Juventus si, Juventus no! E’ questo il primo punto interrogativo che precede il calciomercato bianconero in vista dell’estate. Il soggetto sottinteso è di chiara rintracciabilità. Alex Del Piero.
E’ lui l’ago della bilancia dei i prossimi movimenti di mercato dell’entourage Juventino. Alla Juventus si sa, il capitano è sinonimo di storia, di passione, è l’emblema della maglia bianconera. Il presidente Agnelli è stato chiaro all’inizio dell’anno: “Del Piero a fine anno ci lascerà”, ma un finale di stagione esaltante da parte del numero 10 bianconero e l’appello dei tifosi juventini potrebbero riportare su i suoi passi il presidente. Ma a quel punto Del Piero accetterà di rimanere? Staremo a vedere anche perchè siamo solo all’inizio di una lunga telenovela, che ci accompagnerà per gran parte dell’estate.
Intanto Marotta e Paratici stanno muovendo i primi passi per regalare a Conte dei tasselli di prima qualità per la sua Juventus, in vista della prossima stagione arricchita dalla Champions League. Sono tanti i nomi che circolano sui giornali, ma solo pochi sono di chiaro interesse. La Juventus è stata chiara, si lavorerà sulla qualità e non sulla quantità, pertanto saranno tre, massimo quattro gli acquisti per la stagione 2012/2013. Dopo i nomi di Higuain, che pare aver chiuso la porta in faccia a “Madama”, e di Benzema, oramai punto fermo dell’attacco madrileno, la Juventus ha rigettato il suo interesse su Suarez, attaccante uruguagio in forza al Liverpool. Il prezzo del cartellino è elevato, si parla di 25 milioni di euro, ma con un’offerta in contanti più alcune contropartite tecniche la trattativa potrebbe avviarsi. Circolano anche i nomi di Torres e Raul Meireles, ma sembrano esser solo chiacchere al vento. La mossa a sorpresa potrebbe essere l’ingaggio di Nesta dal Milan a parametro zero, ma anche qui non sembra esserci nulla di concreto. Certo invece l’addio di Krasic a fine stagione. Dopo un’annata trascorsa in tribuna, il giocatore serbo potrebbe ritornare in Russia o provare l’esperienza in Premier League. Non mancano di certo le pretendenti.