Il Pallonaro

Catania – Lazio: le pagelle. “Profeta” Zarate

La Lazio ipoteca il quarto posto in classifica vincendo con un secco e perentorio 4 a 1 al Massimino di Catania, staccando ancor di più Roma e Juventus, rispettivamente a meno sette ed a meno otto punti, in attesa della gara di questa sera dell’Udinese a Napoli.

Una Lazio cinica e determinata, volitiva ed unita, che sfrutta al meglio le debolezze difensive del Catania, molle e deconcentrato, demotivato dall’obiettivo salvezza che pare vicino da raggiungere a quota 36 punti. Una Lazio che piace al presidente Lotito, che elogia lo spirito di gruppo, l’umiltà e la determinazione dei suoi, che sono scesi in campo per i tre punti e non si sono arresi dopo il pareggio del Catania. Un Catania che, invece, non è piaciuto al suo presidente Pulvirenti, amareggiato per la prestazione giudicata “ai limiti del ridicolo”.

Le pagelle della gara:

Catania:

Andujar 5.5 Non colpevole direttamente nelle azioni dei quattro gol incassati, più incerto sulla punizione del 4-1 calciata da Zarate, ma compie qualche salvataggio su Floccari che rende meno pesante il passivo 

 Alvarez 5 Come membro del reparto difensivo è responsabile insieme ai compagni dell’ estrema facilità con cui la Lazio riesce a penetrare in zona gol, soprattutto partendo dalle fasce

Silvestre 5 Prestazione insicura ed incerta, come tutto il reparto difensivo che dovrebbe guidare

 Terlizzi 5.5 Salva su Lichsteiner a porta vuota, ma poi commette altre imprecisioni, soffre molto Zarate, soprattutto in occasione del terzo gol

 Capuano 5.5 Era in ballottaggio per un posto da titolare, rientrava dall’infortunio, ma non convince granchè.

Carboni 5 Poco filtro, poco pressing, poco visibile

Lodi 5.5 Come i compagni di reparto, partita opaca ed incolore

Schelotto 6 La sufficienza per qualche buona iniziativa e per il merito di pareggiare momentaneamente la gara dopo 25 secondi della ripresa. Esce anzitempo acciaccato per Morimoto

 Ricchiuti 6 Qualche buona azione, in particolare la discesa che consente il gol del pari

 Bergessio 5.5 Una prestazione anonima, entra nell’azione del momentaneo 1-1 Catanese tirando debolente e trovando la respinta di Muslera, poi raccolta da Schelotto

 M. Lopez 5.5 Impalbabile, tranne che per un bel sinistro ad incrociare che esce di poco a lato sul finire del primo tempo

Lazio:

Muslera 6 Poco impegnato dal Catania, non compie quasi nessun intervento, tranne nell’azione del gol incassato in cui si era inizialmente opposto a Bergessio

Lichtsteiner 6.5 Buone discese, buoni inserimenti e sovrapposizioni, inizia lui l’azione che sblocca la partita con gol di Hernanes, crossando per Mauri.

Biava 6 Partita accorta, ammonito per fallo su Maxi Lopez, per un fallo scomposto e scoordinato, sostituito nel finale per Stendardo

Dias 6 Ammonito al 35′ per fallo tattico, utile nel fermare il contropiede Catanese 

Radu 6 Al rientro dopo un mese difficile di infortuni e squalifiche, gioca una partita sufficiente, con qualche entrata molto decisa, come quella su Alvarez

Bresciano 6 Sostituisce Brocchi infortunato con una partita di buona sostanza

Ledesma 6 Non incide sulle punizioni, partita sufficiente per il resto

Sculli sv Esce per infortunio dopo 13′ sostituito da Zarate 

Zarate 7.5 L’uomo partita: il suo ingresso in campo accende la luce. Suggerisce perfettamente per Mauri sul secondo gol, dà il via ai contropiedi laziali, pennella per Floccari sul terzo gol, mette la firma sul tabellino su punizione, chiudendo la gara sul 4 a 1, realizzando il suo sesto gol in campionato

Mauri 7 La sua deviazione per Hernanes è decisiva nel primo gol, poi raddoppia nella ripresa su cross di Zarate portando la Lazio sul 2 a 1

Hernanes 7 Ottima partita, in cui segna il primo gol del match, il suo nono in stagione, duetta e suggerisce

Floccari 6.5 Si fa trovare pronto per mettere in rete il 3 – 1 su cross perfetto di Zarate, ha un’altra buona occasione neutralizzata dal portiere Catanese

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