Gli addii, si sa, portano con se sempre un sapore di tristezza e nostalgia per quello che รจ stato e non sarร , per ciรฒ che รจ finito e non tornerร piรน. Per un calciatore come Fabio Cannavaro, giunto da subito ad alti livelli agonistici e vissuto per la quasi totalitร della sua carriera agonistica sulla cresta dellโonda, dipinto come uno dei migliori difensori al mondo, vincitore di un Pallone dโOro successivo al trionfo Mondiale di Berlino, quando, da capitano Azzurro, ebbe lโonore di alzare al cielo il trofeo piรน importante.
ยฉ PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty ImagesUn campione vero, un esempio anche per la correttezza dei comportamenti con qualche pecca che alcuni tifosi non gli hanno perdonato: il tradimento alla Juve nellโanno della retrocessione in serie B, per passare al Real Madrid, e poi il ritorno in sordina due stagioni dopo con un clima ostile ad attenderlo. Una macchia nella sfavillante carriera di Fabio Cannavaro, dunque, cโรจ ma non puรฒ in alcun modo oscurare il resto. Ecco perchรจ lโaddio al calcio di Fabio Cannavaro, a seguito dei problemi al ginocchio riscontrati dalle visite condotte dallo staff medico della sua squadra, lโAl Ahli di Dubai dove ha militato lo scorso anno, รจ una vera doccia fredda. Come lui stesso ha confermato, la sua intenzione era di riprendere gli allenamenti con la squadra ma non ha ricevuto il via dallo staff medico perchรจ il suo ginocchio ormai โnon regge piรนโ. Eโ un momento triste per uno che ha fatto del calcio tutta la sua vita e che โ come accade a tutti i calciatori โ allโetร di 38 anni deve reinventarsi: Cannavaro, perรฒ, saprร voltare pagina nel migliore dei modi con lโentusiasmo e la grinta che lo hanno sempre contraddistinto. Per lui รจ pronto un futuro da dirigente nel club di Dubai, come ha assicurato lo stesso presidente del club che gli ha proposto giร un contratto triennale.