Gigi Buffon, storico tifoso “da curva” e proprietario del 20% della società toscana, sarà sicuramente euforico per la promozione della Carrarese in prima divisione, ribaltando il risultato dell’ andata dei playoff di seconda divisione nel derby contro il Prato, e vincendo ieri il ritorno per 2 a 0 grazie alle reti di Benassi di testa e Corrent su calcio di rigore, concesso per fallo di mano nettissimo in area di Zagaglioni, improvvisatosi “portiere” sul tiro di Redomi che sarebbe finito sicuramente in rete. Un risultato agguantato con grinta e tenacia, con il cuore oltre l’ostacolo, nonostante l’ inferiorità numerica della Carrarese a causa dell’espulsione di Giovinco, fratello di Sebastian, per una leggerezza che gli ha procurato un doppio giallo, costringendo i compagni a correre il doppio per frenare le avanzate del Prato: alla fine, però, il bunker della Carrarese ha retto bene, ed ha meritato nettamente la festa della promozione. Un’ impresa festeggiata dallo Stadio dei Marmi tutto esaurito, in delirio, e che riporta la formazione toscana in prima divisione, ex serie C1, dopo nove anni di assenza. Come spesso accade nel calcio, sull’ onda delle vittorie, le ambizioni crescono esponenzialmente: Nelso Ricci promette una Carrarese in grado di lottare per la serie B da qui ai prossimi tre anni, mentre è in dubbio la riconferma del tecnico Monaco, nonostante l’ importante risultato raggiunto. La società potrebbe puntare su Silvio Baldini, tecnico toscano, che ha già avuto un’ importante esperienza in Serie A con l’Empoli. Oltre alla Carrarese, altre due promosse in Prima divisione dagli altri due gironi di Seconda divisione: Salò e Trapani.