Categoria: Altri sport

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Brasile Campione del Mondo, battuta Cuba 3-0.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Brasile Campione del Mondo, battuta Cuba 3-0.

    Il Brasile conquista il suo terzo titolo del mondo consecutivo, eguagliando così, il record della generazione di fenomeni Italiana, capace negli anni novanta, di vincere tutto ad eccezione dell’ oro olimpico. Troppo forte la compagine di Bernardinho che nonostante un Palalottomatica completamente ostile, riesce a dominare i caraibici dal primo all’ ultimo punto.

    Il primo set è forse quello più equilibrato, ma ci si rende conto subito, che l’ attacco di Cuba non è quello visto contro i serbi, anche merito dei brasiliani che riescono a toccare quasi tutti i palloni in difesa a differenza dei cubani, il cui muro è risultato essere completamente assente per tutto il match. 25-22 è il parziale del primo set con Vissotto, Murilo, premito miglior giocatore del torneo e Dante assoluti dominatori.

    Ma è nel secondo set che il Brasile dimostra tutta la sua superiorità e Cuba tutta la sua inesperienza, un parziale letteralmente dominato in tutte le zone del campo, con l’ unico Leon che tenta di dare qualche segnale da parte cubana, ma non basta ed i brasiliani chiudono il set con un inesorabile 25-14.

    Il terzo set è semplice amministrazione per i verde oro che, oramai, giocano con assoluta tranquillità lasciando una sensazione di assoluta impotenza alla squadra cubana. Sul 24-19 Cuba ha un sussulto d’ orgoglio, annullando ben tre palle match, ma alla quarta, si deve arrendere al diagonale imperioso di Dante.

    Brasile b. Cuba 3-0 (25-22,25-14,25-22).

    Si chiude così un mondiale, ottimamente organizzato con una presenza in tutti i palazzetti italiani assolutamente degna della competizione iridata, unica macchia la formula, che sicuramente presenta pesanti lacune e che devono essere assolutamente colmate, in modo da evitare l’ indegno spettacolo offerto proprio dai campioni del mondo brasiliani a Firenze, contro la Bulgaria, in un match giocato per perdere per evitare un girone successivo molto più duro.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Niente medaglia per l’Italia, vince la Serbia per 3-1.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Niente medaglia per l’Italia, vince la Serbia per 3-1.

    Purtroppo è arrivata la medaglia che nessuno vuole vincere in ogni competizione che conta, è cioè quella di legno. L’ italia esce sconfitta anche contro la Serbia nella finalina per il terzo posto, in un match praticamente senza storia conclusosi 3-1.

    L’ Italia parte benissimo, funziona praticamente tutto, dal servizio, alla regia con Vermiglio illuminante ed un Fei in grande spolvero e si arriva ad avere anche 5 punti di vantaggio sul 15-10. Tuttavia, dall’ altra parte vi è la Serbia, con dei fuoriclasse del calibro di Grbc e Miljkovic, i due si caricano la squadra sulle spalle ed inizia un recupero inesorabile che viene concluso da Miljkovic con un Ace per il 25-21 che chiude il primo parziale a favore dei serbi.

    Niente cambi nel secondo set, e la serbia ricomincia da dove aveva finito, Grbc serve con continuità Miljnkovic e l’ opposto serbo crea subito un break di tre punti che la serbia riesce a difendere per tutto il set. In casa Italia la battuta latita come assenti sono sia Fei che Savani, con il solo Mastrangelo che piazza qualche muro. Il risultato è scontato, vittoria Serbia anche del secondo parziale per 25-20.

    Anastasi non cambia ancora nel terzo set, ed ancora la serbia non si ferma, Miljkovic è devastante e sul 16-12 per i slavi, Anastasi si decide a cambiare, fuori Savani e dentro Zaytzev e fuori anche Birarelli per Sala. I cambi rigenerano la nazionale azzurra, e Zaytzev è devastante, non sbaglia nulla e piazza l’ ace decisivo che consente di vincere il terzo set per 28-26.

    L’ incantesimo finisce subito, il quarto set è un incubo Vermiglio non riesce più a trovare un uomo che metta la palla a terra, esce Fei entra Lasko, e vermiglio per Travica ma stavolta i cambi non danno la scossa come nel terzo set e si finisce con la vittoria finale della Serbia con un eloquente 25-19 con l’ ultimo punto firmato da Miljkovic, migliore in campo.

    Serbia b. Italia 3-1 (25-21,25-20,26-28,25-19).

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia, il sogno è finito. La finale è Brasile – Cuba.

    Finisce la cavalcata mondiale per la nazionale di Andrea Anastasi che però, in questi giorni, era diventata anche un po’ nostra. Prima sconfitta nel mondiale, ma sicuramente la più dolorosa, il Brasile è semplicemente più forte ed ha conquistato la finale, battendo l’ Italia per 3-1.

    Il Palaeur tutto esaurito mette tanta pressione ai nostri azzurri che nel primo set non riescono mai ad entrare nel vivo del gioco, il servizio non funziona, Fei non passa con continuità ed anche Vermiglio non riesce ad essere tanto lucido in regia. Murilo è devastante, Dante lo segue ed il risultato è un eloquente 25-15 per i verde oro.

    Nel secondo set, anche se gli azzurri sembrano più tranquilli e le situazioni di gioco si sviluppano meglio, la supremazia brasiliana è netta, soprattutto in attacco dove l’Italia, non riesce mai a piazzare una valida difesa a muro e purtroppo, neanche l’ ingresso di Cernic per Parodi riesce a dare gli stessi frutti visti contro team USA. Tuttavia il set è equilibrato ma la spuntano ancora i verdeoro per 25-22.

    Quando sembra che anche il terzo set possa essere fotocopia dei primi due, ecco che un grande Marra, riesce con le sue ricezioni a mantenere a galla l’ attacco azzurro, con purtroppo Fei ancora autore di numerosi alti e bassi, ma almeno questa volta al fotofinish, la spuntano gli azzurri per 25-23.

    Adesso il pubblico ci crede ed anche Anastasi tenta l’ ultima mossa, inserendo Lasko al posto di Fei. Purtroppo però, i brasiliani non sono per niente contenti di un ipotetico quinto set, alzano notevolmente il livello del gioco e per la squadra azzurra è la resa finale, con il set che si chiude per 25-17.

    Nell’ altra semifinale, spettacolo puro tra Serbia e Cuba, con i caraibici che la spuntano al quinto set. Stavolta la classe di Nikola Girbc  e gli attacchi di Janic e Miljkovic non bastano a fermare l’ attacco cubano che in certi momenti del match è risultato essere devastante con Camejo e Leon su tutti.

    domenica le due finali, alle 17 Serbia e Italia per il bronzo, mentre alle 21 la lotta per l’ oro tra Brasile e Cuba.

    I parziali delle due sfide:

    Brasile b. Italia 3-1 (25-15,25-22,23-25,25-17).

    Cuba b. Serbia 3-2 (22-25, 25-17, 31-29, 22-25, 16-14).

  • F.1: Pioggia a Suzuka, Pole rinviata a domenica.

    F.1: Pioggia a Suzuka, Pole rinviata a domenica.

    Come d’ abitudine, il tempo in Giappone, gioca sempre brutti scherzi e questa volta, la pioggia scesa copiosa nella pista di Suzuka, non ha permesso il regolare svolgimento della pole.

    Tutto rinviato quindi, a domani, con la pole che scatterà alle 10 locali (le 3 in Italia), mentre la gara è prevista per le ore 15 locali (le 8 in Italia). Comunque la pioggia potrebbe mettere i bastoni fra le ruote alle Red Bull, dimostratesi molto forti sull’ asciutto e non è stata accolto con molto dispiacere in casa Ferrari.

    Per quanto riguarda la Ferrari, non cambiano molto le strategie, ha dichiarato Alonso che inoltre ha aggiunto : che tutti e cinque i piloti in lotta per il mondiale, con queste condizioni, hanno le stesse possibilità di portare a casa la vittoria e di essere molto dispiaciuto per il pubblico che non ha potuto assistere alle prove.

    Se anche domani dovessero saltare le qualifiche, potrebbe maturare una griglia definita in base ai numeri di vettura che, in questo caso, vedrebbe Jenson Button (McLaren) in pole con a fianco il compagno di squadra Lewis Hamilton. In seconda fila, Michael Schumacher e Nico Rosberg (su Mercedes), poi Sebastian Vettel e Mark Webber (su Red Bull) e, in quarta fila, le Ferrari di Felipe Massa e Fernando Alonso.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Via alle semifinali, Italia-Brasile e Serbia-Cuba. Anastasi: “lottiamo senza paura”

    Questa sera l’ Italia di Andrea Anastasi, si giocherà un posto in semifinale contro il temutissimo Brasile. È pensare che un anno fa, la nazionale azzurra disputava uno degli Europei più brutti della sua storia non piazzandosi nemmeno tra le prime dieci formazioni.

    A che cose si deve quindi, questa metamorfosi che ha permesso, alla nazionale azzurra, di rientrare nell’ elite mondiale dalla porta principale? Beh, l’ allenatore è lo stesso e su di lui c’ e’ da mettere la mano sul fuoco, sicuramente hanno inciso molto le motivazioni, un Europeo è una cosa, un Mondiale, e per giunta in casa è un’ altra e poi vi è da segnalare una spirito si squadra ritrovato, essenziale per uscire dai momenti critici sempre presenti in ogni match. Le parole del C.T. Azzurro sono state molto incoraggianti, sicuro dell’ ottimo lavoro svolto ma che ancora manca del suo tassello più importante. Il sestetto azzurro, con ogni probabilità sarà composto da Vermiglio in regia, con opposto Fei, centrali Mastrangelo e Sala, mentre Savani e Parodi saranno gli schiacciatori-ricevitori e Marra libero.

    Occhio quindi al Brasile che sin qui non ha certo brillato, ma che sicuramente parte con i favori del pronostico, Bernardinho, C.T. della rappresentativa verdeoro ha dichiarato che la sua compagine è molto giovane ma che sicuramente è pronta per aprire un nuovo ciclo vincente.

    Nell’ altra semifinale, match equilibrato tra Serbia e Cuba, con i Serbi leggermente favoriti in quanto, sicuramente, più abituati a giocare match del genere a differenza della formazione cubana, fortissima ma molto giovane.

  • Poker cash in Italia, ora è ufficiale. L’UE da l’ok

    Poker cash in Italia, ora è ufficiale. L’UE da l’ok

    E’ finalmente arrivato il via libera dell’Unione Europea: tra qualche mese si potrà giocare regolarmente anche nelle poker room italiane, con licenza AAMS, al poker cash.
    Dopo diversi mesi di attesa adesso la notizia diventa ufficiale, dopo che la commissione europea non ha riscontrato alcun problema durante il periodo di valutazione del decreto, periodo iniziato il 6 luglio e finito il 7 ottobre.

    Il passaggio dalla commissione europea si era reso necessario dopo che il TAR del Lazio aveva accolto il ricorso presentato da Microgame poichè secondo la stessa azienda distributrice di giochi erano state aggiunte alcune disposizioni tecniche in un periodo successivo alla notifica.
    Si può quindi dire che il cash in italia ha definitivamente avuto il via libera, adesso sono le poker room italiane che dovranno aggiornare entro tre mesi le loro concessioni statali e poi si potranno (finalmente) iniziare a giocare le prime mani di cash, probabilmente verso la fine di Dicembre.

  • Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Tennis: Schiavone, via libera al Masters di Doha

    Francesca Schiavone è ufficialmente una delle otto partecipanti al Masters di Doha in programma il 26 ottobre prossimo. La partecipazione della leonessa milanese è stata ottenuta grazie alla vittoria sulla russa Vera Dushevina e alla notizia del forfait di Venus Williams che ha chiuso anzitempo la sua stagione rinunciando anche alla finale di Fed Cup.

    L’azzurra corona così una stagione incredibile che l’ha vista trionfare al Roland Garros, irrompere tra le top ten e ora qualificarsi tra le prime 8 per la gara conclusiva dell’anno, la più prestigiosa dopo i quattro tornei dello slam.

    “Sono eccitata da questa notizia e molto emozionata perché è un momento molto speciale per me, l’ennesimo di una stagione indimenticabile. Sono felice di poter condividere questo traguardo con tutto il mio staff. Voglio vivere fino in fondo questo momento perché è uno dei migliori della mia vita. Andare a Doha significa essere una delle migliori giocatrici del mondo e questo è stato fin da piccola il mio unico sogno.”

    Quindi dopo essere stata la prima italiana a vincere uno slam, Francesca Schiavone è anche la prima italiana a qualificarsi per il Masters da quando a questa competizione si qualificano le prime 8 del mondo. In passato, quando era allargata alle prime 16, avevano ottenuto il lasciapassare anche Raffaella Reggi nel 1986, 1987 e 1989 e Silvia Farina nel 2001 e 2002. Tra gli uomini invece, sempre con Masters a otto, si erano qualificati soltanto Adriano Panatta nel 1975 e Corrado Barazzutti nel 1978.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: L’Italia in semifinale, battuta la Francia 3-1. Adesso il Brasile.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: L’Italia in semifinale, battuta la Francia 3-1. Adesso il Brasile.

    Missione compiuta, la nazionale azzurra conquista l’ obiettivo minimo prefissato per questo mondiale e cioè, entrare tra le prime quattro nazioni del mondo raggiungendo la semifinale battendo la Francia per 3-1.

    La partenza della nazionale azzurra questa volta è ottima, Vermiglio è sicuro in regia mentre Fei e Mastrangelo non lasciano spazio ai francesi, risultato 25-18 e primo set incamerato in casa Italia.

    Il secondo set segue la falsa riga del primo, con gli azzurri convinti dei propri mezzi e con i francesi assolutamente fuori partita.  Questa volta l’ uomo azzurro più ispirato è Savani ma è Alessandro Fei che piazza il punto decisivo per il 25-20 che chiude il secondo parziale a favore degli azzurri.

    Il terzo set si apre all’ insegna dell’ equilibrio, ma la Francia prende un vantaggio di due punti sul 12-10 recuperati in un amen da due super battute di Mastrangelo, la Francia non si arrende e si arriva al time out tecnico sul 16-12 per i transalpini. L’ Italia reagisce arriva anche un match point sul 25-24, che viene annullato dai francesi che conquistano subito dopo il set per 27-25.

    Partenza falsa dell’ italia nel quarto set con i transalpini avanti subito e con un vantaggio massimo di quattro punti sul 12-8. Qui la scossa dell’ italia ha un solo nome Gigi Mastrangelo, il “mastro” mette paura ai francesi con puntualità al muro ed attacchi centrali efficaci ed incisivi. La rimonta è inesorabile e con la spinta decisiva di un fantastico pubblico, il quarto set è conquistato con un inesorabile 25-20.

    Negli altri incontri, il Brasile batte la Germania 3-0 e conquista un posto in semifinale, dove affronterà l’ Italia, padrone di casa, mentre nell’ altra semifinale, la sfida è tra Serbia e la vincente dell’ ultimo spareggio che vede Cuba contro la Bulgaria.

  • Ciclismo: Ettore Torri, “Doping Legalizzato” provocazione o resa?

    Ciclismo: Ettore Torri, “Doping Legalizzato” provocazione o resa?

    Hanno fatto molto discutere le dichiarazioni rilasciate dal Procuratore Capo Antidoping, Ettore Torri, riguardanti la possibilità di legalizzare il doping visto l’ impossibilità di una sua sconfitta totale, ed il rammarico che questo non può essere fatto in quanto lesivo della salute umana.

    Sicuramente molto forti le dichiarazioni di Ettore Torri, uomo che ha passato la vita a cercare di eliminare il doping dallo sport e che devono far riflettere.  È ovvio che, la vicenda che in questi giorni sta riguardando Alberto Contador, non aiuta il clima generale ma è opinione di chi vi scrive che bisogno sempre lottare in tutti i campi e mai arrendersi, neanche quando combattere sembra davvero inutile. certo, nell’ impossibilità di una sconfitta, è sempre opinione di chi vi scrive, che sarebbe ora di inasprire veramente le pene e passare dagli attuali due anni di stop, alla radiazione a vita in caso anche di prima positività, sicuramente opinione forte e magari non condivisa da tutti, ma adesso più che mai, vi è il rischio che uno degli sport più amati dagli italiani e che rappresenta anche la cultura e la vita del bel paese, perda definitivamente ogni parvenza di credibilità.

    Intanto,Il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Petrucci, e il Segretario Generale, Raffaele Pagnozzi, hanno incontrato questa mattina il Procuratore Capo Antidoping, Ettore Torri. Nel corso dell’incontro, Torri ha spiegato che le sue dichiarazioni non andavano interpretate come un’apertura verso una depenalizzazione del reato, ma solo come uno sfogo, di una persona che da anni lotta contro il problema. Torri ha altresì confermato al Coni che l’impegno personale e l’opera meritoria del suo Ufficio continueranno ai massimi livelli, in collaborazione con le varie Procure della Repubblica che attualmente si occupano con importanti risultati della lotta ad un fenomeno dilagante che, come è noto, in Italia è considerato anche reato penale.

  • Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia avanti tutta, battuta USA 3-1.

    Pallavolo, Mondiali Italia 2010: Italia avanti tutta, battuta USA 3-1.

    Grandissima prova della rappresentativa azzurra guidata da Andrea Anastasi che, in un Palaeur completamente tricolore batte i campioni olimpici statunitensi dando prova di carattere e voglia di vincere.

    L’ inizio è, però, un inizio shock in quanto gli azzurri entrano in campo contratti e preoccupati anche per il fatto che se si perde si va a casa. Gli Stati Uniti invece premono subito sull’ acceleratore e con un Stanley imperioso in battuta asfaltano l’ Italia, chiudendo il primo set per 25-14.

    Il secondo set vede la novità Cernic al posto di parodi ed è questo il cambio che mette l’ Italia sulla strada per la vittoria. Adesso si combatte su ogni palla, Stanley continua a far male in battuta ma viene comunque contenuto da un cernic favoloso sia in difesa che in attacco supportato anche, e finalmente, da Alessandro Fei. Sul 21-20 per gli Stati Uniti il punto della svolta, muro di Sala su Priddy, fino a quel momento infallibile e pareggio Italia e conquista subito dopo del set.

    Il terzo set si apre bene per i colori azzurri, subito avanti 4-1 e 10-5, ma i campioni olimpici non si arrendono ed i soliti due Priddy in attacco e Stanley in battuta riescono a far rientrare team USA, costringendo ad un finale di set punto a punto. Anche in questo caso, sale in cattedra Cernic che prima difende alla grande su Priddy e poi con un colpo da maestro, chiude il terzo set 28-26.

    Si soffre ancora, anche nel quarto set ma stavolta l’ Italia è compatta ed oltre al solito Cernic, salgono in cattedra anche Alessandro Fei che Gigi Mastrangelo che non permettono più a Priddy di mettere palla per terra. È vittoria per l’ Italia con grande spinta emotiva per la prossima gara di questa sera contro la Francia, se si vince, sarà semifinale.

    negli altri incontri, vittoria per la Serbia sulla Russia e di cuba sulla Spagna per 3-1, la Germania vince 3-0 contro la Repubblica Ceca e si gioca il passaggio in semifinale contro il Brasile, spareggio per la semifinale anche tra Bulgaria e Cuba, con la Spagna di Velasco fuori, mentre è già tra le prime quattro del mondo la Serbia.