Bella partita quella di quest’oggi al Sant’Elia ma a differenza della scorsa stagione senza gol e rimonte spettacolari. Cagliari e Napoli si affrontano a viso aperto alternandosi nella conduzione del gioco ma costringendosi ad imprecare per le parate di De Sanctis e le traverse di Nainggolan e Nenè da un lato e il palo di Santana e la reattività di Agazzi dall’altra. Come annunciato alla vigilia Mazzarri adopera un turnover corposo mettendo a riposo quattro uomini fondamentali come Cannavaro, Inler, Maggio e Hamsik a conti fatti però solo la presenza dello svizzero in mediana è forse mancata mentre Fernandez ha dato prova delle sue qualità e Santana ha fatto la sua migliore partita in azzurro. Gli isolani in formazione tipo con Nenè preferito a Larrivey in attacco sono meno precisi e dinamici rispetto al solito a centrocampo e vivono sopratutto delle fiammate di Cossu mentre i laterali sono più preoccupati di Zuniga e Dossena.