Carpi-Torino apre la 7ma giornata di Serie A, una sfida che potrebbe permettere alla squadra di Ventura, in caso di vittoria, di mettersi ancora in testa alla classifica e per un giorno guardare tutti glia latri dall’alto. Al tempo stesso la curiosità del match è legata all’esordio di Sannino sulla panchina emiliana dopo l’esonero in settimana di Castori, il tecnico che ha traghettato la squadra in Serie A.
Primo tempo giocato a ritmi blandi che mostra ben poche occasioni da rete per entrambe le squadre, proprio per il basso ritmo la partita risulta equilibrata. Parte meglio la squadra padrona di casa che va vicina al gol con Fedele dopo sette minuti, ma il suo calcio di punizione diretto viene respinto da Padelli.
Al 23° è ancora il Carpi che ci prova con un bel colpo di testa di Matos parato dal portiere granata a terra sugli sviluppi di un cross dalla fascia sinistra. Come detto poi il ritmo si allinea e le fiammate offensive del Carpi si attenuano ed inizia ad uscire il Torino.
Al 29° Maxi Lopez raccoglie un bel pallone in area e si gira per colpire a botta sicura, ma la sfera esce di poco a lato, mentre quattro minuti dopo Bovo prova un gran tiro da fuori area che esce alto sopra la traversa.
Nella ripresa i due tecnici non effettuano cambi, il ritmo all’inizio continua a non decollare fino al 54° quando il Carpi dopo un’azione insistita in avanti si porta i vantaggio. Fitta rete di passaggi al limite dell’area dove sia Cofie che Letizia provano a entrare nelle maglie della difesa granata, poi la sfera va dalle parti di Gabriel Silva che dalla fascia sinistra entra in area e calcia in porta in modo potente piegando le mani a Padelli. Il pallone smorzato entra in porta.
La reazione del Torino si inizia a concretizzare dopo cinque minuti quando su un bel lancio in area per Quagliarella l’ex juventino aggancia il pallone e poi tira da posizione defilata in porta, Belec respinge a terra di pugno e Bubnijc spazza l’area piccola.
Al 71° bella discesa di Acquah, subentrato a Gazzi, che al limite dell’area dopo essersi liberato del proprio marcatore tira verso la porta un diagonale insidioso che esce di pochissimo.
Un minuto dopo sul rovesciamento di fronte, c’è il raddoppio del Carpi con Matos. Borriello si defila sul lato sinistro dell’area e mette in mezzo un pallone perfetto per la testa di Ryder Matos che piazza il 2-0. Nemmeno il tempo di festeggiare che il Torino nel rovesciarsi in avanti guadagna un calcio di rigore per fallo in area su Maxi Lopez, calcia lo stesso argentino che accorcia le distanze.
Adesso la partita è viva con il Torino che va alla ricerca della rimonta. Ci provano in serie Benassi, Maxi Lopez e Bovo su calcio di punizione, ma per difetti di precisione o perché stoppati al momento del tiro da recuperi miracolosi degli avversari la palla non è mai pericolosa.
L’ultima occasione è di nuovo per Benassi che però ancora una volta servito da Glik effettua un bel tiro a girare verso la porta ma la sfera finisce la sua corsa tra le braccia di Belec. Il Carpi conquista tre punti importantissimi e vince nella sua storia la prima partita di Serie A.
CARPI-TORINO 2-1 (0-0) – 55° Gabriel Silva (C), 72° Matos (C), 73° Maxi Lopez rig. (T).
Carpi (3-5-1-1): Belec 6; Gagliolo 6, Zaccardo 6, Bubnijc 6; Gabriel Silva 6,5, Martinho 6,5 (dal 69° Bianco 6), Cofie 5,5, Fedele 6, Letizia 6,5; Matos 7 (dal 75° Lasagna 6); Borriello 6,5 (dal 86° Lazzari S.V.).
A Disp.: Benussi, Bianco, Brkic, Di Gaudio, Gino, Iniguez, Lasagna, Lazzari, Wallace, Pasciuti, Spolli.
All.: Sannino 7
Torino (3-5-2): Padelli 5,5; Moretti 5,5, Glik 6, Bovo 5,5; Gaston Silva 5,5, Vives 5, Gazzi 5,5 (dal 59° Acquah 6), Benassi 6, Zappacosta 5,5 (dal 73° Martinez 5,5); Quagliarella 5 (dal 66° Belotti 6), Lopez 6,5.
A Disp.: Castellazzi, Ichazi, Acquah, Belotti, Amauri, Mantovani, Martinez, Morello, Prcic.
All.: Ventura 5
Arbitro: Carmine Russo 5,5
Ammoniti: Martinho (C), Gaston Silva (T) Espulsi: