Nel giorno della partenza del Capitano Alex Del Piero verso l’Australia, arriva la conferma sul rinnovo per altre tre stagione del direttore generale e amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta, che si legherà ai colori bianconeri fino al 2015, proseguendo la programmazione messa in atto al suo arrivo e che vedrà nei prossimi anni sorgere tra le altre cose anche una nuova sede, il quartiere Juve e la J-University. Un segnale di continuità con i tifosi bianconeri pronti a dividersi tra chi concorda sulle operazioni dell’ex direttore sportivo della Samp e chi non lo reputa in grado di portare avanti trattative con giocatori di fama mondiale che permettano di conquistare qualche trofeo europeo.
TOP & FLOP – Iniziamo dai quattro acquisti che personalmente metto in cima agli affari più riusciti. Barzagli, acquistato per soli 300 mila € nel mercato invernale della stagione 2010-2011 e rivelatosi uno dei migliori difensori della serie A. Segue l’orologio svizzero Lichtsteiner, terzino destro arrivato a Torino per 10 milioni dalla Lazio e autore di prestazioni e gol importanti. E per finire i due acquisti che hanno dato qualità e quantità alla mediana bianconera, parliamo di Vidal e Pirlo. Il primo pagato circa 12 milioni dal Bayer Leverkusen, diventando ben presto idolo dei tifosi juventini e il secondo atterrato a Vinovo da svincolato dal Milan e artefice dello scudetto della Juventus. Ma non è tutto rose e fiori, ed infatti Beppe Marotta è riuscito a spendere ben 21 milioni di euro per la coppia Martinez – Elia (rispettivamente 12 e 9 “sacchi”) che si sono rivelati autentici flop. Ora arriviamo alle spese pazze, per giocatori modesti che hanno dato il loro contributo senza strafare. Il primo è Pepe, 10 milioni nelle casse dell’Udinese per un discreto giocatore, dalle prestazioni incostanti. Seguendo troviamo Bonucci, vera incognita bianconera, con Barzagli e Chiellini al suo fianco il suo rendimento sale, senza di loro diventa un modestissimo giocatore da fascia medio-bassa. Per lui il direttore generale ha speso 15 milioni! Stessa cifra spesa per Krasic, che nella prima stagione bianconera (2010-2011) ha tenuto a galla la squadra per poi crollare sul finale. Con Conte non ha trovato il feeling giusto.
Poi sta a voi decidere se i 15 milioni a testa per Matri e Quagliarella siano stati un giusto investimento. L’ex Cagliari ha dato un grosso contributo quando chiamato in causa, realizzando 19 gol in un anno e mezzo. Per l’ex Napoli invece la sfortuna ha avuto la meglio (infortunio ai legamenti) e non è riuscito a conquistare la fiducia del mister juventino. Nel recente mercato, Marotta ha strappato applausi per il doppio colpo Asamoah – Isla, arrivati dall’Udinese in comproprietà per 18 milioni. Il primo ha già dimostrato il suo valore, il secondo deve riprendersi ancora da un infortunio. Meno entusiastici sono stati i commenti sull’operazione Giovinco, acquistato per 11 milioni dopo averlo cresciuto e ceduto per 3-4 milioni al Parma.
I tifosi bianconeri si sono sentiti presi in giro durante il mercato estivo, con il dg che annunciava a più riprese l’arrivo di un top player tra i vari van Persie, Dzeko e Llorente, salvo poi prelevare in prestito gratuito il danese Bendtner dall’Arsenal. E voi, siete d’accordo sul rinnovo per altri tre anni di Beppe Marotta?