Il mercato del Cosenza si è aperto con lo scambio di portieri con il Brindisi che ha visto arrivare all’ombra della Sila l’estremo difensore dei pugliesi Giancarlo Petrocco mentre ha effettuato il percorso inverso Andrea Pinzan che in questa prima parte di stagione non ha convinto la dirigenza rossoblu.
Il trentaduenne, nuovo numero uno del Cosenza, ha vestito le maglie in passato, tra le altre, di Rossanese, Vittoria, Messina, Paganese e Cavese e con il Brindisi in questa stagione ha collezionato 17 presenze.
Ma il vero obiettivo di questa campagna di rafforzamento è un attaccante capace di fare la differenza li davanti; Biancolino, nonostante i suoi 7 gol in campionato, ha commesso molti errori deludendo le aspettative di inizio stagione.
Nei giorni scorsi si era fatto il nome di Simone Inzaghi, centravanti della Lazio messo ai margini della squadra dal tecnico Ballardini, ma il fratello minore di Pippo dovrebbe rimane un sogno perchè difficilmente scenderà in Prima Divisione; poi quello di Massimo Marazzina attualmente in forza al Bologna per il quale vale lo stesso discorso fatto sopra.
E allora oltre alle trattative più fattibili di Fabio Bazzani e Giacomo Cipriani, entrambi attaccanti della Spal, è tornato di moda il nome di Alessandro Pellicori, che al Queens Park Rangers, militante nella seconda serie inglese, è sceso in campo solo 8 volte non andando mai a segno.
Il dg del Cosenza Mirabelli si è già messo al lavoro per portare l’attaccante cosentino nella sua città natale, operazione che era saltata all’ultimo momento quest’estate con Di Marzio che strappò il si all’attaccante portandolo alla corte del club di Flavio Briatore proprio quando Pellicori stava per firmare con i rossoblu; in ogni caso c’è da battere la concorrenza della Salernitana.
Nei prossimi giorni se ne saprà di più, perchè i primi movimenti di mercato dovrebbero essere in uscita per sfoltire una rosa di 30 giocatori che per il tecnico Toscano è più ampia del necessario.