Altra sconfitta per la nazionale italiana guidata da Simone Pianegiani. L’Italia cede nel finale (71-62) dopo aver disputato, tuttavia, un’ottima partita con alcuni segnali positivi e, grazie alla vittoria della Finlandia con Israele, vi sono ancora speranze di qualificazione diretta all’ Europeo del prossimo anno.
Partenza con tanti errori da ambo le parti. I punti azzurri arrivano tutti da Bargnani (8) e Belinelli (6) nei primi 10’. Il massimo vantaggio del Montenegro è +4 (12-8), prontamente ricucito da un Belinelli finalmente ispirato. Alla prima pausa è 15-14. Il Montenegro accelera e con un 12-3 si porta a +5 (27-22 a -5’05”), ma l’ Italia tira bene da tre e con una tripla di mancinella nel finale, consente alla compagine azzurra di andare al riposo avanti di 2 (32-34), con 5/14 da tre (dopo lo 0/7 iniziale.
il secondo tempo vede Mordente al posto di Beli e con, purtroppo, lo show di Pekovic, 8 punti in 2’40”, ma l’Italia non demorde e con Carraretto resta lì (40-40 a -6’13”). Una tripla di Maestranzi e un libero di Ress costringono Vujosevic al timeout (40-44) con l’Italia che difende bene l’area. Il Montenegro sembra in crisi sul -5 (41-46), ma Borisov e Cook in un amen pareggiano quando l’inerzia pareva in mano ai nostri. Arriva anche il 4° fallo del Beli e il break interno diventa di 9-0, per il 50-46 di fine terzo quarto. La Nazionale ora fatica contro la zona, non riesce a dar palla sotto e sparacchia da tre ma Mancinelli riesce a tenere a galla l’ Italia (52-50 a -7’). Sul 57-52 Vujosevic toglie Pekovic che ha 4 falli e gli azzurri ne approfittano, pareggiando con un trepunti del Mago e un’entrata del Beli. L’illusione dura il tempo di rivedere Pekovic in campo: gioco da tre punti, errore dall’arco di Bargnani e tripla di Jeretin (ancora lui, 10 punti nella ripresa) ed ecco il -6 (63-57) a 2’46” dalla sirena. Un altro errore di Andrea dai 6,25 e l’ennesimo gioco da tre di Pekovic (arrivato a 25, 17 dei quali nel secondo tempo) chiudono i conti sul 66-57 a -2’02”.
Una notizia importante arriva dagli Stati Uniti, ed è l’ approdo di Marco Belinelli, ai New Orleans Hornets, del talentuoso play Chris Paul. finisce così, l’ avventura della guardia azzurra con Andrea bargnani ai Raptors dopo solo un anno di convivenza.