Il borsino del mercato rossonero questa sera dà in calo le quotazioni di Tevez al Milan e in salita quelle di Maxi Lopez. Ovviamente non sono ancora definitive e come capita spesso nel calciomercato gli stravolgimenti potrebbero esser ancora dietro l’angolo. Cerchiamo però di analizzare la situazione, in modo da capire le posizioni dei club e gli eventuali cambi di strategia. Quella di casa Milan è ormai standard e sotto gli occhi di tutti, Galliani e Braida si sono specializzati infatti a trattare giocatori a disagio nel proprio club d’appartenenza sfruttando il fascino rossonero per far breccia su di loro e sui loro procuratori. Dall’altra, il Manchester City, è una società inesperta forse nella gestione del mercato e dei casi spinosi ma ha dalla sua un’importantissima capacità economica che gli permette di non dover ricorrere a mezzucci o a estenuanti trattative per accaparrarsi un determinato giocatore.
Ulteriore conferma di qualche rallentamento sulla trattativa dell’Apache arriva anche dalle dichiarazioni del presidente Berlusconi che questa volta lascia scivolare il discorso Tevez “consigliando” ad Allegri una formazione spettacolare con Seedorf e Boateng in regia e un tridente con Ibra e Pato in attacco e Robinho alle loro spalle “Se Tevez viene è il benvenuto, ma non è fondamentale: abbiamo una rosa che ci può consentire di essere protagonisti in Europa e tranquillamente pensare di affermarci in Italia. Perchè il trio composto da Robinho, Ibrahimovic e Pato è di livello mondiale”
Strategie ovviamente che possono dir tutto o niente ma se fatte con le lacrime di Maxi Lopez dopo aver vinto il derby con Catania Palermo possono significare qualcosa in più. L’argentino non è un mistero che voglia vestire il rossonero grazie all’intesa tra le due società e al momento sembra esser lui la prima alternativa a Tevez.
Leggi anche:
Milan Siena, le pagelle. Nocerino fa Tevez
Milan Siena commento e video highlights
Serie A 16 giornata risultati, marcatori e classifica
Per Paul Pogba è lotta Milan vs Inter
Lascia un commento