Il calciomercato Juve prepara le strategie per la prossima finestra invernale. Oltre al desiderio manifestato da Lucio di lasciare Torino già a gennaio, la dirigenza bianconera deve fare i conti con la grana Quagliarella. La sostituzione con annesso “complimento” al vice Alessio ha rivelato come in casa Juventus il clima non sia così idilliaco come Giuseppe Marotta si è affrettato a proclamare subito dopo la sconfitta contro il Milan. Nonostante sia insieme a Vidal il bomber del club bianconero, l’ex attaccante di Sampdoria e Udinese vuole tornare a Napoli, nella sua città. Questo secondo quanto riferito da Sportmediaset nel pomeriggio di ieri, citando le confidenze che lo stesso Quagliarella avrebbe fatto a dei suoi amici partenopei. Scelta coraggiosa quella della punta bianconera, dal momento che a Napoli in pochi gli hanno perdonato la fuga a Torino nell’estate del 2010. In ogni caso qualsiasi discorso legato all’operazione Quagliarella andrebbe rinviato al termine della stagione.
BENDTNER– Uno invece che ha già le valigie in mano e che non aspetterà la primavera italiana è il danese Bendtner, sbarcato a Torino tra lo scetticismo generale negli ultimi giorni d’agosto. Sensazioni negative confermate anche dal rendimento che fin qui l’ex Arsenal ha avuto da quando è approdato sotto la Mole, totalizzando 6 presenze in campionato (266 minuti complessivi) senza riuscire mai a trovare la via della rete. Non ha convinto nessuno, tantomeno Antonio Conte, che ha chiesto alla società di liberarlo fin da gennaio, non aspettando quindi la naturale scadenza del prestito.
LEWANDOWSKI – Il sogno per la Juventus è Robert Lewandowski. Il forte attaccante polacco, di proprietà del Borussia Dortmund, sta confermando l’eccezionale annata che l’ha reso di colpo famoso tra i tifosi di tutta Europa. In stagione sono già 14 le reti messe a segne da Lewandowski, in 21 partite disputate, di cui quattro in Champions League. Conte e Paratici sono rimasti folgorati dal talento del calciatore polacco durante gli Europei 2012, nonostante la sua Nazionale fosse uscita prematuramente nella prima fase. Lo scoglio insormontabile per un’eventuale acquisto è rappresentato dal costo del cartellino, dal momento che il Borussia Dortmund potrebbe chiedere una cifra intorno ai 25 milioni di euro, soldi che difficilmente Marotta sarebbe disposto a spendere anche per un top-player come Lewandowski, forse l’unica pedina che davvero manca alla corazzata Juventus.
Federico Pisanu