Riusciremo a metter la parola fine allo scandalo Calciopoli? Leonardo qualche settimana fa in conferenza stampa disse che i tifosi sono stanchi di Calciopoli, forse ha ragione, è per questo che chiediamo finalmente chiarezza e fermezza.
Mi sono preso un pò di tempo per giudicare la notizia di ricusazione del giudice Casoria da parte dei colleghi del Tribunale di Napoli tra cui i pm Narducci e Capuano ma devo dire che ancora una volta stento a crederci. Se la persecuzione dei giudici nei confronti di Berlusconi è spesso sintomo di ilarità e viene addirittura usata dai comici, presto dovremo abituarci allo stesso atteggiamento nei confronti di Calciopoli. Non volendo entrare nel merito dei motivi della ricusazione è lapalissiano che il comportamento dei due pm è orientato “alla Berlusconi” a proteggere un castello di sabbia.
Se a Napoli adesso si cerca di rallentare la Figc un pò a sorpresa inserisce la marcia e il procuratore federale Palazzi ha convocato per giovedì 31 marzo l’audizione di Massimo Moratti in merito all’esposto della Juventus, presentato nel maggio 2010, in merito all’assegnazione dello scudetto per la stagione sportiva 2005/2006.
buonasera non vedo l’ora che arrivi il 31 marzo x sentire cosa dice l’onesto di moratti.ahahahahahahahaah
Ma che cazzarola deve dire…CI SONO PROVE SCHIACCIANTI che spaziano in vari articoli del REGOLAMENTO SPORTIVO:
_Telefonate e frequentazione di ARBITRI in attività e persecuzione di arbitri per 444 che deve diventare 544…e richiesta di TAROCCARE le GRIGLIE ARBITRALI.
-Andare dala PM OCASSINI è vietato dalla REGOLA COMPROMISSORIA!!!
-Telekom-SECURITY-FACCHETTi-INTER-TAVAROLI: spiati VIERI,MOGGI,DE SANTIS e altri cittadini e avversari e familiari e conti-bancari…ecc.PROCESSO a MILANI e TRONCHETI PROVERA ha ammesso.
-MORATI ha mentito…per 6 anni NEGANDO”piaccia o non piaccia” non ci sono telefonate sue e di facchetti Invece ci sono solo le INTERISTE e le MILANISTE e del BOLOGNA e della ROMA e del CAGLIARI e dell’UDINESE….
-PREZIOSI e MORATTI che trattano THIAGO MOTTA e MILITO:CONTRATTI NULLI ma GIOCATORI SCHIERATI anche in Champions League!!
REITERAZIONE DI REATI PER moratti e meani e galliani …
GUIDO ROSSI è STATO ILLECITAMENTE NOMINATO DALLA FIGC…E PROCESSO SPORTIVO CON MEMBRI GIUDICANTI CAMBIATI IMPROPRIA MENTE in CORSO…ed ELIMINAZIONE di UN GRADO DI GIUDIZIO!!!
vergogna MORATTI sei da RADIARE in TRONCO…altro che MOGGI.
E che dire della SCUDERIA di GLLIANI che …copta GUARDALINEE e ARBITRI…che si offrono di aiutare il MILAN e di sistemare le AVVERSARIE( tipo COPELLI che è ancora in servizio e arbitra sulla linea il MILAN!)
PALAZZI e ABETE sono VERGOGNOSI e a senso unico : MILANO!!!!
NOI NON LI MOLLIAMO!
Replica ad inviti, non disinteressati, a rinnegare un passato vincente e glorioso.
08.03.2011 21:00 di Alessandro Vignati articolo letto 435 volte
© foto di Federico de Luca Che nel giornalismo sportivo italiano non ci sia una grande simpatia per la Juventus è ormai un fatto arcinoto, dalle decennali polemiche e mitizzazioni su banalità (dal gol di Turone al fallo su Ronaldo) fino a calciopoli e anche dopo si è letto e sentito di tutto e di più a riguardo. Un malessere che, come abbiamo detto, ha vissuto la sua rivoluzione giacobina nell’estate 2006 con l’esplosione in tutto e per tutto del mito dei miti, ovvero della fantomatica cupola moggiana. Un’organizzazione che, come stiamo vedendo ora durante il processo penale di Napoli, fu basata sul “si dice, si pensava”. In soldoni tutta fuffa. C’è però una nutrita schiera che tende a non interessarsi o a non voler prendere per buone le realtà che escono a palate dall’aula 216 del tribunale partenopeo, sfogliando ieri la Gazzetta dello Sport abbiamo trovato in fondo al quotidiano un’intervista fatta dal direttore Andrea Monti a Beppe Servegnini che, dopo 10 anni, lascia il quotidiano milanese e la sua rubrica postale “Italians”. Che Severgnini sia un acceso e indiscusso tifoso interista è un dato di fatto, che sia pure uno di quelli che all’epoca delle prime intercettazioni abbia non poco alimentato quel clima pure, che abbia infine fatto scena muta o quasi quando la scorsa primavera identiche telefonate erano a carico della sua squadra del cuore idem. Passate queste dovute premesse arriviamo ad un punto dell’intervista dove il giornalista cremasco parla proprio della Juventus e di quel periodo: “L’ Inter è Ettore, la Juve è Achille. Ettore è fascinoso, eroico e sfortunato. Achille è forte, permaloso e raccomandato dagli dei (allora non si sapevano come funzionassero questi aiuti dal cielo)…. Ecco perchè calciopoli mi ha provocato un dolore e una delusione profonda: i miei leggendari avversari baravano? Lo ripeto ai miei tanti amici bianconeri, quel passato è tossico, mollatelo. Siete voi i veri, grandi, danneggiati di calciopoli”. Su una cosa siamo concordi con Severgnini, nessuno ha pagato quanto i tifosi juventini quella situazione ma su tutto il resto ci sono troppe inesattezze e troppe frasi di comodo e circostanza, per quale motivo andrebbe rinnegata un’era che ha visto la Juventus trionfare in Italia e in Europa contro tutto e tutti con competenza e abnegazione? Per via di quelle intercettazioni? Allora anche tale è da ritenere “tossico” pure quella gestione (che è la stessa attuale) della sua amata Inter, i “4-4-4” e i “sorteggi non vanno fatti” fino alle telefonate con De Santis sono tutta farina del sacco nerazzurro, che si sarebbe detto in caso che queste telefonate provenissero da Corso Galileo Ferraris? A tutte queste cose il giornalista cremasco non ha mai risposto se non con un ironico “e telefonavano per non vincere…” dimenticando che in un campionato non esiste solo lo scudetto ma anche i piazzamenti europei e la lotta per la salvezza, se erano “tossiche” per onestà intellettuale devono, e sottolineiamo devono, esserle pure queste. Senza scomodare le favole, già smontate in tribunale, su utenze svizzere. Beppe Severgnini sicuramente avrà ascoltato la testimonianza del suo collega e amico Fabio Monti di martedì scorso, se non l’ha fatto consigliamo lui vivamente di sentirsela per capire qualcosa di più, di cosa è stata in realtà calciopoli, ovvero una montatura mediatica basata sul nulla. Noi il suo invito non lo raccogliamo e quel passato che noi riteniamo glorioso ed eccelso non lo molliamo ne rinneghiamo, la coscienza ce l’abbiamo pulita e sappiamo cosa si faceva in quegli anni quando si compravano i vari Zidane, Nedved, Thuram e Buffon mentre da altre parti si pretendeva di vincere i campionati e ci si issava su piedistalli estivi in vetta a fantomatiche classifiche con Vampeta, Brechet e Gresko. Lo ripetiamo, noi la coscienza ce l’abbiamo non pulita ma di più forse qualcun’altro che sta a Milano in corso Vittorio Emanuele e ripete come un disco rotto certe cose no. E forse nemmeno la possiede
Perdonaci moratti, amante di farsopoli 2006 la misera scusante di chi non sa perdere e non è sportivo come te, materazzi, provera,ecc.. se gli Sportivi Italiani presi in giro nel 2006 Vogliono la Verità, e se il Procuratore Palazzi ti ha convocato , purtroppo sei stato convocato “piaccia o non piaccia”. Ha giugno può essere che fai indossare il vestito di Pinocchio materazzi, visto che nel 2006 aveva il frack bianco.