Se l’Argentina, padrona di casa ed eterna rivale è costretta a vincere per sfruttare al meglio il fattore casalingo, il Brasile per sua indole e natura è costretto a vincere sempre e comunque, e non c’è competizione internazionale che non si rispetti che non lo vede partire come favorito per il titolo finale, d’altronde è la storia a parlare, 5 mondiali vinti, 8 Coppa America (4 delle ultime 5 edizioni) e 3 Confederation Cup.
© IAN KINGTON/AFP/Getty Images Insomma si dice Brasile ma si legge Calcio, con la C maiuscola. La rosa che si presenta ai blocchi di partenza di questa manifestazione è ricca di talenti purissimi, come sempre del resto, ma che ha in
Pato ,
Neymar ,
Lucas e
Ganso i suoi interpreti più eccellenti, la cosiddetta geraçao noventa. Se del Papero rossonero sappiamo quasi tutto e abbiamo ammirato le sue gesta vedendolo giocare nel nostro campionato, insieme ad altri fenomeni che fanno parte della lista di
Mano Menezes , vedi Thiago Silva, Robinho, Maicon, Lucio e Julio Cesar, degli altri 3 abbiamo imparato a conoscere vita e miracoli, calcistici s’intende, nella stagione appena trascorsa. Neymar e Ganso gioiellini del Santos, fresco vincitore della Libertadores e desiderio non tanto nascosto di quasi tutte le grandi d’Europa, il primo predestinato e quanto di più vicino a Ronaldo è stato espresso dalla fucina carioca, il secondo condizionato da un infortunio muscolare patito ad inizio maggio dovrebbe comunque essere tra i protagonisti dei verdeoro. Per quanto riguarda Lucas, invece, il Sao Paulo squadra di appartenenza lo ho blindato con una clausola rescissoria vertiginosa ma c’è da star certi che presto vedremo il centrocampista calcare qualche stadio di prestigio del vecchio continente. Alle spalle di questa generazione di possibili fenomeni, giostrerà qualche “anziano” veterano come
Robinho , rinato all’ombra della Madunina,
Thiago Silva e
David Luiz probabilmente la coppia di centrali più forti in circolazione e
Dani Alves che ha ormai scalzato
Maicon , mica uno qualsiasi, dalle gerarchie dei titolari. Paradossalmente il meno esperto in campo internazionale è proprio il mister Mano Menezes che dovrà dimostrare al popolo verdeoro che sa vincere e che la sua squadra sarà pronta per il vero appuntamento atteso dalla torçida carioca, ovvero il Mondiale casalingo del 2014. Il modulo che adotterà il selezionatore sarà sicuramente il 4-2-3-1, con il pacchetto difensivo formato da Julio Cesar tra i pali, Dani Alves e Andrè Santos a spingere sulle fasce e come detto il milanista Silva e il blues Luiz a fare da muro centrale, con Lucio pronto a subentrare. Lo scudo centrale dovrebbe essere formato da Lucas e da un altro blue Ramires, con il terzetto delle meraviglie Neymar, Ganso e Robinho ad agire alle spalle del papero Pato. Che dire, gli ingredienti ci sono tutti. E allora Samba….
I CONVOCATI
N Portieri Club 1 JULIO CESAR INTER 12 VICTOR GREMIO 23 JEFFERSON BOTAFOGO N Difensori Club 2 DANI ALVES BARCELLONA 3 LUCIO INTER 4 THIAGO SILVA MILAN 6 Andrè SANTOS FENERBAHCE 13 MAICON INTER 14 LUISAO BENFICA 15 DAVID LUIZ CHELSEA 16 ADRIANO BARCELLONA N Centrocampisti Club 5 LUCAS L. LIVERPOOL 8 RAMIRES CHELSEA 10 GANSO SANTOS 17 SANDRO TOTTNEHAM 18 ELIAS ATLETICO MADRID 19 ELANO SANTOS 20 JADSON SHAKHTAR DONETSK 21 LUCAS R. SAN PAOLO N Attaccanti Club 7 ROBINHO MILAN 9 Alexandre PATO MILAN 11 NEYMAR SANTOS 22 FRED FLUMINENSE C.T. Mano MENEZES
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Probabile Formazione (4-2-3-1) 1 JULIO CESAR 2 DANI ALVES 4 THIAGO SILVA 15 DAVID LUIZ 6 SANTOS 8 RAMIRES 7 LUCAS 11 NEYMAR 10 GANSO 7 ROBINHO 9 PATO
SPECIALE COPPA AMERICA 2011: NEWS, CALENDARIO, PROGRAMMA, CURIOSITA’