Catania Parma si affrontano questo pomeriggio alle 18 per l’anticipo della prima giornata di ritorno del campionato di Serie A. Gli uomini di Montella si presentano al Massimino con il tridente offensivo che per la prima volta sarà orfano dell’argentino Maxi Lopez. Il Parma arriva in Sicilia con i nuovi acquisti Jonathan e Okaka, i quali dovrebbero partire dalla panchina. Leggermente favoriti i padroni di casa, ma Donadoni è intenzionato a compiere quella che è un’autentica impresa poiché i gialloblu nella loro storia non hanno mai sconfitto il Catania in trasferta, subendo 6 sconfitte e raccogliendo soltanto 6 pareggi, per un totale di 12 match fin qui disputati.
LIVELLO DI GUARDIA ALTO – Montella sa che quella di oggi è una vera e propria sfida salvezza e i tre punti sono l’obiettivo da raggiungere, come dichiarato dallo stesso ex Aeroplanino all’immediata vigilia del match di stasera. In caso contrario si aprirebbe la fase che è conosciuta con una sola parola, crisi. Negli ultimi 9 incontri di campionato, gli etnei hanno ottenuto 2 vittorie e 2 pareggi, a fronte di 5 sconfitte. Bruciano ancora i due pesanti ko interni subiti per mano del Chievo e del Cagliari due mesi fa. Perso Maxi Lopez, il Catania si affida a Bergessio. L’argentino verrà affiancato da Gomez e Barrientos. Nel centrocampo a tre spazio dal primo minuto a Biagianti, Izco e Lodi, mentre in difesa mancherà Legrottaglie, con Bellusci e Spolli che formeranno la coppia di centrali difensiva. In porta giocherà Campagnolo, in attesa del sostituito di Andujar, trasferitosi all’Estudiantes. In caso di vittoria, gli uomini di Montella si porterebbero a quota 25 punti, distanziando di 2 punti lo stesso Parma e portando momentaneamente a 10 punti il distacco sul Cesena terzultimo.
CAMBIO DI MARCIA – Dopo l’arrivo di Donadoni al posto dell’esonerato Colomba, il Parma è riuscito a cambiare marcia, e ottenere 4 punti nelle ultime due partite, ottenendo la vittoria casalinga contro il Siena e strappando un buon pareggio nella trasferta di Bologna. Il cambio di modulo (3-4-3) ha portato nuova linfa ai calciatori gialloblu, apparsi più a loro agio con il nuovo schieramento tattico. In attacco Donadoni da fiducia a Biabiany, Floccari e Giovinco. A centrocampo saranno con tutta probabilità Morrone e Galloppa a formare la cerniera centrale, con Valiani e Gobbi sugli esterni. In difesa invece spazio a Paletta, Lucarelli e Brandao, con quest’ultimo che prenderà il posto dello squalificato Zaccardo. Il Parma non ha mai vinto al Massimino nei dodici match giocati in Sicilia contro gli etnei. Qualora arrivasse la “storica” vittoria, i gialloblu andrebbero a quota 26 punti, portandosi provvisoriamente a 11 punti di vantaggio sul Cesena, che occupa il terzultimo posto in classifica con 15 punti conquistati in 19 partite fin qui disputate.
ULTIMI PRECEDENTI – All’andata terminò con uno scoppiettante 3-3 al Tardini, con la rimonta nel finale degli uomini di Montella che erano sotto 3-1. Nelle ultime tre sfide al Cibali, il Catania ha sempre vinto. Il bilancio dei confronti diretti in campionato segna una +1 per il Parma, con 7 vittorie nei 25 incontri totali, 12 pareggi e 6 sconfitte subite ad opera degli etnei.
Probabili formazioni Catania Parma
Catania (4-3-3): Campagnolo, Potenza, Bellusci, Spolli, Marchese, Lodi, Biagianti, Izco, Barrientos, Bergessio, Gomez.
Panchina: Kosicky, Alvarez, Ricchiuti, Llama, Delvecchio, Catellani, Suazo. Allenatore: Montella
Parma (3-4-3): Pavarini, Lucarelli, Paletta, Brandao, Valiani, Morrone, Galloppa, Gobbi, Biabiany, Giovinco, Floccari.
Panchina: Mirante, Musacci, Feltscher, Jonathan, Pereira, Okaka, Valdes. Allenatore: Donadoni