Sono da poco passate le 23 del 20 giugno 2017, il disperato tentativo da 3 punti di Dominique Sutton si è appena spento contro il sostegno del tabellone, il suono della sirena che riecheggia nel PalaTrento può permettere alla squadra ospite di esplodere in grida di gioia, la Reyer Venezia ha appena conquistato gara 6 e di conseguenza si è laureata Campione d’Italia di Basket 2016/17.
Uno scudetto, il terzo nella propria storia, che in laguna attendevano da ben 74 anni, l’ultimo successo della Reyer Venezia infatti risaliva alla stagione 1942/43.
Un titolo che non si può definire inaspettato, la squadra guidata da De Raffaele aveva concluso al secondo posto la Regular Season alle spalle della favoritissima Olimpia Milano, ma che certamente, anche per merito di una indomita Dolomiti Energia Trento, è arrivato dopo sfide che hanno corso costantemente sul filo dell’equilibrio.
La Reyer Venezia non ha certo avuto un cammino verso lo scudetto privo di difficoltà, nei quarti di finale i lagunari hanno avuto bisogno di arrivare sino a gara 4 per eliminare la The Flexx Pistoia. In semifinale la sfida con la Sidigas Avellino è stata ancora più intensa e gli uomini di Coach Walter De Raffaele, sconfitti in gara 1 e sotto per 2-1 dopo 3 gare, hanno saputo infilare tre successi consecutivi, l’ultimo per 84 ad 83 in trasferta, assicurandosi l’atto finale dei Playoff.
Nella sfida per lo scudetto però la Reyer non ha trovato la tanto temuta Milano, ma bensì la sorpresissima Trento, 4° in Regular Season, capace di liberarsi in sole 5 sfide della quotatissima Olimpia di Jasmin Repesa.
La finale dei Playoff si è aperta come la semifinale, con la Reyer Venezia ko sul proprio campo. Imparata la lezione e tornata ad avere le consuete percentuali nel tiro da 3 punti, la Reyer ha conquistato due successi consecutivi, riappropriandosi del fattore campo.
La Dolomiti Energia Trento dalla sua, con una rotazione già piuttosto scarsa, ha dovuto fare a meno anche di Sutton infortunatosi in Gara 2 ed assente in Gara 3.
L’orgoglio dei trentini ha avuto a tratti la meglio anche sulla sfortuna e si è giunti a Gara 5, sul 2-2, nella sfida giocata al PalaTaliercio, Trento ha dominato a lungo la sfida con la grandissima possibilità di portare risultato ed inerzia della serie dalla propria parte.
La Reyer Venezia ha visto la possibilità di vedere sfuggire lo scudetto dalle proprie mani ma è proprio qui che ha tirato fuori tutta la grinta e l’orgoglio e con un ultimo quarto da 21-11 di parziale e sopratutto con la tripla quasi allo scadere di Bramos, ha ribaltato la gara chiudendo sul definitivo 65-63.
Si è arrivati quindi alla Gara 6 di ieri sera al PalaTrento e anche qua le emozioni non sono mancate.
La Dolomiti Energia prima ha provato a scappare poi, tempestata dalle bombe della Reyer, è precipitata sino al -12.
Tutto chiuso e festa veneziana?
Assolutamente no perchè la Reyer Venezia forse ha avuto paura di vincere e ha smesso di attaccare con costrutto, Trento ci ha provato e a 10 secondi dalla fine ha avuto la palla del possibile overtime. Il primo tentativo da 3 di Flaccadori ed il successivo di Sutton però non hanno centrato il bersaglio e così, sul 81-78 finale, è scoppiata la festa per i giocatori di Venezia.
SERIE FINALE PLAYOFF 2016/17
UMANA REYER VENEZIA – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 4-2
LA ROSA DELLA REYER VENEZIA CAMPIONE D’ITALIA 2016/17
Marquez HAYNES, Jamelle HAGINS, Melvin EJIM, Hrvoje PERIC, Julyan STONE, Michael BRAMOS, Stefano TONUT, Riccardo VISCONTI, Ariel FILLOY, Tomas RESS, Esteban BATISTA, Benjamin ORTNER, Martino CRICONIA, Jeff VIGGIANO, Tyrus MCGEE