L’uscita prematura dall’Europa League ha mostrato subito le prime crepe tra la Nuova Roma americana e i tifosi impazienti nel veder la loro squadra trionfare e riappropiarsi delle posizioni che più merita. Oltre l’addio all’Europa la doppia sfida con lo Slovan ha lasciato in eredità un caso spinoso e di difficile soluzione, il rapporto tra Totti e Luis Enrique nonostante i proclami della vigilia è pessimo e l’orogoglio dei diretti interessati preannuncia una annata turbolenta. I giallorossi però sono un cantiere aperto e in clima di totale rinnovamento è quantomeno plausibile dare una seconda possibilità e per non farsi trovare impreparato Walter Sabatini sta per metter a segno un poker di colpi che dovrebbero far cambiare fisionomia all’organico del tecnico spagnolo fornendo nuova qualità e alternative. Conclusa la trattativa per Osvaldo già in tribuna ieri sera e in attesa del transfert internazionale per esser presentato. L’attaccante ex di Bologna e Fiorentina costerà 15 milioni di euro più bonus legati al rendimento e ai risultati conseguiti dai giallorossi. Sabatini intervenuto ieri per giustificare in qualche modo le scelte di Luis Enrique ha annunciato per oggi l’arrivo di Simon Kjaer dal Wolfsburg in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 6 milioni di euro e di due centrocampisti. E’ proprio la fase nevralgica ad esser sotto la lente d’ingrandimento per mancanza di qualità e alternative ai titolari. Negli ultimi giorni, nonostante la Fiorentina continui a definirlo incedibile per il mercato italiano, ai giallorossi è stato accostato Riccardo Montolivo e per averlo Sabatini starebbe pensando di inserire Marco Borriello come contropartita tecnica. L’attaccante potrebbe far comodo ai viola alla estenuante ricerca di un vice Gilardino. Il secondo nome per la mediana potrebbe esser quello dell’argentino del Real Madrid Gago per il quale la Roma ha già effettuato i primi sondaggi chiedendolo in prestito.