAU Anthony FRA BTL 05:38:12 00:00:02
    6 CONTADOR Alberto ESP AST 05:38:12 00:00:02
    7 SCHLECK Andy LUX SAX 05:38:12 00:00:02
    8 SANCHEZ Samuel ESP EUS 05:39:02 00:00:52
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 05:40:17 00:02:07
    10 LEIPHEIMER Levi USA RSH 05:40:17 00:02:07

    Classifica Generale

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 43:35:41 00:00:00
    2 CONTADOR Alberto ESP AST 43:36:22 00:00:41
    3 SANCHEZ Samuel ESP EUS 43:38:26 00:02:45
    4 MENCHOV Denis RUS RAB 43:38:39 00:02:58
    5 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 43:39:12 00:03:31
    6 LEIPHEIMER Levi USA RSH 43:39:40 00:03:59
    7 GESINK Robert NED RAB 43:40:03 00:04:22
    8 SANCHEZ Luis-Leon ESP GCE 43:40:22 00:04:41
    9 RODRIGUEZ OLIVER Joaquin ESP KAT 43:40:49 00:05:08
    10 BASSO Ivan ITA LIQ 43:40:50 00:05:09
  • Il Sudafrica si candida per le Olimpiadi del 2020

    Il Sudafrica si candida per le Olimpiadi del 2020

    Il Sudafrica è scatenato. A soli 2 giorni dalla chiusura del Mondiale, il primo disputato in Africa e conclusosi con il trionfo della Spagna, il Comitato olimpico dello stato africano tramite il responsabile del Sascoc, Tubby Reddy, ha annunciato di avere intenzione di ospitare anche i Giochi Olimpici del 2020.
    La candidatura verrà formalizzata ufficialmente nelle prossime settimane con Città del Capo e Johannesburg pronte a farsi avanti come città ospitanti. E probabilmente sarà proprio quest’ultima, sede anche della finalissima del Mondiale con il suo stadio avveniristico Soccer City, a candidarsi ufficialmente per ospitare le Olimpiadi.

    Dunque Roma avrà una rivale temibilissima in vista dell’assegnazione della manifestazione in programma nel 2013: la capitale italiana dovrà battere la concorrenza del Sudafrica per potersi assicurare la 32esima edizione delle Olimpiadi. E lo stato africano potrebbe avere la meglio considerati gli impianti nuovi di zecca costruiti e la magnifica organizzazione mostrata in occasione del Mondiale di calcio. Se il CIO decidesse per questa opzione, sarebbe la prima Olimpiade che verrebbe ospitata nel continente africano.

  • Tour De France: Andy Schleck trionfa a Morzine, Evans in giallo. Debacle Armstrong

    Andy Schleck vince il primo arrivo in salita dell’ edizione 2010 del Tour de France a Morzine davanti a Samuel Sanchez e a Robert Gesink.Grande prova del più piccolo dei fratelli lussemburghesi che con uno scatto all’ ultimo km riesce a lasciare tutti alle sue spalle con l’ unico, lo spagnolo Samuel Sanchez a tenergli testa ma comunque battuto allo sprint.

     la tappa è stata contrassegnata dal grande caldo che ha fatto selezione più delle salite, sfortuna per lance Armstrong, caduto due volte ma staccatosi nella penultima salita forse per una crisi di fame o un colpo di calore, sicuramente dopo il riposo di domani la verità sulla sua condizione si saprà nell’ altro tappone di martedì. Bene tutti i big, con il nostro Basso sempre a ruota dei migliori chiudendo alla fine in nona posizione. Bene anche Contador ed Evans ma con lo spagnolo che non è stato il solito dominatore in salita nonostante un grande lavoro del suo compagno di squadra Navarro.

    Cadel Evans conquista la maglia gialla, un sogno per il campione del mondo che cercherà di prolungarlo fino a Parigi, Contador e Schleck permettendo.

    Ordine d’ arrivo.

    1 SCHLECK Andy LUX SAX 04:54:11 00:00:00
    2 SANCHEZ Samuel ESP EUS 04:54:11 00:00:00
    3 GESINK Robert NED RAB 04:54:21 00:00:10
    4 KREUZIGER Roman CZE LIQ 04:54:21 00:00:10
    5 CONTADOR Alberto ESP AST 04:54:21 00:00:10
    6 EVANS Cadel AUS BMC 04:54:21 00:00:10
    7 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 04:54:21 00:00:10
    8 LEIPHEIMER Levi USA RSH 04:54:21 00:00:10
    9 BASSO Ivan ITA LIQ 04:54:21 00:00:10
    10 MENCHOV Denis RUS RAB 04:54:21 00:00:10

     Classifica Generale

    1 EVANS Cadel AUS BMC 37:57:09 00:00:00
    2 SCHLECK Andy LUX SAX 37:57:29 00:00:20
    3 CONTADOR Alberto ESP AST 37:58:10 00:01:01
    4 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 37:58:12 00:01:03
    5 MENCHOV Denis RUS RAB 37:58:19 00:01:10
    6 HESJEDAL Ryder CAN GRM 37:58:20 00:01:11
    7 KREUZIGER Roman CZE LIQ 37:58:54 00:01:45
    8 LEIPHEIMER Levi USA RSH 37:59:23 00:02:14
    9 SANCHEZ Samuel ESP EUS 37:59:24 00:02:15
    10 ROGERS Michael AUS THR 37:59:40 00:02:31
  • Cavendish raddoppia, terzo Petacchi. Cancellara sempre in giallo.

    È ufficialmente ritornato, Mark Cavendish vince la sua seconda tappa consecutiva al Tour dominando in lungo e in largo uno sprint senza storia. Secondo un redivivo Tyler Farrar, terzo il nostro Petacchi.

    La tappa ha seguito il tam tam delle precedenti frazioni, con il gruppo che tiene a bada la classica fuga di giornata, aumentando il ritmo piano a piano che si arriva vicino al traguardo. Si arriva all’ ultimo km con le squadre dei velocisti che prendono in mano la situazione, la garmin sembra essere quella più organizzata ma il sua velocista, Farrar non sembra quello dei giorni migliori. Purtroppo la Lampre di Petacchi non può aiutare più di tanto il velocista azzurro a causa delle molte cadute subite nei giorni scorsi ed il solito Hondo che guida Petacchi non è più il velocista di un tempo. Comunque anche se fosse andato tutto bene, la sensazione è che Cavendish sia letteralmente tornato ad essere il velocista più forte del mondo, la sua progressione negli ultimi metri è devastante, permettendogli di vincere a braccia alzate.

    La classifica generale resta invariata con lo svizzero Cancellara sempre leader.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Mark CAVENDISH THR 5:37:42
    2 Tyler FARRAR GRM +0
    3 Alessandro PETACCHI LAM +0
    4 Robbie MCEWEN KAT +0
    5 Gerald CIOLEK MRM +0
    6 Sébastien TURGOT BTL +0
    7 Jose Joaquin ROJAS GIL GCE +0
    8 Edvald BOASSON HAGEN SKY +0
    9 Robert HUNTER GRM +0
    10 Thor HUSHOVD CTT +0

    Classifica Generale

    1 CANCELLARA Fabian SUI SAX 18:28:55 00:00:00
    2 THOMAS Geraint GBR SKY 18:29:18 00:00:23
    3 EVANS Cadel AUS BMC 18:29:34 00:00:39
    4 HESJEDAL Ryder CAN GRM 18:29:41 00:00:46
    5 CHAVANEL Sylvain FRA QST 18:29:56 00:01:01
    6 SCHLECK Andy LUX SAX 18:30:04 00:01:09
    7 HUSHOVD Thor NOR CTT 18:30:14 00:01:19
    8 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 18:30:26 00:01:31
    9 CONTADOR Alberto ESP AST 18:30:35 00:01:40
    10 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 18:30:37 00:01:42
  • Lemaître, il primo bianco a scender sotto i 10 secondi

    Lemaître, il primo bianco a scender sotto i 10 secondi

    E’ il ventenne francese Christophe Lemaître il primo bianco a sfondare il tetto dei dieci secondi nei cento metri, facendo fermare il cronometro con il tempo di 9″98 ai campionati di atletica in Francia. Il record precedente apparteneva al francese Ronald Pognon. Il 9″58 di Usain Bolt è ancora lontanissimo ma un primo importante passo è stato fatto.

  • Tour De France: Bis di Petacchi. Cancellara sempre in giallo.

    Alessandro Petacchi sul traguardo di Reims, vince la quarta tappa e conquista il suo secondo successo personale in questa edizione del Tour de France. Secondo il neozelandese Julian Dean, terzo il norvegese Boasson Hagen.

    La tappa non ha presentato particolari emozioni, a differenza delle tappe precedenti con la solita fuga di giornata che non ha avuto scampo anche grazie alla Htc Columbia di Mark Cavendish che però non sembra in questo Tour avere la stessa condizione della passata edizione dove conquistò sei successi di tappa. la condizione sembra averla trovata al momento giusto, il nostro Ale-Jet che sembra essere tornato il velocista di 4 anni fa, e cioè il migliore al mondo.

    La classifica generale resta invariata con lo svizzero Cancellara sempre leader.

    Ordine d’ arrivo.

    1 PETACCHI Alessandro ITA LAM 03:34:55 00:00:00
    2 DEAN Julian NZL GRM 03:34:55 00:00:00
    3 BOASSON HAGEN Edvald NOR SKY 03:34:55 00:00:00
    4 MC EWEN Robbie AUS KAT 03:34:55 00:00:00
    5 HUNTER Robert RSA GRM 03:34:55 00:00:00
    6 TURGOT Sebastien FRA BTL 03:34:55 00:00:00
    7 ROJAS Jose Joaquin ESP GCE 03:34:55 00:00:00
    8 OSS Daniel ITA LIQ 03:34:55 00:00:00
    9 HUSHOVD Thor NOR CTT 03:34:55 00:00:00
    10 FREIRE Oscar ESP RAB 03:34:55 00:00:00

     Classifica Generale

    1 CANCELLARA Fabian SUI SAX 18:28:55 00:00:00
    2 THOMAS Geraint GBR SKY 18:29:18 00:00:23
    3 EVANS Cadel AUS BMC 18:29:34 00:00:39
    4 HESJEDAL Ryder CAN GRM 18:29:41 00:00:46
    5 CHAVANEL Sylvain FRA QST 18:29:56 00:01:01
    6 SCHLECK Andy LUX SAX 18:30:04 00:01:09
    7 HUSHOVD Thor NOR CTT 18:30:14 00:01:19
    8 VINOKOUROV Alexandre KAZ AST 18:30:26 00:01:31
    9 CONTADOR Alberto ESP AST 18:30:35 00:01:40
    10 VAN DEN BROECK Jurgen BEL OLO 18:30:37 00:01:42