E’ arrivato il momento di mettere da parte le parole e dare vita ai fatti. Quelli concreti. Di fronte, due nemici di sempre: Cosenza e Catanzaro. Un derby che racchiude molteplici significati: dall’orgoglio delle tifoserie, passandro per i play-off (Catanzaro) fino ad arrivare alla promozione (Cosenza). Sarà il derby numero 40 in campionato (il 20esimo al “Ceravolo”). E, la notizia arriva dal quotidiano, c’è mancato poco che il derby saltasse a causa dei lavori che stanno interessando lo stadio giallorosso. La ditta incaricata di completare i lavori di restyling del “Ceravolo” ha abbattuto un muro perimetrale dello stadio (così come si apprende questa mattina dal Quotidiano della Calabria) tanto da far venire qualche dubbio agli organi deputati a garantire l’incolumità pubblica. Alla fine l’area è stata recintata e non dovrebbero esserci problemi. Per quanto riguarda la partita sono due i dubbi che hanno caratterizzato la vigilia dei due tecnici. Per Provenza quello Corapi-Mangiacasale, per Toscano quello Occhiuzzi-Danti. Sembra che i primi partano con avvantaggiati. Infine da segnalare che la prevendita, nel capoluogo, non è stata esaltante. Soltanto tremila i tagliandi venduti. Ragion per cui dovrebbero essere circa cinque-seimila gli spettatori presenti questo pomeriggio al “Ceravolo”. Intanto, tra le linee nemiche, si muovono tifosi rossoblù che raggiungeranno ugualmente Catanzaro visto il divieto di trasferta imposto dal Casms.
fonte Cosenza channel