Il Manchester cosi come il Milan è stato costretto a cedere il suo giocatore simbolo per ripianare il bilancio, Cristiano Ronaldo cosi come Kaka venivano considerate due bandiere dai rispettivi tifosi e dalle loro cessioni speravano di ricavare quantomeno il budget utile per colmare le lacune delle proprie squadre. I Diavoli rossi cosi come quelli rossoneri sono completamente immobili sul mercato lasciando perplessi gli addetti ai lavori oltre che i propri tifosi, è vero che sostituire giocatori come Kaka e Cristiano Ronaldo è impossibile ma quantomeno era plausibile cercare delle alternative per sopperire a tali assenze. Galliani cosi come Berlusconi per giustificare la completa assenza dei colori rossoneri nelle tabelle nuovi arrivi puntarono il dito contro le cifre folli del mercato, viziato dall’arrivo dei magnati russi, americani e arabi oltre che per il ritorno di Florentino Perez al Real Madrid. Piu o meno è dello stesso avviso Alex Ferguson team manager del Manchester United che punta il dito contro l’ingresso dei capitali arabi nel calcio nominando gli sciecchi del City che sono riusciti a soffiargli Tevez “Alcuni dei valori che si vedono ora in giro per il mondo sono incredibili, numeri da lasciare senza fiato. Le valutazioni dei calciatori sono schizzate verso l’alto e io penso che nessuno dei grandi trasferimenti di questa stagione sia realistico, ma per qualche ragione il mercato è letteralmente impazzito quest’estate. Decisamente è una strana estate ed è veramente difficile operare sul mercato”. Ferguson fa anche l’esempio di Benzemà facendo entrare in qualche modo nella discussione il Real Madrid, confessando di aver provato a prenderlo ma alle cifre a cui è stato venduto dal Lione era improponibile. Ferguson però a fine intervista rassicura i tifosi dicendo di non farsi ammaliare dai colpi di mercato per giocatori sopravvalutati, i Red Evils saranno sempre competitivi.