Cardinale, alla fine di una gara di Terza categoria tifosi in campo e via al parapiglia.
CATANZARO:Sette contusi, settanta giorni di prognosi in totale, un naso rotto, diversi occhi neri e punti di sutura. ร il โbollettinoโ di una partita di terza categoria conclusasi con una maxi rissa in campo. Lโepisodio รจ accaduto mercoledรฌ pomeriggio a Cardinale dove era in programma il recupero della partita tra la squadra locale lโAmbrosiana contro lโAsd Amaroni 08. La gara terminata 1 a 1 era filata via senza alcun particolare momento di tensione. Al triplice fischio perรฒ una discussione tra due giocatori, nata probabilmente per lโesultanza dopo il gol del pareggio,ha scatenato una violenta e inaspettata reazione. Secondo quanto si รจ appreso, un gruppo di tifosi locali avrebbe scavalcato la rete di recinzione entrando sul rettangolo di gioco.
Ad avere la peggio, stando ai referti medici, i giocatori ospiti. Una furibonda lite interrotta a fatica dai quattro carabinieri in servizio al campo sportivo che per evitare conseguenze peggiori hanno chiesto rinforzi alla vicina stazione di Guardavalle. Riportata la calma in campo, i malconci giocatori dellโAmaroni sono stati costretti immediatamente a lasciare lโimpianto senza neanche fare la doccia e scortati da una pattuglia di militari dellโArma verso il pronto soccorso dellโospedale โPuglieseโ di Catanzaro. Il piรน grave ha avuto una prognosi di 20 giorni per la frattura del setto nasale e quattro punti di sutura sul labbro, un altro giocatore ha avuto una prognosi di 12 giorni, un altro ancora di 10 e gli altri quattro di 7 giorni ciascuno. Lโepisodio รจ stato denunciato dai dirigenti dellโAmaroni alle forze dellโordine. Mentre il giudice sportivo si occuperร del caso giovedรฌ, i dirigenti della squadra ospite hanno annunciato che presenteranno una memoria per raccontare lโaccaduto con allegate le cartelle cliniche.
Fonte:CalabriaOra