Si sono dovuti attendere gli ultimi minuti ma alla fine il verdetto è arrivato, il Verona è Campione d’Italia 2014/15 di calcio femminile.
Un successo maturato grazie alla vittoria delle scaligere contro il San Zaccaria, che ha reso inutile l’uno a zero del Brescia in casa della Res Roma. Le gialloblù, in testa da sole dalla 17° giornata, hanno saputo difendersi dal ritorno delle Leonesse che anche oggi sino al 88°, minuto in cui Panico ha messo a segno il definitivo 1-3, hanno sperato di poter fare il sorpasso e riconfermarsi campionesse. Così non è stato ed è giusto celebrare il Verona che oltre al titolo ha chiuso la stagione con il miglior attacco (110 gol segnati) e con il capocannoniere, Patrizia Panico con i suoi 34 gol.
Questa la rosa del Verona Campione d’Italia:
Portieri: Ohrstrom e Toniolo
Difensori: Squizzato, Ledri, Salvai, Di Criscio, Marconi, Fasoli
Centrocampisti: Ramera, Maendly, Sipos, Del Bianco, Baldo, Grazioli, Carissimi,
Attaccanti: Bonetti, Gabbiadini, Panico, Gelmetti, Fuselli, Cutarelli
Allenatore: Longega.
Veniamo al racconto delle gare di giornata.
SAN ZACCARIA – VERONA
Un Verona con la voglia di festeggiare contro un San Zaccaria con la testa già ai playout, con queste premesse è scontata la super partenza del Verona che in 10 minuti piazza un uno-due con Bonetti prima e Gabbiadini poi che sa di festa anticipata. Gaburro al 33° prova a complicare i piani del Verona accorciando con un pallonetto. Nella ripresa le gialloblu premono ma non riescono a trovare il gol sicurezza, almeno sino al 88° quando Panico segna la rete che cuce lo scudetto sulle maglie del Verona.
RES ROMA – BRESCIA
Il Brescia espugna Roma ma non basta. Una tosta Res, con una Pipitone in versione super, chiude tutti i possibili spazi alle Leonesse. Nella ripresa, con le orecchie tese attendendo buone nuove da San Zaccaria, il Brescia rimane in 10 per il rosso a Bonansea ma non demorde e al 70° sblocca la gara con Girelli. E’ un gol però amaro perchè nonostante il successo il Verona rimane avanti di un punto.
MOZZANICA – PINK SPORT TIME BARI
Il Mozzanica con la solita inarrestabile Giacinti non lascia scampo ad una Pink Bari che regge il primo tempo ma poi deve arrendersi alla scatenata bomber delle bergamasche. Giacinti apri le marcature al 56°, poi raddoppia dopo due minuti dal dischetto e completa la tripletta al 69° con il suo 21 gol stagionale.
FIRENZE – OROBICA
C’è aria da ultimo giorno di scuola a San Marcellino, l’Orobica gioca per l’orgoglio, il Firenze per un quarto posto che avrebbe un sapore dolcissimo. Si parte e le viola trovano il vantaggio al minuto numero 8 con una bella girata di Orlandi. Le padrone di casa attaccano e con Guagni prima, dribbling sul portiere e palla in gol, e Vigilucci poi, dopo la ribattuta del portiere, chiudono il primo tempo avanti sul 3-0. Ad inizio ripresa uno sfortunato tocco di Zamboni nella propria porta, regala il 4-0 alle viola. Sussulto d’orgoglio delle bergamasche che con un bell’inserimento di Bianchi al 52° accorciano. Pochi minuti e dopo un rigore fallito da Rinaldi, arriva il 5-1 firmato dal rasoterra di Vicchiarello. Al 64° cross perfetto di Rodella e da due passi Rinaldi segna il 6-1. Al 70° Asperti sfrutta una difesa viola disattenta e sigla il 2-6. Nel finale c’è tempo per la doppietta di Rinaldi che gira in gol un cross di Guagni. Finisce 7-2 e con la contemporanea caduta del Tavagnacco il Firenze conquista il 4° posto.
RIVIERA DI ROMAGNA – TAVAGNACCO
Il Tavagnacco cade in casa del Riviera di Romagna e perde il 4° posto. Protagonista dell’incontro è stata Patrizia Caccamo che ha sbloccato la gara al 63° con uno scatto e dribbling sul portiere. Il Tavagnacco reagisce e pareggia con Zuliani servita da Sardu. Caccamo però non ci sta e al 80° da posizione difficile sigla il gol del definitivo 2-1, un buon viatico per i playout.
COMO – TORRES
In una sfida con poche emozioni, Como e Torres chiudono la stagione con un pareggio. La gara la sblocca il Como con Cama che al 25° gira in rete un cross dal fondo. La Torres cerca una reazione e nella ripresa colpisce una traversa con Domenichetti. Al 83° però arriva il gol del pari grazie a Pinna che dopo il servizio di Serrano batte Piazza.
PORDENONE – CUNEO
Partita divertente tra Pordenone e Cuneo, per due squadre che non avevano più niente da chiedere al campionato. Il primo tempo. nonostante diverse occasioni, si chiude sullo 0-0. Nella ripresa il Cuneo, probabilmente a conoscenza del successo del Como, che la sorpasserebbe in classifica, accelera e nel finale con Librandi prima e Sodini poi, infilano i due gol del definitivo 0-2.
RISULTATI 26° E ULTIMA GIORNATA
COMO – TORRES 1-1 (25° Cama (C), 83° Pinna (T))
FIRENZE – OROBICA 7-2 (8° Orlandi (F), 34° Guagni (F), 38° Vigilucci (F), 47° aut. Zamboni (O), 52° Bianchi (O), 56° Vicchiarello (F), 64°, 84° Rinaldi (F), 70° Asperti (O))
MOZZANICA – PINK SPORT TIME BARI 3-0 (56°, 58° rig. 69° Giacinti)
PORDENONE – CUNEO 0-2 (80° Librandi, 87° Sodini)
RES ROMA – BRESCIA 0-1 (70° Girelli)
RIVIERA DI ROMAGNA – TAVAGNACCO 2-1 (63°, 80° Caccamo (R), 73° Zuliani (T))
SAN ZACCARIA – VERONA 1-3 (2° Bonetti (V), 10° Gabbiadini (V), 33° Gaburro (S), 88° Panico (V))
CLASSIFICA FINALE
Verona 67 CAMPIONE D’ITALIA, Brescia 66, Mozzanica 56, Firenze 48, Tavagnacco 47, Torres 45, Res Roma 38, Riviera di Romagna 35, San Zaccaria 28, Cuneo 24, Como 22, Pink Sport Time Bari e Pordenone 15, Orobica 8
CLASSIFICA MARCATORI
1- Panico (Verona) 34
2- Girelli (Brescia) 28
3- Brumana (Tavagnacco) 22
4- Sabatino (Brescia) e Giacinti (Mozzanica) 21
6- Bonetti (Verona) 19
7- Gabbiadini (Verona) 18
8- Sipos (Verona) 15
9- Tarenzi (Brescia) e Iannella (Mozzanica) 14