Chi sarà il prossimo allenatore dell’Inter? Sarà davvero rivoluzione? Moratti allontanerà Branca dalla carica di direttore sportivo? I magri risultati conseguiti dall’Inter in questa stagione e la consapevolezza di aver fallito tutti gli obiettivi di inizio stagione impongono alla società un repentino esame di coscienza e sopratutto una nuova programmazione che faccia ritornare il club nerazzurro a lottare per posizioni e traguardi che più le competono. E’ indubbio che su un’annata sfortunata si ripercuotano maggiormente le scelte infelici di mercato dall’acquisto di Forlan non utilizzabile in Champions League a quello dell’infortunato Guarin.
La missione di Ranieri si concluderà al termine della stagione anche se l’Inter dovesse riuscire nell’impresa di conquistare il terzo posto, ultimo valido per la Champions League ma chi sarà il nuovo tecnico dell’Inter al momento non è dato saperlo. Moratti ha iniziato le sue valutazioni e la scelta cadrà su un tecnico dalla forte personalità e con l’esperienza giusta per tener testa ad uno spogliatoio ambizioso ma spesso troppo anarchico al cambiamento.
Quello però che ci sentiamo di affermare è che la tanto decantata rivoluzione non ci sarà, l’Inter ripartirà da gran parte della rosa attuale intervenendo poi su reparti e uomini in cerca di un sostanziale ringiovanimento dell’organico. Proprio ieri Inter e Palermo hanno concordato il ritorno alla Pinetina di Emiliano Viviano chiamato a raccogliere l’eredità di Julio Cesar apparentemente pronto a lasciare la casacca nerazzurra. L’attuale portiere rosanero dopo il caos buste in estate e il brutto infortunio sta dimostrando di aver mantenuto intatte le sue grandi qualità e di meritare una chance in una big. Insieme a Viviano il restyling dell’Inter tra i pali dovrebbe prevedere anche il ritorno del promettente Francesco Bardi chiamato a sostituire come secondo Castellazzi.
La notizie è però il ritrovato interesse da parte dell’Inter per Giuseppe Rossi. Pepito sta facendo la corsa contro il tempo per recuperare dal terribile infortunio e prendersi una delle 23 maglie azzurre per l’Europeo di Polonia e Ucraina. Moratti che ha sempre avuto parole d’elogio per il giovane attaccante pare si pronto a sferrare un nuovo attacco approfittando del momento decisamente no del Villareal per averlo ad un prezzo notevolmente vantaggioso rispetto alla passata stagione.