La fine del campionato si avvicina, è tempo di iniziare a fare i conti con le dinamiche di calcio mercato, con accordi, programmi, ripicche fra i diversi club di serie A.
I club più piccoli (ossia quelli esterni all’alleanza dei cinque grandi, ossia Juventus, Milan, Inter, Napoli, Roma), mostrano gli artigli, pronti a far battaglia ed a non chinare il capo di fronte allo strapotere delle big, per lo meno per difendere i propri interessi. Una situazione che ritornerà spesso d’attualità, soprattutto nelle fasi più calde del mercato, in Agosto, ma che già mostra i suoi intricati connotati alla luce del caldo sole di fine Aprile.
La prima situazione intricata, che in questi giorni è emersa alla luce del sole, riguarda Kevin Prince Boateng, centrocampista ghanese attualmente in forza al Milan, ma in comproprietà con il Genoa del fumantino Enrico Preziosi, che lo aveva acquistato in estate, dopo averlo visto all’opera ai Mondiali di Sudafrica 2010, e lo aveva poi girato in comproprietà al Milan dopo soli quattro giorni dal suo arrivo.
Ma la comproprietà di Boateng fa parte di un accordo molto più ampio che comprende ben sei giocatori, a metà fra rossoneri e rossoblu: l’attaccante Paloschi, Beretta, il portiere Marco Amelia ed alcuni giovani primavera, ossia Oduamadi e Strasser che attualmente giocano in rossonero, e Zigoni attualmente in prestito al Frosinone, ma sempre in compropreità fra i due club.
Probabilmente il presidente Preziosi, per cedere l’ altra metà del cartellino di Prince Boateng al Milan, vuole ottenere tutte le metà dei cartellini di questi altri cinque giocatori, altrimenti potrebbe decidere di rendere vita difficile al Milan nel corso della trattativa.
A tal proposito, per chiarire la complessa situazione, Enrico Preziosi ha voltuo precisare che la situazione contrattuale del calciatore Boateng è una compartecipazione libera, ossia un accordo sulla parola con il Milan che dovrà riscattarlo a fine stagione.
Precisando, però, che se la squadra di via Turati non dovesse mantenere fede alla parola data, al cosiddetto gentlemen’s agreement, il Genoa sarà pronto a fare una “piccola guerra“, poichè la squadra rossoblu non vuol interpretare la parte di “vittima sacrificale”, piegando la testa al maggior potere contrattuale del Milan.
Ad oggi, però, il Milan – stando alle dichiarazioni di Adriano Galliani – dovrebbe avere tutta l’intenzione di riscattare il centrocampista ghanese, anche a seguito della soddisfazione per il suo rendimento nella buona stagione fin qui disputata, mentre vi sarebbero dei dubbi maggiori per il riscatto del portiere Marco Amelia.
Le parole di Adriano Galliani in merito hanno chiartito solo l’intento del Milan sulla posizione del ghanese: “Kevin Prince Boateng è in compartecipazione libera con il Genoa, c’è un gentlemen’s agreement con Preziosi e ritengo che sarà riscattato”.
Intanto, Kevin Prince Boateng pare poco turbato ed interessato a ciò che attiene strettamente alla sua situazione contrattuale, ed agli sviluppi futuri, mentre appare molto più concentrato sullo sprint finale delle ultime cinque decisive giornate di campionato, con la maglia rossonera. Annunciando, inoltre, che nel caso di trionfo del Milan in campionato, improvviserà un piccolo show, direttamente sul campo di gioco.
Da grande fan di Michael Jackson, infatti, il centrocampista ghanese, ballerà il moonwalk vestito come il suo idolo Jackson: “Ho sempre amato Michael Jackson perché per me è il migliore. Se vinciamo lo scudetto mi esibirò in un moonwalk a San Siro. Vestito proprio come Michael Jackson”.
Inoltre, potrebbe suggellare la vittoria con un nuovo tatuaggio ad hoc proprio per il tricolore, aggiungendolo ai diversi che già occupano il suo corpo.
L’intenzione del ghanese, comunque, nella querelle fra Genoa e Milan è quella di restare a Milano, senza alcuna ombra di dubbio: “Mi sembra un sogno e non vedo l’ora di mettere quella firma. Psicologicamente sarò ancora più motivato per quest’ultima parte di stagione”.