Dopo aver dimostrato di aver orgoglio e rispetto per la maglia che indossano i giocatori del Bologna hanno deciso di tutelarsi firmando la messa in mora della società per il mancato corrispettivo delle mensilità arretrate. E’ un atto giusto e dovuto ma come ha tenuto a precisare Marco Di Vaio, uomo immagine di questo Bologna, con un cambio di proprietà tutti sono disposti a ritirare il documento e continuare a volare con questa maglia.
La svolta potrebbe arrivare proprio oggi grazie alla scesa in campo di Massimo Zanetti, numero uno di Segafredo, pronto a metterci la faccia e i soldi insieme ad altri 15 persone per cercar di salvare il salvabile. La voglia e le idee ci sono ciò che manca è il tempo per questo l’attuale società non avrà grossi margini di trattativa ma una proposta secca da prendere o lasciare.
A far il nome di Zanetti è la portavoce di Intermedia Liana Bertolazzi “C’è una persona che ha deciso di mettere il suo nome in questa avventura: si chiama Massimo Zanetti. Somani mattina si discuterà intorno ad un tavolo con un’altra quindicina di persone “interessate a vario titolo a salvare il Bologna Calcio. Servono capitali per salvarlo, ma diverse sono le forme con cui si potrà intervenire. E proprio di questo si parlerà”.