Al centro dei pensieri del Bayern Monaco c’è sempre Luca Toni. Franz Beckenbauer, presidente dei bavaresi, lo attacca in diretta tv dopo la prova incolore contro il Borussia Dortmund. Juergen Klinsmann, tecnico dei bavaresi, difende il suo attaccante contro tutto e contro tutti.
EGOISTA – L’affondo di Beckenbauer è di quelli che possono far male: “Luca Toni è un tipico attaccante italiano, che vede solo se stesso, la palla e la porta” attacca il Kaiser, deluso dalla prova dell’azzurro, sostituito al 72′ contro il Borussia dopo aver fallito diverse occasioni da gol. E dopo la sua uscita dal campo si scatena Miroslav Klose, che con una doppietta nei minuti finali regala al Bayern la vittoria che riduce a uno i punti di distacco dalla capolista Hoffenheim. “Klose soffre molto quando c’è Toni – rincara la dose Beckenbauer -. Dopo la sostituzione di Toni, Klose ha avuto più spazio”. Ieri il Kaiser se l’era presa anche col francese Ribery, dicendo che è diventato un giocatore troppo complicato, cosa che i grandi non fanno mai.
DIFESA – A prendere le parti dell’italiano ci pensa Klinsmann: “Non esistono discussioni su Luca Toni – chiude l’allenatore dei bavaresi -. Il titolare è lui. La coppia con Klose? Insieme stanno benissimo, sono entrambi affamati di gol. E poi un certo grado di egoismo è normale per un attaccante”. Klinsmann spiega anche la scelta di lasciare in campo Klose e togliere l’azzurro, che non l’ha presa benissimo non stringendo nemmeno la mano al compagno: “Mi sta bene che Toni sia deluso dopo la sostituzione – dice il tecnico del Bayern -. Su Klose ho avuto un presentimento: si stava muovendo bene e assolveva bene i compiti”. La difesa di Klinsmann non spegne comunque le critiche su Toni, capocannoniere della Bundesliga 2007/2008 con 24 gol, fermo a 9 in 15 esibizioni in questa stagione. E considerando che il Bayern per l’anno prossimo ha già preso Ivica Olic dall’Amburgo e riavrà Lukas Podolski dal Colonia, i mugugni diventano voci di un possibile divorzio.
fonte: tsc