Categoria: Altri sport

  • U.S. Open: Schiavone, brava lo stesso. Facile Nadal, Wawrinka e Youzhny ok

    Si ferma ai quarti di finale, il sogno di Francesca Schiavone di ripetere l’ impresa parigina. La leonessa è uscita sconfitta, ma a testa alta, dal match che la vedeva opposta alla venere nera, l’ americana Venus Williams per 7-6 6-4.

    Purtroppo il pronostico è stato rispettato e la milanese continua a perdere contro l’ americana, adesso le sconfitte sono otto senza nemmeno una vittoria. L’ azzurra è partita contratta perdendo subito il servizio, ma non si è scomposta riuscendo a strappare subito la battuta all’ americana e ribattendo colpo su colpo le palle pesantissime della venere. Si arriva al tie break, e qui la milanese è sfortunata, sbagliando un dritto ed un rovescio di pochissimo che la condannano alla sconfitta nel primo set. Il secondo si apre subito male e l’ americana si porta in un amen, 4-1. Ma la Schiavone non ci sta e tenta con tutte le sue forze di recuperare il gap, recupera il break, poi va ancora sotto 3-5 ma rialza la testa arrivando a servire sul 4-5 per prolungare la gara. Ma la Williams non le lascia scampo, finendo per chiudere la partita per 6 giochi a 4.

    Intanto nel maschile Rafael Nadal, ha comodamente superato in tre set (6-3 6-4 6-4) il connazionale Feliciano Lopez in un match conclusosi alle ore 1.16 della notte. Rafa affronterà nei quarti ancora uno spagnolo, Fernando Verdasco, uscito vittorioso da una maratona interminabile contro David Ferrer (5-7 6-7 6-3 6-3 7-6). Dopo aver perduto i primi due set, Verdasco ha operato una rimonta prodigiosa conclusa al tie break del quinto set dopo oltre 4 ore di gioco. Qui Ferrer si è trovato avanti 4-1 ma ha fallito gli ultimi punti. Sul match point Ferrer si è avventato a rete ma Verdasco lo ha trafitto con un dritto passato esternamente al paletto che regge la rete.

    Nell’altro quarto si sono qualificati Youzhny e Wawrinka. Il russo Mikhail Youzhny si è qualificato per i quarti di finale dell’Open degli Stati Uniti battendo in quattro set (7-5 6-2 4-6 6-4) lo spagnolo Tommy Robredo. Il russo, che in questo torneo vanta anche una semifinale quando nel 2006 riuscì addirittura a estromettere niente meno che Rafael Nadal, giocherà nei quarti contro lo svizzero Stanislas Wawrinka, che ha impiegato 4 ore e 28 minuti per domare il colosso americano Sam Querrey.

    Domani primi quarti di finale maschili. Nel pomeriggio Djokovic contro Monfils e la sera Federer-Soderling.

  • U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    U.S. Open: Schiavone, nuovo appuntamento con la storia?

    Questa sera, Francesca Schiavone cercherà, per l’ ennesima volta di stupire il pubblico italiano, cercando di conquistare per la prima volta in carriera la semifinale agli U.S. Open.

    Certo, il compito non sarà per nulla facile, infatti la leonessa avrà di fronte la venere nera, Venus Williams contro cui non ha mai vinto nei sette precedenti intercorsi prima del match odierno. Tuttavia la milanese è sicuramente un’ altra giocatrice dopo Parigi, la vittoria del Roland Garros ha fatto maturare in sè la consapevolezza dei propri mezzi, ed il gioco mostrato sui campi americani è assolutamente di livello tanto da suscitare i complimenti di sua maestà Roger Federer. Di contro la Williams non è sicuramente la giocatrice assolutamente inattaccabile di alcuni anni fa, i turni precedenti hanno visto l’ americana non perfetta al servizio ed imprecisa sulla diagonale di rovescio, situazione questa, assolutamente da sfruttare da parte dell’ italiana. Quindi, benché il pronostico sembri chiuso, vi sono margini per poter sperare in una nuova grande impresa della leonessa d’ Italia.

    Appuntamento quindi, sul centrale newyorkese intorno alle 22:00, per scrivere una nuova pagina di storia del tennis italiano.

  • U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    U.S. Open: Avanzano Federer e Djokovic. La Sharapova è fuori.

    Prosegue come da pronostico, l’ avventura di Roger Federer a Flushing Meadows. il cinque volte campione si è sbarazzato in 2 ore e 3 minuti dell’austriaco Jurgen Melzer e approda ai quarti senza aver ancora perduto un set (6-3 7-6 6-3 lo score odierno). Federer non ha lasciato scampo all’ austriaco, giocando con il freno a mano tirato e pronto per i match, sicuramente più impegnativo che lo attendono.Infatti, per lo svizzero vi è l’ ostacolo rappresentato dallo svedese Robin Soderling. Soderling ieri ha lasciato un set per strada (il terzo dall’inizio del torneo) allo spagnolo Albert Montanes prima di vincere per 4-6 6-3 6-2 6-3. Dopo un primo set molto falloso e giocato con molta fretta, lo svedese è riuscito a trovare il ritmo giusto soprattutto grazie al servizio.

    Molto bene anche Novak Djokovic che ha dominato l’ americano Mardy Fish in un’ora e 50 minuti chiudendo la sfida per 6-3 6-4 6-1. Era tanto tempo che non si vedeva Djokovic giocare così bene. Il suo prossimo avversario sarà Gael Monfils che ha vinto il derby francese contro Gasquet per 6-4 7-5 7-5 in 2 ore e 35 minuti.

    L’ottavo di finale più atteso è andato alla testa di serie n. 1, Caroline Wozniacki che ha avuto la meglio sulla bella Maria Sharapova piegandola in due set, 6-3 6-4. La danese sembra aver raggiunto quella maturità necessaria per poter vincere una prova dello slam. Intanto, dopo la caduta di Jelena Jankovic, è uscita di scena anche Svetlana Kuznetsova che ha vinto questo torneo nel 2004. La russa, testa di serie numero 11, si è fatta battere dalla Cibulkova per 7-5 7-6. Wozniacki-Cibulkova sarà il primo quarto della parte alta. L’altro lo giocheranno l’estone Kaia Kanepi e la russa Vera Zvonareva. Kaia Kanepi, dopo aver beccato un sonoro 6-0, ha rimontato la belga Yanina Wickmayer finendo per vincere per 7-6 6-1. Vera Zvonareva invece ha dato 6-1 6-2 alla tedesca Andrea Petkovic.

    Molta  attesa, questa sera, per la nostra Francesca Schiavone che proverà a scrivere di nuovo la storia, contro Venus Williams.

  • U.S. Open: Fantastica Schiavone. Murray out, bene Nadal e Clijsters.

    U.S. Open: Fantastica Schiavone. Murray out, bene Nadal e Clijsters.

    Nuova grande prova di Francesca Schiavone che sul cemento dell’Open degli Stati Uniti, ha superato agli ottavi di finale la russa Anastasia Puvlyuchenkova in due comodi set, 6-3 6-0 in appena 68 minuti di gioco. Il 3-0 leggero d’avvio match è stato il segnale dell’ennesima giornata trionfale dell’azzurra che ha ricamato il campo a forza di rovesci incrociati degni della migliore Henin. Francesca ha tenuto con facilità i restanti turni di battuta chiudendo il primo set per 6-3. Nel secondo è stata impeccabile mantenendo altissime percentuali di realizzazione sulla prima senza la minima sbavatura. Per la Schiavone è la seconda presenza ai quarti qui a Flushing Meadows dopo quelli raggiunti nel 2003, la quinta in assoluto nei tornei dello slam. Francesca è la seconda italiana di sempre a raggiungere in uno stesso anno due quarti di finale in uno slam dopo Nicola Pietrangeli nel 1960.

    La milanese troverà nei quarti Venus Williams, che ha superato per 7-6 6-3 l’israeliana Shahar Peer. Il punteggio però non rende giustizia alla sua avversaria, che ha giocato un grandissimo match. Sul 6-5 del primo set Venus ha avuto 5 set point che la Peer ha annullato con gran coraggio aggrappandsi al tie break che però ha perso per 7 punti a 3. Nel secondo l’israeliana è calata leggeremente e Venus ha potuto alzare le braccia al cielo acciuffando la vittoria allo scadere della seconda ora di gioco. Dalla parte della Schiavone avanti anche la campionessa uscente Kim Clijsters che ha spazzato via in appena 59 minuti la serba Ana Ivanovic per 6-2 6-1.

    la prima grande sorpresa del torneo è rappresentata dall’ eliminazione di Andy Murray, finalista a Flushing Meadows nel 2008. Lo scozzese è stato superato dalla svizzero Stanislas Wawrinka, giocatore che se è in giornata, può battere qualsiasi top ten. Match moltoin cui lo svizzero ha avuto la meglio in quasi 4 ore per 6-7 7-6 6-3 6-3. Murray ha vinto il primo set al tie break dopo che Wawrinka aveva avuto una palla per andare a servire per il set, poi lo svizzero ha vinto il secondo set al tie break dopo che Murray era andato avanti 5-3. Nel terzo Murray è stato avanti un break ma poi ha perso quattro giochi di fila. Qui Wawrinka ha chiesto l’intervento del fisio tenendo comunque le redini del match e chiuendo il set per 6-3. Nel quarto set avanti da subito Wawrinka ma puntuale contro break dello scozzese. Poi lo svizzero ha allungato nuovamente, ha mancato tre palle per andare a servire per il match sul 5-2 ma ha chiuso comodamente poco dopo per 6-3.

    Sorprendentemente facile, il cammino di Rafael Nadal che supera in tre set il francese Gilles Simon per 6-4 6-4 6-2 in un’ora e 59 minuti. Il suo prossimo avversario sarà Feliciano Lopez che ha avuto via libera dal ritiro di Sergiy Stakhovsky, costretto alla resa sul 6-3 4-0 per una infezione al piede. E poi troverà dalla sua parte il vincente dell’ottavo tra David Ferrer e Fernando Verdasco. Verdasco ha impiegato 2 ore e 46 minuti per avere la meglio su David Nalbandian. L’argentino ha giocato bene soltanto nel secondo set, poi è scomparso, (6-2 3-6 6-3 6-2 lo score finale). A Ferrer invece è bastata un’ora e 54 minuti per avere la meglio del connazionale Daniel Gimeno Traver (7-6 6-2 6-2). Nell’altro settore della parte alta del tabellone, fuori lo spagnolo Nicolas Almagro, testa di serie numero 14, superato in tre set dall’ottimo Sam Querrey, n° 20, e specialista della superficie a contrario dello spagnolo.

  • Treviso vince all’esordio in Celtic League

    Treviso vince all’esordio in Celtic League

    Treviso scrive l’ennesima pagina della storia del rugby italiano vincendo la gara d’esordio in Celtic League davanti ad oltre 5000 tifosi entusiasti. La partita contro gli Scarlet segnava l’esordio delle squadre azzurre nella massima competizione continentale del rugby che raggruppa le migliori squadre di Galles, Irlanda e Scozia.

    I veneti vincono la partita grazie ad una palpitante rimonta, dopo aver fatto sfogare gli avversari nel primo tempo chiuso sotto per 9-22 nella ripresa Treviso spinge sull’acceleratore portandosi in meno di 15′ sul 27-22 grazie alle mete del sudafricano Boates.

    I gallesi però sono ossi duri e ritrovano il vantaggio grazie ad una dormita dei padroni di casa che però nel finale ribaltano ancora partita con una meta di Benvenuti e il consequenziale tiro di Boates che chiude il match sul 34-28. Perdono invece gli Aironi sconfitti Munster 33-17.

  • U.S. Open: Avanti Schiavone, out Pennetta e Errani. Nadal e Murray ok

    U.S. Open: Avanti Schiavone, out Pennetta e Errani. Nadal e Murray ok

    Bella prova di Francesca Schiavone che supera il terzo turno e conquista gli ottavi di finale battendo in due set l’ucraina Alona Bondarenko per 6-1 7-5 in un’ora e 28 minuti. Dominato il primo set  per 6-1, nel secondo la milanese abbassa notevolmente il suo livello di gioco, consentendo all’ ucraina Bondarenko di salire sul 4-1. Ma qui c’è stata la grande reazione della milanese che recupera il break di svantaggio e sul 4-5 ha mandato in estasi il pubblico concedendosi il colpo Federer con un passante sotto le gambe (guarda il video). Da quel momento ha infilato una serie di 7 punti consecutivi strappando la battuta alla rivale e chiudendo a braccia alzate tra il delirio delle migliaia d’italiani presenti sul Grandstand. Agli ottavi di finale l’attende la russa Anastasia Pavlyuchenkova che ha lasciato 3 game a Gisela Dulko. I precedenti sono in perfetta parità, l’azzurra ha vinto in Fed Cup nel 2009 e la russa a Miami quest’anno.

    Peccato per Sara Errani, sconfitta nel 3° turno da Samantha Stosur con un netto 6-2 6-3 maturato in 80 minuti di gioco. Semplicemente l’ azzurra è risultata essere inferiore in tutte le zone del campo e complessivamente, il terzo turno in un grande slam, per le sue qualità, è un ottimo risultato

    Sorprende invece, la sconfitta diFlavia Pennetta che esce di scena al terzo turno, piegata in due set dall’israeliana Shahar Peer. La brindisina non è riuscita quasi mai ad esprimere un tennis aggressivo e la colpa è anche della sua avversaria che non le ha dato occasioni per alzare la testa. Flavia ha servito complessivamente male e ha avuto una reazione d’orgoglio soltanto nel secondo set quando ha recuperato da 0-4 a 4 pari mancando la palla per salire 5-4 e servire per il set. Ma qui si è nuovamente inceppata finendo la birra dopo un’ora e 31 minuti.

    Tutte le altre big di giornata hanno passato il turno: Venus Williams, ha lasciato tre game alla lussemburghese Mandy Minella, Elena Dementieva ha battuto per 7-5 6-2 la slovacca Daniela Hantuchova, Kim Clijsters ha superato la ceca Petra Kvitova per 6-3 6-0 dopo essere stata sotto 1-3.

    Nel maschile bene  Andy Murray che va in discesa contro il jamaicano Dustin Brown. Facili vittorie in tre set per Verdasco (contro Mannarino), Ferrer (Becker) e Llodra (Hanescu). John Isner piazza 24 ace per eliminare Marco Chiudinelli (6-3 3-6 7-6 6-4) e Tommy Robredo va avanti per il ritiro di Julien Benneteau. Bene anche Youzhny, Querrey, Wawrinka e Nalbandian.

    Nadal va via spedito e supera in tre set l’uzbeco Denin Istomin. La gara due 2 ore e 44 minuti ed è decisa soprattutto dalla palle break che Istomin non riesce a concretizzare. Dopo il primo set vinto abbastanza facilmente da Nadal per 6-2, Istomin manca due palle break nel secondo set che perde al tie break per 7 punti a 5 e altre 5 palle break nel terzo set che invece perde per 7-5 dopo aver avuto una palla per andare a servire avanti 5-4. Alla fine Nadal ha un saldo di + 7 tra vincenti ed errori gratuiti (32 a 25) mentre Istomin chiude con – 10 (30 a 40).

  • Pallanuoto hot agli Europei in Croazia

    Claudia Blomenkamp giocatrice della nazionale tedesca di pallanuoto si è resa protagonista, suo malgrado, di un fuori programma “piccante” durante la partita contro l’Olanda agli Europei di pallanuoto in Croazia. Le immagini della tedesca hanno fatto il giro del mondo per esser andata fuori di seno durante uno scontro di gioco.

    Ecco le immagini:

  • U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    U.S. Open: Avanzano tutti i big. Oggi in campo le azzurre.

    Pronostici rispettati sui campi di Flushing Meadows, infatti tutti i match si sono conclusi con la vittoria dei giocatori più forti.

    Vita facile per Roger Federer che sul centrale scherza contro il tedesco Andreas Beck. Rilassato quanto basta, Federer delizia il pubblico con tocchi da maestro e con improvvise accelerazioni. Il punteggio parla da solo, un 6-3 6-4 6-3 in un’ora e 41 minuti. Prossimo avversario per l’ asso svizzero, è il francese Paul Henri Mathieu contro il quale ha perso un solo set in quattro incontri.

    L’altro big di giornata a scendere in campo è stato il serbo Novak Djokovic che ha battuto in tre set (7-5 6-3 7-6) il tedesco Philipp Petzschner in 2 ore e 23 minuti di gioco. Comunque Nole ancora non convince, con il tedesco che ha avuto numerose occasioni nel corso del match, per metterlo seriamente in difficoltà. Al terzo turno Djokovic affronterà lo statunitense James Blake.

    Avanza anche Mardy Fish che ha superato in tre set (7-5 6-0 6-2) l’uruguaiano Pablo Cuevas. L’ ameriacano è diventato l’ idolo del pubblico, dopo la sorprendente eliminazione di Roddick al secondo turno. La sorpresa della giornata la regala il francese Richard Gasquet che elimina per 6-3 6-4 6-2 il russo Nikolay Davydenko, testa di serie numero 6 del tabellone. Altra sorpresa invece è l’eliminazione del croato Marin Cilic, numero 11, battuto dal qualificato giapponese Kei Nishikori.

    Pronostici rispettati anche nel tabellone femminile. La numero 1 Caroline Wozniacki ha asfaltato con un doppio 6-0 la debole taiwanese Kai Chen Chang. Bene anche le russe: la più in palla sembra Vera Zvonareva, recente finalista a Wimbledon, che ha battuto per 6-1 7-6 la tedesca Sabine Lisicki. Buona anche la vena di Maria Sharapova che ha concesso appena tre game a Iveta Benesova. Avanti anche Svetlana Kuznetsova cha ha dato 6-2 6-3 alla lettone Anastaija Sevastova. L’unica big a cedere un set è stata la serba Jelena Jankovic che si è addormentata nel secondo prima di chiudere 6-2 al terzo contro la croata Mirjana Lucic.

    attesa oggi, per le tre italiane rimaste in gara. Il primo match sull’Armstrong è quello tra Sara Errani e Samantha Stosur, il secondo sul Grandstand tra Francesca Schiavone e Alona Bondarenko e il quarto tra Flavia Pennetta e Shahar Peer

  • MLB: Stephen Strasburg fermo per 18 mesi!

    MLB: Stephen Strasburg fermo per 18 mesi!

    Stephen Strasburg, sensazionale e fenomenale lanciatore dei Washington Nationals si è infortunato ai legamenti del gomito destro e dovrà stare fermo per 18 mesi! un anno e mezzo tra operazione e riabilitazione che sono una mazzata sul giovane 22enne della squadra della Capitale.

    La prima scelta assoluta del draft 2009 con ogni probabilita’ dovra’ sottoporsi ad un intervento, battezzato “Tommy John” dal nome del lanciatore che nel 1974 lo ha subito per primo. Il giocatore, dopo l’esito degli esami a cui si e’ sottoposto, volera’ in California per ascoltare l’opinione del professor Louis Yocum.

    Strasburg ha debuttato nella Major League a giugno, presentandosi in maniera sontuosa con 14 eliminazioni al piatto. Da allora, ha messo insieme un record di 5 vittorie e 3 sconfitte ed ha brillato al punto da far decollare i dati di affluenza negli stadi e quelli degli ascolti televisivi. Per lui si è scomodato anche il Presidente degli Stati Uniti Barak Obama, che si è recato prontamente allo stadio per il "Fenomeno". Fino al match di sabato scorso: contro i Philadelphia Phillies, nel corso del quinto inning, il pitcher ha avvertito un dolore al braccio destro.

    Il fuoriclasse di Washington ha cercato anche di essere ottimista facendo ai giornalisti qualche battuta sulla sua situazione di infortunato, ma di ottimismo ne circola davvero poco:

    • "Non avremmo potuto adottare una prudenza maggiore con lui"

    Ha spiegato il manager dei Nationals, Jim Riggleman, che negli ultimi tempi ha cercato di evitare problemi all'inestimabile braccio di Strasburg richiamando in panchina il suo asso ai primi accenni di fatica. Il baseball perde uno dei suoi uomini di punta, se non addirittura il migliore vista la sua giovane età ed il livello di talento che ha mostrato.

    In bocca al lupo Stephen, torna presto sul "diamante"!

  • Ciclismo: “Professore” addio. E’ morto Laurent Fignon.

    Ciclismo: “Professore” addio. E’ morto Laurent Fignon.

    Grave lutto nel mondo del ciclismo, a 50 anni è morto il campione francese Laurent Fignon, stroncato da una malattia incurabile con cui combatteva da tempo.

    Nato a Parigi il 12 agosto del 1960, Fignon non è stato subito amato dai suoi connazionali, presi dal paragone forse inavvicinabile con il grande Bernard Hinault e dalla consuetudine ad amare corridori che vengono da piccoli paesi e non dalla metropoli parigina come il grande Laurent. Soprannominato il “professore” per via degli inseparabili occhiali che lo accompagnavano nelle sue innumerevoli fatiche e vittorie, Fignon ha finalmente conquistato i francesi e tutto il mondo con le fantastiche vittorie del Tour del 1983, del 1984 e della vittoria della corsa rosa nel 1989, ma non solo corse a tappe, sue anche due Milano – Sanremo nel 1988 e nel 1989 ed una Freccia vallone nel 1986. Sempre elegante nei modi e misurato nelle parole, Fignon è stato maestro di comportamento per molti anni, chiusi in italia alla “Gatorade” di Gianni Bugno.

    La malattia gli era stata diagnosticata un anno fa. Da quel giorno Fignon non ha smesso di lottare neanche un solo giorno. Ha seguito gli ultimi due Tour non dividendosi, ma raddoppiandosi tra tv e radio. Sempre orgoglioso e a testa alta considerava la sua malattia un segno del destino con cui combattere e mai arrendersi. Purtroppo questa volta la salita è stata impossibile da scalare, ma rimane il messaggio di un grande uomo che rimarrà per sempre nei cuori di tutti gli appassionati.