Il Milan pur se a fari spenti sta lavorando per l’organico del futuro, tanti i giovani portati a Milanello dal bravo Mauro Pederzoli e tantissimi altri sono visionati in tutte le parti del continente dagli attenti osservatori rossoneri. Se per il futuro i tifosi rossoneri possono esser fiduciosi come dimostra l’ottimo lavoro di Filippo Galli e Giovanni Stroppa con la Primavera per l’immediato i rossoneri hanno bisogno di inserire in organico qualche tassello utile per il ricambio generazionale.
Se per la difesa sembrano ormai in dirittura d’arrivo le trattative per i cagliaritani Marchetti e Astori a centrocampo e in attacco i nomi più gettonati sono quelli di Milos Krasic e Edin Dzeko. Dell’attaccante bosniaco del Wolfsburg ormai abbiamo scoperto tutto, è sicuramente un top player inseguito dal Milan sin dalla scorsa estate e adesso sembra davvero vicino. La trattativa tra Galliani e i dirigenti del Wolfsburg è ben avviata grazie sopratutto alla volontà del giocatore che a più riprese ha rifiutato le milionarie offerte di Manchester United e Chelsea. I 40 milioni richiesti dai campioni di Germania adesso sono trattabili e nella trattativa potrebbero esser inserite come contropartite tecniche Kaladze e Jankulovsky ormai relegati a ruolo di comparsa in rossonero.
Il laterale destro del Cska Mosca Milos Krasic è stato accostato spesso ai colori rossoneri del Milan e anche alcune sue dichiarazioni hanno contribuito ad entusiasmare i tifosi. Il venticinquenne è stato un assoluto protagonista della fase a gironi della Champions League realizzando 4 reti in sei incontri giocando la sua migliore partita al cospetto del Manchester United all’Old Trafford. Le sue ottime prestazioni hanno fatto aumentare il numero delle pretendenti, nei mesi scorsi si sono interessate a lui Bayern Monaco e lo stesso Manchester United mentre adesso è il Manchester City di Roberto Mancini ad averci provato, ma la risposta è sempre “sogno il rossonero”. I presupposti ci sono tutti adesso starà al Milan e a Galliani trovar il modo di portare le due stelle balcaniche a Milanello