Categoria: Altri sport

  • MLB, World Series: Texas vince gara 3

    MLB, World Series: Texas vince gara 3

    I Rangers piegano i Giants in gara 3 e riaprono, almeno in parte, dopo le sconfitte nelle prime 2 partite delle World Series, il discorso con San Francisco.
    Al Ballpark di Arlington, record di pubblico con 52419 spettatori, tra i quali anche l’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush, con i texani che hanno sconfitto 4-2 i rivali californiani.

    La partita si sblocca a favore dei padroni di casa nella parte bassa del secondo inning quando sul lancio del pitcher partente dei californiani, Jonathan Sanchez, il rookie Mitch Moreland batte un fuoricampo che manda a punto anche Nelson Cruz e Bengie Molina per il 3-0 Rangers. Un gap che i Giants non riusciranno più a colmare anche grazie alla buona vena del lanciatore Colby Lewis, che in 7 inning concede solo 5 valide eliminando ben 6 battitori californiani. Il punteggio poi diviene più ampio nel quinto inning, quando un altro homerun, il solo di Josh Hamilton, porta il risultato sul 4-0.
    La reazione dei Giants è tardiva e gli homerun di Cody Ross e Andres Torres, rispettivamente nella parte alta del settimo e ottavo inning, non evitano a San Francisco la sconfitta.

    Finisce quindi 4-2 per i Texas Rangers: punteggio tutto sommato normale dopo il 9-0 di gara 2 e l’11-7 di gara 1. Successo storico, il primo in assoluto per la franchigia texana nelle World Series. Nella notte tra domenica e lunedì è in programma gara 4 sempre al Ballpark di Arlington con Tommy Hunter sul monte per i texani e Madison Bumgarner partente per i Giants.

    Questo il programma delle World Series:

    Oct.27 Game 1: Texas Rangers at San Francisco Giants 7-11 (Giants conducono 1-0)
    Oct.28 Game 2: Texas Rangers at San Francisco Giants 0-9 (Giants conducono 2-0)
    Oct.30 Game 3: San Francisco Giants at Texas Rangers 2-4 (Giants conducono 2-1)
    Oct.31 Game 4: San Francisco Giants at Texas Rangers FOX 8:20 p.m.
    Nov.1 Game 5: San Francisco Giants at Texas Rangers, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov.3 Game 6: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov.4 Game 7: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX /:57 p.m.

  • Italia che soffre ma che vince, 3-2 all’ Olanda.

    Italia che soffre ma che vince, 3-2 all’ Olanda.

    Secondo match per la nazionale azzurra ai mondiali nipponici e seconda vittoria, questa volta più sofferta, ma anche più bella contro l’ Olanda , vicecampione d’ Europa, sconfitta 3-2.

    L’ inizio è come l’ esordio con Portorico, balbettante con tanti errori e questa volta non c’e’ davanti una nazionale che ti perdona e così, l’ Italia va subito sotto, soffre mentre le vice campionesse d’Europa  con la Flier e la Selinger sugli scudi e con la mancina Grotheus infallibile in attacco, vincono il primo parziale per 25-20.

    Il secondo set si apre subito male, con le olandesi che si portano avanti, ed allora Bardolini, inserisce la Barcellini, una delle attaccanti più potenti dell’Italia. La Del Core inizia ad entrare in partita ed a lei si affianca il nostro opposto, Serena Ortolani e le cose per l’ Italia, migliorano subito conquistando il secondo set per 25-21 ed il terzo 25-23.

    Nel quarto set le azzurre partono ancora male e vanno sotto 8-3, ma questa volta non c’e’ il recupero effettuato nel terzo anche se le azzurre conquistano due match point (prima sul 24 e poi sul 25), ma le arancioni non mollano e prima la Grotheus e poi la Flier riescono a pareggiare i conti, conquistando il quarto parziale per 28-26.

    Il quinto set si apre con doppio vantaggio Olanda, ma le azzurre con una Gioli fantastica raggiungono e sorpassano definitivamente le olandesi, chiudendo alla fine per 15-12 un tie break comunqur dominato. Domani (alle 7.30 italiane) un match decisamente più semplice contro il Kenya la più debole di questo girone.

    Italia-Olanda 3-2 (18-25, 25-21, 25-23, 26-28,15-12)

  • NHL: A sorpresa Chicago cede agli Oilers, Montreal in testa alla Lega

    NHL: A sorpresa Chicago cede agli Oilers, Montreal in testa alla Lega

    6 le partite disputate nella notte NHL.

    Incredibile rovescio interno dei campioni in carica dei Chicago Blackhawks che perdono per 7-4 contro l’ex fanalino di coda, gli Edmonton Oilers (che grazie ai 2 punti presi in Illinois ora lasciano l’ultimo posto ai poveri Florida Panthers). Primo periodo scoppiettante con ben 6 goal (chiuso sul 4-2 Oilers, che non verranno più recuperati). Da segnalare la doppietta di Sam Gagner per Edmonton.

    Montreal invece con la vittoria in trasferta sugli Islanders (3-1) si porta in testa alla Lega con 15 punti, superando i Kings che ne hanno 14 con le stesse partite giocate (10). In attesa di Saint Louis (12 punti in 8 partite) e Boston Bruins (10 punti in 7 partite, vinte 5 delle ultime 6) i canadesi si godono il primato in solitario.

    Philadelphia supera in trasferta i Pittsburgh Penguins (3-2), i Carolina Hurricanes si impongono a New York contro i rangers per 4-3 (alla seconda sconfitta consecutiva).
    Nuova sconfitta per i Buffalo Sabres, questa volta in overtime ad Atlanta per 4-3 con goal decisivo di Dustin Byfuglien. Cade in casa anche un’altra squadra che sta attraversando un brutto periodo: gli Anaheim Ducks si fanno sorprendere per 2-1 dai non irresistibili New Jersey Devils (penultimi nella Lega).

    Risultati NHL 29 ottobre 2010

    New York Islanders-Montreal Canadiens 1-3
    Pittsburgh Penguins-Philadelphia Flyers 2-3
    Chicago Blackhawks-Edmonton Oilers4-7
    New York Rangers-Carolina Hurricanes 3-4
    Atlanta Thrashers-Buffalo Sabres 4-3 (overtime)
    Anaheim Ducks-New Jersey Devils 1-2.

  • Pallavolo, Mondiali Giappone 2010: Italia facile con Portorico, 3-0 all’ esordio.

    Pallavolo, Mondiali Giappone 2010: Italia facile con Portorico, 3-0 all’ esordio.

    Buon esordio per la nazionale azzurra guidata da Massimo Bardolini, le ragazze azzurre hanno la meglio sul Portorico per 3-0, in una gara che ha visto partita solamente nel primo set.

    La novità è rappresentata dalla presenza della Bosetti in sestetto e della Piccinini in tribuna, come del resto, ampiamente annunciato dal C.T. azzurro. La partenza non è buona, con le portoricane che si portano subito sul 9-2, ma le azzurre seppur innervosite dal gioco espresso, non si scompongono riuscendo poco a poco a trovare la giusta quadratura in attacco e a chiudere il primo parziale per 25-20.

    Il ghiaccio è rotto, ed il secondo set scivola via facile facile con Portorico impotente davanti alle schiacciate di Gioli, Bosetti ed al servizio micidiale della Ortolani che consentono di vincere il secondo parziale per 25-11. La storia si ripete anche nel terzo, con stavolta Portorico che riesce un po’ ad arginare l’ attacco azzurro ma che non consente una nuova sconfitta, questa volte per 25-18.

    Domani (alle 11 italiane), secondo match contro la più quotata e pericolosa Olanda vicecampione d’Europa, che nel match d’ esordio ha sconfitto la Repubblica Ceca per 3-0. Un test molto importante per capire il reale valore della nazionale azzurra.

    Italia-Porto Rico 3-0 (25-20, 25-11, 25-18)

  • MLB, World Series: Giants inarrestabili, Rangers ancora KO

    MLB, World Series: Giants inarrestabili, Rangers ancora KO

    E’ stato un vero massacro quello messo in scena dai San Francisco Giants nei confronti dei Texas Rangers in gara 2 delle World Series: i californiani hanno sommerso i texani sotto una marea di punti, chudendo l’incontro con un incredibile 9-0.
    A questo punto parlano le statistiche per la squadra della Baia: 40 su 51. Oppure 13 delle ultime 14. E’ infatti proprio questo il numero delle squadre capaci di vincere le World Series dopo essere andate in vantaggio sul 2-0. Il merito del secondo unto conquistato ieri notte è di Matt Cain, il lanciatore (quasi) perfetto in ottobre che ha tenuto a secco i Rangers per ben 7 inning! Ma importanti nella vittoria Giants sono stati anche Edgar Renteria e Juan Uribe, che hanno portato punti decisivi a San Francisco, capace di chiudere i conti con un ottavo inning da ben 7 punti (dopo il quinto di ieri in cui i Giants ne avevano realizzati 6), il massimo nella storia per la franchigia alle World Series. Texas, che aveva cercato di cambiare rotta spedendo in panchina Guerrero, tra i protagonisti in negativo di gara-1, viene tradita dal suo bullpen e dallo 0/9 con i corridori in base, confermando l’incapacità di vincere all’AT&T Park, dove ha perso nelle ultime 11 esibizioni.

    Il successo di San Francisco è costruito, come già detto in apertura, sul braccio destro di Matt Cain, appena 4 valide concesse a Texas nei quasi 8 inning passati sul monte di lancio. Il 26enne si conferma perfetto nella postseason 2010: in 3 partite (21 inning) ha concesso appena 13 valide, mantenendo la sua mpgl a 0. Ma anche l’attacco di San Francisco (che in due partite di World Series ha già segnato 20 punti, uno più di quelli messi complessivamente a segno nelle 6 gare contro Philadelphia Phillies nelle Championship Series della National League) ha fatto la sua parte, soprattutto i già citati Renteria ed Uribe: il 35enne colombiano, che nel 1997 regalò le World Series ai Florida Marlins, ha centrato nel quinto inning il secondo fuoricampo della sua carriera nei playoff, contribuendo poi anche nell’ottavo con un punto battuto a casa e una corsa a casa base. Il 31enne terza base dominicano, campione con i White Sox nel 2005, ha regalato 2 punti ai compagni.

    Il peggior pericolo per i Giants è solo all’inizio del quinto inning, quando Kinsler spara verso il centro una palla che per pochissimi centimetri non finisce fuori campo. Il seconda base di Texas deve accontentarsi di un doppio, ma Cain, sul monte di lancio, riesce a sopravvivere. Al proprio turno in battuta i Giants spezzano l’equilibrio con il fuoricampo di Renteria. Wilson, il lanciatore partente dei Rangers accreditato della sconfitta, non è già più sul monte di lancio quando i padroni di casa vanno sul 2-0 con Ross, che approfitta del singolo di Uribe. Il colpo di grazia alle ambizioni di Texas arriva nell’ottavo inning, quando San Francisco confeziona 7 punti ad un’eliminazione dalla fine del periodo. 2 li regalano anche i Texas Rangers, quando prima Huff e poi Uribe vengono spediti in prima base per troppi ball permettendo a Posey e Schierholtz di aggiungere 2 punti allo score dei Giants. Poi Renteria confeziona un’altra gemma alla sua gara, infilando un singolo che permette a Ross e Huff di correre fino a casa base. I Rangers si giocano il quarto lanciatore dell’inning (Kirkman) ma le cose non cambiano: il nuovo lanciatore concede subito un triplo a Rowand, che manda a punto Uribe e Renteria. Il 9-0 lo firma lo stesso Rowand, che approfitta del doppio di Torres.

    Texas esce con le proverbiali ossa rotte dalle prime 2 gare delle World Series, e nella notte italiana tra sabato e domenica (alle 0.45 circa), nella prima delle sfide nel proprio stadio, dovrà cercare di mettere il primo punto della sua ipotetica rimonta. Gli ultimi ad essere risaliti da 0-2 e conquistare il trono del baseball MLB sono stati i New York Yankees del 1996 (contro Atlanta): ai Rangers resta solo da imitarli.

    Questo il programma delle World Series:

    Oct. 27 Game 1: Texas Rangers at San Francisco Giants 7-11
    Oct. 28 Game 2: Texas Rangers at San Francisco Giants 0-9
    Oct. 30 Game 3: San Francisco Giants at Texas Rangers FOX 6:57 p.m.
    Oct. 31 Game 4: San Francisco Giants at Texas Rangers FOX 8:20 p.m.
    Nov. 1 Game 5: San Francisco Giants at Texas Rangers, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov. 3 Game 6: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov. 4 Game 7: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX /:57 p.m.

  • Tennis, Masters Doha: Eliminata la Schiavone. Wozniacki, Stosur e Clijsters in semifinale.

    Tennis, Masters Doha: Eliminata la Schiavone. Wozniacki, Stosur e Clijsters in semifinale.

    Il suo primo Masters in carriera è concluso da Francesca Schiavone, con un’ altra bella prestazione contro la n.1 mondiale Caroline Wozniacki ma non seguita dalla vittoria. Infatti la milanese è stata sconfitta in tre set 3-6,6-1,6-1 lasciando qualsiasi speranza di approdo in semifinale che viene raggiunta invece, proprio dalla danese e dall’ australiana Stosur.

    Come contro la Stosur, Francesca ha una partenza fantastica, nel primo set sembra lei la numero 1 mondiale, non lasciando spazio e ritmo di gioco alla Wozniacki e costringendola a molti errori, conditi anche da numerosi vincenti della Milanese, risultato, un 6-3 imperioso in 38’ di gioco.

    Purtroppo per Francesca, la Wozniacki riesce a reagire al primo set perso mettendo completamente fuori dal match l’ azzurra. È un duplice 6-1 quello che subisce la Schiavone con una Wozniacki che punto dopo punto conquista una fiducia totale nei propri colpi che le permettono di pressare da fondo campo, schiantando da un punto di vista fisico l’ avversaria e lasciandole le briciole.

    Con questa vittoria, la danese è sicura di chiudere da n.1 la stagione e raggiunge la Stosur in semifinale. L’ australiana, dopo aver vinto il primo set che le ha dato la garanzia di accesso alle semifinali, ha un po’ tirato i remi in barca contro la Dementieva che è riuscita comunque, con questa vittoria in rimonta, a dare un senso alla sua partecipazione al Masters. Vittoria in tre set anche per Kim Clijsters contro la Azarenka e pass per le semifinali anche per la belga.

  • Pallavolo, Mondiali Giappone 2010: L’Italia ci prova, occhio a Olanda e Brasile.

    Pallavolo, Mondiali Giappone 2010: L’Italia ci prova, occhio a Olanda e Brasile.

    Comincia domani contro Portorico, l’ avventura delle ragazze azzurre al mondiale nipponico.  La nazionale azzurra sarà sicuramente tra le protagoniste della rassegna iridata insieme alle avversarie principali, rappresentate dalla nazionale olandese e ovviamente, da quella brasiliana.

    Della spedizione azzurra fanno parte le alzatrici Lo Bianco e Rondon; le schiacciatrici Barcellini, Bosetti, Del Core, Di Iulio, Ortolani e Piccinini; le centrali Arrighetti, Crisanti, Garzaro e Gioli; i libero Arcangeli, Cardullo. Il C.T. azzurro Bardolini, è molto fiducioso e l’ unico dubbio è rappresentato dalle condizioni fisiche di Paola Cardullo che ha subito solamente 15 giorni fa, un’ intervento al piede ma l’ azzurra ha dato sufficienti garanzie, tanto che Bardolini ha escluso, alla fine Immacolata Siressi.

    Nella prima fase del Mondiale l’Italia e’ inserita nella pool B e dopo il debutto con Porto Rico il 29 ottobre (ore 11.45 italiane), affrontera’ nell’ordine Olanda (30 ottobre ore 11), Kenya (31 ottobre ore 7.30), Repubblica Ceca (2 novembre ore 10.45) e Brasile (3 novembre ore 10).

  • MLB, World Series: Ai Giants gara 1, battuti i Rangers 11-7

    MLB, World Series: Ai Giants gara 1, battuti i Rangers 11-7

    Hanno preso il via nella notte americana le World Series della MLB, che ha visto trionfare in gara 1 i padroni di casa dei San Francisco Giants che all’At&T Park hanno battuto i rivali dei Texas Ranges per 11-7.

    Partita molto bella e scoppiettante, visto anche l’alto punteggio ottenuto, con i Giants che segnano il loro season-high di punti nei playoff trascinati dai tre doppi di Freddy Sanchez.
    I Rangers, invece, avanti 2-0 dopo 2 inning e capaci di spaventare gli avversari con 3 punti nell’ultimo parziale per tentare il clamoroso recupero, pagano 4 errori sanguinosi (soprattutto quello del terzabase Young nel terzo inning che ha dato il via alla rimonta di San Francisco) e la serata storta delle loro stelle, evidenziata dallo 0/4 al piatto di Josh Hamilton.

    C’era molta attesa per la sfida tra Cliff Lee e Tim Lincecum, 2 dei migliori lanciatori della Lega, ma entrambi si sono presi una serata di riposo non riuscendo a brillare in nessuna situazione di gioco (anche se poi la vittoria è stata assegnata al pitcher dei Giants ovvero Lincecum).

    Texas ad inizio partita non sfrutta a dovere le difficoltà di Lincecum (nei primi 2 inning), riuscendo ad arrivare in casa base solo con Andrus su singolo di Guerrero nel primo e con Bengi Molina grazie al sacrificio di Andrus nel secondo.
    San Francisco a questo punto cambia marcia nel terzo inning, quando prima accorcia con un doppio di Sanchez che manda a casa base Renteria e poi pareggia con Torres grazie al singolo di Posey. Il solco però i Giants lo scavano con un quinto inning fenomenale da 6 punti (l’ultima volta che ne avevano segnati così tanti in un parziale delle World Series era il lontanissimo 1937): Lee (disastrosa la sua prova) concede la seconda base a Torres, poi mandato a punto dal doppio di Sanchez; poi, ad una eliminazione dalla chiusura dell’inning, 2 singoli consecutivi a Ross e Huff che mandano a punto Sanchez e Burrell. Sul 5-2 Texas cambia lanciatore per dare una scossa, ma con O’Day le cose sul monte non migliorano, visto che Uribe spara in faccia al nuovo entrato il fuoricampo da 3 punti che proietta i Giants sull’8-2.
    I Rangers però approfittano delle incertezze di Lincecum per accorciare, prima col doppio di Molina che manda a casa base Kinler e poi col singolo di Murphy che spedisce a punto il catcher che comunque vada vincerà l’anello (per aver giocato per metà stagione ai Giants e metà, quella attuale, con i Rangers). 8-4 e nuove speranze per i texani, che però vengono subito affondate dai Giants che volano sull’11-4 alla fine dell’ottavo inning grazie ai doppi di Ishikawa e Sanchez e al singolo di Schierholtz.
    La partita sembra chiusa ma nel nono i padroni di casa si spaventano, nonostante la presenza del closer Wilson, quando Texas riduce lo svantaggio prima grazie al sacrificio di Guerrero che manda a punto Borbon, poi con il doppio di Cruz che consente a Andrus e Hamilton di firmare l’11-7.
    Ma è, onestamente, troppo tardi per il miracolo: il risultato non cambia più, e stanotte (dall’1.45 circa ora italiana) Texas dovrà cercare di vincere (e all’AT&T Park ha perso gli ultimi 10 match) per non tornare ad Arlington sotto 2-0. sarà comunque dura espugnare la “Baia”.

    Questo il programma delle World Series:

    Oct. 27 Game 1: Texas Rangers at San Francisco Giants 7-11
    Oct. 28 Game 2: Texas Rangers at San Francisco Giants FOX 7:57 p.m.
    Oct. 30 Game 3: San Francisco Giants at Texas Rangers FOX 6:57 p.m.
    Oct. 31 Game 4: San Francisco Giants at Texas Rangers FOX 8:20 p.m.
    Nov. 1 Game 5: San Francisco Giants at Texas Rangers, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov. 3 Game 6: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX 7:57 p.m.
    Nov. 4 Game 7: Texas Rangers at San Francisco Giants, if necessary FOX /:57 p.m.

  • Massimiliano Pescatori, il pirata italiano pioniere dell’hold’em

    Massimiliano Pescatori, il pirata italiano pioniere dell’hold’em

    Lo chiamano pirata per l’insolita bandana con il tricolore italiano che indossa quando è seduto al tavolo ovale, il pirata è Massimiliano Pescatori.
    Nato a Milano il 22 gennaio 1971.
    La storia di Max ha davvero per molti aspetti il carattere della favola, gioca a carte già in età molto precoce, quella delle carte per il “Pesca” è una passione continua e costante, nel tempo libero gioca sempre a carte.

    Dopo aver preso il diploma inizia a lavorare in un supermercato, la svolta della sua vita però arriva dopo un soggiorno a Las Vegas, qui, fulminato dall’incessante mole di gioco che viene prodotta in città, decide di trasferirsi dopo aver venduto l’auto e preso la liquidazione.
    Il pirata però resiste alla tentazione di giocare i propri risparmi e investe in maniera fruttosa il proprio capitale iscrivendosi alla scuola per cropuier, in questo modo riesce ad entrare nei casinò di las vegas, dove lavorando ha la possibilita di imparare tutti i segreti delle carte e di studiare più specialita di gioco possibili.
    A Las vegas, Max Pescatori ha l’appoggio di Walter Farina, il primo italiano a vincere un WSOP, e di Marco Traniello, e sua moglie Jennifer Harman, che gli permette di seguirlo in partite contro giocatori del calibro di Ivey e Brunson.

    Max inizia a vincere in maniera costante, partendo dai primi 24 mila dollari conquistati con il primo posto del poker challenge del 2003; da quel momento continua a vincere con una frequenza impressionante, il suo anno d’oro però è il 2006: nella stessa sera in cui l’italia porta a casa il titolo mondiale, lui si porta via dal casinò 683 mila dollari dopo aver sbaragliato 1300 giocatori nell’evento da 2500$ del no limited holdem.
    Dopo la vittoria alle World Series, Pescatori continua a vincere e fare piazzamenti “in the money” fino ad arrivare a bissare il successo del 2006 con un altro primo posto alle WSOP del 2008 quando porta a casa i 243 mila dollari messi in palio nel torneo da 2.500$ pot limited-holdem/omaha.

    L’anno del secondo successo alle World Series è anche l’ultimo anno in cui Pescatori soggiorna negli States, infatti a Dicembre 2008 capisce che i tempi sono maturi per poter tornare in Italia facendo il proprio mestiere di poker players.

  • NHL: Penguins KO a Tampa Bay, Chicago ritorna al vertice

    NHL: Penguins KO a Tampa Bay, Chicago ritorna al vertice

    Nella notte NHL 6 partite disputate.
    I Penguins cadono a Tampa Bay per 5-3 dopo essere stati avanti per 3-1 nel primo periodo. Protagonista della gara Martin St.Louis con 2 goal ed un assist a Vinny Lecavalier. Tampa Bay si porta in testa alla Eastern Conference con 13 punti assieme ai Canadiens.

    Gli Atlanta Trashers invece espugnano il ghiaccio dei Rangers per 6-4, agganciando i rivali in classifica a quota 9 punti.

    Ottima prestazione dei Washington Capitals che battono a domicilio i Carolina Hurricanes per 3-0 grazie alla doppietta di Nicklas Backstrom. I Capitals si mantengono nella scia di Tampa Bay, ad un solo punto di distanza nella Southeast Division.

    I Canadiens invece battono i New York Islanders per 5-3 con Tomas Plekanec protagonista di un goal ed un assist.

    Chicago riassapora la vetta dopo la vittoria sui Kings per 3-1 (reti di Jake Dowell, Viktor Stalberg e Patrick Sharp), raggiungendo i Predators non solo in testa alla Central Division, ma anche alla Western Conference.

    Nell’ultimo incontro della notte, gli Sharks provano a risalire la china ottenendo una importante vittoria sui New Jersey devils per 5-2: Joe Thornton si prende le luci della ribalta con una tripletta e 2 assist, inarrestabile per la difesa dei Devils.

    Risultati NHL 27 ottobre 2010

    New York Rangers-Atlanta Thrashers 4-6
    Carolina Hurricanes-Washington Capitals 0-3
    Montreal Canadiens-New York Islanders 5-3
    Tampa Bay Lightning-Pittsburgh Penguins 5-3
    Chicago Blackhawks-Los Angeles Kings 3-1
    San Josè Sharks-New Jersey Devils 3-1