Il Consiglio Federale della Figc tra i tantissimi temi e ratifiche all’ordine del giorno ha parlato anche di Calciopoli e sul mistero delle intercettazioni ancora non arrivate da Napoli.
Il secondo filone d’inchiesta, necessario dopo le rivelazioni del lavoro condotto dai periti di parte e che ha portato alla luce altre intercettazioni, doveva partire in estate dopo la richiesta del procuratore Palazzi. Ma al momento il materiale non è ancora in possesso della Federazione.
Queste le parole del presidente Abete: “Non siamo riusciti a sapere quanto bisogna pagare per entrare in possesso di tutte le intercettazioni di Calciopoli emerse nel Processo di Napoli – ha spiegato – Nonostante il pressing restiamo stupiti dal fatto di non averle ancora a disposizione.”
“piaccia o non piaccia,………caro abete, sull’aborto giuridico di farsopoli 2006, la scusante dei perdenti, purtroppo “piaccia o non piaccia”……aveva ragione l’Esempio di Sano, Puro, Libero ed Obiettivo Giornalismo, il Grande Maestro Enzo biagi :Una sentenza pazzesca, e non perchè il calcio sia un ambiente pulito. Una sentenza pazzesca perchè costruita sul nulla, su intercettazioni difficilmente interpretabili e non proponibili in un procedimento degno di tal nome, una sentenza pazzesca perchè punisce chi era colpevole solo di vivere in un certo ambiente, il tutto condito da un processo che era una riedizione della Santa Inquisizione in chiave moderna. E mi chiedo: cui prodest? A chi giova il tutto? Perchè tutto è uscito fuori in un determinato momento? Proprio quando, tra Laziogate di Storace, la lista nera di Telecom, poi Calciopoli, poi l’ex Re d’Italia ed ora, ultimo ma non ultimo, la compagnia telefonica Vodafone che ha denunciato Telecom per aver messo sotto controllo i suoi clienti. Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino
Perchè non provano a farsele passare di sottobanco da auricchio e narducci visto che gli stessi si fecero “scappare” nel 2006 (violazione del segreto istruttorioo per cui, naturalmente e come al solito, non è stato individuato il responsabile) quelle che a loro interessavano (“l’inter non ci interessa” – “piaccia o non piaccia non ci sono intercettazioni tra i designatori e dirigenti dell’inter ecc.”). Complimenti all’albero di natale della figc ed al suo compare palazzi che si accorgono, dopo 4 anni, che mancano le intercettazioni che, caso strano, riguardano le altre società ed in primis l’ “onesta” baldracca nerazzurra!