Il presidente Pulvirenti e il ds Lomonaco questa volta hanno veramente visto giusto, Vincenzo Montella ha fatto diventare il Catania una squadra vera capace di imporre le proprie qualità a chiunque inanellando risultati importanti che la proiettano nelle zone altissime della classifica. L’ex tecnico giallorosso un pò a sorpresa, ma azzeccando entrambe le mosse lancia nella sfida sin dall’inizio Ricchiuti preferito a Delvecchio e Gomez con il conseguente ritorno in panchina di Maxi Lopez. Nel Napoli continua la striscia negativa nelle gare pre Champions League a dimostrazione che la sfuriata estiva del presidente De Laurentiis era forse un pò troppo avventata. Mazzarri stravolge ancora una volta i suoi dando riposo a Campagnaro, Aronica, Maggio, Dzemaili e Hamsik dando una nova chance a Fideleff e Fernandez in difesa, a Santana nell’insolita posizione di mediano al fianco di Inler e all’ex Mascara. La partita parte subito in discesa per i partenopei con Cavani bravo a girare un cross di Dossena dopo appena trenta secondi. Il matador ritrova dopo tantissimo tempo il gol in trasferta e per il Napoli non poteva esserci avvio migliore. Sull’onda dell’entusiasmo poi prima Lavezzi e poi lo stesso uruguaiano vanno vicino al raddoppio, poi però il Catania carbura e inizia a spingere arrivando vicino al pari prima Gomez trovandolo poi meritatamente con Marchese dopo un tocco dubbio di braccio di Zuniga su cross di Ricchiuti. Il Catania spinge e potrebbe passare con Almiron che sbaglia praticamente un rigore in movimento. A 5′ dalla fine un ingenuo Santana regala la partita agli etnei commettendo un ingenuo quanto pericoloso fallo su Ricchiuti che gli vale il secondo giallo. Con un uomo in più l’undici di Montella passa in avvio di ripresa con Bergessio incredibilmente dimenticato in area. Mazzarri corre ai ripari mandando in campo l’arteglieria pesante con Maggio Dzemaili e Hamsik che provano ad alzare il tasso qualitativo dei partenopei. E’ però il Catania ad andare vicinissimo al tris con Gomez che sbaglia incredibilmente davanti a De Sanctis. Il Catania si conferma ammazzagrandi raggiungendo in classifica proprio il Napoli ed arrivando con il morale alle stelle al match contro il Milan di domenica prossima a San Siro. Per il Napoli l’ennesimo stop e una settimana che si preannuncia vibrante con gli scontri contro il Bayern Monaco e la Juventus. Video Youtube highlights Catania-Napoli 2-1 [jwplayer config=”120s” mediaid=”102495″]