Una partita che termina con risultato di 4-0 è una partita sicuramente a senso unico che mostra il lato positivo soltanto da parte di una delle due formazioni in campo, nella fattispecie il Catania, che produce gol, ritmo, intensità, gioco e gol. L’altra squadra in campo, invece, mostra solo di esser “presente” fisicamente in campo, ma mai entrato in partita, ferma su se stessa, distratta, confusa, molle, ferma allo sterile possesso palla, inadatta a frenare le ripartenze, incartata e priva di identità.
Questo il quadro sintetico di questo Catania Genoa dal quale gli uomini di Vincenzino Montella escono con spirito rinvigorito e grande convinzione, mentre gli uomini di Pasquale Marino, ex tecnico dei rossoazzurri etnei, escono con le ossa rotte, come si usa dire in gergo, con la necessità di riassestare i propri equilibri di squadra.
Le pagelle di Catania Genoa
CATANIA
Kosicky 6.5 Gara tranquilla, quasi da spettatore, date le scarse velleità offensive del Genoa. Il portiere si diletta in lanci lunghi ad innescare gli scatti dei veloci attaccanti del suo Catania e, uno di questi, vale l’assist per il 4-0 di Bergessio.
Motta 6.5 Limita Sculli, per il resto gara precisa: un buon inserimento
Legrottaglie 6 Gli attaccanti del Genoa non sono ispirati oggi, pertanto non fatica più di tanto al centro della difesa. Prova sufficiente
Spolli 6 Anche per lui gara sufficiente, di ordinaria amministrazione
Marchese 6 Gara con pochi inserimenti, ma nel complesso positiva
Izco 6.5 Prova a proporsi in avanti, con qualche iniziativa positiva e qualche buon cross.
Lodi 7.5 Il migliore in campo, senza dubbio: prima realizza su rigore il suo sesto gol stagionale, dimostrando ancora di avere un piede “fatato”, poi rimane sempre al centro del gioco, dettandone i tempi, confezionando passaggi precisi, ed anche l’assist per il raddoppio di Barrientos
Almiron 6.5 Gara di buona intensità e grande sostanza, il suo contributo in coppia con Lodi è fondamentale
Gomez 7 Devastante nelle sue incursioni sulla corsia sinistra, dove a tratti appare incontenibile: è lui che si procura il calcio di rigore che apre la gara, per l’ 1-0 del Catania
Bergessio 7 Un gol, quello del 4-0, in contropiede, ma poi sempre pericoloso in zona offensiva, Frey gli nega la doppietta personale che sarebbe valsa il 5-0
Barrientos 7.5 Insieme a Lodi, il migliore in campo: l’amico di Lavezzi segna una doppietta preziosa, con la quale dimostra la sua grande qualità: elemento in crescita, ma già prezioso
GENOA
Frey 5.5 Subire quattro gol è sintomo di una giornata da dimenticare completamente: dal rigore, dopo sette minuti, alle altre tre reti subite; riesce ad evitare solo il 5-0, che sarebbe una beffa ancora più pesante
Mesto 5 Soffre molto, come l’intero reparto arretrato: gara mediocre
Kaladze 5 Si fa ammonire, ed ammattisce contro Barrientos, che al suo cospetto appare imprendibile
Granqvist 4.5 Lento, macchinoso, impreciso, svagato. Probabilmente, il peggiore in campo
Rossi 5.5 Fatica a reggere i ritmi ed a tenere uniti i reparti, appare in affanno, come tutto il Genoa
Jankovic 5.5 Parte bene, prova a mettere in campo il suo ritmo, tentando qualche conclusione. Viene sostituito al 20′ del secondo tempo da Veloso che apporta maggiore contributo, meritando la sufficienza
Biondini 5 Anche lui, solitamente sempre sul pezzo, oggi pare appannato e svagato
Belluschi 6 Da rivedere in altre circostanze, oggi riesce a far intravedere qualche lampo positivo, almeno tecnicamente.
Birsa 5 Troppo confusionario, troppo goffo in alcuni interventi: uno dei peggiori in assoluto
Sculli 5 Più di quantità che d’altro il suo apporto, corre molto ma conclude ben poco: anche per lui giornata da dimenticare
Palacio 5.5 Un paio di tentativi, che non impensieriscono il portiere del Catania, poi si spegne in una difficoltà di proposizione che, da lui, non ci si aspetterebbe. Viene sostituito al 28′ del secondo tempo da Ze Eduardo, che non fornisce nessun apporto decisivo alla causa.
HIGHLIGHTS CATANIA GENOA 4-0
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