
Calcio in lutto: addio ad un figura storica da allenatore (Foto Pixabay) - Ilpallonaro.com
Il mondo del calcio piange un vero e proprio mito che ha lasciato il segno. Addio nelle scorse ore alla leggenda di due top club
Se ne va un’altra leggenda del calcio. Addio ad un vero e proprio mito che ha segnato un’epoca, scomparso all’età di 82 anni con l’aggravarsi di condizioni di salute già delicate. Da diversi mesi si parlava infatti così delle sue condizioni: “Non esce più di casa”. Nelle ultime ore è arrivato l’annuncio dei club con i quali ha fatto la storia.
Il mondo del calcio piange la scomparsa del leggendario allenatore olandese Leo Beenhakker, l’unico capace di vincere l’Eredivisie sia con l’Ajax che con il Feyenoord. Nella sua lunghissima carriera, il tecnico “giramondo” ha allenato anche il Real Madrid e la Nazionale olandese. Con i Blancos, in particolare, ha vinto tre campionati consecutivi dopo la sua prima avventura nel calcio spagnolo alla guida del Saragozza, tra il 1981 e il 1984.
Beenhakker ha allenato complessivamente ben undici club e quattro Nazionali. Il leggendario tecnico, soprannominato “Don Leo” in Spagna, è ancora oggi l’ultimo allenatore ad aver vinto tre campionati consecutivi con il Real Madrid. Oltre alla Nazionale del suo paese, l’Olanda, ha guidato da Commissario Tecnico anche le selezioni di Trinidad e Tobago, Arabia Saudita e Polonia, partecipando anche ai campionati Mondiali.
Leo Beenhakker è morto: il ricordo di Ajax e Real Madrid
L’annuncio è arrivato dal Real Madrid, che ha ricordato così “Don Leo”: “Il Real Madrid, il suo Presidente e il suo Consiglio di Amministrazione esprimono profondo rammarico per la scomparsa di Leo Beenhakker, storico allenatore del Real Madrid che ha guidato la nostra squadra dal 1986 al 1989 e nel 1992. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze e la sua vicinanza alla famiglia, ai club e a tutti i suoi cari”.

Questo, invece, il saluto dell’Ajax: “L’Ajax ha ricevuto la triste notizia della scomparsa di Leo Beenhakker con grande dolore e sgomento. Il nativo di Rotterdam ha ricoperto la carica di allenatore dell’Ajax in due distinti periodi e ha brevemente combinato il ruolo con quello di commissario tecnico della nazionale nel 1990. In seguito è tornato al club come direttore tecnico alla Johan Cruijff ArenA. Beenhakker è stato innegabilmente uno degli allenatori olandesi più brillanti e vincenti della storia. Aveva 82 anni”.
“Beenhakker è stato un’icona ed una figura davvero unica all’Ajax. – conclude la nota della società olandese – L’Ajax esprime le sue più sentite condoglianze alla famiglia e ai cari di Leo Beenhakker”. Ci lascia un’altra leggenda.