Categoria: Hockey

  • NHL: Il punto sul primo turno dei playoff

    Siamo ormai giunti al giro di boa per quanto riguarda il primo turno dei playoff NHL 2010.

    La situazione presenta conferme e sorprese: Nella Eastern Conference facile 3-1 per i Washington Capitals, migliore squadra della Lega, che sono sul 3-1 contro i malcapitati Montreal Canadiens. Gara 5 in casa permetterà quasi sicuramente ai capitolini di chiudere il conto sul 4-1.

    Stessa situazione per i Pittsburgh Penguins campioni in carica che sono sul 3-1 contro gli Ottawa Senators e in gara 5 sul ghiaccio amico potranno chiudere il conto. Ma Ottawa è avversario insidioso anche perchè è arrivato a poche vittorie di differenza dai Penguins in regular season.

    Le sorprese arrivano invece da Philadelphia dove i Flyers conducono (da settimi qualificati) sui New Jersey Devils (secondi in stagione nella Eastern Conference) per 3-1. Gara 5 è in programma in casa dei Devils ma il recupero a questo punto è molto difficile.

    Situazione identica per i Boston Bruins (sesti) che sono avanti 3-1 contro i Buffalo Sabres (terzi). Buffalo ha l’occasione di riaprire la serie in gara 5 in casa ma dovrà espugnare Boston in gara 6 se vuole continuare a cullare sogni di gloria. Sabres con le spalle al muro, ma è in questi momenti che hanno sempre fatto vedere le cose migliori.

    E passiamo alla Western Conference dove la situazione è molto più equilibrata: pari tra Phoenix (quarti qualificati ad Ovest) e i vice campioni dei Detroit Red Wings (quinti). Un 2-2 che lascia incerta la serie in attesa di gara 5 sul ghiaccio dei Coyotes.

    Altro 2-2 è quello dei Vancouver Canucks che da terzi stanno soffrendo più del dovuto contro i Los Angeles Kings, finiti sesti in regular season. Gara 5 a Vancouver potrà dare qualche indicazione in più.

    Una parità più sorprendente è quella tra i primi della Western Conference ovvero i San Josè Sharks (e secondi assoluti nella Lega dietro solo a Washington) e i Colorado Avalanche. Un 2-2 che probabilmente è già una vittoria per la franchigia con sede a Denver che però mira ad imitare gli Anaheim Ducks, che lo scorso anno estromisero proprio gli Sharks dai playoff al primo turno pur essendo la peggiore squadra tra le qualificate e San Josè la migliore in assoluto dell’intera NHL.

    Ultima serie quella che vede in grande difficoltà i secondi dell’Ovest, i Chicago Blackhawks, opposti ai settimi, ovvero i Nashville Predators. 2-1 Nashville il risultato finora che permetterebbe addirittura un 3-1 se questa notte i Predators sul ghiaccio di casa riusciranno a vincere. Occasione ghiotta e da non lasciarsi sfuggire per portare a compimento una vera impresa.

    PLAYOFF EASTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    Washington Capitals – Montreal Canadiens 3-1
    New Jersey Devils – PhiladelphiaFlyers 1-3
    Buffalo Sabres – Boston Bruins 1-3
    Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators 3-1

    PLAYOFF WESTERN CONFERENCE, PRIMO TURNO:

    San Josè Sharks – Colorado Avalanche 2-2
    Chicago Blackhawks – Nashville Predators 1-2
    Vancouver Canucks – Los Angeles Kings 2-2
    Phoenix Coyotes – Detroit Red Wings 2-2

  • Hockey: impresa Deruns, gol impossibile

    Impresa straordinaria di Thomas Deruns, il giocatore del Servette in gara 4 dei play off contro il Berna riesce nell’impresa di segnare da dietro la porta. Il colpo geniale manda di estasi il pubblico:

  • NHL: Al via i playoff 2010

    Si è conclusa la regular season nella NHL il massimo campionato di Hockey degli Stati Uniti (al quale partecipano anche alcune squadre canadesi: Toronto, Ottawa, Montreal, Calgary, Edmonton e Vancouver).

    La stagione ha visto il dominio dei Washington Capitals del fenomeno russo Aleksandr Ovechkin, ritenuto da molti addetti ai lavori il giocatore più forte al mondo (assieme a Sidney Crosby, centro canadese dei Pittsburgh Penguins). La franchigia della capitale (Eastern Conference) ha chiuso con il miglior record (121 punti frutto di 54 partite vinte su 82 totali con sole 15 sconfitte e 13 punti conquistati in overtime) seguita dai San Josè Sharks (Western Conference) con 113 punti e dai Chicago Blackhawks con 112 (sempre della Western).
    Sono queste 3 franchigie a giocarsi molto probabilmente il titolo con i Capitols avvantaggiati dal fattore campo in tutte le eventuali serie playoff. La sorpresa potrebbe venire dai campioni in carica dei Penguins proprio di Sidney Crosby che hanno fatto una regular season un pò sottotono (solo 101 punti) ma che nella post season si sono sempre scatenati.
    Da notare nell’ultima giornata di stagione regolare l’uscita dai playoff dei New York Rangers che si sono fatti beffare dai Philadelphia Flyers che con il successo sui newyorchesi hanno preso un posto ai playoff proprio ai danni dei rossoblu della Grande Mela.

    Si prevedono molte sfide interessanti come quella tra Phoenix Coyotes (vera rivelazione della stagione NHL) contro i sempre temibili Detroit Red Wings con vantaggio campo per la franchigia dell’Arizona.

    In dettaglio ecco le classifiche delle qualificate e gli scontri del primo turno:

    EASTERN CONFERENCE

    1 Washington Capitals
    2 New Jersey Devils
    3 Buffalo Sabres
    4 Pittsburgh Penguins
    5 Ottawa Senators
    6 Boston Bruins
    7 Philadelphia Flyers
    8 Montréal Canadiens

    PLAYOFF EASTERN CONFERENCE

    Washington Capitals – Montreal Canadiens
    New Jersey Devils – PhiladelphiaFlyers
    Buffalo Sabres – Boston Bruins
    Pittsburgh Penguins – Ottawa Senators

    WESTERN CONFERENCE

    1 San Josè Sharks
    2 Chicago Blackhawks
    3 Vancouver Canucks
    4 Phoenix Coyotes
    5 Detroit Red Wings
    6 Los Angeles Kings
    7 Nashville Predators
    8 Colorado Avalanche

    PLAYOFF WESTERN CONFERENCE

    San Josè Sharks – Colorado avalanche
    Chicago Blackhawks – Nashville Predators
    Vancouver Canucks – Los Angeles Kings
    Phoenix Coyotes – Detroit Red Wings

  • Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: Il Canada batte la Russia e vola in semifinale

    Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: Il Canada batte la Russia e vola in semifinale

    Il super match di hockey su ghiaccio tra Russia e Canada, valido per i quarti di finale del torneo, se lo sono aggiudicato i padroni di casa canadesi che hanno battuto i campioni del mondo in carica con un perentorio 7-3.
    Era stata definita quasi una finale anticipata vista la talentuosità dei 2 roster, ma la gara ha lasciato spazio a ben poche emozioni visto il risultato rotondo con il quale i nordamericani hanno passato il turno.
    A deludere, soprattutto, sono stati i 2 giocatori che al momento sono i più forti del mondo: il canadese Sidney Crosby dei Pittsburgh Penguins e l’asso russo dei Washington Capitals Aleksandr Ovechkin che sono rimasti all’asciutto di gol e assist.
    I ragazzi di casa hanno praticamente asfaltato i campioni del mondo in carica per 7-3, senza mai far entrare i russi in partita. Ipoteca già messa nel primo periodo: 4-1 ed europei già storditi (il portiere Nabokov sostituito per gli errori commessi!). Nel secondo il Canada si porta sul 6-1 immediatamente, qui si ha la reazione degli avversari che chiudono il quarto sotto per 7-3. Nell’ultima frazione il risultato non è cambiato con i padroni di casa che hanno agevolmente controllato.
    Entusiasmo generale sugli spalti con “preghiera” ai giocatori: tutto lo stadio in coro diceva “Vogliamo l’oro!”.
    E’ solo la seconda volta che il Canada batte la Russia (o l’Unione Sovietica) in undici edizioni olimpiche. Non ci riusciva da Squaw Valley 1960: cinquant’anni di frustrazioni culminate quattro anni fa, quando vennero eliminati dai russi nel torneo di Torino 2006, proprio nei quarti.
    Ma il tempo per le vendette arriva sempre e puntuale!

  • Olimpiadi Invernali Vancouver 2010: Questa notte il via

    Questa notte (alle 3, precisamente, ora italiana) scattano le Olimpiadi Invernali di Vancouver 2010.
    La città vive con grande partecipazione l’evento. Per i canadesi questa è l’occasione del sorpasso sugli Stati Uniti nel medagliere e nell’hockey, vero sport nazionale. Infatti sarebbe Wayne Gretzky il candidato unico all’accensione del la fiamma di Olimpia. E’ lui, ex giocatore dei New York Rangers, infatti, il più grande giocatore di hockey di tutti i tempi, il simbolo sportivo del Paese. La prova generale di mercoledì si è svolta davanti a uno stadio pieno dove c’erano circa 60 mila paganti, in un trionfo di luci rosse ed effetti scenici e con la cantante Nelly Furtado nel ruolo di ospite più applaudita che si esibirà durante la cerimonia di inaugurazione. Il nostro portabandiera sarà Giorgio Di Centa che entrerà nel BC Place alle 18.19 in un’atmosfera molto calda, visto che l’impianto è coperto e la temperatura sfiorerà i 20 gradi centigradi.
    L’Italia potrebbe partire subito forte perchè nelle prime gare di pattinaggio su ghiaccio e slittino schiera i 2 olimpionici in carica, ovvero, rispettivamente Enrico Fabris ed Armin Zoeggeler. Inoltre qualche soddisfazione potrebbe venire anche dallo sci dove Peter Fill e Werner Heel puntano a traguardi prestigiosi: sabato è in programma la discesa libera maschile e le prime gare della pista lunga; poi domenica toccherà a Zoeggeler. Ma non sono solo loro a dover portare in alto i colori italiani: dallo slittino può arrivare qualcosa di buono anche nel doppio Oberstolz-Gruber, e nel pattinaggio artistico c’è Carolina Kostner. Ma anche nello sci di fondo e in quello alpino annoveriamo nomi ed atleti di primissimo piano: nel fondo c’è Di Centa, oro nella 50 km a Torino, ma anche Piller Cottrer, Zorzi e Arianna Follis. In quello alpino i già citati Heel e Fill, poi Simoncelli e Blardone in gigante, per finire con Moellg in slalom.
    Via, quindi, con 17 giorni di gare e medaglie. E che questa Olimpiade possa essere ricordata per la prolificità degli italiani.