Marco Borriello sta raccogliendo i frutti del tanto lavoro fatto in queste stagioni: titolare inamovibile nel Milan, idolo dei tifosi per grinta e determinazione al pari di Ambrosini e Gattuso e per ultimo la convocazione in Nazionale. Il bomber, dopo l’infortunio è carico e pronto a lottare per conquistare un posto tra i magnifici ventitré che voleranno in Sud Africa e per farlo sa che è indispensabile lottare e far vincere il Milan. Avvicinato dai giornalisti del Corriere dello Sport l’attaccante svela i suoi progetti futuri e sopratutto il sogno di giocar in rossonero insieme a Balotelli. Di seguito vi proponiamo qualche stralcio dell’intervista:
Allora, com’è andata a Montecarlo?
“Bellissima soddisfazione per me. Se penso a dove mi trovavo un anno fa, sdraiato sul divano, col tutore alla gamba, e a quello che sono riuscito a fare in questi mesi, non posso che essere fiero e orgoglioso della forza che ho avuto”.
E in campo?
“Era una squadra sperimentale, mancavano diversi titolari, ma, tenuto conto che hanno giocato tutti i nuovi, è andata abbastanza bene”.
Cosa le ha detto Lippi, dopo la partita?
“Ci siamo solo salutati. Certamente essere entrato nei suoi pensieri è una cosa importante, non mi resta che continuare a metterlo in difficoltà anche in vista di maggio. So che ha detto di aver notato il mio entusiasmo in allenamento”.
Sarebbe pronto a scommettere sulla sua convocazione ai Mondiali, come ha fatto Balotelli?
“Non mi piace scommettere, ma garantisco che nei prossimi 3 mesi darò l’anima. Innanzitutto per fare bene con il Milan e, poi, di conseguenza per andare in Sudafrica: per me, sarebbe la realizzazione di un sogno. Ho in mano una possibilità, che mi è stata concessa grazie al mio impegno, e tocca a me saperla cogliere. Ora basta, però, parlare di Nazionale. Abbiamo una gara importantissima”.
Andrebbe a San Siro per vedere una gara dell’Inter, come Balotelli ha fatto con il Milan?
“Perché no? Magari non andrei a vedere un Inter-Novara (la prima volta di Supermario è stato proprio un match di coppa Italia tra Milan e Novara, ndr), ma non ci sarebbe nulla di male ad assistere a una bella sfida di Champions, contro Barcellona o Chelsea”.
Balotelli è così antipatico come sostiene qualcuno?
“Macché, lui è simpaticissimo. Lo conosco ed è un ragazzo di cuore. Ogni tanto ci sentiamo pure al telefono, o ci scambiamo qualche messaggio spiritoso”.
Avete mai parlato dei suoi trascorsi da tifoso milanista?
“No, ma la mia speranza è che venga al Milan”.