Il Pallonaro

Calciopoli 2: i pm al contrattacco, la puntata di Matrix agli atti

Che l’udienza odierna al Tribunale di Napoli potesse esser accesa e vibrante lo avevamo preannunciato questa mattina ma non era preventivabile la nuova richiesta del pm che “incastrerebbe” Luciano Moggi. In attesa dell’arrivo di Carlo Ancelotti il pubblico ministero ha chiesto la trascrizione di altre 78 intercettazioni riguardanti per lo più Moggi, Mazzini e Pairetto nonchè l’acquisizione della trasmissione Matrix con le “confessioni” di Moggi sulle schede svizzere: “A Matrix, Moggi ha confessato di avere avuto la disponibilità di schede telefoniche svizzere e di averle date a Bergamo, Pairetto e Romeo Paparesta”.

Secondo l’accusa durante la trasmissione condotta da Alessio Vinci l’imputato Moggi avrebbe ammesso per la prima volta la disponibilità di schede svizzere dichiarando di aver cedute a Bergamo, Paieretto e Paparesta padre. Per l’avvocato Prioreschi “Moggi ha detto in una dichiarazione spontanea che utilizzava le schede per il calciomercato, quindi non c’è nessuna novità, non è una dichiarazione confessoria. Dunque mi oppongo”.

Per la prima volta nel Tribunale partenopeo vi è la presenza di Leonardo Meani, ex assistente agli arbitri del Milan condannato dalla giustizia sportiva. A breve dovrebbe esserci la deposizione di Carlo Ancelotti visibile via internet sul sito del Corriere della Sera

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