Terremoto in casa Inter? Il grande filotto di vittorie che a cavallo della pausa ha consentito ai nerazzurri di risalire la china e sperare in una seconda parte di stagione migliore sembra oramai un ricordo. Il ko in Coppa Italia con il Napoli e gli otto gol presi in campionato contro Palermo e Roma hanno aperto un nuovo strascico di malcontento e polemiche che la dicono lunga sulle strategie societarie e sulle divergenze di vedute tra Moratti e Ranieri. Il destino del tecnico nerazzurro sembra ad oggi già deciso non riuscendo ad entusiasmare i tifosi con scelte conservative e spesso impopolari ma anche con i giocatori che sembrano mal digerire l’abbottonato e poco spettacolare 4-4-2.
La partenza di Thiago Motta dopo quello di Samuel Eto’o è il secondo addio eccellente della stagione attuale ed evidenzia come la società al momento abbia deciso di far cassa cedendo anche i pezzi migliori dietro offerte interessanti sperando poi di trovare nei nuovi arrivi e nella voglia di riscatto della Vecchia Guardia il giusto mix per centrare almeno il terzo posto in campionato e andare più avanti possibile in Champions League.
Ranieri però potrebbe esser costretto a centrare l’impresa senza un altro elemento Wesley Sneijder richiesto dal faraonico Anzhi come colpo conclusivo prima dell’avvio della prossima stagione. In Russia il calciomercato chiude il 24 febbraio e in molti si dicono convinti che dopo Eto’o la società russa cercherà di strappare all’Inter un altro pezzo da novanta. L’olandese non sembra esser più centrale al progetto nerazzurro e dietro un offerta consona e importante Moratti potrebbe convincersi a cederlo già a febbraio. Per convincere Sneijder sembra che l’Anzhi abbia sguinzagliato Eto’o mentre all’Inter presto arriverà la prima offerta poco superiore ai 25 milioni di euro.
Insomma per i tifosi nerazzurri non è un momento felice e i rumors e indiscrezioni che arrivano dal calciomercato non lasciano dormire sogni tranquilli.