Notte fonda per il Cagliari. Contro il Chievo Verona arriva la terza sconfitta consecutiva che porta la squadra rossoblu a soli due punti dalla zona retrocessione. Solamente due punti conquistati nelle ultime sei partite fanno della formazione rossoblu, la peggiore dell’ultimo mese, con una vittoria che manca dal 31 ottobre, giorno di Cagliari-Siena e un sogno europeo che iniziava ad entrare nella mente dei tifosi. Pulga non dovrebbe rischiare il posto, ma è necessario un cambio di marcia per non ritrovarsi in mezzo alla lotta per la salvezza. Per i clivensi invece la seconda vittoria esterna dopo quella di Genova sempre nel segno di Paloschi al suo quinto gol nelle ultime cinque partite disputate dall’attaccante. Cagliari-Chievo finisce 0-2, con un super Sorrentino e il cinismo degli ospiti.
SORRENTINO E I PALI– Il Cagliari pur non brillando, prova a vincere la partita fin dai primi minuti ma viene fermato da un immenso Sorrentino e dai legni. Cercano la rete in ordine Sau, Pinilla, nuovamente Sau e infine Pisano. Nelle prime tre occasioni, il portiere del Chievo si supera, mentre sul tiro del terzino viene salvato dal palo
CINISMO CLIVENSE – Il Chievo si affaccia dalle parti di Agazzi due sole volte, al 67′ e all’87’. In entrambe le circostanze arriva la rete, prima con Paloschi abile a sfruttare un cross dalla destra e insaccando a porta vuota di testa e successivamente con il francese Thereau che pennella sotto il sette una punizione dal limite dell’area.
IS ARENAS – Da quando lo stadio ha ottenuto l’agibilità totale, il Cagliari non ha ancora vinto in casa. Conoscendo la scaramanzia del presidente Cellino, non si esclude una chiusura parziale dell’impianto. Saranno solo coincidenze?
LA PARTITA – Le due squadre non offrono un bello spettacolo in campo, da una parte il Cagliari attacca in maniera molto confusa, affidandosi più alla giocata individuale che all’azione corale che da qualche settimana aveva contraddistinto il gioco rossoblu. Mentre gli ospiti si limitano a controllare e ripartire in contropiede senza creare pericolo alla retroguardia cagliaritana. Ai clivensi bastano due tiri verso la porta difesa da Agazzi per portare a casa l’intera posta in palio. Colpaccio!
PAGELLE CAGLIARI-CHIEVO
Sorrentino 8: Migliore in campo. Neutralizza le occasioni da rete del Cagliari, due volte su Sau e una volta su Pinilla. Quando non può far nulla (su Pisano) ci pensa il palo. Ogni estate sembra dover trasferirsi in una big, ma da qualche anno difende impeccabilmente la porta veronese.
Paloschi 7: Il giovane attaccante scuola Milan dimostra di essere un predestinato. Se non fosse per gli infortuni che gli hanno impedito la crescita in questi anni, staremo a parlare di un giocatore da top club. Sfrutta l’unica occasione utile. Che deve fare una punta?
Pinilla 5.5: Pare svogliato e senza anima. Completamente diverso rispetto al giocatore che in soli sei mesi trascinò il Cagliari alla salvezza la scorsa stagione. Ha già deciso di cambiare aria?
Avelar 5: Meriterebbe di più per corsa e voglia d’attaccare, ma cerca sempre di puntare l’avversario di turno senza successo. Almeno una decina di uno contro uno persi, perché insistere? Giornata no.
Corini 6.5: Ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo. Ha cambiato mentalità al suo Chievo e la classifica inizia a sorridere.
Pulga 5: Presenta una squadra spenta e senza idee. I cambi arrivano sempre troppo tardi e senza nessun senso logico.
TABELLINO CAGLIARI-CHIEVO 0-2
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 5; Pisano 6, Ariaudo 5.5, Astori 6, Avelar 5; Casarini 5.5 (74′ Ibarbo 5.5), Conti 6, Nainggolan 6; Cossu 6; Pinilla 5.5, Sau 6.5 (73′ Thiago Ribeiro 5.5). Allenatore: Pulga 5
Chievo (4-3-3): Sorrentino 8; Sardo sv (27′ Jokic 6), Dainelli 6 (60′ Farkas 6), Cesar 6.5, Dramè 6; Guana 6.5, L. Rigoni 5.5, Cofie 5.5; Paloschi 7, Thereau 6.5 (88′ Papp sv), Hetemaj 6.5. Allenatore: Corini 6.5
Marcatori: 67′ Paloschi, 87′ Thereau
Azioni salienti della partita
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