Quelle che cominceranno tra pochi giorni saranno delle Olimpiadi un po’ diverse dal solito, sicuramente influenzate per l’assenza di giocatori importanti che hanno dovuto rinunciare ai Giochi Olimpici di Londra 2012 per motivi di salute ed infortuni da cui non sono riusciti a guarire in tempo sufficiente per scendere in campo pronti a disputare delle gare così importanti e tese. Nei giorni scorsi a dare forfait sono stati infatti i tennisti Rafael Nadal (il cui ruolo di portabandiera della Nazionale Olimpica spagnola è stato affidato al cestista NBA ala grande dei Los Angeles Lakers Pau Gasol, suo grande amico), Gael Monfils e Kaia Kanepi, le saltatrici in alto Branka Vlasic e Antonietta Di Martino e il ciclista Samuel Sanchez.
Nella giornata di ieri ad aggiungersi alla già lunga lista di rinunciatori è stata anche Carolina Kluft, atleta ricordata per le sue prodezze nell’eptathlon, che dovrà fare a meno di volare a Londra. La svedese è stata costretta a lasciare il posto ad una sua collega per problemi ai tendini di cui soffre da anni, che sono ricomparsi durante le gare disputate a Kuortane, in Finlandia, dove Carolina ha subito un infortunio al bicipite femorale.
Così facendo la Nazionale svedese perde un grosso punto di riferimento: la Kluft vinse infatti l’oro olimpico ad Atene 2004 e altri tre medaglie d’oro nei mondiali del 2003, del 2005 e del 2007. Dopo questi ottimi risultati l’atleta ha però deciso di lasciare l’eptathlon per dedicarsi solamente al salto in lungo, disciplina dove si sapeva differenziare molto durante le sette gare, ma i risultati sono stati influenzati dai continui infortunii che fermavano spesso Carolina. Ora la svedese dovrà fare a meno anche di scendere in campo a Londra 2012, dove avrebbe disputato la sua ultima Olimpiade.