Napoli ed Argentina, connubbio perfetto. Basti solo pensare a Diego Armando Maradona, simbolo della squadra che a cavallo fra gli ’80 ed i ’90 sconvolse le gerarchie della Serie A, a ritmo di gol e di colpi di genio, firmati dal più forte di tutti i tempi, el Pibe de oro. Storia recente: il Napoli e l’Argentina, el Pocho Lavezzi, simbolo di una squadra che prova a sognare in grande, riaffacciandosi – dopo vent’anni di assenza – anche nell’Europa che conta, nei teatri “buoni” del calcio, non disdegnando neppure qualche sogno tricolore.
Napoli e l’Argentina: prospettive future. Il presidente Aurelio De Laurentiis, sta cercando un vice – Cavani, che possa essere in grado di sostituire El Matador nei periodi di necessità e per dare respiro all’uruguayano, nella speranza che la squadra possa continuare il cammino positivamente intrapreso anche in Europa. Pertanto, la dirigenza napoletana punta con decisione verso l’Argentina, individuando come obiettivo principe, Facundo Ferreyra, attaccante del Banfield classe 1991. Il ventenne argentino, concittadino di un ex “napoletano”, German Denis, alto 1.80 per 70 Kg, è già nel giro della Nazionale Under 20 Argentina.
Il ventenne “puntero” viene soprannominato “Chuchy”, e nelle sue caratteristiche tecniche emerge la grande duttilità e la grande personalità, che gli consentono di svariare su tutto il fronte offensivo, rendendosi utile anche in fase di protezione del pallone per far salire la squadra con grande spirito di sacrificio e generosità, una caratteristica sempre apprezzata dagli allenatori, soprattutto quando è necessario difendere il risultato stringendo i denti.
Qualche immagine di Facundo Ferreyra (video youtube)
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Il Napoli, inizialmente, aveva cercato di sondare il terreno per rilevare il cartellino di Ferreyra già nella finestra del mercato invernale, ma il Banfield – pur avendo necessità di liquidità – non vorrebbe provarsene nell’immediato. Tutto rimandato, per ora, a fine stagione, nel mercato estivo, prestando attenzione all’assalto della concorrenza, in particolare della Juventus, che già in passato aveva monitorato Ferreyra.
Oltre a Ferreyra, il presidente De Laurentiis e Riccardo Bigon puntano sull’argentina anche per rinfoltire il centrocampo, con Claudio Ariel Yacob, capitano del Racing Avellaneda, classe 1987, 1.83 per 76 Kg, con doppio passaporto e, pertanto, ancora più “appetibile” per i club italiani ed europei.
Il Napoli, in questo caso, pare il pole position anche se dovrà guardarsi anche dalla concorrenza di Palermo ed Udinese, in particolare perchè il cartellino del centrocampista non si aggira su cifre eccessivamente proibitive: circa 4 milioni di euro, trattabili.
Il tempismo, dunque, appare un elemento fondamentale per raggiungere l’obiettivo, e, pertanto, il Napoli potrebbe lanciare l’assalto definitivo già nel mercato di Gennaio, per sostituire Donadel che rientrerà fra circa un mese, anche se il Racing Avellaneda, allenato da Diego Pablo Simeone, è attualmente secondo in classifica e, nella lotta alla conquista del campionato, non vorrebbe privarsi di un pezzo fondamentale del suo centrocampo, abile e duttile sia nella fase di recupero ed interdizione, che nella fase di inserimento offensivo.
La volontà del centrocampista, soprannominato “el Flaco”, però, potrebbe essere assolutamente decisiva nel sbloccare la trattativa, anche perchè è consapevole che non vi sarà alcuna difficoltà di inserimento nello spogliatoio partenopeo, data la già foltissima presenza di sudamericani ed, in particolare, di Argentini.
Obiettivi fissati, il connubbio Napoli-Argentina è destinato a consolidarsi sempre più.